L'uccisione di animali non porta bene....
Per secoli e millenni in molti paesi il mestiere del macellaio è stato considerato infamante al pari dei boia. Ai macellai o i figli di questi era interdetto vestire l’abito talare. Il grande Pitagora quando incontrava un macellaio o un pescatore sul suo cammino deviava percorso e raccomandava ai suoi discepoli di non accompagnarsi mai con un macellaio o un cacciatore perché, a dir suo, costoro erano infestati dai demoni della morte.
Io dico a coloro che materialmente sono preposti a tale orrendo mestiere, astenetevi, rinunciate, rifiutatevi, cercate altri lavori, non c’è solo il mestiere di macellaio o di pescatore: qualunque altro mestiere è più nobile, mene crudele, meno ingiusto che essere preposti a togliere la vita e a causare sistematicamente dolore e terrore a degli esseri inermi ed innocenti.
Come potete la sera cenare, sorridere, dare una carezza ai vostri cari, andare a dormire sapendo di aver tolto per sempre a decine, centinaia di splendide creature la loro unica ricchezza, la libertà e la vita? Voi dite “Se non lo faccio io lo farà qualcun altro”. Io dico che ognuno è artefice del proprio destino, della propria condanna e della propria assoluzione morale e spirituale, indipendentemente dalle necessità materiali. Certo, non tutti i destini sono uguali, ma io preferirei mille volte la fame all’essere strumento di dolore e di morte.
Quelle che avete tra le mani non sono pietre ma creature senzienti, esseri inermi ed innocenti, figli come voi e me della stessa madre Terra, col nostro identico, disperato bisogno di esistere. Il petto che spacchi dell’animale ancora moribondo è simile al tuo petto, la gamba che seghi non è diversa dalla tua gamba, il cuore che strappi è simile al tuo, i polmoni, il fegato, i reni, gli intestini dell’animale hanno lo stesso valore dei tuoi, il sangue che scarichi nella fogna non è diverso dal tuo sangue, la vita che spegni è come la tua vita.
Rinnovati, rifiutati di essere strumento di dolore e morte: credi che il male fatto agli animali non abbia alcun riscontro nella dimensione dello spirito?
Non è umano vivere nel sangue, nel fetore delle viscere divelte; non è umano vivere della morte altrui. Voi assorbite le tremende vibrazioni di terrore che scaturiscono dall’anima e dalle povere membra sezionate. Lasciate i coltelli, le asce, le seghe, le reti e armatevi di giustizia e compassione.
La vita appartiene al Datore della vita e chiunque si arroga l’arbitrio di togliere la vita sarà inesorabilmente chiamato a rispondere davanti al tribunale di Dio. Immagina te stesso nella situazione dell’animale, oppure uno dei tuoi cari, e forse ti troverai le motivazioni per dissociarti da questa cultura disumana che si perpetua sulla parte migliore della creazione, anche a causa tua. Rinnovati e contribuisci anche tu a realizzare un mondo migliore.
Franco Libero Manco
post interessante ma con retrogusto blasfemo
se il pescatore e il macellaio si portano dietro i "demoni" della morte, lo stesso Gesù (che in un'occasione butta le reti per pescare) viene messo sullo stesso piano...
post interessante ma con retrogusto blasfemo
se il pescatore e il macellaio si portano dietro i "demoni" della morte, lo stesso Gesù (che in un'occasione butta le reti per pescare) viene messo sullo stesso piano...
Si prende troppo sul serio!!
Forse non è a conoscenza che i vangeli sono metaforici?
Sa quando è stata inventata la stampa? E la scrittura?
"Vi farò pescatori di anime..." 😉
Post allucinato.
Mi irrito e nello stesso momento intristisco a leggere simili assurdità. Ci potrebbe essere in effetti una vena comica. Chi scrive queste assurdità è comico, fa in qualche modo ridere ma se poi penso che queste argomentazioni vengono poste da un certo numero di persone che si prende terribilmente sul serio, perdo subito il buon umore e l'incipit comico.
Io limito il consumo di carne rosse per motivazioni salutistiche e non certo per le elucubrazioni assurde scritte da Gaia. Certo non rinuncio alla mia bella fettina di carne di vitello o manzo alla settimana e il tanto pollame e al buon pescato dei nostri mari.
ASSURDO
Post allucinato.
Mi irrito e nello stesso momento intristisco a leggere simili assurdità. Ci potrebbe essere in effetti una vena comica. Chi scrive queste assurdità è comico, fa in qualche modo ridere ma se poi penso che queste argomentazioni vengono poste da un certo numero di persone che si prende terribilmente sul serio, perdo subito il buon umore e l'incipit comico.Io limito il consumo di carne rosse per motivazioni salutistiche e non certo per le elucubrazioni assurde scritte da Gaia. Certo non rinuncio alla mia bella fettina di carne di vitello o manzo alla settimana e il tanto pollame e al buon pescato dei nostri mari.
ASSURDO
Stia sereno!!
Il presidente della repubblica e quello del consiglio la pensano esattamente come lei, addirittura Verdini si nutre esclusivamente di "fiorentine", quindi vede, è in buona compagnia.
post interessante ma con retrogusto blasfemo
se il pescatore e il macellaio si portano dietro i "demoni" della morte, lo stesso Gesù (che in un'occasione butta le reti per pescare) viene messo sullo stesso piano...
Si prende troppo sul serio!!
Forse non è a conoscenza che i vangeli sono metaforici?
Sa quando è stata inventata la stampa? E la scrittura?
"Vi farò pescatori di anime..." 😉
no no, io la prendo eccome sul serio...
ti faccio l'esempio degli animali che accudisco
io do loro cibo che deriva dalla morte di altri animali e loro mi adorano
sarebbero i demoni intorno a me che attirano loro?
sarebbero quindi attratti da una forza malvagia?
😯
purtroppo chi ha progettato l'universo ha messo la regola del mors tua vita mea in una scala piramidale
io non lavorerei mai in un macello e quelli che conosco non mi sono nemmeno simpatici ma questo post è troppo estremo e controverso