1 Maggio 2016 19:17
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Avere dubbi ed esternarli, anche in privato,
sul cosiddetto olocau$to costerà fino a 6 anni di galera!?
29 aprile 2016
ROMA (Public Policy) – È stato sospeso e rinviato l’esame, in aula al Senato, del ddl Negazionismo.
Alla ripresa dei lavori, la settimana prossima, dovrebbe essere approvato l’emendamento del presidente della commissione Giustizia, Nico D’Ascola (Ap), che riscrive l’articolo 1 togliendo nuovamente l’avverbio “pubblicamente” e quindi di fatto in questo riportando il testo alla versione della Camera.
L’emendamento aumenta inoltra le pene per chi nega la Shoah da 2 a 6 anni di carcere.
Con l’approvazione dell’emendamento D’Ascola il testo del ddl prevederà che si applichi “la pena della reclusione da due a sei anni se la propaganda, ovvero l’istigazione e l’incitamento commessi in modo che derivi concreto pericolo di diffusione, si fondano in tutto o in parte sulla negazione della Shoah o dei crimini di genocidio, dei crimini contro l’umanità e dei crimini di guerra”. (Public Policy) VIC
Vediamo la “Proposta di modifica n. 1.401 al DDL n. 54-B” presentata al Senato a firma D’ASCOLA…
Continua a leggere qui: http://olodogma.com/wordpress/2016/05/01/1388-il-committente-sionista-dire-anche-in-privato-di-avere-dubbi-sullolocauto-merita-da-2-a-6-anni-di-galera/
Immagina, Erwin, che i nostri sionisti sono italiani, quindi hanno preso nei secoli l'anda nazionale, sono talmente italiani che ci hanno messo 70 anni per muoversi, in francia appena finita la guerra, in germania e austria neanche ne parlano perche' ci hanno
pensato subito.
In ucraina i revisionisti e negazionisti li accoppano sul nascere.
I nostri non hanno paura di noi ma dei fratelli stranieri che premono per imporre
il dominio su tutti, loro compresi.
I nostri sono all'acqua di rose, bisogna cercare il dialogo in quanto anche loro sono
vittime degli altri, ricordati che i nostri non sono mai stati esclusi dalla vita nazionale,
i nostri sono sempre sati illustri medici e intellettuali, hanno nnel sangue secoli di civilta'
mica come quelli che stanno in america che sono emersi dalle fogne.
Immagina, Erwin, che i nostri sionisti sono italiani, quindi hanno preso nei secoli l'anda nazionale, sono talmente italiani che ci hanno messo 70 anni per muoversi, in francia appena finita la guerra, in germania e austria neanche ne parlano perche' ci hanno
pensato subito.
In ucraina i revisionisti e negazionisti li accoppano sul nascere.
I nostri non hanno paura di noi ma dei fratelli stranieri che premono per imporre
il dominio su tutti, loro compresi.
I nostri sono all'acqua di rose, bisogna cercare il dialogo in quanto anche loro sono
vittime degli altri, ricordati che i nostri non sono mai stati esclusi dalla vita nazionale,
i nostri sono sempre sati illustri medici e intellettuali, hanno nnel sangue secoli di civilta'
mica come quelli che stanno in america che sono emersi dalle fogne.
Sinceramente di "loro" mi importa nulla.
Quello che, invece, mi importa è che "qualcuno" vuole impedire a me, ed altri 60.000.000 di Italiani, di esprimermi-si liberamente ANCHE nel privato!
Credo basti e ne avanzi.
Invece devi preoccupartene, loro vivono su questa terra da molto tempo, non puoi
ragionare senza di loro, visto che loro sono un problema.
Devi venire a patti, io posso dirti con sicurezza che ai nostri frega poco di quello
che scrivi o pensi, anche loro non sanno cosa e' successo, sono curiosi, in questi
anni hanno cercato la verita', e' dall'estero che premono, i nostri non hanno bisogno di
riparazioni, vivono gia' da benestanti, occupano i posti di potere, finanza e cultura sono a loro beneficio,
pero' anche loro sono stati distrutti dalla guerra, in casa loro non comandano piu',
li vessano e nei 60.0000.0000 ci sono anche loro che fanno la parte dei tordi.
Se non siamo accecati dall'odio fazioso e' il momento di venire a patti e allearsi contro
chi mette zizzania in casa nostra.
Tanto chi comanda non lo scegliamo mai noi, pura illusione.
Visto che ci siamo parliamone.
Non vedo di cosa si possa parlare che soggetti che discriminano gli esseri umani in "eletti" e Gojm.
Non vedo di cosa si possa parlare con chi diffonde che il Sole si sia fermato.
Non vedo di cosa si possa parlare con chi diffonde la favola di Masada.
E qui mi fermo...
Il revisionismo storico è un metodo di ricerca, anzi è IL metodo di ricerca storica e le favole "elette" rientrano in ben altro, quindi non mi interessano.
Scusa, Erwin
perche' pubblichi questi articoli al di fuori del tuo sito
se non ti interessa niente delle opinioni altrui?
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