I Mandriani

ho visto il video un paio di giorni fa, girava su un canale telegram cui sono iscritto, e devo dire che ho le tue identiche perplessità caro Bruno. Spingendomi oltre la tua definizione, mi sembra che la metafora sia quella del "poliziotto cattivo" e quello "appena un po' meno cattivo"; a me pare un caso da manuale di chutzpah. Devo dire poi che se la fazione moderata fa capo alla Chabad siamo a cavallo, chissà l'altra. Ascoltare un qualunque discorso dell'ultimo rebbe della setta (Schneerson) fa letteralmente accapponare la pelle, sono distillati di odio puro e criminale per tutti i goyim

Quindi, guarda caso, i sadducei adoratori di baal ,i falsi ebrei cattivi comandano in occidente, mentre i naziebrei buoni che sono gli  chabad, i veri ebrei 😂, stanno in oriente. Questa mi sembra l' ennesima balla spaziale messa in giro da LORO, non a caso  è su jewtube come lo chiamano gli americani. Che poi i naziebrei buoni sarebbero gli eredi chabad degli psicopatici macellai che in Russia gestivano i gulag? Allora siamo apposto. Non esiste nessuna fazione contrapposta ad un' altra nella LORO setta, come non esistono "falsi ebrei", hanno tutti lo stesso obbiettivo e marciano da secoli compatti. Questa del video sarà l' ennesimo tentativo di dividere e dirigere  il tifo dei  i goy tra i cattivi uccidentali guidati dai satanisti e i brics orientali buoni a guida chabad.

Entrambe le fazioni, ma ne esistono anche altre, in Oriente ad esempio oppure nello stesso Occidente con le innumerevoli 'massonerie', hanno un motivo esoterico comune, l'identificazione del Principio Supremo Universale col 'dio' della Bibbia e con l'idea conseguente, della primazia ovvero supremazia, del popolo ebraico rispetto agli altri popoli della Terra, essendo stato 'scelto' da tale 'entità' 'superna'.

Null'altro. Questo è il legame che le unisce e questo è il legame che le divide, dati i mezzi e le circostanze differenti attraverso cui 'orientano', per manipolare a loro utile, la Storia umana.

Alcuni sfacciatamente, altri sotterraneamente, altri ancora intellettualmente, seducendo gli 'spiriti eletti' ( ovvero spesso solo i più ambiziosi ) attraverso una spiegazione omnicomprensiva della storia umana che ne può derivare.

Entrambe le asserzioni precedenti però sono false. 

Il 'dio' della Bibbia è differente dal Principio Universale.

Semplicemente si 'nasconde' dietro questi. Il 'satanismo' che ne consegue è motivo centrale dell'azione politica e sociale contemporanea e vale come dimostrazione dell' inseparabilità del dettato biblico dalla sua deformazione: in realtà la separazione conduce alla fine della Bibbia stessa come 'libro sacro' incontrovertibile e fidefacente sulle proprie asserzioni, del resto testo ampiamente 'a calco' di testi sumerici precedenti.

La conseguenza maggiore è il venir meno dell'arbitraria 'scelta' di un 'popolo' rispetto ad altri, ai molti altri presenti, per esprimere la 'potenza' 'divina' sulla Terra: che bisogno ne avrebbe lo Spirito Sommo di tale 'scelta' se è appunto 'Universale' e come tale adorato da tutte le religioni, scritte o non scritte, dato che presentano tutte l'esistenza di una 'entità' al vertice della piramide delle svariate entità che popolano l' Universo ?

La 'scelta' di un popolo e solo di uno, scelta non motivata esplicitamente ma in connessione con la 'catena' genetica inizialmente principiata, indica chiaramente che l' entità biblica di 'riferimento ' effettivo non è il Principio Universale.

Nessun 'bisogno' dunque da parte dell' entità Universale di 'indicare' e 'preferire' un 'popolo' dato che tutti hanno origine, nel comune sostrato umano, da un essere singolo 'figlio di 'Dio' ( termine improprio ma comodo ) insieme ad una paredra' variamente indicata, oppure più di una.

A ben vedere deve essere chiaro a tutti che se l'origine dell' ominazione dipende da un 'uomo' ( Adamo qui, altrove chiamato Manu ad esempio ) che ha principiato il Tutto umano entro cui ci dibattiamo, la 'scelta' non ha alcun senso a meno di postulare l'esistenza di altri 'ceppi' umani 'differenti' dall'antenato comune, cosa peraltro smentica dalla genetica almeno finora ( vedasi ''albero' di Adamo anche su Wiki e altrove ).

La 'scelta' dunque, su questi motivi, non può esser sostenuta razionalmente: ma 'spiritualmente' ?

Continuando, secondariamente la 'scelta' - che si è tramutata storicamente nel deliberato sterminio di popoli che avevano presuntivamente un'altra 'origine' genetica ovvero testuale ovvero tradizionale non scritta - è appunto contraddittoria con la pluralità del genoma umano presente attualmente.

A che pro la diversificazione se questa condice solo alla sottomissione degli 'altri' oppure al loro deliberato sterminio ? Da un punto di vista strettamente 'genetico' sarebbe solo un 'errore' dell' evoluzione e rapidamente diventerebbero sterili le popolazioni 'altre'.

Si capisce che sono in azione due entità e non una ( 'rav' Aher aveva perfettamente ragione ), e quella 'omicida fin dal grembo suo' è quella che ha esercitato la 'scelta', confermato dal percorso sanguinario dei seguaci, e tale entità non può essere la 'creatrice' nè dell' una nè delle altre ma solo la manipolatrice dell' evoluzione umana complessiva, del suo percorso prefissato attraverso i 'Mé' sumeri.

Qui la logica, sia pure molto 'rabberciata' da me per semplificare ( ed anche per trovare sollievo temporaneo dal lutto che mi ha colpito: vogliate scusare il difetto di lucidità di questi miei pensieri ).

Ma appunto è sul piano 'spirituale' che deve riportarsi questo complesso di problemi, altrimenti insolubile nei suoi 'perchè'.

E qui dico solo che la 'materia' spirituale', se così si può chiamarla, è 'energia', 'spanda', 'vibrazione' di un 'quid' universale attraverso il medium rappresentato dalla 'materia oscura' che funge da supporto e da 'entità nel senso buddista ( sono in azione i 'costituenti primi' ), che si trasmette da ente ad ente secondo le mutevoli circostanze di interazione ( anche sessuale ad esempio ), si trasmette appunto per amplificarsi, per estendersi, costituendo la 'forma' immateriale 'senza forma' composta dall'intelligenza degli esseri, da quelli inferiori a quelli superiori, trapassando da ominidi 'semplici' a quelli più 'complessi' come siamo noi, attraverso la mediazione di Adamo-Manu: che 'copulando' ( termine troppo riduttivo ma utile almeno sotto l'aspetto puramente 'materiale' ) ha dato origine ad un lignaggio speciale suo personale, oggi rivendicato da alcuni a titolo di supremazia etnico-genetica'.

Ma il suo 'desiderio', tramessogli dall'Ente Supremo, era proprio quello di far partecipe il genere umano allora embrionale di tutti i 'benefici' superni senza distinzioni pregiudiziali di sorta, incompatibili con il Mandato Divino, anzi con l'essenza stessa del Principio Universale: Adamo altrimenti non avrebbe significato proprio nulla.

Tenete conto in tante civilità ad esempio le tante disprezzate mesoamericane, sulla sommità della piramide sacra avveniva una volta all'anno, come commemorazione del 'fatto' del 'tempo senza inizio', l' unione del Principio Cosmico Universale con quello umano, il primo rappresentato dal Sommo Sacerdote e il secondo da una femmina scelta ad impersonare il mondo terrestre. Nel mito mesoamericano abbiamo spiegato tutto in semplicità.

Capite adesso il piano del demone 'dio' della Bibbia ? Sostituirsi ad Adamo 'deviando' una parte del lignaggio 'originario', complice la pluralità stolta degli esseri derivati, e così facendo sostituirsi al Principio Universale come 'origine' degli stessi.

Il 'sacrificio di sangue' è allora necessario al demone: 'cementa' il suo possesso con i 'quanti' di energia immateriale 'spirituale' e per questa via consente anche la manipolazione mentale dei suoi seguaci e del percorso Divino. Perchè cosa terribile è che può 'entrare' nella psiche individuale ( sono 'tecniche' che gli esoteristi conoscono ), potenziando o depotenziando le facoltà umane: la 'caduta' di 'difesa' mentale personale ne è l' inizio. Così avviene la diffusione del 'comando', complici i suoi 'sacerdoti', in possesso del suo piano di dominio specifico, da 'applicarsi' 'politicamente' ai riottosi umani che non ne vorrebbero sentir parlare.

Tant'è. Sursum corda...se ci riuscite.

Mi dispiace per il lutto che ti ha colpito.

Noi esseri umani facciamo sempre fatica a vedere questa vita come un passaggio, un percorso, e tutto lavora per farci credere di dover investire tutto qui, e questo rende il "passaggio" di un nostro caro una causa di dolore terribile per la mancanza, che potrebbe essere più moderato nella prospettiva della vita "futura". Ma questo lo sai bene, anche se abbiamo opinioni completamente differenti, tuttavia le prospettive sono sempre "universali". Condoglianze, che possa trovare "riposo in un luogo luminoso, in un luogo erboso, in un luogo di refrigerio, dove sono assenti dolore, tristezza e lamento, ma solo Vita che non ha fine" (dall'ufficio dei defunti rito cristiano ortodosso)

Ah, dimenticavo il 'Ben Ben' piramidale della diacronica questione: Adamo/Manu. Chi davvero era costui ?

Una traccia ci viene dal Sutra del Loto, libro dimenticato oggi in Occidente oppure consegnato a pochissimi cultori di un buddismo specifico, laddove il Buddha in un famoso capitolo precisa la sua 'antichità' pre-umana. 

Questo è l'elemento essenziale per capire che Adamo era 'extraterrestre' e non già quel povero bamba che mangiava mele in un ipotetico 'giardino' dell' Eden insieme ad una Eva alquanto 'deviata'.

Era invece una entità extraterrestre fornita di tutte le 'siddi' utili ed idonee a trasmettere il suo retaggio sia materiale-genetico sia spirituale-diffusivo nel senso più ampio, a quegli ominidi allora presenti sul Pianeta Terra: ominidi che il Buddha alias Adamo fece oggetto di 'predicazione' come il Corano insegna ( è il Primo Profeta della tradizione islamica ) ed il Sutra citato indica diffusamente, proiettando il dramma umano in una dimensione cosmica dai tempi immensi.

In particolare Adamo/Manu trasmise un legame essenziale, quello dell' Atman dell' anima individuale così  potenziata ed il Brahman Universale, ovvero il Principio Primo del Cosmo.

Questo legame è quello che fonda l' Umanità posteriore ed è il lascito perenne ed essenziale per capire la nostra 'specificità' rispetto al mondo 'animale', dotato sì di una 'anima', come lo erano gli antenati ominidi, ma sprovvisto delle Potenzialità Superne che ad essa associate hanno permesso il prodigioso sviluppo dell' Uomo sin dai suoi esordi: sanguinosi esordi, è bene precisarlo...

Dunque nessun 'peccato', nessuna priorità di alcuno, e neppure alcuna differenza qualitativa 'spirituale' definitiva tra gli uomini, come viceversa lo pretendono i rabbini, che si attribuiscono priorità extrastoriche che non hanno.

Esiste invece una differenza di genoma tra DNA che permettono una più matura e completa espressione delle nostre potenzialità ed invece DNA 'fermo' a precedenti fasi ancestrali.

Ma anche qui nessuna 'superiorità definitiva, data la 'circolazione' delle anime nelle loro successive incarnazioni, incarnazioni utili a perfezionare il Piano Divino attraverso 'stadi' di un cammino progressivo, cui tutte le razze sono vocate e che tutte hanno in potenza ed in cui si 'combinano' i fattori essenziali dell' ominazione nei suoi differenti gradi e sviluppi: ancora oggi da esplicitare per intero.

Quale dunque il fine spirituale ultimo? L' Unione pura e perfetta col Principio cosmico, sperimentabile sempre secondo il Sutra citato da tutti gli uomini e da tutte le donne, purchè lo vogliano e ne siano meritevoli: è il raggiungimento della 'buddità' nella forma presente.

'Aprire' il remoto e congiungerlo col presente...esistendo solo tre 'cose' essenziali nel mondo: la Mente Universale ( nello scivaismo la Coscienza Universale ), il Buddha nelle sue varie dimensioni sia storiche ( Avatar ) sia metastoriche, extraumane e gli esseri umani 'semplici'.

Ultima questione per chi mi ha seguito in questo faticoso discorso: il 'Cristo' è incarnazione di Adamo ovvero è uno dei Budda successivi a Sakyamuni come lo stesso indicò nelle serie dei Buddha successivi a Lui ?

@ducadiGrumello

Bastava osservarlo, Schneerson, soprattutto lo sguardo, per capire con chi si aveva a che fare.

La vera notizia è che stanno uscendo allo scoperto, come afferma anche Cianti. Non riescono più a dissimulare, a mascherare il loro odio criminale per circa otto miliardi di altri terrestri, e molto probabilmente non si rivelerà una buona idea.

Ciao,

non ho commentato su questi argomenti perché stavo seguendo altre cose.

E anche perché non ne so abbastanza.

In più, è fin troppo facile e fin troppo umano cercare di spiegare TUTTO con una singola teoria, ho sempre delle reticenze in questi casi.

Comunque, nelle mie ricerche ho trovato "per caso" questo blog. Non mi sento di avallarlo, quando uno tira in ballo gli extraterrestri la mia reazione è sempre di diffidenza. Ma se non altro questo blog dà un quadro coerente e non promette la salvezza per chi si sintonizzerà sulle giuste vibrazioni e neanche sembra essere intenzionato a fare il guru, per adesso.

Non ci sono troppi post, in un ora o 2 si può leggere tutto.

È in inglese...

https://www.vasileikon.com/

Spiacente ma questo Cianti in parte ci prende ma in parte straparla. Consiglierei all'autore del post e a chi fosse interessato di acquistare e leggere le opere del massimo studioso mondiale della cd identità ebraica, il professore statunitense Kevin Mac Donald, per inciso sistematicamente accusato di antisemitismo dalle organizzazioni ebraiche.

E' infatti tanto ridicolo, come Cianti fa,  affermare che gli Ebrei "governino da millenni la mandria umana". Il potere delle comunità ebraiche è aumentato esponenzialmente solo a partire dalla fine del 1800, con l'emigrazione di milioni di Ebrei dalla Russia e dall' Est Europa agli USA e l'Europa occidentale,  la nascita del movimento sionista, fino alla fondazione di Israele. E' altrettanto ridicolo far passare Trump, Orban e perfino Putin come  amici degli Ebrei tout court, perche' non significa nulla.

Da quanto sopra si deduce che il Cianti non ha studiato abbastanza la storia delle popolazioni ebraiche  e del movimento ebraico e non ha capito la realtà del conflitto tra di loro. 

Il movimento sionista nato a fine 1800 ha sempre avuto diverse correnti (religiose, filosofiche e politiche) in perenne conflitto tra di loro, ma resta  imperniato sulla centralità di Israele come Patria del popolo ebraico.

La lobby neoglobalista che controlla gli USA, nella quale milita l'80% della comunità ebraica USA, non ritiene Israele centrale nemmeno un po'. George Soros ritiene Israele uno Stato nazionalista e fascista, e Netanyahu e la destra israeliana ritengono Soros una traditore della causa ebraica. Mentre Soros sostiene l'Ucraina e l'abbattimento della Russia, Israele no.

C'è da tempo in corso una gigantesca rissa nel movimento ebraico, tra Israele (più una minoranza della comunità ebraica USA) da una parte ed i neoglobalisti (la maggioranza della comunità ebraica USA, più Soros) dall'altra.

Per i neoglobalisti Israele è secondario, l'obiettivo primario è il ritorno alla madre patria Russia, dalla quale proviene la comunità ebraica askhenazi mondiale (95% di quella americana, 40% di quella israeliana), via sostegno all' Ucraina ed alla destabilizzazione delle ex repubbliche sovietiche (Georgia in primis).La Commissione UE ha purtroppo deciso di seguire la linea dei Dem USA, a partire da Obama.

Mancano solo 10 giorni alla elezioni USA e tutta la lobby neoglobalista è ferocemente schierata a sostegno dei Dem USA  e della Harris. L'esito delle elezioni USA sarà come ovvio decisivo anche per i destini delle diverse lobbies ebraiche.

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Si, ma questo a noi  goy cosa dovrebbe interessare!? Delle beghe che ci sono tra i vari pazzoidi che compongono la setta naziebreica, dei dissidi interni  tra i neoglobalsti  e i sionisti genocidi al resto dell' umanità cosa dovrebbe fregare ? I neoglobalsti dem ,come li chiami tu, stanno uccidendo ucraini e russi per liberare spazio vitale per la loro Kazzaria e i sionisti altrettanto psicopatici stanno uccidendo i palestinesi per appropriarsi della loro terra quindi sono uguali, possono e dovrebbero crepare entrambi. Speriamo non mettano anche quest' altro commento in moderazione perenne.

Spiacente, saranno in lotta ma quando Nethaniau è andato al Congresso recentemente è stato applaudito con standing ovation per quasi sessanta volte. Sessanta volte. E dentro al congresso c'è fior di lobby jewish di ogni salsa. Dunque non bisogna esasperare l'importanza delle divisioni. Sono tattiche. Non sono strategiche. Sono di appetiti e di torte da dividere per meglio divorarle. Non di commensali: sono sempre e solo LORO.

L' unica vera 'differenza' è che il rabbinato conservatore di Gerusalemme non approva le istanze 'moderniste' della diaspora specie newoyorkese e di Los Angeles, ad esempio sul tema scottante dei matrimoni misti e poco altro, ad esempio i gay. Le idee messianiche di Rav Schneerson sono celebrate di qui e di là, tra l'altro anche da Trump recentemente in visita al suo mausoleo: così per caso, eh... La centralità di israele non si discute nemmeno per scherzo. Eccetera eccetera, ad esempio con numerosi ebrei americani che fanno 'aliah' solo per mostrare titoli di merito 'olam ha bah' in base a quanti scalpi di palestinesi hanno riportato.

Tutto qui. E fanno schifo gli uni e gli altri.

Il modello neoglobalista portato avanti principalmente da George Soros e alleati USA più la Commissione Europea si basa sull'indebolimento delle autorità nazionali e delle società nazionali, immigrazione generalizzata e confronto permanente con la Russia. E' un modello ed un sistema di valori assolutamente incompatibile con quello dello Stato nazionale razzista israeliano, sostenuto dalla maggioranza degli Israeliani e dal sionismo religioso e politico.

Per il neoglobalismo USA/UE, la partita che si gioca in Ucraina ed in generale la partita dell'estensione dell'Impero USA/UE ad Est in conflitto con la Russia è infinitamente più importante di Israele. Ma Israele dopo l'attacco di Hamas ha deciso di risolvere una volta per tutte la questione della Grande Israele, e nessuno in Occidente vuole o è in grado di opporsi.

La scissione all'interno del movimento ebraico è profonda e evidente. Netanyahu e Soros non vanno e non sono mai stati d'accordo, e Israele infatti non arma l'Ucraina.

Si continua a dimenticare che la patria ed il territorio d'origine della comunità abraica askhenazi (minimo il 90% di quella USA e il 40% di quella di Israele) non è mai stata la Palestina ma l'Impero Russo ed in particolare il Pale of Settlement, corrispondente alle odierna Ucraina e Bielorussia, più ampie parti della Polonia e della Russia. I vari Sullivan, Blinken, Yellen, Garland, Nuland, etc della Presidenza Biden, così come i neocons Wolfowitz, Pearl, Kagan etc, sono tutti Ebrei nipoti di nonni Ebrei emigrati dal Pale of Settlement zarista tra la fine del 1800 e i primi decenni del 1900. Per questa gente, ossia per la lobby ebraica neoglobalista statunitense, Israele è secondaria, se non proprio un pain in the ass. Infatti Trump sostiene invece l'ala israeliana del movimento ebraico, perchè ha tutta la maggioritaria ala neoglobalista contro. Ma non sono per nulla convinto che con Trump ad Israele andrà meglio, per varie ragioni: gli USA torneranno al neoisolazionismo e Trump non ha la più remota intenzione di coinvolgere gli USA in un altra guerra.

La sopraillustrata scissione à stra nota a tutta la comunità ebraica internazionale. Ne dibattono in modo acceso, ma preferibilmente a porte chiuse. Si sa che ci sono standards di linguaggio diversi, quando si è "tra noi" e quando ci sono "gli altri", ossia i Gentili. D'altronde per la religione ebraica ci sono due morali diverse, una valida per i rapporti tra Ebrei ed un altra, molto più permissiva, che attiene ai rapporti degli Ebrei con i Gentili. Poi si tratta di comunità abituate per secoli ad essere ospiti di altre comunità, spesso in conflitto, ed il doppio standard del linguaggio pubblico è automatico.

@Martin

ma infatti, non c'è nessuna contraddizione: il progetto globalista prevede che l'unica nazione rimasta sia la loro, che nelle loro pie intenzioni dovrebbe regnare in eterno sugli animali parlanti, ormai ridotti ad una massa umanoide indifferenziata. Ora il nemico principale della lobby, il bersaglio di tutte le loro politiche (immigrazionismo, progressismo woke, femminismo, agenda omosessuale ecc.) è l'umanità bianca; ma quando avranno finito con noi (sempre nei loro pii desideri...), sarà il turno di tutti gli altri.

In questo senso @oriundo2006 ha pienamente ragione: il fanatico religioso e il nichilista liberal marciano separati e apparentemente ostili, ma convergono verso un medesimo obiettivo. Mi voglio spendere in una previsione, che in realtà è una specie di presentimento (spero non viziato da sentimenti personali): nel momento decisivo falliranno miseramente, gli uni e gli altri.

Ma certo che è quello che pensano alcune correnti, sia sioniste che globaliste, ma devono convincere le altre, che invece sono schierate da una parte o dall'altra. Stanno litigando tra di loro, e non è una novità. Tutta la storia del sionismo è fatta di conflitti interni, spesso estremi, tra le varie correnti religiose e le diverse aree politiche, è comprensibile già solo leggendo la voce "Zionism" su Wikipedia in inglese, per non parlare delle opere di Kevin MacDonald sull' etnocentrismo giudaico, obiettivamente in conflitto con il multiculturalismo propagandato dal neoglobalismo, come Israele come Stato del popolo ebraico è in conflitto con le società occidentali multirazziali.

Quindi la prima cosa da fare per sconfiggerli sarebbe mettere a nudo il dissidio, ossia evidenziare, e se possibile esacerbare, il conflitto tra Soros e Netanyahu. La supposta comunità ebraica non puo' sostenere allo stesso tempo visioni così antagoniste tra loro.

Per esacerbare il conflitto sono necessari i mass media, ma sono al 90% schierati e controllati, ossia nascondono intenzionalmente il conflitto in corso. L'attitudine al doppio linguaggio aiuta.............................

Guarda, ti do una notizia da ‘insider’: è una montatura il conflitto tra i due. E’ fatto apposta per non vincolare lo stato ebraico alle decisioni controstatuali di Soros. Entrambi hanno così mano libera nel fare quello che più gli aggrada, fregandose di tutti e di tutti e Soros profitta grandemente delle info dei servizi sionisti Gli ebrei sono un monolite gestito cabalisticamente: ma su questo adesso non posso diffondermi più di tanto. Sappi solo che chi ‘devia’ ne paga un prezzo enorme, spesso atroce, spesso con il disastro delle propria vita. Dunque, gli ebrei ‘vincenti’ sono tutti allineati.