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Combattere leggi ingiuste


GioCo
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Vi sono limiti che un Governo non dovrebbe mai oltrepassare. Il Conte (Dracula) pare intenzionato a varcare i confini del lecito ben oltre quei limiti e quelle tolleranze civiche obbligando la popolazione a fare resistenza, solo per mettere in pratica una disumanità che credevamo sepolta nei recessi del tempo.

Non credo però sia crudeltà gratuita ma più un ottusità cieca, sciocca, prepotente e ignorante. Quella ad esempio di pretendere che si possa sequestrare in casa a tempo indefinito tutto un paese, senza distinzione di età, condizione famigliare, territorio, status sociale e necessità sanitarie specifiche di ognuno (mica esiste solo il virus!!!).

Cosa dire ad esempio di chi vive in luoghi già relativamente isolati, magari dal territorio aspro e che necessitano di poche ma basilari necessità in una nazione percorsa come nessun'altra da montagne, come avere almeno un medico a disposizione che si ritrovano nell'impossibilità di accedere al comune vicino senza incorrere in pesanti sanzioni anche penali? Cosa dire della situazione urbana, dove inizia a mancare l'approvvigionamento di beni di prima necessità, non solo i prodotti indispensabili per combattere il virus ancora e ancora mancanti dopo troppi giorni, tanto da fare venire giusti sospetti, ma anche cose come la farina e le uova, la frutta e la verdura fresca.

Come reagire davanti alla notizia che è vietato ai contadini seminare e ai negozi di sementi la licenza per vendere semi? Oppure del divieto di coltivare l'orto? Li dobbiamo associare forse al divieto di prendere sole facendo una passeggiata al parco, di assumere vitamine C e D perché "tanto è una bufala" a meno che non sia per i militari, di assembramento in luoghi pubblici anche se protetti da tute spaziali, basta non parlare con il vicino tranne che al supermercato e dal tabaccaio dov'è lecito recarsi anche senza mascherina? Non è ridicolo far mancare ciò che occorre per essere minimamente umani e preparare il terreno allo stesso tempo perchè duri "per sempre"?! Solo militarmente non lo è ...

Come fare per tutti quelle attività che non possono essere eseguite a casa ma rimangono fondamentali? Dalla necessità di raggiungere un medico per farsi fare delle ricette a quello di tirare su qualche soldo per comperare almeno della farina, messo che il medico e la farina siano ancora raggiungibili in qualche modo. Ma ci sono anche tutti i lavori elettrici, idraulici e meccanici oltre che agricoli, che rimangono essenziali. Fili elettrici, tubature e motori non durano per sempre.

Allora dico una cosa. Una previsione facile facile. Per ora gli italiani sono convinti che tutto ciò è per il loro bene ma non durerà a lungo. Si, certamente, è una stronzata ma tanto non serve ripeterlo adesso per convincere chi è stretto dalle spire della Paura e ancora aspetta che la tempesta perfetta finisca. Chi ha capito ha già unito i puntini e non può nutrire dubbi sul fatto che sia in atto una manovra concertata militarmente e che questa sia una emergenza dettata da un prodotto biotech, uno tra i tanti con cui ci dovremmo misurare da qui al prossimo futuro, tipo il mais OGM per intenderci. Al netto di ogni dichiarazione di propaganda (politica) un prodotto da laboratorio non meno dell'atomica. Siamo stati capaci di gestire l'atomo? La prima cosa che ne abbiamo fatto è una bomba, non mi venite per ciò a dire che invece con la genetica abbiamo fatto "la rivoluzione verde per sfamare il mondo", perché l'ingenuità sarebbe eccessiva anche per Voltaire.

Se non è sicuro che Conte e il suo governo siano consapevoli dei danni che stanno combinando, io rimango convinto che il nemico a cui abbiamo dichiarato tutti guerra per effetto della propaganda è il nostro sistema immunitario e non è un caso, è voluto. Tutto converge su questa ipotesi. Fate voi i conti di cosa significa per ciò ogni annuncio di "vittoria".

Presto, se questo governo insiste a comportarsi in questo modo, cioè limitandosi a imporre la quarantena indiscriminata a tutti senza le obbligatorie contromisure, che non sono certo quelle ridicole fin'ora adottate, l'epidemia, le persecuzioni legali, la repressione anche armata, la paura indotta dai canali ufficiali e tutto l'armamentario a corredo, diventeranno stupidaggini davanti alla realtà dei bisogni concreti inevasi. Conte ha dato 10 giorni all'euro gruppo, ma l'urgenza al netto dei ritardi e delle corruttele che premono per soluzioni leeeente per ora sembra abbia ceduto. Eppure Mattarella ritiene necessario un annuncio pubblico in cui "chiede aiuto all'UE". Cosa tutto ciò significa e in particolare se vedremo un deciso cambio di rotta, lo verificheremo prestissimo. Rimango pessimista.

Se non ci sarà un adeguamento territoriale ai provvedimenti, allora le persone inizieranno presto una rivoluzione di massa silenziosa che manderà nel dimenticatoio la Val di Susa e l'unica cosa che verrà irrimediabilmente perduta sarà la credibilità del potere "sine die". Bastano ancora pochi giorni, dopo ogni cosa sarà evidente che è saltata in aria (insieme all'economia) con tutta la cialtroneria di questi inutili pezzenti. Moriremo si come mosche, ma non per il virus, per la miopia riguardo tutte le necessità concrete che sono state ignorate. Miopia politica che provocherà un panico e una situazione orribile infinitamente peggiore del virus.


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Tashtego
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Temo anch'io GioCo. Oggi guardavo il filmato di un uomo con la moglie che dava in escandescenze davanti ad una banca. Non aveva più una lira e nulla da mangiare in casa... A palermo varie persone han preso d'assalto supermercati perchè ormai senza soldi, le forze dell'ordine presidiano ora tali negozi. A breve mancherà il cibo a troppe persone, scoppieranno vieppiù rivolte... quale occasione migliore per mettere l'esercito nelle strade?


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Tashtego
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La domanda è: come si fa a sapere se è tutto un piano preordinato? e successivamente: come si reagisce?


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Esquivèl
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Tashtego;c-242890 wrote: Oggi guardavo il filmato di un uomo con la moglie che dava in escandescenze davanti ad una banca. Non aveva più una lira e nulla da mangiare in casa...

Ho visto anch'io quel video, è successo a Bari.
Comunque alcuni cominciano a farsi qualche domandina

https://www.facebook.com/federico.devincenzo.1/videos/3155933907750587/UzpfSTEwMDAyNTU3NzUyNzg2NDo1ODMxMDcyNzkyMTg1MTg/?__tn__=%2CdH-R-R&eid=ARDO2eglManU5X4jQEyx0Xuu_8GIjCW9pRLEwR_vkX6eb7PH0clijayMHni37KRUrI1Kt21J6Oxq6Dwn


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GioCo
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Tashtego;c-242891 wrote: La domanda è: come si fa a sapere se è tutto un piano preordinato? e successivamente: come si reagisce?

Dicevano i parenti delle vittime dell'11 settembre che un indizio e un indizio, due iniziano ad essere qualcosa, tre sono una prova. Qui ne abbiamo a dozzine. I laboratori sparsi nel mondo che studiano proprio i ceppi virali più pericolosi, tra cui il corona, i brevetti e i legami con i ricercatori di Whuan che isolano il ceppo in America e poi lo ricreano potenziato in Cina ma vengono silenziati dal Governo, il fatto che l'unico laboratorio di biotecnologia con permesso di lavorare su agenti patogeni particolarmente pericolosi in Cina è a Wuhan, i legami con le fondazioni Bill&Melinda Gates e Rockefeller e i finanziamenti di queste ultime per le ricerche su tutto quello che riguarda il Biotech, dalle nanopolveri ai chip medicali sottocutanei alle strane manovre in Africa (soprattutto della fondazione Gates, Rockefeller ha lavorato più in sud-america e in particolare in Messico dov'è iniziata la rivoluzione verde con il mais transgenico) con i polli che dovevano salvare gli africani dalla fame e si è scoperto erano vettori infettivi dengue o le discusse campagne di vaccinazione (se non ricordo male in Egitto dove si è concentrata l'azione militare biotech statunitense) che hanno creato più problemi di quanti ne volevano risolvere (a parole) tanto che la coppia Gates ha dovuto iniziare a girare con la scorta armata in Africa perché dovunque andasse rischiava la pelle. Poi ancora, i legami stretti tra filantropia, industria, DARPA e militari di varie nazioni. Putin che chiude tutte le frontiere con la Cina subito (sapeva qualcosa che noi non sappiamo?) e la Cina non protesta (ma protesterà con il governo italiano quando tenterà timidamente di arrestare i voli da e per la Cina) mentre la Cina reagisce immediatamente al primo focolaio con l'esercito, di fatto trasformando Wuhan in Raccoon City (che esiste d'avvero), la famosa cittadina dove si ambientano le vicende principali del film e videogame "Resident Evil" a tema fantasy horror. Eppoi ancora, alle continue pressanti offerte di aiuto da parte dell'OMS e in generale americane, la Cina che si chiude in un silenzio tombale. Vado avanti? Ci sono le strane "veggenze" assurdamente precise che segnala il Quaglia. Ma possiamo ancora andare avanti, con la sovrapposizione tra la mappa del 5g e dei cluster covid o la "tempestiva" campagna per le vaccinazioni che "guarda caso" interessano proprio esattamente poi le zone più colpite dalla mortalità (come Bergamo) vaccinazioni che vedono le fondazioni suddette in prima linea per loro promozione e con una capacità sostanziale di influenza su organi cruciali per la gestione epidemica come l'OMS. Il tutto in un momento storico in cui mai come oggi le fusioni bancarie hanno portato a un "mostro" come JP Morgan Chase & Co che però a dicembre figurava solo al sesto posto della classifica delle maggiori banche mondiali (per attivi) essendo stata doppiata da ben 4 banche cinesi ai primi 4 posti e la banca nipponica al quinto. Il fatto che il corona cambierà radicalmente la gestione politica dello scambio commerciale e nella direzione già impressa da Trump con le sanzioni. Vado avanti?

Non so, potrei. Ma credo basti, no? Ogni elemento torna. Basta avere le premesse giuste. Se premettiamo che il virus è un arma biotech, non la sola e non la prima (pensa all'aviaria, alla suina oltre alla SARS e al corona, tutte con epicentro in Cina) allora tutto inizia ad andare a posto. Tieni anche conto degli allarmi che la Russia ha dato all'installazione in Georgia di laboratori Biotech americani, accusati di spargere sulle culture vettori (parassiti) bioingegnerizzati di malattie che colpiscono i raccolti.

Poi unisci il modo con cui ha reagito la stampa che dalla gola profonda tedesca del giornalismo Udo Ulfkotte e poi tante altre fonti a seguire, sappiamo bene come sia oggi fortemente condizionata da agenti per nulla trasparenti, come governi, agenzie di intelligence, multinazionali e grandi banche. Guarda l'affanno nel tenere sotto controllo il cannone creato dal DARPA, internet (in origine si chiamava arpanet) perché non gli sfugga di mano niente. La Fake che portano il Governo a dire che la fonte accreditata e una e una soltanto e l'AGICOM ad agire in modo repressivo per accreditarla. Credi che il web sia stato creato per ordinare pizze on-line come il mito del suo esordio civile ci narra? Originalmente si credeva che i cavi di internet sarebbero stati sostituiti da una rete di fibre ottiche. Ma i lavori andavano a rilento e adesso stanno piazzando una infrastruttura di antenne (molto più leggera, versatile ed economica) che può gestire meglio il territorio con infinite ricadute tattico-strategiche già dal 2g come il GPS che mappa in modo millimetrico il territorio (per i militari) tanto che google ci ha ricostruito il globo in virtuale, centimetro per centimetro quadro. Oggi avere un navitatore in auto è normale, ma pensa che solo nei primi anni '90 era pura fantascienza.

Come si combatte? Semplice, cerca di non avere un orgasmo tutte le volte che ti trovi davanti alle nuove tecnologie. Perché a proportele è solo un ente che non ti è amico, dal momento che ti ha "esplicitamente" dichiarato guerra. Ci sono documenti in cui viene limpidamente affermato. Ma non è semplice trovarli. Al limite chiediti cos'è successo dopo il crollo del muro di Berlino perché è da quel momento che le cose sono precipitate e il "patto di stabilità" ha sostituto il "contratto sociale" (nei paesi UE) formalizzando la zombificazione degli Stati. Oggi il welfare o stato sociale tornerà a condizione che a regolamentarlo sia la tecnologia che ne svuoterà interiormente il senso civico e umanista che era alle sue fondamenta. Pasta e pane lo comprerai con il chip sottocutaneo o ti converrà essere abbastanza ricco da poterti permettere di girare senza correre rischi penali. Come il covid oggi per i runner. Se pensi che esagero guarda cosa combina il "filantropo" Gates QUI e QUI (nel secondo guarda "LA RICERCA DEL MIT SUI TATUAGGI").


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Tashtego
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Ripeterei la domanda: come si reagisce quando avremo l'esercito nelle strade? E l'esercito esautorerà il governo?


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GioCo
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Tashtego;c-242916 wrote: Ripeterei la domanda: come si reagisce quando avremo l'esercito nelle strade? E l'esercito esautorerà il governo?

Come quando c'era la Gestapo immagino. Loro avevano spie, noi abbiamo i cellulari. La notizia buona è che non servono le spie. :#


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GioCo
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E va bene @Tashtego mi sbottono un poco. Diciamo che mi hanno sgridato perché ho esagerato nel tenermi sulle mie e che sono qui a riparare, ok?

Ma faccio due premesse. La prima: ciò che sto per dire non ti piacerà e in particolare se c'è qualcuno in vita a cui sei legato affettivamente. La seconda: non posso partire da quello che bisogna fare, ma da quello che NON bisogna fare e questo ti piacerà anche meno se possibile, probabilmente al punto da mandarmi affanculo. Sentiti libero di farlo se credi, la realtà non l'ho fabbricata io, mi limito a osservarla e descriverla, traendone conclusioni un po' fuori dagli schemi condivisi. Poi tanto ho deciso di non dare troppa importanza al veicolo biologico che indosso e se crepo sarà in un certo senso un grosso sollievo. Infine non ho nemmeno legami affettivi tali da trattenermi in questo mondo ne desiderio di averli, non perché non sia desiderabile (tutt'altro) ma perché mi sento stanco a un livello che non è fisico, come avessi "combattuto troppo e troppo a lungo", ben oltre questa vita. Sono "nato vecchio" e questo me lo sono sentito ripetere spesso 😉 .

Indipendentemente da tutte le valutazioni, da dove ti trovi, dalle tue condizioni di partenza e da tutto il resto che puoi valutare "qui e ora" non puoi fare niente. Ma questa non è la notizia cattiva, ce ne è una peggiore: non puoi scappare. Quindi mettiti l'animo in pace e cerca di trovare il modo migliore di staccarti da tutto affettivamente: cose, persone, pensieri. Lo so, è orrido ma se vuoi salvare la pelle (a te e alle persone a cui vuoi bene) sarà indispensabile, altrimenti perderai lucidità di pensiero e diverrai come una falena in estate con le trappole elettriche per le zanzare. Un consiglio su come fare? Segui le tue paure e affrontale una dopo l'altra implacabilmente. Di solito sono le prime da cui scappiamo con tante belle scuse che servono solo a darci il permesso di scappare. Se credi poi che non scappare sia difficile, allora sappi che non puoi combattere. Non c'è nessun modo di combattere il destino, non c'è e basta. Puoi sperare se vuoi, ma la speranza è bastarda anche più della Mente fatta di menzogne e nel caso devi prepararti a brevi attimi di pace seguiti da forti delusioni che potrebbero gettarti in uno sconforto da cui non puoi più riaverti. Scusa la durezza, cerca di capire che non ce l'ho con te sono il primo a subire l'evidenza e non riceverne conforto. Ma se resisti c'è (finalmente) una buona notizia. Anzi due. La prima: le paure di cui ti puoi disfare non servono a un ca%%o nella migliore delle ipotesi, nella peggiore erano anche dannose, ma lo scopri solo dopo essertene liberato. Quelle di cui non riesci a disfarti in genere sono del corpo e hanno compiti e scopi che puoi tollerare e comprendere bene anche da solo (non c'è bisogno dello strizzacervelli) ma che non andranno più fuori controllo, non perturberanno ad esempio ne la calma ne la capacità di ragionare con calma a prescindere da ciò che accade. Persino dopo morto, dato che le emozioni sono quelle che costruiscono il corpo eterico. La seconda: che i legami affettivi non sono "l'unica ragione per cui aveva senso vivere" ma più spesso il contrario (erano una ragione per morire) e soprattutto quando te ne disfi ti accorgi che era come la paura, riesci a togliere solo il pezzo che era meglio togliere ma te ne rendi conto solo dopo e quello che rimane che non riesci a togliere nonostante tutto ti chiamerà al dovere e ti obbligherà ad agire.
Come fai allora a "non combattere"? Facile, arrenditi alle evidenze e sappi che ciò è possibile solo nella misura in cui hai affrontato le paure inutili. Ci sono molte vie, io prediligo quella della pazienza, della resistenza e della "resa consapevole". Arrendersi non significa "abbandonarsi agli eventi", ma farlo attivamente, riconoscendo che non serve scappare, non serve "guardare da un altra parte", farsi prendere ad esempio dall'ansia di guardare tutti i programmi sull'epidemia per capirci meno di prima.
Arrenditi all'idea che ti scruteranno anche il buco del culo mentre cachi e non c'è fuga, non esiste modo per evitare o combattere questo destino. Questo però non significa che lo devi accettare com'è passivamente credendo che arrenderti corrisponda a "conformarti". Non ci si può semplicemente arrendere se non all'evidenza della nostra incapacità di affrontare il destino emotivamente, qualsiasi esso sia.

Ti dirò che so già che queste mie parole ti potranno suonare criptiche adesso. Ma con il tempo non potranno che svelarsi limpide e chiare oltre che corrette. Quando inizierà la resistenza che a suon di morti dovrà trovare le sue strategie di sopravvivenza, queste parole saranno per tutti ovvie e non ci sarà bisogno di ripeterle a nessuno. Ora come ora il sacrificio riguarda ancora fette di popolazioni "sacrificabile": gli sciocchi e i fragili. Non tocca i giovani e forti che provano a ragionare (anche "contro") perché non serve e finché non serve l'azione di repressione (di matrice militare) li lascerà in pace. Questo darà tempo alla resistenza di organizzarsi e opporsi ma adesso è prematuro. Non siamo che all'inizio e comunque non credo che avrò il tempo di vedere diventare realtà concreta ciò che ho visto, anche se le cose evolveranno rapidamente a balzi e questo è già uno di quei balzi.

Ultimo suggerimento: abituati a cessare dentro di te ogni riferimento alla "morte degli innocenti" e sostituiscilo con "sopravvissuti" senza valutare altro. Ci sarà un tempo in cui avrà senso forse recuperare questa idea, ma per ora coltivarla è troppo pericoloso perché ti impedisce di rivolgere lo sguardo dove sarà sempre più necessario.


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