https://ilsimplicissimus2.com/2024/12/03/i-pelouche-di-zelensky
davvero impossibile commentare. Grazie al Simplicissimus sempre puntuale
Scholz è in un letto di procuste: da un lato l'associazione degli industriali, dall'altro le clausole segrete post '45, da un altro le tormentate vicende politiche interne, parlamentari e non parlamentari...e ancora, l'esistenza di una super-associazione riservata che ha l' incarico di mantenere l'esistenza della Germania in vita nonostante tutto: sconfitta, Nato, occidente, Russia...eccetera eccetera. Adesso l' Ucraina a condire una minestra indigeribile, con un secondo di bratwurstel o meno: certo vedere che un guitto come Zé si permetta simili familiarità con un Paese così determinante come la Germania dà da pensare.
Davvero un compito non facile per il Cancelliere, le cui difficoltà sono aumentate dal non essere una persona facilmente comunicativa nè essere o quantomeno apparire particolarmente intelligente. Probabilmente lui ha come tanti politici un consigliere occulto che gli detta la linea. E probabilmente soffre maledettamente di questa condizione di subalternità a tutti questi poteri che in definitiva non cercano certo di realizzare l'anima vera della Germania, anima tormentata già da secoli e sopratutto incapace di gestire con razionalità le scelte politiche che si presentano oggi e sopratutto incapace di una cosa semplice semplice: convivere senza complessi di superiorità o di inferiorità con tutti gli altri popoli. Pungolata da tutte le parti, Berlino potrebbe davvero non fare la scelta giusta. Anche qui come altrove, si sente la mancanza di una voce di saggezza e di spiritualità vera.
Ma su questo lascio volentieri la parola alla nostra corrispondente di lingua tedesca, Pfefferminz, davvero insostituibile...!
Noto con piacere che non è vero che Bertozzi è stato bannato da ComeDonChisciotte. Ciao, Bertozzi!
Pfeff, ti prego, dacci qualche idea di come le cose vanno lassù in Deutschland..da qui ci sembra che si stiano italianizzando mica male !
Noto con piacere che non è vero che Bertozzi è stato bannato da ComeDonChisciotte. Ciao, Bertozzi!
Ciao Cara, invece è vero, qui posso ancora postare, di là invece no. Non mi fanno più accedere.
non una gran perdita amico Bertoz, o meglio una perdita per il sito ma sono certo che tu non stia meditando il suicidio. Fra bannati e utenti che hanno lasciato spontaneamente, la sezione commenti sta diventando un lebbrosario, infestato da lampadari, maghi e martin cacciatori. Peccato ma questa è la cruda realtà e il numero di commenti parla chiaro
Non lo sapevo, @Bertozzi e mi dispiace. La sezione dei commenti in home page è decisamente peggiorata e mi tolgo la piccola soddisfazione di fare una critica qui. Poche le parole che vale la pena leggere, basso, se non infimo, il tenore dei commenti. "Dottori" che pretendono di illuminarci con le loro "qualità superiori", laureati che dispensano il loro prezioso sapere al volgo, perché sono generosi... Poi in realtà ciò che si legge è ben deludente e sono sempre solo due o tre utenti a portare un contributo meritevole di essere letto. Viene facile anche l'offesa, da parte di chi evidentemente non è abituato al confronto e ha solo fretta di mostrarsi più forte, più furbo e più intelligente di tutti. Intervengo molto più raramente, è chiaro che ormai il carattere particolare di questo sito che si distingueva da tanti altri campi di artiglieria sparsi per la rete è andato perduto. Spesso si sfondano solo porte aperte. Mi fa molto piacere rileggerla qui.
Ma su questo lascio volentieri la parola alla nostra corrispondente di lingua tedesca, Pfefferminz, davvero insostituibile...!
- "Pfeff, ti prego, dacci qualche idea di come le cose vanno lassù in Deutschland..da qui ci sembra che si stiano italianizzando mica male !"
Caro Oriundo, mi dispiace doverti deludere. Non lo so neanch'io "come vanno le cose lassù", perché seguo solo fonti alternative, canali Telegram, interviste o relazioni su YouTube e qualche articolo. Approfondisco solo quello che mi interessa, per cui ho una visione limitata del tutto. La tua analisi della situazione in Germania è molto più complessa di quella che avrei potuto scrivere io e contiene elementi per me del tutto nuovi, ad esempio l'accenno ad una "super-associazione riservata". Posso solo raccontarti la mia impressione, il mio punto di vista del tutto personale, come sunto di quello che ho letto. Ecco, la mia impressione è che siamo proprio messi male, molto male. Mi sembra che i tedeschi, quando fanno le cose, le fanno sul serio, fino in fondo, senza curarsi delle perdite. Facciamo alcuni esempi. Per anni, i luminari del diritto hanno ribadito che è difficilissimo, quasi impossibile vietare un partito, la Costituzione avrebbe messo degli ostacoli pressoché insuperabili. Adesso però vorrebbero vietare AfD e, voilà, spunta una commissione di costituzionalisti che ritiene il divieto di AfD fattibile. Ma vanno oltre: nella loro perizia parlano di "rieducazione" del popolo. Vogliono seriamente vietare un partito che rappresenta 16 milioni di elettori e insegnare alla popolazione come deve votare. E il ridicolo gli sfugge. Altra situazione che ha messo sotto shock molti. Un giudice è stato condannato con sentenza definitiva a due anni di reclusione con la condizionale da un tribunale di grado superiore. Anche la Procura aveva chiesto che il procedimento ritornasse al tribunale di grado inferiore per essere riesaminato. Il reato è Rechtsbeugung: applicazione volutamente erronea del diritto. Questo giudice nel 2020 aveva tentato di impedire che i bambini a scuola fossero obbligati a portare la mascherina. Oggi sappiamo tutti che le mascherine danneggiano la salute, fatto confermato anche dai files del Robert Koch Institut, l'istituto scientifico cui tutti i giudici hanno fatto riferimento negli ultimi quattro anni. Il giudice è stato accusato di aver fatto in modo che dei genitori facessero una denuncia in modo che lui potesse procedere. Lui, come giudice di famiglia, aveva il compito di difendere l'incolumità dei bambini. Dal comunicato stampa si evince che il tribunale di grado superiore che lo ha condannato non ha tenuto conto dell'aspetto etico, del fatto che il giudice volesse proteggere i bambini. Il giudice, sessantenne, verrà licenziato e colpito anche dal punto di vista economico. Terza situazione emblematica di un'atmosfera intimidatoria: i politici sporgono denunce a tappeto contro privati cittadini rei di avere profferito parole offensive nei loro confronti. Ma non solo denunce. A un cittadino che aveva definito "Schwachkopf" (scemo) il ministro Habeck, gli hanno mandato la polizia in casa. Questo prima non succedeva, era opinione comune che i politici dovessero sopportare certi sfoghi. In conclusione, si stanno oltrepassando certi limiti.
Fonte 1: https://report24.news/verstoerende-stellungnahme-legt-offen-es-geht-beim-afd-verbot-auch-um-die-umerziehung-der-buerger/ (Perizia inquietante: vietare AfD e rieducare i cittadini)
Fonte 2: https://www.spiegel.de/panorama/justiz/weimar-richter-verliert-sein-amt-nach-umstrittener-aufhebung-der-maskenpflicht-a-10212d13-a959-44f6-9066-34734fbeb964 "Ribaltato l’obbligo delle mascherine nelle scuole" "Il controverso giudice di Weimar perde la carica"
Fonte 3: https://www.zdf.de/nachrichten/politik/deutschland/habeck-beleidigung-plattform-x-ermittlungen-100.html "Etichettato come imbecille. Il ministro dell'Economia Habeck è stato insultato da un utente della Piattaforma X e lo ha denunciato. Il pubblico ministero ha poi perquisito l'appartamento dell'indagato."
Grazie @Sarah, condivido anche le virgole, ma oltre non vado sennò mi fanno fuori anche qui! Per il resto il duca ha fatto un buon riassunto e anche molto divertente.
"Etichettato come imbecille. Il ministro dell'Economia Habeck è stato insultato da un utente della Piattaforma X e lo ha denunciato. Il pubblico ministero ha poi perquisito l'appartamento dell'indagato."
La vigliaccheria e la prepotenza di questa gentaglia ha superato ogni limite. Anni or sono non sarebbero scesi così in basso, essendo bene o male personaggi di altro spessore. Forse è un segnale di insicurezza, ma che un ministro denunci un cittadino per postare un insulto sui social, mandandogli per giunta gli sbirri a casa, è comunque un atto di una bassezza incredibile, che lo sputtana irreparabilmente.
Anche la storia del giudice condannato è allucinante, di per sé, ma non c'è nulla di cui stupirsi: se non sbaglio a suo tempo misero in galera una avvocatessa che difendeva uno storico revisionista, mi risulta pure che privarono della laurea un medico che aveva svolto delle ricerche indipendenti su Auschwitz, e cose del genere. Mi sembra che la Germania sia un paese che non conosce le mezze misure: possono dare il meglio come il peggio di sé, e in entrambi i casi non hanno rivali.
non una gran perdita amico Bertoz, o meglio una perdita per il sito ma sono certo che tu non stia meditando il suicidio. Fra bannati e utenti che hanno lasciato spontaneamente, la sezione commenti sta diventando un lebbrosario, infestato da lampadari, maghi e martin cacciatori. Peccato ma questa è la cruda realtà e il numero di commenti parla chiaro
Si, ma è qualcosa di drammatico, ho trascorso anni frequentando Comedonchisciotte soprattutto per godermi la sezione commenti - come penso la maggior parte di noi - e adesso, nel giro di pochi mesi se non settimane, sembra essere avvenuto un crollo repentino. A quanto pare durante il periodo della pandemenza abbiamo dato parecchio fastidio, e qualcuno ha pensato bene di prendere le sue contromisure. Eppure sembrava che avessimo superato indenni quel periodo, malgrado non fossero mancati i troll.
Mi dispiace davvero, anche perché attraverso di voi mi sento in qualche modo ancora vicino all'Italia. Ho notato che, forse per reazione, sto commentando un pò troppo spesso, ma se le cose dovessero continuare in questo modo finirà per passarmi la voglia. Poco male, direte voi... 🤣 Vorrà dire che dedicherò più tempo alle zingarate in motocicletta! È comunque un peccato dargliela vinta: forse dovremmo considerare anche questo punto di vista.
Dimmi Bertozzi, sai se la misura è temporanea o definitiva? In entrambi i casi una cosa piuttosto ignobile, varierebbe soltanto il grado.
Si infatti @Brunowald, non so, secondo me è definitiva, almeno prima c'era un certo garbo in queste cose, avvisi, avvertimenti, roba del genere, invece oggi agiscono col favore delle tenebre e da un giorno all'altro non ci sei più, magari dopo 15 anni che davi il tuo contributo. Bum, fatto fuori da un giorno all'altro, senza alcuna comunicazione e direi senza motivazione - o semplicemente per aver espresso le mie idee - non ricordo nessun "casus belli", ma adesso per accedere devo "contattare l' amministratore", cosa che non faccio neanche morto. Sicuramente se interrogati sulla questione risponderebbero che da come ne parlo non merito di stare su un sito che non stimo più e la verità è che hanno ragione, il mio ban è estremamente organico, CDC non è più posto mio, è come quando nella vita ti molla una morosa che hai molto amato e ci stai un po' male ma dopo qualche giorno tiri un sospiro di sollievo capendo quanta fortuna hai avuto visto la zoccola che era e quanto non ti meritava, e alla fine ti viene da ringraziarla per aver fatto quello che tu per debolezza o affezione non avevi il coraggio di fare.
Pure il fatto che mi abbiano lasciato "libero" qui sul forum e bloccato di là dà il segno dell'approssimazione con cui fanno le cose, sicuramente è una svista - l' ultima volta il ban temporaneo valeva qua e là - ma come detto è perfettamente organico con l' andazzo degli ultimi anni. Manco un ban sanno più fare. Il sito l' hanno lordato e disinnescato - tralascio il giudizio sugli articoli, vedi i molteplici zero commenti che rimediano molti di essi, cosa rarissima fino a qualche anno fa - e hanno fatto in modo di svuotare la sezione commenti, come fossero rami secchi, sapendo benissimo che invece erano le radici, e adesso lasciano la pianta in abbandono finché un giorno come un altro verrà potata o portata via. Un vero scempio. E non posso credere che tutto questo non sia voluto, negli anni chi ha avuto occhi per vedere ha visto con chiarezza la degenerazione di CDC che da perla rara è diventato... quel che dice il duca qui su. Eh ma non ci si scoraggia, anzi, come per il covis bisogna solo rallegrarsi di aver aperto gli occhi; so che hai il contatto del @ilcontadino, noi ogni tanto ci si ritrova di persona con molto piacere, so che non sei proprio in zona 😉 ma sai mai che prima o poi anche con te non ci si ritrovi dal vivo, sarebbe un piacere.
Ed è pur vero quel che ha detto qualcun altro, si dovrebbe trovare comunque il modo di creare un luogo virtuale di discussione alternativo, per non perdere la nostra comunità. Chi lo sa, vedremo.
L'aspetto nuovo è che ultimamente non solo si concede campo aperto a vari troll e disinformatori di regime, addirittura ho avuto l'impressione che alcuni venissero tutelati consentendo loro provocazioni e viceversa intervenendo in caso di risposte per le rime. Qualche mese fa mi è stato cancellato un lungo commento sull'11.09, il tutto perché un utente la buttò in caciara con le solite invereconde narrazioni mainstream e io replicai un po' incazzato, lo ammetto, stanco dell'andazzo. Ebbene non solo la sua provocazione (io non l'avevo minimamente cercato) rimase in bella vista nella sezione commenti, per completare la beffa fu eliminata una delle mie repliche che non conteneva alcunché di offensivo ma solo argomentazioni di vario tipo legate agli studi della Commissione di esperti che smontò gran parte delle innumerevoli menzogne della versione ufficiale.
Scrivere commenti elaborati che rischiano di sparire non appena il dibattito si accende non è granché stimolante, insomma dedichi un'ora a qualche considerazione quanto più possibile documentata e ragionata e la vedi cassata senza motivo, mentre come detto rimangono in circolazione commenti di basso livello, o banalità ripetitive degne di un bot. A quel punto si preferisce cercar altri lidi, CDC è un sito storico ma non si vive di sola tradizione e comunque questa va onorata, se si bannano utenti storici come Bertozzi mentre impazzano disturbatori o diffusori seriali di teorie preconfezionate significa che ha fatto il suo tempo... niente è eterno e la "controinformazione" che ha caratterizzato il web nei primi 15/20 anni del secolo sembra superata, soprattutto non coinvolge più gli under 40, un dato di cui dobbiamo tener conto.
Tornando al pacchetto censura/ban è un problema che si sta diffondendo in rete, sanno che milioni di persone han messo in soffitta le tv (non parliamo dei quotidiani, preistoria) e ora tentano di arginare internet. Su youtube nel corso del 2024 ho provato a postare qualche decina di commenti e un buon 80% non è stato pubblicato, anche se l'account è rimasto attivo. L'ho usato per anni con il solo scopo di visionare vecchi film, concerti, interviste, conferenze, appena ho provato a interagire su canali di politica e geopolitica ecco pronti i cerberi, solerti guardiani della democrazia. La narrazione si sta sgretolando e stan tentando di tenerla in piedi con i soliti sistemi, peccato per i signori censori che un simile processo non si possa fermare, una volta avviato è come un treno in corsa, "Unstoppable".
Non so quanto ciò possa esser pianificato da alcuni ambienti né quali saranno le conseguenze di questo strano "risveglio"...per ora è confuso, parziale, indecifrabile, settoriale, ambiguo ma il dato di fatto è che sta accadendo, ogni giorno guadagna terreno, in maniera inesorabile. Dispiace che CDC (che ha rappresentato un faro negli anni post 11 settembre, quando una certa visione del mondo si poteva esprimere solo su pochi siti e forum pionieristici, almeno qui in Italia) si stia facendo sfuggire l'occasione di raccogliere quanto seminato in anni di appassionato lavoro. Ma quanti di coloro che han portato avanti il progetto nei periodi "bui" lavorano tuttora per il sito? Che "interessamenti" ci son stati? Tentativi di disinnesco? Non conosco le dinamiche redazionali ma da quel che ho inteso si son verificati significativi cambiamenti, e lo spirito originario sembra perduto. Di certo non mi riconosco nella sezione commenti attuale, in cui rimangono una quindicina di utenti leggibili, lucidi e soprattutto autenticamente critici nei confronti dei poteri che ci sovrastano, ognuno naturalmente sulla base della propria formazione, dei propri studi, del proprio percorso...trovavo più anticonformismo genuino e più spunti in un qualsiasi scambio di battute sul Fatto Quotidiano che negli stantii battibecchi tra i lampadari citati dal Duca e simili (anche sul sito di Gomez la censura mi ha portato a cancellare il profilo, intere discussioni svanite nel nulla, meglio concentrare altrove le proprie -limitate- energie)
La sezione del forum mi sembra diversa dalla home page: dà l'idea di uno spazio più libero, forse perché meno visibile anche se gli stessi commenti dall'altra parte sono ormai di fatto nascosti e non immediatamente leggibili. Fate bene a dire che si è trattato di un cambiamento improvviso, così come la caduta vera e propria della qualità degli articoli: se pochi anni fa utilizzavo questa fonte anche per reperire informazioni di matrice "alternativa", oggi spesso vado da altre parti perché qui si ritrovano troppe volte minestre riscaldate che ribadiscono l'ovvio, pezzi che già circolano da giorni su altri siti, ecc. Insieme ad insipide interviste a pseudo esperti, tipo pseudo psichiatri: in questi casi particolari mi sono accorta, forse sbagliando, che la mode.razione dei commenti è particolarmente severa e non tollera critiche legittime, specialmente se queste si discostano dalle "sparate" materialiste che si sentono al mattino al bar. Per un commento "diverso", si legge una decina di repliche tutte "uguali", quasi fossero messe lì ad arte. Non so, è possibile che la fine - o la sospensione nel tempo e nello spazio - della follia covis abbia fatto venir meno quello spirito che in quei giorni ha unito anche persone di mentalità diverse e di opinioni opposte, che però in quel frangente hanno condiviso sentimenti di costernazione, indignazione. Sentimenti che poi si sono "ritirati in bell'ordine" in un apparente ritorno alla normalità e alla banalità. Qualche sera fa parlavo di questo con un amico che pure ha seguito questo sito senza però mai intervenire: lui sostiene di sentirsi tuttora a disagio nella realtà di questi misteriosi Anni Venti, ritenendosi incapace di riconoscere la situazione attuale come "normale" o ordinaria, ma tuttora influenzata da una sorta di "filtro" che deforma i rapporti umani e rende poco prevedibili le reazioni delle persone persino alle situazioni comuni. Sorprende ad esempio il sentimento di molti che va ben oltre la semplice rassegnazione e diventa totale incapacità di riconoscere il lato positivo o negativo di una circostanza. Senza dubbio siamo stati raggiunti da una mole indicibile di informazioni manipolate e di stimoli contraddittori che ha pochi precedenti storici, anzi in questa forma quasi nessuno. Ciò deve aver inevitabilmente innescato un cambiamento, forse anche percettivo, che non abbiamo ancora compreso del tutto: oggi si può sperimentare persino una forma di rifiuto, da parte di qualcuno, dell'informazione indipendente a favore di quella mainstream poiché banalmente si collega la prima all'obbrobrio della pandemia, preferendo ciò che apparentemente ci riporta allo "stato precedente". Comprendo che non è facile commentare l'attualità con queste premesse, un'attualità che continua con il suo specchio deformato su cui vengono riflesse immagini di guerre, inverni nucleari, apocalissi. Ma al di là di tutto conservano una cifra comune e stabile rispetto alla follia pandemica e che consiste nello svuotare l'essere umano della propria forza vitale, della fiducia nei propri mezzi naturali, nel privarlo della sua capacità di giudizio attraverso il ricatto che lo pone talvolta davanti a una scelta terribile: violare i propri principi morali o essere esclusi dal consesso sociale. Si crede davvero che l'attuale crisi demografica sia dovuta soltanto alla scarsità di denaro? Io penso di no, penso che essa sia un segno dei tempi che riflette le sensazioni di persone che a trent'anni si sentono già esauste e prive di spinta vitale. E come voi mi rifiuto di credere, davvero, che tutto ciò sia del tutto casuale. No, procede su direttrici ormai fin troppo chiare. Tolte queste cause difficili da indagare, anche la realtà dell'informazione "libera" vive una stagione difficile nonostante gli entusiasmi di certi articolisti: il disinnesco di realtà come questa ha sicuramente un senso. Se tutto ciò fosse stato soltanto "sgradito" e pericoloso a certi livelli, non sarebbe mai esistito ma se è esistito ed esiste ancora (in qualche modo) è probabilmente perché esso ha una qualche utilità come fonte di informazione circa l'interesse popolare per certi argomenti e, perché no, magari per offrire la possibilità di controllare queste tendenze. Ecco, adesso comincerà la lezione di storia e sociologia del Novecento che smonterà, pezzo per pezzo, la mia umile e mediocre riflessione. Tanto non cambio idea...
è come quando nella vita ti molla una morosa che hai molto amato e ci stai un po' male ma dopo qualche giorno tiri un sospiro di sollievo capendo quanta fortuna hai avuto visto la zoccola che era e quanto non ti meritava, e alla fine ti viene da ringraziarla per aver fatto quello che tu per debolezza o affezione non avevi il coraggio di fare.
Riflessione pertinente ma ispirata ad un ottimismo forse eccessivo: alcuni di noi hanno bisogno non di "qualche giorno", ma di settimane e mesi per arrivare ad una simile epifania... Nei casi più critici, addirittura qualche anno! Per un innato senso del pudore mi asterrò dal precisare quanto tempo ci ho messo io, allorché mi trovai nelle circostanze in questione 😂.
Fatta questa vitale precisazione, direi che la mancanza di un avviso o altro tipo di comunicazione prima di prendere un provvedimento del genere nei tuoi confronti, rende la cosa ancora più brutta, smentendo la retorica che ci vorrebbe tutti "dalla stessa parte": se così fosse, non saremmo arrivati a questo punto. Ammetto che spesso ci sei andato pesante, con le tue critiche, ed è comprensibile che la cosa dia fastidio, ma non si può negare l'evidenza, ossia che non ti stai inventando nulla per il gusto della polemica: se mal non ricordo, in passato una media di 50-60 commenti per articolo era la norma, per non parlare della qualità degli stessi. Ai tempi della peste, poi, questo sito era diventato un vero e proprio punto di riferimento, in cui ci si sosteneva mutuamente nella determinazione a resistere, e oltre a una genuina solidarietà, stavamo pure imparando ad ascoltarci e imparare reciprocamente tra persone che, di norma, si sarebbero detestate. Ma è bastato che la peste fosse rimpiazzata dalla guerra, le elezioni e quant'altro, per tornare alla normalità delle opposte tifoserie. Del resto è risaputo che le guerre tra poveri non potrebbero avvenire senza l'attiva collaborazione degli stessi.
Purtroppo hanno ragione @Hospiton e @sarah: la "controinformazione" sembra avere iniziato la sua parabola discendente, e probabilmente resterà un fenomeno legato a una specifica generazione, quella che ha trascorso la sua gioventù senza internet, e che arrivando alla maturità ha approfittato al massimo del nuovo strumento che permetteva loro di avere finalmente una voce, almeno all'apparenza. Ma a quanto pare è stata una specie di canto del cigno, non siamo riusciti a seminare nulla che fosse duraturo. Almeno, queste sono le sensazioni che ho nel mio eremo, non so quanto fondate.
Comunque sia, non dispero di riuscire a fare un'altra scappata in Italia, entro tempi ragionevoli, anche se ultimamente la mia vita è diventata abbastanza imprevedibile. Nel caso, anche per me sarebbe un piacere enorme conoscervi di persona, e non mancherò di mettermi in contatto con voi.