senza parole

@Contadino: dici il vero. Il nostro 'ego' è costruito dal momento in cui veniamo in questo nostro povero mondo e l'unica 'cosa' che ci lega davvero tra noi 'animali sociali' e che produce la nostra 'identità' individuale e poi collettiva, è l' Amore verso chi ci ha tramesso la Vita: per dirla nietzschianamente è il 'Si' alla Vita.

Nessuno anzi nessuna potrà mai modificare poi questo imprinting.

Infatti, inizia così il percorso di 'mimesis' verso le figure parentali, poi esteso a tutte quelle altre che interagiscono con noi fin dai primi momenti: noi ci costruiamo la nostra 'personalità' ( 'persona' in latino significa ...maschera ! ) sia a calco loro, derivandolo attraverso la lingua ed anche in via psichica, sia per 'sottrazione' e diversificazione del nostro minuscolo 'ego' nei loro confronti: ingombrante 'ego', una 'maschera' soffocante che non ci permette poi, una volta sedimentatasi di uscire dalla nostra 'prigione emozionale'.

L' 'armatura caratteriale' è così costituita definitivamente e la vedi riflessa ed irrigidita nelle 'persone' dal volto indurito e falso che tutti i giorni incontri. Eccetera eccetera. Il buddismo qui come altrove ne diede secoli, anzi millenni fa addietro una ampia e profonda spiegazione, persasi con il cristianesimo e le sue fantasie sulla 'persona' 'umana' e la 'resurrezione' e via storpiando tutto ad uso e consumo di plebi inferocite desiderose di distruggere tutto quello che la Sapienza antica aveva prodotto: stile jihadisti attuali.

Questa trama di consapevolezza con la possibilità di ripristinare la nostra 'genuinità' essenziale, è oggi completamente obliata e persa ed anzi si cerca solo ... l'armatura migliore, copiando via via i simboli del dominio che si presentano come più efficaci, garantendo la falsificazione definitiva della genuinità dell' Essere a vantaggio di un 'volontà di potenza' che è solo lo stigma della nostra povera impotenza di fronte a quel 'mondo', 'mondo' in cui siamo 'gettati' come 'naufraghi' inconsapevoli della follia che ci circonda e che sarà il nostro destino.

Detto così è talmente semplice...chiaramente chi detiene le chiavi del 'discorso' collettivo fa ciò che vuole di noi e della nostra malata 'rappresentazione' di noi stessi: ma queste 'chiavi' oggi non sono più 'agibili' con la potenza del passato.

Esiste anche un principio individuativo relato alla Coscienza nostra che ne sta deviando il cammino verso un 'altro' orizzonte e che si serve delle armi stesse del nemico secolare.

Non sappiamo ancora esattamente quale ne sarà l' esito ma dobbiamo farci forza.

@Sarah

"Leggevo che la re. dazione invita a commenti brevi: invece no, ben vengano la riflessione e la lentezza..."

Sarebbero addirittura meglio dei tweet, così ci si mette a livello tik tok, e la redazione colta è contenta. 

@Bertozzi: si potrebbe anche pensare a un algoritmo che costringa a messaggi di 140 caratteri, stile vecchi SMS, un bel tuffo nel passato. Col vintage non sbagli mai

Il Prof. Bhakdi parla di Trump. 

https://youtu.be/R_jeR1KiS0w?si=hhmy1hHXHKUbcJUP

In un video di pochi minuti fa, il Prof. Bhakdi dice di aver ricevuto informazioni da parte di insider secondo cui Trump all'epoca dell'operazione Warm Speed sarebbe stato ingannato. Trump a quel tempo sarebbe stato convinto di agire per il bene della popolazione con i vaccini. Solo ora avrebbe capito l'inganno e sarebbe determinato, insieme a Kennedy Jr., a "fare pulizia". Il Prof. Bhakdi loda il rapporto di 500 pagine presentato dai Repubblicani, il quale riporterebbe "tutta la storia". 

(Non ho ancora ascoltato l'intervista integrale al Prof. Bhakdi che non compare su YouTube) 

@ IlContadino

Citazione di IlContadino: "Personalmente mi sono sentito spinto giù dal treno, fatto scendere a pedate, in occasione del Tru(mp)man show, episodio "Orecchio sanguinante"."

@ BrunoWald

Citazione di BrunoWald: " Infatti, secondo me l'obiettivo era che tutto il mondo assistesse, nella forma più mediatica possibile, a un attentato contro il candidato alla presidenza degli USA, non all'uccisione dello stesso. Se me ne chiedi lo scopo, non saprei davvero cosa dirti, ma ritengo che le cose stiano così."

Mettiamo il caso che l'attentato a Trump sia stato parte del teatro che ci mettono solitamente davanti agli occhi, qual è stato lo scopo?

L'unica risposta valida, a mio avviso, è che doveva vincere Trump. L'ipotesi è che stanno approntando la strategia per i prossimi anni e che in questa sono previsti i populisti, perché i politici che hanno governato negli ultimi anni hanno causato scontento nella popolazione. I populisti ovviamente faranno solo finta di agire a favore della popolazione. Una nuova narrazione insomma.

Avete notato che le scadenze elettorali di diversi Paesi (ad esempio Regno Unito e Francia) sono state sincronizzate? Mancava solo la Germania, la quale ha infatti anticipato le elezioni da novembre 2025 a febbraio 2025. Questa sincronizzazione ha l'effetto che le prossime scadenze elettorali, dopo quattro anni circa, cadranno più o meno nello stesso periodo. Possiamo dire che i registi non lasciano niente al caso? 

Dulcis in fundo: ci sono degli indizi che suggeriscono che AfD sia stato creato ad hoc, più o meno come i 5 Stelle. Tutto documentato. Colui che si occupò a suo tempo di organizzare il partito ora è stato espulso, ma il dubbio resta. 

Dulcis in fundo: ci sono degli indizi che suggeriscono che AfD sia stato creato ad hoc, più o meno come i 5 Stelle.

Non faccio fatica ad immaginarlo, ed è probabile che si comporteranno allo stesso modo. In Germania, a un partito realmente patriota non permetterebbero nemmeno di nascere, figuriamoci di affermarsi! E lo stesso discorso vale per l'Italia, con la Giorgia degna erede del Kippah Fini, nonché per la Francia e, in generale, per tutta l'area NATO.

@Pfefferminz
È palese che i governanti mentono.
Le istituzioni, di ogni grado e livello, seguono il dire dei governanti.
Esito: viviamo in una menzogna conclamata.
Lo sento quasi come un dovere morale il cercare di comprendere fin dove si spinge la menzogna.
Personalmente, del perché accadano certe cose non mi interesso. Non ho gli strumenti per comprendere quelle dinamiche.
Però, nello specifico, se vedo quel tipo di show (cecchino, orecchio, pugno al cielo, bodyguards bionde..) e noto che i controinformatori, coloro i quali dovrebbero far le pulci al sistema, collaborano allo show, bè, allora so dove posizionare i controinformatori, comprendo una volta per tutte da che parte stanno.
Sono finito a parlare di controinformazione, avevo in mente altro, mi sono perso.
I "perché", volevo parlare dei "perchè".
I perché ci fottono.
Tendiamo a concentrarci sui perché, se pensiamo di aver compreso il perché allora accettiamo una data spiegazione (ad un evento), se il perché non ci piace allora cambiamo angolazione, l'evento muta aspetto, talvolta cessa di esistere.
Prendiamo la pandemia (tanto per cambiare).
Partiamo dal livello avanzato: ho comunque già compreso che si tratta di un inganno mondiale.
Ora, posso cercare di comprendere il perché questo evento sia venuto in essere, ce ne sarà per tutti i gusti: denaro, potere, salute, controllo, microchip..chi più ne ha più ne metta.
Oppure, posso dedicare le mie attenzioni a me stesso, trovare i perché su di me.
Perché questo evento mi sta scombinando l'esistenza?
Auto-indagine.
Il tempo, le energie (fisiche e mentali), il lavoro, le relazioni, le passioni, le soddisfazioni, gli hobby, le abitudini, i rapporti coi familiari, gli amici, i colleghi...tutto è stato messo in discussione, tutto è entrato in una sorta di bolla di sospensione.
Se tutto questo può entrare in una bolla di sospensione, per il capriccio dei governanti e delle istituzioni, allora, forse, tutto questo, che pensavo mi appartenesse, fosse mio, in realtà dipende dai capricci di persone false.
Il Sistema ti fa, il Sistema ti distrugge.
Evita quanto più possibile di partecipare al Sistema.
Per dire, questo governo ha modificato il modo di gestire le associazioni sportive, logicamente in peggio, mille manfrine inutili, ti senti stupido solo a leggerle, le disposizioni, figurati a metterle in atto. Ed è questa la sensazione, il Sistema ti vuole stupido, asservito. Infatti, ti costringe a compiere azioni da stupido, da servo.
Allora cerco in tutti i modi di aggirare le disposizioni, anche solo per non sentirmi stupido, o servo.
Ecco, c'è un filo sottile che collega il finto cecchino al Safeguarding.
Non chiedermi il perché.
Ma il filo sta lì.

@ IlContadino 

"Tendiamo a concentrarci sui perché, se pensiamo di aver compreso il perché allora accettiamo una data spiegazione (ad un evento), se il perché non ci piace allora cambiamo angolazione, l'evento muta aspetto, talvolta cessa di esistere."

È vero che i "perché", tendenzialmente, possono fotterci , ma non c'è alternativa. Rinunciare ai "perché", significa accettare di essere sempre in balìa dei macro-eventi. 

Cerchiamo di capire il "perché" in quanto vogliamo sapere dove vogliono andare a parare. Inoltre è anche nostro desiderio in genere prendere delle contromisure. Se capisci, ad esempio, che vogliono trascinarci in una terza guerra mondiale, ti attiverai per fare tutto il possibile perché ciò non avvenga, malgrado i nostri miseri mezzi. 

Concordo con la tua analisi a livello personale.

Secondo me la strategia a livello di governi e fazioni varie è destabilizzare, prima appoggiando e poi abbandonando ai lupi, debitamente aizzati.

E questo tiene a bada le elite.

Ma visto che le elite potrebbero essere defenestrate dalle loro popolazioni, contro la gente normale agiscono con la mancanza di senso, la paura e creando divisioni fittizie sostenendo  i gruppi che propongono idee aberranti.

Funziona abbastanza bene, ma l'implicazione fondamentale per noi è che non sono affatto forti.

Sono disperati.

Mi spiego meglio.

Tutti gli imperi che sono sopravvissuti più del loro fondatore hanno saputo combinare la forza, militare, religiosa o economica, con l'ottenimento di un certo grado di consenso da parte dei conquistati.

Cioè offrivano in cambio della libertà di vivere per i fatti loro un qualche vantaggio, e l'impero durava fintanto che riuscivano a darlo.

Questi attuali non hanno più niente del genere.

@ IlContadino

Vorrei aggiungere sulle "contromisure" che qualcuno ha adottato prevedendo un possibile sviluppo futuro, quindi rispondendo ad un "perché", che in Germania chi se lo può permettere lascia il Paese. Vedono nel futuro della  Germania uno scenario di guerra e se ne vanno. Ad esempio gente che ha un'azienda, vende tutto e lascia l'Europa. Probabilmente anche perché vedono che sono all'opera forze che vogliono che l'economia vada a catafascio ("Germany must perish" ... Morgenthau Plan, ecc. ). 

@ INTP

"Ma visto che le elite potrebbero essere defenestrate dalle loro popolazioni,..."

Le élite si sono rese invisibili. Quelle visibili non sono le vere élite. 

"Funziona abbastanza bene, ma l'implicazione fondamentale per noi è che non sono affatto forti.

Sono disperati." 

Per certi versi potrebbe essere così. Da qui la necessità di cambiare tutto per non cambiare niente con Trump. Kennedy Jr. al Ministero della, Salute per riconquistare la fiducia dei cittadini, mentre tutti gli altri nominati da Trump seguono un'altra agenda. 

Certo, ma se gli invisibili non posssono manipolare i governi ufficiali diventano irrilevanti.

E dei governi messi su da rivolte delle popolazioni potrebbero anche sbatter dentro gli invisibili, che sono noti ai vari servizi segreti.

@Pfefferminz Sai perché non mi convince granché la possibilità che l'attentato ai danni di Trump fosse del tutto orchestrato, insomma una completa sceneggiata a uso e consumo della massa? Perché i media han cessato di parlarne nel giro di pochissimi giorni, il tentativo di assassinare un ex presidente USA -mentre è di nuovo in corsa per la Casa Bianca- vien trattato dalla macchina della propaganda come una bazzecola di nessun conto (mentre a parti invertite, ovvero se un esaltato trumpiano avesse provato a eliminare Biden o Harris, ci avrebbero ricamato su per settimane o mesi, approntando continue tavole rotonde sull'estremismo di destra, la deriva fascista ecc).

Invece dopo massimo due settimane (in cui gli approfondimenti mainstream erano tutt'altro che allarmistici, nessuna minaccia alla democrazia all'orizzonte, anzi...) non se ne discuteva più, a differenza di baracconate come Capitol Hill che per anni è stata rispolverata come simbolo di pericolo eversivo...dubito che l'attentato -o presunto tale- abbia inciso più di tanto sull'esito elettorale: in tempi di informazione fast-food è sufficiente non parlar più di un accadimento affinché svanisca dalla mente della maggioranza in breve tempo, e se non se ne parla in modo ossessivo è perché la massa deve concentrarsi su altro. Aggiungo di non aver analizzato i particolari tecnici dell'attentato, in queste situazioni saltano fuori esperti che certificano tutto e il contrario di tutto e non ci si raccapezza, mi son limitato a osservare quanto appena riportato.

@ INTP

Discorso lucidissimo. 

Senonché anche nei più insignificanti prodromi di presa di coscienza  popolare, le élite hanno prima o poi degli emissari  con l'intento di demolire tutto o mettersi a capo del gruppo. Questo è quello che viene riferito  da chi ha provato ad organizzarsi. Consci di questo fatto, le discussioni attuali vertono sul come organizzarsi a livello locale in comunità in cui ci si conosce. Vale a dire organizzare la propria vita quotidiana e influire su quello su cui è possibile influire. Prendere in mano la propria esistenza, perché a guardar bene ci sono sempre meno garanzie che quelli là in alto intervengano in caso di bisogno. Vedere quello che è successo a Valencia e altrove. Ci sono troppi paralleli fra le diverse vicende. I cittadini vengono abbandonati a sè stessi, nel caso di catastrofi naturali, ma non solo. Ci sono anche i danneggiati da vaccino. Perché nessuno si cura di loro? In Germania i malati devono pagare di tasca propria le spese mediche. Oltre a ciò, la stragrande maggioranza delle persone è molto lontana da una presa di coscienza.