Il drago di Natale ...
 
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Il drago di Natale e le ca%%ate (volenti o nolenti?)


GioCo
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Anche questa volta intendo essere telegrafico e darvi solo qualche spunto di riflessione.

Il drago è ubriaco, lo fa apposta o sono proprio i suoi collaboratori ad essere così scemi da spingergi per forza verso la ribellione e la disubbidienza civile di massa?

Perché vedete, tutto quello che fa sembra propro che voglia spingerci a creare una realtà parallela, come a dire che la via dei privilegi che ci esclude dai fondamentali è come fosse progettata apposta per creare un altra via spiritualmente più pura.

In effetti così potrebbe essere letto il tentativo di usare fette di società a partire da "l'intrattenimento" (più o meno come il pescatore la pastura per attirare i pesci) come mezzo di scambio e ricatto; così sembra gestita dal drago la res publica, ormai appannaggio di interessi privati estremamente poco puliti. Come se la società civile non aspettasse altro che di cedere un peso, quello dei diritti e della democrazia dell'opulenza a spese dei paesi più poveri, diventata moralmente così marcia da non riuscire più a camminare sulle sue gambe.

Da un punto di vista spirituale, sembra proprio che i corrotti e la corruzione stiano chiamando a raduno quanti vogliono far parte della società dei corrotti perché deboli (spiritualmente).

Un po' come se un chirurgo stesse pulendo una ferita dal putridume, radunando il pus per buttarlo via e se ci pensiamo un attimo, così paiono messi i nuovi privilegiati del Mondo verde (marcio). Paiono fottuti, morti dentro o in procinto di perdersi. Anche se tra questi c'è chi poi ha mangiato la foglia e sta tornando sui suoi passi.

In questo senso la "categoria dei fragili" (che non ha senso compiuto se riferito al mondo materiale) è chiarissimo che è esotericamente riferita agli accidiosi e agli ignavi, cioé a quanti rimangono spiritualmente pigri. Perché se la intendo in questo modo tutto magicamente diventa ordinato e coerente.

Allora mi chiedo (e vi chiedo): ma se il drago lo facesse apposta? Non mi soprenderbbe, perché corrisponderebbe a un tipico modo gesuita di intendere "il Bene per il Male" o viceversa a seconda dei punti di vista. Corrisponderebbe a un modo Luciferino o molochiano di vedere le cose: se non sei corrotto devi tirare fuori le palle e guardarti bene allo specchio, se no cedi e non cachi il ca%%o!!

Allora ha senso questo modo di procedere e di perseguire. Ha senso l'insistere dopo che le operazioni che sono state fatte sul campo hanno dato palesemente effetto contrario: non cedimento ma resistenza più dura. Ha senso vedendo poi le mille e mille realtà che spingono in questa direzione sorte come funghi un po' ovuque, certamente per razione ma per razione ad azioni che paiono tanto più decise quanto più producono proprio questo: una risposta organizzata dal basso e che si prepara a resistere sempre meglio.

Vedremo!

Per ora sono immerso tra iniziative di ogni tipo, dagli amici che hanno realizzato ECO VILLAGGI (QUI) che si stanno organizzando con la benedizione delle autorità locali per esportare l'idea ovunque nel Mondo, ai gruppi di auto aiuto che si vanno formando nei territori (ne conosco già 5 dalle mie parti che si ingrossano ogni giorno che passa) per fare di tutto, dalle cure alla coltivazione in autonomia e che pensano a realizzare vere e proprie economie parallele fino a interi quartieri se non paesi che se ne fottono allegramente di tutto.

IL CAOS!!! In mezzo a gente che non vede niente e procede come i Somari col paraocchi.

Come avevo predetto.

CVD. Ma d'aldronde si sa, non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire, ne peggior cieco di chi non vuol vedere.

Per ora, gente, per quanto mi riguarda prevedo UN NATALE SPETTACOLARE, col babbo minchio dal culo bruciato che la smette di spacciare pacchi a bambini "buoni" per corromperli, così finalmente ricominceremo a regalarci sorrisi e umanità nella semplicità.

BELLISSIMO! Voi?


alpho hanno apprezzato
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ducadiGrumello
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buongiorno GioCo, anche qui, in una piccola realtà (Valtellina), sono già nate varie iniziative e gruppi di scambio. Pensavo saremmo stati i soliti 4 gatti che fanno queste cose da anni, ma devo dire che i numeri sono in costante crescita, a conferma di quanto lei dice, probabilmente il drago è già andato oltre il limite e in tanti cominciano a stufarsi. Se poi sia voluto o un errore non saprei dire


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gix
 gix
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All'inizio di tutta questa distopia, ancor più con l'arrivo del drago, credevo anche io che potesse esserci la possibilità che si puntasse a scuotere il più possibile le popolazioni dell'occidente in generale, e dell'Italia in particolare, rincoglionite da decenni di addormentamento generale, quindi con un intento sottinteso di risveglio cosciente (magari dell'occidente per difendersi dall'oriente sempre più invadente...). Ma rimaneva sempre il dubbio enorme, su chi avrebbe goduto dei vantaggi di un risveglio, almeno parziale, comunque accelerato di parte della popolazione, posto che svegliare qualcuno a forza di continui schiaffi non è detto che sia una buona scelta, per chi lo fa. Oggi comunque, dopo aver osservato attentamente il drago, non direi che vi siano elementi per affermare che sia in possesso di chissà quali capacità rigenerative della consapevolezza della gente, tanto più ipotizzando che lo faccia a fin di bene. Il soggetto da sempre più l'impressione di essere un personaggio non particolarmente dotato di poteri superiori, se non piuttosto un oscuro esecutore fatto passare come un infallibile amministratore da una congrega di potenti che evidentemente trova sempre maggiori difficoltà a reperire maschere di questo genere, con un minimo di credibilità da esibire davanti alle masse. E poi, cosa se ne farebbe il potere, specie il drago, di una massa, anche minoritaria, di persone risvegliate e coscienti da dover gestire? Per gente abituata a vivere nelle stanze felpate e silenziose (nonchè immuni...) del sistema che governa il mondo, sarebbe comunque una bella rogna...  


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GioCo
Noble Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 2204
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Postato da: @gix

All'inizio di tutta questa distopia, ancor più con l'arrivo del drago, credevo anche io che potesse esserci la possibilità che si puntasse a scuotere il più possibile le popolazioni dell'occidente in generale, [...]. Oggi comunque, dopo aver osservato attentamente il drago, non direi che vi siano elementi per affermare che sia in possesso di chissà quali capacità rigenerative della consapevolezza della gente, tanto più ipotizzando che lo faccia a fin di bene. Il soggetto da sempre più l'impressione di essere un personaggio non particolarmente dotato di poteri superiori, se non piuttosto un oscuro esecutore fatto passare come un infallibile amministratore da una congrega di potenti [...]. E poi, cosa se ne farebbe il potere, specie il drago, di una massa, anche minoritaria, di persone risvegliate e coscienti da dover gestire? Per gente abituata a vivere nelle stanze felpate e silenziose (nonchè immuni...) del sistema che governa il mondo, sarebbe comunque una bella rogna...  

Caro @gix, mai pensato che il drago fosse in possesso dei fondamentali per agire consapevolmente. In verità ti dico che lo vedo un grigio burocrate che esegue ordini e basta. Per dirla con il linguaggio del film "Guida Galattica per Autostoppisti" è un Vogon, se s'azzarda a fare poesie rischia di ammazzarti senza nemmeno volere.

Quello a cui mi riferivo (e ti ringrazio sinceramente perché il tuo intervento mi consente di precisarlo) era una visione molto allargata del contesto, in cui includevo forze che vanno persino oltre il quadretto stilizzato dei 4 imperatori del Mondo o autonominatisi tali che compongono le fila delle élite di st'accidente di occidente: "fàmm, fümm, frecc e fastidi".

Il drago li rappresenta bene ed è una evidenza evidente non smentibile (una volta che viene fatta notare). Il punto è un altro: se ci sono forze che stanno gestendo quanto accade con l'intento preciso di creare "due vie", "due Mondi", "due strade" che c'erano già in nuce ma non si palesavano distintamente come invece sono invitate a fare ora. Da una parte il Mondo dei privilegiati, un Mondo dove c'è ricchezza (in senso materiale di opulenza, esagerazione e paradossi grotteschi, tipo il SUV per andare a protestare contro il riscaldamento globale) e Morte insieme e dall'altra scarsità e Vita sempre insieme, accusate dal primo di tutte le nefandezze di cui il primo è autore diretto.

Come se fossimo invitati a fare una vita più parca, semplice e "umana" oppure diventare per forza transumansiti bastardi e satanici o un giocattolo di macchine senzienti, al pari dei Borg (entità di fantasia creata nei film di fantascienza di Star Trek) che ti devono assimilare per forza riducendo la tua biologia a una sorta di "puttana". Chiaro che nessuno aderirebbe al transumanesimo se fosse cosciente di ciò che significa, ma siccome la maggioranza rimane stordita e distratta, non può che finire nella bocca di Moloch con maschera transumanista, il divino divoratore dei suoi stessi adepti o almeno della controparte materiale di questi ultimi.


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