City

E’ difficile da capire per noi di 'Civil Law': cito

- si tratta di un vero e proprio stato con regolari elezioni
- la City è una azienda privata: il suo vero e completo nome è “The City of London Corporation”
- Il sindaco della City of London Corporation è eletto annualmente tra i 25 assessori (Alderman), uno per ogni distretto in cui è divisa la City
- Il sito ufficiale parla espressamente di Corporate Governance, come per le aziende private
- La City doveva essere comandata ( nei tempi medievali ) da uno sceriffo soggetto a giuramento di fedeltà al Principe ma, poche settimane dopo il rilascio della autonomia i nemici del Principe ... costrinsero il re a rilasciare la completa autonomia alla City of London. Questo nuovo accordo è definito nella Magna Charta. Dal suo rilascio del 1215, la monarchia britannica … non ha più avuto e non ha tuttora alcuna potestà, potere o influenza su quanto accade dentro il territorio della City of London Corporation...

Oh bella, che cos’è allora questa City of London ? Solo la capitale del Minotauro finanziario moderno ( alias Behemoth ) oppure cosa d’altro ? Wiki ( https://it.wikipedia.org/wiki/Citt%C3%A0_di_Londra) non dissipa i dubbi ma se possibile li aumenta, indicando che essa è sottoposta in realtà all’autorità amministrativa della Grande Londra, istituita in tempi recentissimi ma in essa sopravvivono antiche ‘libertà’ di origine medievale come l’Inner Temple e il Middle Temple, che fanno parte a tutti gli effetti della Città di Londra, ma stranamente non sono amministrate dalla Corporazione per la permanenza di un privilegio ancestrale: sono enclaves nell’enclave ( ma oltre l’aspetto ‘amministrativo’ a chi rispondono ? ).
In definitiva si tratterebbe per la City di una configurazione giuridica assolutamente anomala nel mondo moderno, essendo un residuo delle antiche ‘corporazioni’, ‘fissate' in una vera e propria struttura comunale autonoma perchè ’superiorem non recognoscens’ ( https://it.wikipedia.org/wiki/Corporazione_della_Citt%C3%A0_di_Londra) e dotata di ampi privilegi consuetudinari, con ulteriori eccezioni al suo interno.
La cosa fondamentale è questa: è privatistica o pubblicistica, sottoposta o no al diritto inglese, alla Corona Britannica ? Ovvero: ha ‘sovranità’ ? Ancora: che legislazione viene applicata ? S’intende tutto questo nei FATTI e non nei protocolli pubblici, che se esistono sono comunque non ( solo ) di ‘civil law’ ma di ‘common law’ ovvero fondati su antichi ‘precedenti’ giurisprudenziali, rintracciare i quali è opera ben superiore alle mie modeste forze ( nonché presumibilmente coperti da segreto o da riservatezza ).
Insomma, è il Vaticano ‘laico’ della massoneria ? I suppose…yes Sir…!