Confutare tutte le dissimulazioni e congetture espresse nell' articolo sarebbe al tempo troppo facile e troppo lungo
mi limito a questo :L’attore principale del sistema previdenziale cinese è ovviamente il sistema pubblico, che ha radici lontane nel tempo e nei decenni è diventato un punto di riferimento essenziale per centinaia di milioni di cinesi, essendo gli altri due livelli, ai quali abbiamo già accennato, ancora poco sviluppati seppure promettenti. Il sistema ha conosciuto nel tempo diverse evoluzioni la più recente delle quali data al 2015, quando erano vigenti quattro regimi previdenziali che si proponevano di coprire sostanzialmente tutto l’universo di riferimento. Le aree erano quattro: la Basic Old Age Insurance (BOAI), dove erano iscritti i lavoratori delle imprese a scopo di lucro, comprese quelle pubbliche; il Public Employee Pension (PEP), dedicato ai dipendenti pubblici impiegati nei vari servizi del governo e degli enti locali; le Urban Resident Pension (URP), per gli abitanti over 16 senza lavoro formale, quindi sostanzialmente degli autonomi, non agricolo e le New Rural Resident Pension (NRP) per i residenti nelle campagne nella stessa condizione.
L' importante che funzioni per i Cinesi ai quali non interessa il giudizio fazioso di un occidentale sostenitore dei GUERRAFONDAI creatori del più grande disastro
della storia oltre che ai più efferati crimini di Guerra il Capitalismo USA -GB .
Ti sei dimenticato di dire che in Cina in pensione i maschi vanno a 60 anni e le femmine a 50 se operaie ed a 55 le altre.
Proprio come da noi.....
Posso capire che non sia interessante cercare la verità ma non posso capire invece la propagazione della menzogna.
Al di la della propaganda, ciascuno deve vendere il proprio vino, è innegabile che la cina stia gestendo il proprio sviluppo mondiale su un orizzonte di 50-100 anni. Quel che fa oggi l'attuale dirigenza cinese è programmare la cina del prossimo secolo. Possono permettersi anche grandi errori, perchè saranno assorbiti nell'arco di qualche decennio. Il crac Evergrande ha danneggiato soprattutto l'occidente ed i cinesi occidentalizzati, non è un caso che il governo cinese li abbia lasciati affondare, così servono di monito agli altri.
Per contro nel mondo occidentale si lavora su un orizzonte medio di 3-6 MESI. Tutte le attività finanziarie e commerciali prosperano col feticcio della trimestrale. Pianificare uno sviluppo in questi termini è una pura follia, tutti lo sanno ma se ne guardano bene dal modificarlo. La vita è già breve, la vita utile lo è ancor meno, quindi avanti con le trimestrali, con le elezioni ogni due anni e con tutto cio' che produce risultati tangibili entro l'anno in corso. Qualcuno si ricorda che i lloys di londra pubblicavano i bilanci dopo TRE ANNI, proprio per diluire le inevitabili perdite estemporanee con i profitti costanti. Era una saggia prassi che in troppi hanno dimenticato per ottenere bonus (i dirigenti) , prebende (i politici) e premi di produttività (gli operai). Meglio un uovo oggi, non si sa mai.
Per questo l'occidente ha già perso il confronto e solo la cina (forse associata alla russia) dominerà il pianeta nel prossimo secolo con una organizzazione sociale molto simile all'impero romano o a quello ottomano. L'india col suo miliardo di affamati sopravviverà a stento solo finchè avrò qualche atomica, a loro servono ancora un paio di secoli. Ma tanto a noi occidentali che ce frega? Il prossimo secolo saremo già morti e cremati, sempre che entro una decina di anni ci sia una bella guerra nucleare, ma anche in questo caso finiremo cremati, però da vivi.
Ohi...questo è ciò che hai scritto tu:
"Già solo sapere che "non esiste pensione in Cina" a me fa correre un brivido lungo la schiena e ricorda bene le lezioni di capitalismo liberista vittoriano: la povertà è male da estirpare. Nel senso che il povero deve morire."
E su questo noi ti si risponde: non è vero.
Ohi...questo è ciò che hai scritto tu:
"Già solo sapere che "non esiste pensione in Cina" a me fa correre un brivido lungo la schiena e ricorda bene le lezioni di capitalismo liberista vittoriano: la povertà è male da estirpare. Nel senso che il povero deve morire."
E su questo noi ti si risponde: non è vero.
Fermo restando che mi si contesta la verità e a quanto pare non c'è la voglia di leggere quel che scrivo (disfuzione apprenditiva?) dato che ripeto in ogni sede e ogni volta che non mi interessa, non la spaccio e non la cerco, se interessa la verità cercatevela per vostro conto e non mi rompete la minchia, la critica però ha senso seeeee....
Se si legge al solito solo quello che si vuole leggere e che fa comodo. Cioè solo la parte "selettivamente" presa per poter ribadire le proprie tesi e senza fare ciò che ripeto e ripeto e ripeto allo sfinimento. Cioé ricondurre tutto a un quadro di senso compiuto (=coerente in sé) più generale. Ma anche qui, non pretendo che sia fatto un lavoro tanto mastodonrico, ci vogliono poi gli attributi e so bene che non è facile esercitarli. Quindi se si vuole rimanere "ricercatori di verità" a me va benissimo, solo che è un modo di procedere MOLTO fuori contesto rispetto il POST.
Detto questo e per esclusivo AMORE verso il mio prossimo, ti invito a guardare la questione da un altra angolatura (adesso la ri-ri-ri-scrivo per evitare fraintentimenti) e se non ti convince a fare delle ricerche e a tornare con dati, fonti ed eventualmente testimonianze perché dire "non è vero" possono anche bambini di 8 anni ma il contributo al dibattito è scarsuccio, o no?
In altri termini, evita di fare il distruttivo a piacere perché si. Motiva. Per quanto riguarda i miei (di motivi): è OVVIO che non è così per ciò che concerne LA PROPAGANDA CINESE e il ciclo del lavoro moderno industriale (che occupa certamente una fetta minoritaria della società cinese) ed è OVVIO che non è così per ciò che concerne la REALTA' CINESE più vasta. Quella che ho descritto come povera e di origine contandina. Provami che sta gente (paria trattati come da noi i migranti) ha riconoscimenti migliori dei coltivatori di pomodori nostrani, i quali (te lo ricordo perché sta merda mentale poi è contagiosa peggio dell'Omicron) sono spesso accusati di avere emolumenti dallo stato giornalieri per il solo fatto di essere sbarcati e messi nei "campi di concentramento" per sbarcati. Da dove generalmente fuggono prima che possono perdendo ovviamente il diritto alla diaria.
Bisogna quindi vedere qual'è poi il contraccambio e di cosa esattamente stiamo parlando con "pensione" che da noi ha un senso ma in bocca a un burocrate cinese forse ne ha tutto un altro. E noi non sentiamo le ragioni di chi non ha voce in patria, da noi come da loro.
La realtà del prossimo, carissimo lettore è (mi dispiace per le semplificazioni alla "Papete") veramente veramente complessa e volerla come vogliamo solo perché ci fa piacere è tipico di chi non cerca e non vuole approfondire.
Quindi spicciati, mettiti in pari. Oppure cortesemente evita questo genere di commenti. GRAZIE!
Una supercazzola così lunga per non dire semplicemente che hai sbagliato???
La pensione in Cina c'è.
Se poi mi vuoi venire a dire che se non hai mai lavorato in regola e/o non hai documenti non te la danno...ti svelo un segreto: è così anche qui!
Anzi: più facile che qui la diano ai genitori di stranieri che son qui da poco, invece che a chi qui ci è nato.
Parecchi addirittura qui nemmeno ci son mai venuti... basta farlo risultare.
I nostri invece che hanno lavorato fin da 12 anni (ed all'epoca le Marchette te le pagavano!) prendono meno di 600 € al mese.
Stessa cosa succede con assegni familiari, assegni vari del Comune , aiuti per l'affitto etc.
Io mi son dovuto distruggre fisicamente per mantenere da solo 9 persone, mai avuto 1 € da Comune/Stato/etc.
Però conosco famiglie straniere che hanno avuto assegnate non una ma 3 case (con la scusa che i tre fratelli "non vanno d'accordo"!), oltre a tutto il corollario.
Non ultimo l'RdC.
Dici che in Cina stanno peggio???
Una supercazzola così lunga per non dire semplicemente che hai sbagliato???
Un invito ad approfondire è una supercazzola? Si, mi sono arrabbiato e me ne scuso, ma c'è un limite all'incapacità di controllare le proprie pulsioni. Poi è bene riprendere il controllo.
La pensione in Cina c'è.
Mai detto niente di diverso, infatti "non esiste pensione in Cina" è virgolettato perché riguarda una massa fuori dai radar ma numericamente prevalente che si può facilmente desumere per logica, per ciò guarda che non stai proprio sul pezzo... ed è un terzo avviso di cuore questo, che ha lo scopo di invitarti a riflettere, non di offendere... Non prenderla sul personale!
Se poi mi vuoi venire a dire che se non hai mai lavorato in regola e/o non hai documenti non te la danno...ti svelo un segreto: è così anche qui!
Fare di tutta l'erba un fascio non è bene e non ha coerenza. Di nuovo rileggi, non ha senso ripetere ciò che è scritto, ti invito a rileggere e a riflettere prima di scrivere.
Anzi: più facile che qui la diano ai genitori di stranieri che son qui da poco, invece che a chi qui ci è nato.
Parecchi addirittura qui nemmeno ci son mai venuti... basta farlo risultare.
I nostri invece che hanno lavorato fin da 12 anni (ed all'epoca le Marchette te le pagavano!) prendono meno di 600 € al mese.
Stessa cosa succede con assegni familiari, assegni vari del Comune , aiuti per l'affitto etc.
Io mi son dovuto distruggre fisicamente per mantenere da solo 9 persone, mai avuto 1 € da Comune/Stato/etc.
Però conosco famiglie straniere che hanno avuto assegnate non una ma 3 case (con la scusa che i tre fratelli "non vanno d'accordo"!), oltre a tutto il corollario.
Non ultimo l'RdC.
Dici che in Cina stanno peggio???
Si, stanno peggio e non hai davvero idea di quanto. Dovremmo stringergi umanamente con i nostri fratelli cinesi che subiscono per gli orrori che imperversano in quella terra, ma che lo dico a fare? Chi grida sentendo solo il proprio dolore non ha spazio per quello altrui. Mi dispiace (davvero, non scherzo) per le tue vicissitudini. Mi permetto di sentirmi vicino, non ne sono scevro, data la miseria in cui sono ridotto. Comprendo lo sconforto e per il tradimento per un contratto sociale che era partito bene (qui in Italia) promettendo una vecchiaia dignitosa a chi faceva il proprio dovere sociale, però era una frottola perché noi non viviamo su un altro pianeta e nemmeno nel paradiso dove possiamo bearci di accordi stabili e duraturi con chi sta ai patti. Il massimo qui che abbiamo ai vertici sono accordi di convenienza reciproca che durano quel che durano, cioè finché c'è un bilancio nei rapporti di forza. Viviamo in un mondo dove a dominare c'è gente senza morale ne scrupoli e ciò che abbiamo vissuto negli ultimi 70 anni è un relativo privilegio storico unicamente dato dalla eccezionalità, eravamo terra di conquista al confine con il nemico (ex URSS) e per la necessità di rimanere politicamente stabili, avevamo molti contrappesi sociali garantiti che ci hanno fatto arricchire e con un ottima distribuzione, oltre ovviamente a donarci cosucce come GLADIO (in cima alla lista dei sospetti nelle stagioni stragiste) e i missili balistici NATO che ci rendevano e tutt'ora ci rendono obbiettivo militare preferenziale per la risposta atomica russa, ma questo è un altro discorso.
Nel mondo, @tizio8020, dato che da come scrivi credo anche tu possa vantare qualche capello bianco, lo sappiamo benissimo entrambi, come paese eravamo (e per certi versi ancora siamo) eccezioni assolute, non la norma. Tolto paesi dalle dimensioni (demografiche) ridicole e qualche altra nazione occidentale "fortunata" che ha dato sempre le briciole (il minimo utile x evitare ribellioni di massa) ai propri cittadini ed esclusivamente perché altri popoli all'estero subivano la brutalità delle logiche perverse "econocentriche", il panorama generale è disarmante ovunque guardi. La stessa America, tanto decantata demoniocrazia, dove vige "la libertà" come dogma, qualsiasi cosa sta puttanata voglia dire, insegna che se sei indigente è per colpa tua e così, in perfetto animo liberista, gli indigenti spariscono perché si vergognano, si autoannichiliscono e non fanno valere i loro diritti ne hanno dignità umana riconosciuta, figuriamoci nel resto del mondo dove di certo non è la demoniocrazia lo stato dell'arte delle politiche nazionali. La Cina ad esempio è una dittatura e particolarmente feroce pure.
Poi tu parli di immigrazione. Temevo che ci fosse sotto troppa semplificazione, da come scrivi. Tu non hai idea di quali orrori infiniti si consumano dietro i paraventi della propaganda migratoria. A parte la riduzione in schiavitù (pensa alla tratta delle schiave minorenni costrette a lavorare in strada da noi, non le hai viste a bordo strada?) e il commercio di organi che è in qualche misura minoritario rispetto la massa generale che si sposta pur nella compiacenza generale delle procure e parte del "business", ad ogni "concessione" di cui godono devi legare un contraccambio che non è altro che un altro orrore, un altra forma di sfruttamento bieco e immorale che deve essere "nascosto" sotto il tappeto. Non so tu, ma di certo non vorrei mai stare con chi sbarca da un gommone e per ciò "gode" di qualche diritto tra gli infiniti rovesci. Certo, lo scopo primario è il confronto con "i diritti" di cui abbiamo goduto e per lo smantellamento dello stato sociale messo in piedi dal secondo dopoguerra. Quindi hai ragione, la manovalanza giovane maschile e forte viene "trattata bene", ma non per le ragioni che credi. Sono forme di corrutela che alla fine servono a produrre mentalità perverse, per noi e per loro. Servono a tenerci divisi. Per esempio serve a gonfiare le tasche dei criminali che poi qui mostrano il loro volto più esecrabile mescolandolo con quello etnico a cui appartengono, esattamente come le mafie nostrane che spadroneggiano in un certo territorio, ne più e ne meno. In fondo nei paesi anglofoni non è forse il migrante italiano che è stato sempre paragonato al mafioso per eccellenza? E tu sei mafioso per caso? Non credo, così pure l'immigrato medio. La narrativa e la motivazione (vera certamente, perché fatta apposta!) è la stessa.
Per ciò, @tizio8020, ti invito a distinguere il crimine dall'umana gente. Un conto è il profitto bieco di chi sfrutta le miserie in modo "creativo" del prossimo e un altra è l'umanità che tenta di sopravvivere e in certi casi se riesce persino di viviere entro isole di relativa quiete.
Ma apprezzo l’articolo è la volontà di fare chiarezza di Gioco.
Anch’io ho impressioni simili.
Ma ho come un impressione.
Che ci sarà un inattesa rivolta appena si fermerà la locomotiva.
E’ anche vero una cosa: la Cina non è’ autosufficiente dal punto di vista alimentare e se non lo e’ e’ perché’ evidentemente la terra in Cina non è’ ancora una vera e propria proprietà privata.
Signori questa Cina e’ davvero curiosa.
Ho sentito storie che in Cina i figli unici abbandonano i genitori.
Racconto brevemente ciò che mi è stato raccontato.
Col maoismo hanno perso la tradizione.
Con il boom capitalista ancora di più.
Ricostruiscono templi antichi di secoli in cemento e acciaio.
Per opposto è vero ciò che dice Gioco, ovvero a essere sfruttati sono i vecchi non i giovani.
Questa cosa mi è stata raccontata con una nota di soddisfazione dal mio amico”perché lì almeno se vai al mc donald non ci trovi il ragazzino, ma l’anziano.
Il ragazzino e’ li incattivito a giocare in borsa col cellulare.
Di fianco un ciccione americano che mangia.”
Se questa Cina ha successo e’ perché comunque è meno gerontocrazia dell’Italia.
Cambiando qualche parola la descrizione della Cina ricorda molto l'italia
Ho sentito storie che in
CinaItalia figliuniciabbandonano i genitori.
Con imaoismodemocristiani hanno perso la tradizione.
Con il boom capitalista ancora di più.
Ricostruisconotemplichiese antichi di secoli in cemento e acciaio.
Suvvia in italia non si abbandonano mica i genitori: sono più utili da vivi che da morti.
Li si rinchiude in una casa di riposo o se proprio serve in un congelatore (dopo che sono morti..) dicendo in giro che sono alle maldive. Ovviamente prima gli si fa firmare la delega per riscuotere la loro pensione, tanto a loro i quattrini non servono.