Forse mi sbaglio... Anche se fin'ora... In sintesi mi è balenata in mente una possibilità che mette insieme troppi puntini riguardo la partita della scacchiera geopolitica e le mosse di Putin...
Putin e Xi (e i rispettivi comparti strategici) hanno imparato molte cose dal confronto con st'accidente di occidente, ma una su tutte come ribaltargli addosso le pratiche di cui è esperto.
Per esempio il dissanguamento.
Cioè prendere un paese (tipo la Grecia) e ridurlo peggio del Burundi (che tra l'altro è frutto delle stesse pratiche) per poi incolpare la vittima di essere la causa della sua propria rovina.
Come ha fatto a non soccombere Putin, dato che fin'ora gente alla Saddam che ci aveva provato è stata brutalmente rimossa dallo scenario politico e da questo piano di esistenza ?
Beh, intanto garantendosi che quello scenario non fosse militarmente praticabile e poi creando una rete di sostegno politico allargato basato su quel successo militare (tutt'ora intonso) ma mediato dal rispetto reciproco (opportunista) tra governi, che mancando in st'accidente di occidente, crea nei fatti un polo politico con la forza sufficiente a cambiare gli assetti vigenti.
Che da millenni vedono la supremazia assoluta di un solo attore, sempre lo stesso, quello catto-aschenazi. Non abituato a confronti di questo genere.
E' la prima volta che attori geopolitici che non fanno parte di quella specifica cerchia plutocratica emergono dal fango della storia e riescono effettivamente a costituire un contrappeso efficace e una reale minaccia, al punto che bisogna trattare per ottenere un risultato come quello siriano. Che siano meglio (per noi) è tutto da dimostrare, ma già il fatto che costituiscano un contraltare è già di per sé un dato storico rilevante.
Ora, per capire la Siria, basta vedere l'Ucraina e chiedersi "perché Putin lascia campio libero ai catto-aschenazi in Siria ?". Semplice, se tu hai la dimostrazione sulla soglia di casa che riesci non solo contenere l'invasione, ma addirittura USARLA per indebolire il tuo nemico, perché non replicare il successo su ben altra scala ? Perché in accordo con l'Iran ? Perché per l'Iran la Siria era solo un salasso. Un "cul de sac"... Che veniva tenuto discretamente stabile dal regime di Assad.