25 Gennaio 2013 3:43
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Salve,
Mi chiamo Massimo, ho lasciato l'Italia qualche mese fa e mi sono trasferito in Canada per lavoro. Da circa quattro anni io e mia moglie siamo passati gradualmente ad una alimentazione Vegana. Ora, la nostra alimentazione si basa solamente su frutta, verdura, legumi e cereali. Questa, non vuole essere una disquisizione sui benefici che può dare o meno una dieta di questo tipo ma solamente una necessaria introduzione al fatto che ora andrò a raccontare.
Personalmente, dopo anni di regime ascetico, il mio corpo ha sviluppato una naturale avversione verso cibi insoliti.
Da qualche settimana, nonostante non fosse variato assolutamente niente nella mia alimentazione, avvertivo sempre bruciori di stomaco. Facendo attenzione, ho notato che i bruciori si presentavano solamente dopo l'ingestione di alimenti a cui aggiungevo sale. Dopo una rapida e banale connessione mi sono interessato al sale da tavola che utilizzavo.
Pochi secondi sono bastati per piombare nel panico...
La confezione si presenta in modo più o meno banale, ma su un lato, ben mimetizzata, vi è la dicitura INGREDIENTI. Tralasciando per un attimo il paradosso, (è come se lo scrivessero sulle bottiglie d'acqua), la lista di sostanze mi ha impressionato!
Ne riporto solo alcuni tra i più impressionanti.
ALLUMINATO SODICO, PRUSSIATO GIALLO, o meglio, SALE DELL'ACIDO FERROCIANIDRICO E IODURO DI POTASSIO.
Dopo una breve ricerca in rete ho scoperto che sono tutte sostanze usate nel campo della siderurgia e dell'industria petrolifera. La mia domanda è questa:
Può un prodotto del genere essere commercializzato come normale sale da tavola?
Capisco perfettamente che le norme che regolano i prodotti alimentari qui in Canada siano molto diverse da quelle italiane ed europee, ma non pensavo che si potesse arrivare a questi livelli. Una confezione di questo "sale" costa in media un dollaro e cinquanta mentre, se si vuole acquistare un sale "normale" si devono sborsare all'incirca sei dollari. Ora non voglio gridare al complotto, ma è innegabile che la cosa desti sospetti. Gradirei ricevere opinioni in merito.
Grazie.
Gli USA e i loro accoliti più vicini, geograficamente o linguisticamente (Canada, Gb, Australia...) sono i paesi peggiori del mondo. Ciò è evidente anche dalla loro dieta, medicina e cultura in genere, totalmente asservite alla chimica omicida, al punto di rendere i prodotti tossici meno cari e più diffusi di quelli naturali, perchè innaturali e non più umani sono i loro capi, i leader e buona parte del popolo - che abbia ragione quel matto lucido di Icke? - per cui l'amico ha ragione ad ascoltare il corpo, affinato da una dieta molto pura (attento che non lo renda troppo sensibile, o debole, a proposito) e rigettare quella merda. Il vero sale marino contiene tutti i minerali traccia in natura, idrosolubili, di cui il NaCl è dominante, ne basta poco, ma meglio evitare quelli raffinati, magari con Iodio aggiunto come si fa nel paese dei maccaroni.
compra sale biologico e forse risolvera l'80% dei problemi.
Ioduro di potassio in piccole dosi va considerato atossico e anzi protettivo e riparativo nei confronti di alcuni danni a livello tiroideo, particolarmente utile al fine di contrastare gli effetti dello Iodio 131, non andrebbe comunque assunto senza necessità medica; svolge anche una buona attività antimicotica.
L'alluminato di sodio può risultare tossico e così deve dirsi per il prussiato giallo (che è ferrocianuro di potassio), la tossicità a dosaggi minimi non è molto elevata ma pur esiste la possibilità che un apparato digerente in qualche modo alterato, in questo caso una barriera mucosa gastrica non perfettamente integra, ne risenta in termini di stimolo infiammatorio.
Al di là di ciò, la miscela tutto può definirsi tranne che un sale da cucina. E' da evitare.
Ringrazio MM per lo splendido ragguaglio.
Freddi M.