DNA: IL MISTERO

@Pfefferminz

Si ma io stavo parlando secondo l'ottica della teoria darwiniana in cui la casualità che non produce niente viene scartata.

Gli istinti di cui parli non sono mutuazioni scartate ma prese e codificate. Solo che a un certo punto non servono più o meno. Quindi io non credo siano nel Junk DNA. Ma sono presenti nei geni, solo che questi sono spenti. 

Le ricerche del Dr. Garjaev sono concrete, c'è molto materiale sui suoi lavori, perlopiù in inglese.  Qui un suo studio intitolato The DNA-"Wave Biocomputer". L'abstract recita (traduzione automatica):

Questo articolo riporta il lavoro sperimentale svolto a Mosca presso l'Institute of Control Sciences, Wave Genetics Inc. e il lavoro teorico da diverse fonti. Questo lavoro cambia sostanzialmente la nozione sul codice genetico.
Afferma:
1) Che l'evoluzione dei biosistemi ha creato "testi" genetici, simili ai testi dipendenti dal contesto naturale nelle lingue umane, modellando il testo di questi modelli simili al linguaggio.
2) Che l'apparato cromosomico agisca contemporaneamente sia come fonte che come ricevitore di questi testi genetici, rispettivamente decodificandoli e codificandoli, e
3) Che il continuum cromosomico degli organismi multicellulari è analogo a un reticolo olografico multiplo statico-dinamico spazio-temporale, che comprende lo spazio-tempo di un organismo in una forma contorta.
Vale a dire, l'azione del DNA, la teoria prevede e quale esperimento conferma,
i) è quella di un laser "gene-sign" e i suoi campi elettroacustici solitonici, tali che il gene-biocomputer "legge e comprende" questi testi in modo simile al pensiero umano, ma al suo livello genomico di "ragionamento ". Afferma che i testi umani naturali (indipendentemente dalla lingua utilizzata) e i "testi" genetici hanno caratteristiche matematico-linguistiche ed entropico-statistiche simili, laddove queste riguardano la frattalità della distribuzione della densità di frequenza dei caratteri nei testi naturali e genetici, e dove nel caso di "testi" genetici i caratteri sono identificati con i nucleotidi, e ii) che le molecole di DNA, concepite come un continuum gene-sign di qualsiasi biosistema, sono in grado di formare pre-immagini olografiche delle biostrutture e dell'organismo nel suo insieme come un registro di "copie wave" o "matrici" dinamiche che si succedono. Questo continuum è il campo di misurazione e calibrazione per la costruzione del suo biosistema.

Il suo sito ufficiale è ISTITUTO DI GENETICA LINGUISTICA-ONDULATORIA

Qui un suo video: Dr. Peter Gariaev - The DNA matrix - YouTube

Ecco una traduzione automatica dall'indirizzo: Open letter from dr. Peter Gariaev, the father of wave-genetics (fractal genetics)

Una lettera aperta di

Dr. Peter Gariaev, il padre della "genetica delle onde"
Data: 30/10/2005

In particolare, abbiamo riscontrato la possibilità di rigenerare le ghiandole endocrine negli animali. Con gli stessi mezzi, abbiamo frenato in modo significativo il processo di invecchiamento nelle cellule umane e persino fatto crescere nuovi denti umani adulti in individui che li avevano persi.
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Attualmente, abbiamo una situazione in genetica, biologia molecolare e medicina in generale, che è allo stesso tempo paradossale e promettente. Molto tempo fa, la scienza ha deciso di indagare sul codice genetico umano. La scienza ha ora completato lo sforzo di 10 anni per mappare le sequenze di DNA degli esseri umani, conosciute collettivamente come il genoma. Tutte le lettere e le sequenze del DNA umano sono ora note.

Grazie a questi risultati preliminari, le forze dell'ingegneria transgenetica hanno preso slancio. Gli scienziati hanno già introdotto sequenze di geni artificiali in piante, animali e batteri, che vengono utilizzati come vettori di tali geni introdotti artificialmente. Si ritiene che tali esperimenti abbiano un grande potenziale per le applicazioni della salute umana, promettendo possibili cure per molte malattie e disabilità, nonché la creazione di alimenti resistenti alle malattie, il che significa una maggiore abbondanza di cibo.

Paradossalmente, tuttavia, maggiore è il successo che abbiamo in tali tecnologie genetiche e di biologia molecolare, più lontano sembriamo essere dalla comprensione degli effettivi principi fondamentali - il funzionamento interno - dei codici genetici. Ad oggi, i successi in questa direzione hanno riguardato principalmente le funzioni di particolari sequenze geniche che fabbricano varie proteine, i materiali da costruzione da cui sono fatte le cellule.

Queste particolari sequenze geniche occupano solo il 2% della memoria genetica trovata nei cromosomi. L'altro 98%, la maggior parte dei cromosomi, non è compreso dalla genetica tradizionale e per qualche strana ragione è stato etichettato come DNA "spazzatura". Molte ipotesi sono state avanzate per tentare di spiegare l'esistenza di questo DNA "spazzatura", dal suggerire che potrebbe agire come "assistenti" per le sequenze primarie del DNA, alla teorizzare che questo 98% del DNA nasce come un "cimitero di virus"--una nozione piuttosto difficile.

Ignorare, o capire così poco, il ruolo di questo 98% del genoma umano è un errore apprezzabile. Inoltre, è ancora in discussione se comprendiamo correttamente il ruolo dell'informazione genetica rappresentata dal 2% noto di DNA, specialmente quando l'altro 98% è attualmente terra incognita, territorio sconosciuto.

È giusto dire che attualmente comprendiamo solo vagamente il DNA. Questo è ovvio perché al nostro attuale livello di conoscenza genetica, non possiamo curare completamente il cancro, resistere all'AIDS, sconfiggere la tubercolosi o prolungare la vita delle persone oltre i 100 anni.

Le prime brillanti promesse delle creazioni della ricerca transgenetica si sono effettivamente rivelate solo alimenti ibridi pericolosi ed estremamente pericolosi per la biosfera da cui dipendono le nostre stesse vite. La clonazione degli animali ha prodotto solo creature brutte e inutili, oppure animali che invecchiano e muoiono in modo anomalo rapidamente, come nel noto caso della pecora clonata, Dolly.

Come possiamo trascendere questa condizione di abbondanza di esperimenti imperfetti e pericolosi, in cui molti risultati incoerenti e pericolosi sono causati da una mancanza di un'adeguata comprensione del DNA e da una drammatica carenza nel cogliere i principi operativi fondamentali del genoma umano?

Per avere successo nei nostri tentativi di trattare vari problemi medici e frenare i processi dell'invecchiamento umano, è chiaramente necessario comprendere i linguaggi attraverso i quali le cellule comunicano. In una certa misura, quelli di noi che sono stati pionieri nel campo della "genetica delle onde" sono riusciti a raggiungere questo obiettivo. Sembra che le lingue che stavamo cercando esistano, infatti, nel 98% o DNA "spazzatura" contenuto nel nostro stesso apparato genetico. Il principio fondamentale di questi linguaggi genetici è simile al linguaggio delle immagini olografiche così come ai testi costruiti dal linguaggio umano.

Cosa ci dà questa nuova conoscenza? La risposta è che ora comprendiamo questi meccanismi. Abbiamo ampiamente sperimentato sia i processi fisici che le descrizioni matematiche di queste funzioni informative guidate geneticamente. Abbiamo costruito sofisticate apparecchiature di laboratorio e apparati matematici che ci consentono di modellare accuratamente le funzioni informative della cellula vivente e di tutto il suo DNA, inclusa la rete neuronale.

Tali dispositivi rappresentano i primi "biocomputer quantistici". Questi dispositivi ci hanno permesso: 1) di effettuare trasferimenti a distanza (di più chilometri) di informazioni genetiche/metaboliche sotto forma di campi fisici speciali; 2) introdurre queste informazioni nei biosistemi umani; e 3) svolgere funzioni di gestione strategica relative ai biosistemi, ai sistemi biochimici e alle effettive condizioni fisiologiche.

In particolare, abbiamo riscontrato la possibilità di rigenerare le ghiandole endocrine negli animali. Con gli stessi mezzi, abbiamo frenato in modo significativo il processo di invecchiamento nelle cellule umane e persino fatto crescere nuovi denti umani adulti in individui che li avevano persi.

In modo frustrante, anche con tali successi documentati, l'establishment scientifico tradizionale è tale che ho trovato difficile mantenere i finanziamenti per il mio lavoro nel mio paese d'origine, la Russia. Se tu o qualcuno che conosci siete interessati ad aiutarmi, sono disposto a trasferirmi se necessario per continuare la mia ricerca e mi piacerebbe stabilire un dialogo con le possibilità.

Copyright (c) 2005 di Peter Gariaev. Tutti i diritti riservati .

[ Peter Gariaev, Ph.D., è famoso per la sua scoperta del "DNA Phantom Effect" e come uno dei fondatori della Wave-based Genetics. Il concetto di base dell'approccio rivoluzionario alla morfogenesi proposto e sviluppato dal team di genetisti e linguisti del Dr. Gariaev combina modelli fisici di memoria associativa olografica e formalismo matematico che hanno a che fare con i modelli d'onda intrinseci nel DNA. I principi alla base dell'archiviazione olografica e del trasferimento di onde solitoniche dell'informazione morfogenetica rivelano aspetti "ener-genetici" precedentemente sconosciuti del funzionamento dei sistemi biologici. Questa nuova visione della natura della morfogenesi consente di trattare il genoma come un biocomputer olografico che genera onde soliniche endogene acustiche ed elettromagnetiche (suono e luce) per trasportare informazioni epigenetiche 4D (codifica alternativa) utilizzate dai biosistemi per lo spazio e il tempo auto-organizzazione. In altre parole, questo nuovo modello di creazione genetica stabilisce il primato dell'attività energetica, in contrapposizione a quella biochimica, nel dirigere il metabolismo cellulare e la replicazione - una nozione che, quando finalmente accettata dal mainstream, trasformerà radicalmente la scienza genetica. Per maggiori informazioni: attività nel dirigere il metabolismo cellulare e la replicazione - una nozione che, una volta finalmente accettata dalla corrente principale, trasformerà radicalmente la scienza genetica. Per maggiori informazioni: attività nel dirigere il metabolismo cellulare e la replicazione - una nozione che, una volta finalmente accettata dalla corrente principale, trasformerà radicalmente la scienza genetica. Per maggiori informazioni:

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Contattare il Dr. Gariaev via e-mail all'indirizzo [email protected]

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