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Il virus come la fillossera?

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ducadiGrumello
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@dallafleidars

obbligatori e tutti con roba a largo spettro, per ogni Scaphoideus colpito fanno fuori altri 99 insetti utili in senso ecologico generale. Peraltro anche lo Scaphoideus arriva dall'america..


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dallafleidars
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@ducadigrumello lo ammetto per lo scafoideus non ho usato i piretri li ho ceduto…troppi danni lo scorso anno. Pure gli scoiattoli quelli grigi,sono americani e quindi più aggressivi e meno timidi hanno il sopravvento su quelli rossi autoctoni. È il karma dei nativi che si vendica.


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ducadiGrumello
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@dallafleidars

io sono bio certificato, dovrei fare 3 piretri l'anno, follia pura. Il piretro è completamente aspecifico, si degrada in fretta ma quando è presente stermina tutto. Ogni anno chiedo la riduzione da 3 a 1 trattamento con monitoraggio dell'insetto, che barba ma meglio così che puntare il cannone e sparare


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Primadellesabbie
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Postato da: @dallafleidars

È il karma dei nativi che si vendica.

Più semplicemente è la gerarchia decadente che si manifesta in tutta la sua esibita volgarità; se visiti i castelli della nobiltà europea noterai nei parchi,  in bella evidenza, essenze provenienti da ogni angolo del Pianeta, importate ed esibite per la vanagloria di quei decerebrati che non si ponevano problemi di parassiti o di compatibilità con la flora autoctona, lo stesso è accaduto per gli animali, colui che ha importato ed immesso nel paesaggio europeo lo scoiattolo grigio ha nome e cognome.

Naturalmente, come da manuale, la moda lanciata da quegli esteti da strapazzo è stata regolarmente recepita, a cascata, dagli strati sociali meno fortunati che oggi sostengono un rivoltante traffico di animali esotici.


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fuffolo
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Anche l'acacia o Robinia si chiama così perchè è stata importata in Europa nel 1600 dall'America del Nord da Jean Robin, botanico e farmacista di re Enrico IV. 

Come infestante è una persecuzione, cresce e ricresce anche se la tagli, l'unica è accanirsi sull'apparato radicale.  In compenso da un ottimo legname, sia per il fuoco che per la carpenteria e per le costruzioni in genere essendo robustissimo, duro e resistente all'acqua ed agli insetti.  Insomma, un gran legno con cui puoi fare un sacco di cose.

 


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LuxIgnis
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@fuffolo

Robinia pseudoacacia, che non ha nulla a che fare con le Acacie che in realtà sono quelle che chiamiamo Mimosa e che va di moda l'8 marzo. In realtà poi la mimosa vera e propria è una pianta con fiori simili, ma non è un albero.

Comunque vero, ottimo legno per costruzione e carpenteria ma può anche essere usato per fare mobili. Se viene dipinto color noce ad esempio, può imitare un mobile di vero noce europeo, ma costa molto meno. Il suo colore originale è sul marroncino verdastro un po' cacarella. Non eccezionale ma è anche vero che col tempo se viene trattato con sostanze naturali come gli oli tende ad ossidarsi e quindi a scurire.

Ha un po' il difetto che se casca può spaccarsi di netto. Questo è vero anche per altri legni, più sono duri e più hanno questa tendenza in linea di massima. Ma è comunque resistente dato che veniva usato per i ceppi da macellaio.

Va beh, scusate l'intromissione, io di vitigni ci capisco nulla, ma il legno è stata ed è la mia passione, ed anche il  mio lavoro per un po', e non ho resistito.


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fuffolo
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@luxignis

La robinia la ho utilizzata per i mobili della cucina, bellissima.  Il mio rammarico è di non averne trovata a sufficienza per il pavimento perchè resiste alle ingiurie del cattivo uso ed ha una colorazione molto "calda". Anche per me il legno è una passione, da sempre, ho costruito tutta la casa partendo dagli alberi di un bosco (reimpiantato), niente lamellare o osb.

 


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dallafleidars
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@ducadigrumello 

Domenica nel silenzio più assoluto qui si vota un referendum per creare un distretto bio in tutta la provincia. Non ne parla nessuno e l'affluenza sarà bassissima, non credo ci sia in europa un territorio così vasto dedicato al biologico, il mercato fa gola e già qui si sente odore di zolfo, in continua espansione, ma è anche pieno di volponi e truffe sul bio. Io voterò si.  


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LuxIgnis
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@fuffolo

Difatti è ottima per i mobili della cucina. Robusta e rustica. Non è un legno "nobile" ma a me piace.

In vendita si trova o per lo meno io riuscivo a trovarla a suo tempo, ma se hai detto che sei partito dal bosco....

Io ero specializzato nella lavorazione di oggetti artistici al tornio, ma ero (sono) in grado di fare qualunque cosa.

Purtroppo per varie vicissitudini della vita non ho più un laboratorio ed ho dovuto smettere. 
Ma mi manca tanto.
Adoro il legno e sono tutti belli, basta trovargli il loro giusto posto.


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ducadiGrumello
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@dallafleidars

beh che si senta odore di zolfo parlando di bio ci sta 😉 . Qui hanno già costituito il distretto bio, io sono certificato ma non sono entrato, l'idea in sè è buona, furboni a parte come ricordi giustamente tu (ma quelli ci sono ovunque, non è che nel convenzionale siano tutti gigli di campo), ma è proprio il sistema italiano di certificazione che non mi va giù, sto pensando anzi di uscirne. Intanto il fatto che ti paghi l'ente certificatore genere, comunque la si voglia mettere, sospetti. Poi nel settore vino hanno fatto un disciplinare di cantina che è vergognoso, si può fare praticamente tutto, sicuramente è stato scritto pensando agli industriali che vogliono avere le mani libere. Una volta almeno si poteva scrivere in etichetta vino ottenuto con uve coltivate con metodo biologico (la cosa interessante secondo me, il disciplinare di campagna è restrittivo), ora non più. Mah...


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