Un paese che sprofonda nella VERGOGNA giuridica

Pfeff: un comodo sistema per realizzare le profezie di San Schwabb, esaltato e osannato al G20 e nei consessi ( anche pederastici ) che contano. Le nostre società hanno preso una piega che a definir negativa è troppo poco.

Quello che momentaneamente mi rasserena è come sempre l' azione del Signore e delle forze del Bene e nel caso specifico, che si tratta di provvedimenti talmente extralegem da apparire folli a chiunque.

Pubblicato da: @detrollatore-ii

Fammi capire. Consideri "caos" cosa? Il diritto a essere risarcito dopo che ti sei (giustamente) fidato di chi è a capo del tuo Governo e dovrebbe presiedere un ordinamento che è scritto per la tutela del paese?

Pendi dalle labbra della tv, ti fai terrorizzare, ti chiudi a tutte le voci dissonanti dalla narrazione stupida e criminale della propaganda che ti tratta peggio di un bambino demente, cerco di farti capire tutto con pazienza, continui a non capire, mi deridi e mi offendi, ti trapani il braccio, ti avverto che è pericoloso, muori, vieni danneggiato, vengono danneggiati i tuoi amici e parenti. Ancora mi offendi e mi inviti a vaccinarmi.
Cosa vuoi altro? Vuoi essere risarcito per i danni subiti da vaccino? 
Cosa credi che ho scritto in fronte?? FESSO??
Il risarcimento invece ai sospesi a causa del vaccini sì, quello è un diritto fondamentale!

Per il resto, le manovre sono già ampiamente a deficit e non credo se ne possa fare altro per risarcire eventuali danni dei vaccinati.

I governi che hanno ingannato la gente devono pagare e non escludo che Conte Speranza e sodali la faranno franca. 

Per quanto riguarda le fonti esterne magari ti faccio un esempio di quanto possano aiutare, sia a una discussione coerente e logica, sia ad arricchire le proprie opinioni espresse di una certa oggettività. 
Sono tutte cose che ho imparato (anche) proprio in questo forum, che seguo dal 2008 come te, anno più anno meno.

Non volevo nemmeno leggere la risposta. Poi il mio demone (accidentaccio a lui...) come sempre ha avuto la meglio.

Te la prendi con te stesso perché non sei riuscito a trattenere la macchina del fango più micidiale di sempre o perché giudichi deboli le persone che invece credevi più forti?

Il problema non è chi è caduto nell'inganno al punto da vessare chi invece ha capito per tempo, ma come verranno sfruttate le situazioni emotive da chi non ha scrupoli, situazioni come la tua, create ad hoc per essere nemiche del prossimo (più fragile? Ecco, allora adesso sappiamo finalmente chi sono i "fragili" 😋 ) e per impedire che si ricrei il tessuto di solidarietà che è l'unico vero nemico di questa potente cricca del malaffare, professionista dell'Inganno.

Proietta il problema nella questione del Sud Italia. Quanti anni ci sono voluti per convincerci che i meridionali erano "brutti sporchi e cattivi" e meritavano la persecuzione? Dall'unità di Italia non si fa che parlare di "questione meridionale". Quanti secoli ci vorranno per capire che l'inganno aveva una scala più ampia di quella che credevamo? Non ti ricorda il problema dei no-vax? La "questione meridionale" esiste perché si è fatta una questione dove non c'era. La questione era del governo italico, che all'inizio era un regno, poi il fascio, infine questa repubblica. Invece la responsabilità è stata scaricata sugli impenitenti che non volevano subire decisioni prese sulle loro teste e hanno osato sfidare per ciò lo status quo. Che poi è sempre la stessa mafiocrazia.

Chi ci ha convinto che esiste una "questione meridionale"? La radio (non esisteva la TV all'epoca) e i giornali.

Allora, onore al merito a chi non si è fatto infinocchiare per sta cosa sanitaria oscena come chi non si è fatto infinocchiare da una "questione meridionale", ma è solo una tra le infinite che ci hanno obnubilato il cervello, forse solo un pochino più esagerata rispetto le altre, ma se qualcuno ha pensato che potesse funzionare nonostante tutto, prova a immaginare quanta merda deve essere riuscita nel frattempo a passare come sensata e ti ha visto fatalmente esercitare la tua opinione dall'altra parte della barricata. Se ci si rifeltte, vengono i brividi.

Nel momento esatto in cui ti scagli contro i pro-sistema, ecco, proprio in quel momento, condanni tutti a concentrare responsabilità di chi ha prodotto sto schifo sulla divisione tra poveracci. Ti converti al tifo da stadio e cedi alle lusinghe di dichiarare il torto dove non c'è il padrone che ti comanda. Avremo allora una "questione sanitaria", obliterata dai soliti "brutti sporchi e cattivi" che sono poi sempre e solo la minoranza perseguibile. Perché ai padroni piace sempre vincere facile scommettendo col culo degli altri.

Per ciò comprendo la tua rabbia ma non la condivido. Pensaci.

@Gioco
Io non ce la faccio proprio a paragonare in questo modo la questione meridionale e l'inganno covid.
Per il resto, vedo tanta gente che vuole uscire da questi dualismi (e ci riesce purtroppo, autoannullandosi, perché è un limbo, il più delle volte). Io la vedo così, molto semplicemente: è vero, veniamo sistematicamente divisi dal potere, ma nessuno considera che i "poveracci" (spesso niente affatto poveracci, direi) da cui veniamo divisi stanno inequivocabilmente dalla parte del potere stesso che divide. Per cui, non si tratta di una gran perdita, se proprio non li si riesce dissuadere da questa loro complicità. Ci impegniamo a tenerli dalla nostra parte, ma se si ostinano all'infinito, fanno solo danni a noi, se ce li teniamo vicini.

Chi ci ha convinto che esiste una "questione meridionale"? La radio (non esisteva la TV all'epoca) e i giornali.

Allora, onore al merito a chi non si è fatto infinocchiare per sta cosa sanitaria oscena come chi non si è fatto infinocchiare da una "questione meridionale", ma è solo una tra le infinite che ci hanno obnubilato il cervello, forse solo un pochino più esagerata rispetto le altre, ma se qualcuno ha pensato che potesse funzionare nonostante tutto, prova a immaginare quanta merda deve essere riuscita nel frattempo a passare come sensata e ti ha visto fatalmente esercitare la tua opinione dall'altra parte della barricata. Se ci si rifeltte, vengono i brividi.

La cosiddetta "questione meridionale" è nata con Guido Dorso ed è morta con lui. Per maggiori informazioni rimando al suo libro "La rivoluzione meridionale". In poche parole era ed è l'invenzione di un sistema politico-economico infame e corrotto (con larga partecipazioni degli stessi meridionali)  che ha bisogno di alibi per continuare a umiliare i suoi figli migliori, di volta in volta possono essere i calabresi, i napoletani  o i friuliani.

Pubblicato da: @detrollatore-ii

@Gioco
Io non ce la faccio proprio a paragonare in questo modo la questione meridionale e l'inganno covid.
Per il resto, vedo tanta gente che vuole uscire da questi dualismi (e ci riesce purtroppo, autoannullandosi, perché è un limbo, il più delle volte). Io la vedo così, molto semplicemente: è vero, veniamo sistematicamente divisi dal potere, ma nessuno considera che i "poveracci" (spesso niente affatto poveracci, direi) da cui veniamo divisi stanno inequivocabilmente dalla parte del potere stesso che divide. Per cui, non si tratta di una gran perdita, se proprio non li si riesce dissuadere da questa loro complicità. Ci impegniamo a tenerli dalla nostra parte, ma se si ostinano all'infinito, fanno solo danni a noi, se ce li teniamo vicini.

Stanno sempre dalla parte del potere. Come nel nazifascismo, come nel comunismo, come in tante altre situazioni. Per debolezza, per ignoranza, per tanti motitivi.

Ma non vorrei che sia la mia interpretata come giustificazione. Non c'è assoluzione nelle mie parole come non c'è condanna. Non mi elevo al di sopra, constato. Tutto qui.