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Tempesta in Arrivo?


GioCo
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Cosa sta succedendo?

Accadimenti apparentemente slegati tra loro si susseguono a un ritmo decisamente interessante.

Il WEF apre i lavori e mancano i nomi che la rappresentano. Spicca l'assenza di Schwab e di Soros, l'uno per salute e l'altro per impegni. Ma nemmeno Meloni e Giorgetti ci vanno. In specie fa strano sapere che Giorgetti, assiduo di certi ambienti si sia prima precipitato a confermare la sua partecipazione e poi a disdirla.

La macchina del fango sta provando a riabilitare il WEF fuori tempo massimo. Come se non fosse pubblico il libro del suo fondatore.

E' finito il 2022 e il papa emerito che mai ha abdicato muore. Proprio il 31 dicembre, una data a caso. Ma il 2022 ha visto un altra morte eccellente, quella della Regina Madre, l'8 settembre, altra data assolutamente casuale dato che si celebra la Natività della Beata Vergine Maria. Beata vergine e "Nostra Signora" che vide la sua cattedrale bruciare in Francia il 15 aprile 2019 alla vigilia dell'inizio della pandemia.

Nel novembre del 2022 scompare Daniel Angrid, ex capo delle guardie svizzere in Vaticano per ben 5 anni, poi congedato anzitempo dal Papa non emerito, pare perché troppo brusco coi sottoposti. Faceva il segretario comunale a Zermatt in Svizzera e a un certo punto non si è presentato al lavoro ma la polizia ci ha tenuto a informarci che "non è stata diramata alcuna ricerca di persona scomparsa" e "il sindaco della cittadina svizzera ha liquidato la faccenda dicendo che Angrig aspira a 'nuove sfide professionali' " [fonte tg24.sky.it]. Sarà tornato da Henry Potter al capanno accanto alla sQuola di Magia. Vabbé era Hagrid quello, ma tanto anche di sto tizio sbagliano continuamente a riportare in nome, magari era Hagrid e non ce lo vogliono dire. Ce lo vedo a fare il burbero coi sottoposti è un tipo piuttosto selvatico.

In Vaticano ri-riscoppia lo scandalo Orlandi. Ma del resto di tutte le altre Orlandi si continua a non parlare.

Improvvisamente l'UE scopre che c'è gente che a suon di mazzette conservate accuratamente a casa, fa tratta degli schiavi in Mediterraneo. Inizialmente si grida la necessità di avere subito il contante digitale, poi no, ci si rende conto che è una ca%%ata, coivolge troppa gente, non solo italiani, per ciò improvvisamente tutto tace.

Biden fa perquisire Mar A Lago dall'FBI in cerca di documenti che mettano al muro l'avversario (che non è più presidente da un pezzo) politico Trump con un improvvisa "perquisizione". Ma si ritrova indagato per lo stesso motivo dopo pochi mesi perché quei documenti si scopre che erano a casa sua. Vabbé s'è sbagliato, d'altronde per uno che saluta amici immaginari durante i comizi...

Improvvisamente Musk fa la scalata di Twitter, licenzia tutto il CDA e una massa assurda di dipendenti, percheeee... E' un ottimo imprenditore, sa perdere un sacco di soldi e poi è un bravo ragazzo. Quindi si auto elegge CEO e ci svela i retroscena dove emerge che i massimi vertici del partito DEM e il Dipartimento di Stato dettavano con interventi diretti l'agenda di cosa dovesse essere o meno censurato, per esclusivi motivi politici. Ma per carità, lo avrebbero fatto tutti al suo posto...

Ora veniamo a sapere che forse il simbolo di tutta sta mascherata propagandistica, Assange, sarà liberato. Ce lo dice il padre che ha agganci sicuri in politica e in Australia, terra natia del giornalista, quella Australia dove i lockdown li hanno fatti come in Cina coi fucili e poco ci mancava anche coi carri armati, ma hei, non siamo mica come i cinesi noi in st'accidente d'occidente, dopo averli fatti impazzire con torture i giornalisti seri li liberiamo, perché abbiamo politici umani!

Certo, tutto a posto e normale se abitassimo a Tideland. Peccato che ci picchiamo di vivere in demoniocrazia quindi c'è qualquaglia che non cosa.

Non possiamo fare finta di niente e non ripensare alla luce di tanti accadimenti di questa portata che tutto stia filando liscio. A proposito...

In Ucraina tutti bene: i parenti salutano tra un interruzzione di corrente e l'altra e... A già, stanno per ricevere una batteria di missili sofisticatissimi dall'Italia che Meloni voleva no e poi si inviare "perché ce lo chiede la NATO" e forse Biden con una telefonata per quella leggerissima ingerenza politica che mai da noi avviene e in temporanea sostituzione dell'UE, solerte se deve fottere ma prudente quando deve elargire, tra una foto e l'altra natalizia coi bimbi, tanto che doveva precipitarsi frettolissimamente a Kiev ma poi anche no, l'invito si è rovesciato verso Zelensky perché venga a Roma e non se ne parli più mi raccomando.

L'impressione generale è un palpabile... Come dire... Attacco di Panico Globalista!

In effetti i Russi stanno facendo a pezzi le infrastrutture civili ucraine dopo anni in cui hanno accurtatamente evitato di farne obbiettivi militari. In quanto l'UE e la NATO le hanno usate per inviare armi ed hanno deciso che era l'ora di basta, forse facendo un favore indiretto alle economie nostrane. Pare infatti che almeno il 70% del materiale più leggero (da stime spannometriche difficilmente confermabili) non ha MAI raggiunto il fronte. Con il risultato che sono mancati i mezzi minimi di sussistenza per farla sta guerra, unilateralmente da parte ucraina. I soldati in prima linea si sono trovati oltre che senza fucili e proiettili, cibo e medicamenti, con abbondanza di calibri grossi che hanno deciso invariabilmente di scaricare a casaccio sulle cittadine del confine delle repubbliche separatiste con evidentissimo spreco di munizioni che si è aggiunto alla sottrazione del resto di armamenti finite sul mercato nero.

Intravvedo come una sorta di vendetta trasversale "ortodosso-spirituale" russo-ucraina per ciò che ha combinato st'accidente di occidente da quelle parti... Me lo aspetto da quei popoli.

In soldoni un giorno in Ucraina consuma risorse (umane, economiche e materiali) per un quantativo sufficiente a fare 100 o forse 1000 guerre nello stesso lasso di tempo. Nessuna economia potrebbe reggere una roba del genere a lungo ma per fortuna... E' molto peggio di così. Non perché le economie messe in crisi sono solo "tutto l'occidente"...

Il problema dei problemi è la geografia. Piatta. Che doveva essere una difficoltà per la difesa russa e invece sta diventanto un incubo per la difesa delle infrastrutture ucraine una volta che sono entrate nel mirino dei missili russi. Da qui la miserabile batteria italica che oltre ad essere super-tecnologica e a richiedere forzosamente gente esperta per l'uso che dovrà per forza andare sul posto rischiando la pelle, oltre a non essere stata di fatto mai testata sul campo contro le armi russe e quindi non sappiamo cosa riuscirà a combinare, oltre a essere così costosa da non avere alcuna rinnovabilità (se consumata che facciamo, gli mandiamo le altre così il nostro spazio aereo rimane senza deterrenza in un futuro prossimo venturo in odore di guerra globale?) c'è pure il "piccolo" dettaglio che va in mano agli stessi che sparano a casaccio tutto quello che gli si manda per... Mah, chissà, forse perché hanno una mentalità nazista? Non so, ditemi voi.

Quello che intuisco, da un analisi del tutto personale e applicando il solito metodo, è che c'era la consapevolezza che la battaglia in Ucraina era persa fin da principio. Ma è necessario tenerla in vita, tipo Zombie, il più a lungo possibile. Perché? Perché da modo di portare avanti la deindustrializzazione dovuta alla riduzione del consumo di idrocarburi (solo in occidente) effettuata con la scusa della transizione green i cui effetti deleteri sono così scaricati sulla Russia, come da agenda e da programma.

La guerra in Ucraina è stata certamente pianificata e preparata da agenzie occidentali e la Russia che è stata provocata fin da principio per indurla a portare gli stivali in quel territorio ha fatto ciò che ci si aspettava e che era stato annunciato. Non poteva non essere chiaro dopo la faccenda in Siria che la superiorità della armata russa era indiscutibile. Tuttavia la Russia è intervenuta "a sopresa" anticipando i tempi e cogliendo in contropiede l'occidente che si aspettava un invasione massiccia. Invece si è ritrovata tra le dita una leggera campagna militare che ha avuto un effetto sul terreno "qualitativamente diverso".  Intanto non ha prodotto l'effetto mediatico sperato. Tutti hanno potuto vedere che l'esercito russo dopo una prima apparente aggressione impetuosa si era "fermato" compiendo di fatto poco più che scaramucce locali. In questo modo si faticava a parlare di "guerra di sterminio" come quella che è abituata a fare st'accidente d'occidente e i reporter nostrani sul posto che si erano preparati apposta per raccontarla si sono di fatto sputtanati come non ci fosse un domani. Perché la fantomatica guerra sperata di fatto non c'è stata. I russi si sono però concentrati su obbiettivi strategici, come porti, miniere, acquedotti, industrie, vie fluviali, centri di addestramento militare (NATO) e snodi di infrastrutture fondamentali. Naturalmente smantellando per prima cosa la rete di laboratori militari biotecnologici che minacciavano i raccolti (e non solo) con la diffusione di vettori infetti, come le zanzare. Tutte cose che l'occidente non poteva coprire giornalisticamente senza doverne spiegare la presenza. Quindi alla fine la guerra c'era e non c'era, cioè c'era ma non si riusciva a mostrare dove fosse e per un po' i media nostrani sono letteralmente sbroccati nel tentativo di mostrificare la Russia. Al punto che gli ucraini hanno dovuto auto-bombardarsi per inscenare devastazioni in zone civili e usare altre tecniche assurde per "obbligare" i russi a bombardare zone civili. Come piazzare carri armati e obici tra i palazzi dei centri abitati, un totale non senso tattico e strategico dal punto di vista militare che ha reso paradossalmente più facile per i russi penetrare nelle suddette zone con "poco dispendio di forze".

Quindi la guerra che doveva inziare è inziata ma troppo presto e senza che vi sia stata una risposta tattica e strategia adeguata alle azioni nemiche. Ora però la situazione sul campo è precipitata. Perché i russi improvvisamente, proprio quando st'accidente di occidente avendo mangiato la foglia si stava riorganizzando, hanno cambiato strategia, prendendo di nuovo in contropiede i comandi NATO. Se si guarda l'Ucraina si vede una cosa semplice. Confina a nord con la Bielorussia, a oriente con la Russia e a occidente con Polonia, Slovacchia, Ungheria, Romania (per un pezzetto lungo il Mar Nero) e Moldavia. I russi controllano il Mar Nero e i cieli di tutta la zona di combattimento e i confini dei territori occidentali sono tutti lontani dal fronte. Molto lontani. Quindi c'è un solo modo per raggiungere il fronte con mezzi pesanti. Le infrastrutture civili di terra come le ferrovie.

Che adesso i russi stanno demolendo con estrema perizia sistematica. Da qui l'evidente urgenza di mandare materiale pesante nuovo, prima che manchino i presupposti per farlo arrivare a destinazione. Putroppo st'accidente di occidente è in preda al totale panico e non riesce a farlo senza annunciarlo ai 4 venti con un altro effetto comico (se non fosse che è per una questione così tragica). Che i russi non hanno fretta nel demolire le infrastrutture ucraine, basta bersagliare quelle che fermano gli invii di armi che l'occidente promette e pubblica con tanto di lista della spesa ordinata da Zelensky.

Ora, se fosse una guerra "normale" vorrei capire chi è quel FESSO COSMICO che pubblica le armi che intende usare contro il suo nemico. Ma questa non è una guerra normale ma di sopravvivenza di un agenda di pagliacci pervertiti, più preoccupati di imburrare sederini innocenti che del resto. Sto parlando dell'agenda del WEF.

Che il comportamento russo sta evidentissimamente mettendo in crisi e con essa mette in crisi contemporaneamente NATO, UE e finanza cattogiudaica e si vede benissimo.

Dalle reazioni scomposte di tutti gli attori dello scenario geopolitico, dal balletto di annunci e retromarce su qualsiasi argomento cruciale di chiunque abbia un minimo residuo di potere, come fosse un Samba e non un agenda che ha intenzione di portarci da qualche parte si evince  l'evidentissima, palese, direi pure "solare" mancanza di obbiettivi concretamente realistici e raggiungibili.

Scusate, esattamente, perché stiamo difendendo a tutti i costi l'Ucraina? Perché avevamo bisogno di immigrati anche da lì? Perché ci sta simpatico Zelensky coi tacchi a spillo sotto la mimetica? Perché la Russia è aggressiva? Perché "gli ucraini sono brava gente"? Perché?

Ok, ce lo comanda la NATO e questo è un fatto. Ma la domanda si sposta e basta: e perché la NATO ce lo comanda? Perché ce lo comanda Washington al fine di venderci con contratti a lungo termine il suo costosissimo greggio.
No perfavore, tornate in voi, datevi 2 pizzicotti davanti allo specchio e ripetete: "Sono sveglio, sono sveglio!"... Ca%%o non si può sostenere una PUTTANATA del genere... Se l'America ha il potere di costringerci a fare una guerra che evidentissimamente non vogliamo fare e perché il WEF dichiara di tenere per le palle tutte le cancellerie occidentali e arriva a ricattare con l'esplosione del gasdotto nordstream, come promesso da Biden, senza che nessuno alzi un dito, può farci quindi quello che vuole, quando vuole e come vuole. Per ciò per venderci il su straca%%o di GAS deve veramente arrivare a rischiare una guerra termonucleare globale perfettamente inutile?

COME?!?!

Se lo voleva era chiaro che non era per imporre dei contratti che poteva imporre a sua discrezione a piacimento, avendo l'evidente capacità di fare e disfare quel che vuole anche senza farcelo sapere. Coi vaccini per esempio è bastato qualche messaggino SMS per "fare i contratti più costosi di sempre" coi nostri soldi pubblici e con tanto di dito medio, vaffa e saluti affettuosi all'inutilissimo carrozzone UE da parte della sua adorabile Presidentessa della Commissione della stessa UE. Carrozzone UE dall'evidentissimo funzionamento mafiocentrico a propulsione corruttiva.

Insomma se la cantano e se la ridono da soli, quindi dov'è ste esigenza di farci fare la guerra a tutti i costi? Proprio questa guerra e proprio in Ucraina... Perché? Ne abbiamo fatte mille altre e non c'è mai stata sta isteria per portarle avanti e tra l'altro sapendo evidentissimamente d'averla già persa. Dall'Iraq all'Afghanistan, non me lo ricordo proprio.

Tant'è che mi ricorda un annuncio "da paese delle Meraviglie" di un certo drago: "se non ti vaccini ti ammali e muori" e se non facciamo la guerra in Ucraina allora non facciamo la pace. Non fa una grinza, la "logica" è la stessa, quella dei Looney Toon. Ma anche il decorso post terapeutico diastroso mi verrebbe da aggiungere allora.

Forse che st'accidente di occidente si sta giocando il tutto per tutto?

Perché se è così è evidente che lo schianto (dell'occidente contro il muro sinorusso) rischia di essere davvero di quelli epocali. Da Top della Darwin Awards per i prossimi secoli e forse millenni.

Ecco che allora mi sovviene che forse il malore di Schwab potrebbe sottendere certi mal di pancia che non passano. Perché se assoldi il massimo della mafiocrazia globale promettendogli mari e monti e poi gli devi far digerire un topo morto, forse è meglio stare a casa dandosi per malati. Magari non funziona, ma almeno allunga la vita ancora per qualche ora.

Come la guerra Ucraina. Che si può ancora allungare per qualche giorno, forse un mese, ma poi?

Ripeto: perché siamo in Ucraina? Come per sti vaccini, c'è sicuramente molto che dovremmo chiarire e che non stiamo indagando.

Occhio a febbraio. Ho come l'impressione che tutti gli eventi si stiano accelerando e concentrando... Allacciate le cinture e mettetevi comodi. L'aereo è in picchiata e le mascherine (quelle serie) dell'ossigeno sono già calate sulle vostre palle. Se non ce l'avete (le palle) non cacatemi la minchia anche se fate parte degli LGBTQXYZ+x- e diviso. Perché la scienza fa miracoli e se le palle non ci sono potete sempre farvele trapiatare.

Pensateci. Potrebbero improvvisamente tornarvi utili...


sarah hanno apprezzato
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GioCo
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Ecco, ora che un deciso numero di persone ha letto il POST, il mio demone mi comanda una risposta. Certamente nulla che abbia a che vedere con la verità nonostante "il tono", più un invito (al solito) a riflettere.

Perché siamo in Ucraina? La risposta è: NO!

Non è nulla di ciò che si continua a credere e che le fabbriche della comunicazione martellano incessantemente per distrarre. Il motivo è che le classi d'élite occidentali hanno dichiarato guerra alle subalterne in quando hanno in loro individuato tutti i problemi e (di conseguenza) tutte le soluzioni, avendole scaricate letteralmente loro addosso. Tutte le classi subalterne. I deboli, i lacché e gli scherani perché li disprezzano e per ciò sono spremuti se utili finché utili, gli altri sono meno disprezzati ma considerati inutili.

Solo tutto ce lo dice.

Un esercito di scherani sostiene la follia ben consapevole che solo la loro utilità li "protegge". Lacché la cementano tradendo se stessi nel confermare sciocca e vuota propaganda in cambio di vuote promesse e/o corruzione perché vivono di povertà di spirito e non possono da se stessi trarre altra forza. Gli altri non hanno semplicemente la possibilità materiale per controbattere l'onda d'urto e costituiscono "l'innocenza sacrificabile".

Tutto ciò poteva funzionare se (l'ho già scritto) il Mondo si adeguava a questa semplice visione con i suoi obbiettivi e il suo fine: senza unità d'intenti tra le élite non funziona. La visione è la solita ed è dichiarata insieme alla guerra: siamo troppi e quindi le classi subalterne vanno ridotte, di numero e in potere decisionale.

Per ciò la prima e sola vittima è e rimane lo Stato Sociale. Perché nella misura in cui stai bene hai residuo potere decisionale. Tutto questo casino è fatto unicamente ed esclusivamente per radere al suolo lo Stato Sociale e per nessun altro motivo. Certo, accidentalmente questo arricchisce pochi a scapito di molti, ma solo in proporzione. Perché la perdita è inevitabilmente collettiva. Dato che se notate anche le infrastrutture sono coinvolte: acqua, energia, generi di prima necessità. Tutto viene degradato!!! Le scuse sono infinite, ma il risultato è comunque sempre lo stesso.

Cosa ci suggerisce che non sia accidentale e una conseguenza indesiderata come appare? Semplice, che nonostante sia evidentissimo che non funziona, per esempio il MES, le varie privatizzazioni come quella cruciale dell'acqua e dei trasporti, le demolizioni e delocalizzazioni produttive, le transumanze che alimentano il mercato schiavile, la sanità demolita mentre la si incensa, le sanzioni che fanno impazzire i prezzi degli idrocarburi, la transizione energetica dipendente dal comportato produttivo che viene dismesso, si procede comunque a forza e a tutti i costi mantenendo la barra diritta, in via totalmente irragionevole e rifiutando la discussione a priori. Su qualsiasi argomento.

La risposta massima accettata per giustificare tutto questo? Follia (generiscismo) e riduzione media dell'intelligenza scolastica ed educativa (autoalimentata). Componenti che sono costantemente rintuzzate dai media con profusione di confusione (=verosimiglianze giustificanti) ed eleggendo il peggio a rappresentanza delle classi subalterne. Politicamente ma anche per gli strumenti "d'aiuto" come lo (s)fatc checking, l'opinionismo suggeritore e la spiritualità d'accatto ridotta a brandelli.

Tutto fatto Apposta. Tutto reso possibile dalle Nuove Tecnolgie Prometeiche che ci sono state concesse per "migliorare il nostro stile di vita medio" e che invece hanno la sola e unica funzione di essere le armi con cui si riduce al suolo lo Stato Sociale.
 
Ora, chi ve lo sta dicendo in modo così cristallino? Se applicate questo a quanto sta accadendo, la chiave che ne ricaverete vi indicizza e vi permette di decodificare gli accadimenti moderni delle cose umane e almeno quelle tra i mortali.
 
Eppure, guardatevi attorno e fatevi questa domanda: c'è qualcuno che NON si sia "distratto" nel seguire altre idee ipnotiche tali esclusivamente perché nell'evidenza coerente non restituiscono altrettanta chiarezza? C'è qualcuno tra quelli che vedete che si sia distaccato dalle schiere di ignavi e che abbia realizzato tale chiarezza di pensiero?
 
Personalmente constato che NO! Ecco perché la risposta è: NO!

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GioCo
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OPERAZIONE CHIAREZZA II

Il mio demone mi comanda di proseguire... Merda! Speravo di scamparla 😓 

Applicando la risposta si chiarisce bene l'assetto geopolitico globale. Chi non è d'accordo tra le élite? Fondamentalmente quelle Russe e Cinesi che sono state elette a superpotenze dall'occidente stesso. Non strabuzzate gli occhi, sono élite forgiate da questo occidente, in... Tutto. Almeno ciò che conta, nei fondamenti che le hanno rese élite "pari merito" al tavolo. Cioè non appartenenti ne ai lacché, ne agli scherani e ne tantomeno agli "innocenti sacrificabili".

In pratica queste élite (ma non solo) non possono aderire alla visione globalista liberale del "siamo troppi e le masse vanno ridotte di numero e di potere" perché è una visione polarizzata dallo status sociale occidentale che è minoritario in termini di numeri assoluti. Non è quindi per nulla condiviso nel Mondo. Le élite occidentali ne erano consapevoli e pensavano che il resto del pianeta si sarebbe comunque allineato, volontariamente o con la forza se necessario a causa delle nuove tecnologie che obbligavano all'adeguamento (centralizzato nelle loro mani). Hanno ascritto a se stessi sufficiente potere per farlo, soprattutto di natura economica e organizzativa (infrastrutturale e tecnologica). Ma hanno commesso una serie infinita di errori tattici e strategici. La Russia l'hanno persa perché hanno esagerato con le privatizzazioni, troppo sfacciate e troppo troppe. Hanno svelato più le debolezze di chi imponeva la visione occidentale che operativamente conferito potere su quel territorio e su quelle popolazioni. La falsa credenza che la divisione sociale storica dei popoli delle steppe avrebbe prevalso (tipo la storia Cecena) non ha tenuto conto del fatto che la Russia gode di una povertà demografica invidiabile a fronte di un territorio troppo vasto. In tale guisa il conflitto interetnico lo puoi rintuzzare quanto ti pare ma tende a spegnersi anche da solo.

Così hanno perso il controllo "solo" del primo produttore globale di materie prime. Una scemenza cosmica. Ma poi con la Cina hanno fatto pure peggio se possibile. La Cina ha ragioni diametralmente opposte a quelle russe per non aderire. Sono troppi e con un territorio certamente vasto ma demograficamente sovrappopolato. Quindi in apparenza è una terra ideale per applicare il principio. Se non fosse che non c'è mai stato uno Stato Sociale da demolire. Hanno dovuto prima realizzarlo in fretta e furia.

Se lo Stato Sociale è per la Russia da sempre e storicamente l'unico grimaldello funzionale ad incentivare le sue popolazioni a non concentrarsi in poche e ristrette aree urbane, perché banalmente si riduce il disagio di stare in zone anche selvagge e povere,  dall'altro la Cina si è trovata doverne gestire uno che non ha mai avuto dall'oggi al domani. Scoprendo in corsa un sacco di questioni "parallele". Tra cui che la società cinese è orientata tutta al sostentamento reciproco. La "rete" sociale cinese è concentrata su un etnia, su una cultura e su un popolo. Lo ripetono di continuo. Non possono per ciò demolire "lo Stato Sociale" (di qualsiasi cosa si tratti) perché avrebbe per il popolo l'esatto significato di sfaldare il senso stesso dell'essere cinese.

Se quindi in Russia non si è tenuto conto della demografia rispetto il territorio, in Cina non si è tenuto conto dell'organizzazione sociale rispetto la cultura millenaria "funzionale" a quelle popolazioni.

A muzzo, una pletora di altre situazioni si sono accodate con la visione multipolare che dice semplicemente che le esigenze sociali occidentali sono di st'accidente di occidente e basta. La Turchia, l'Arabia Saudita, l'Iran, l'India e il Brasile sono tutti esempi che hanno questioni aperte che impediscono l'adesione "all'unico progetto" e a quell'unica agenda.

Ora, in un mondo monopolare aveva senso un esercito leggero e in grado di intervenire dove occorreva e quando occorreva, sostenuto da livelli industriali minimi. In uno multipolare dove torna al centro una entità genericamente governativa NO. Perché torna la necessità di difendere i propri confini (e con essi le ragioni di Governo "differenti"). Il fine è lo stesso per tutti, l'accentramento del potere, ma i mezzi per ottenerlo NO. Ma peggio, Russia e Cina non pagano lo scotto di una transizione verso un impoverimento dato che non hanno goduto in passato degli agi del benessere occidentale. Sempre per motivi differenti ma comunque che accomunano la loro contrarietà alla transizione di stampo occidentale. Ma così facendo, di fatto non solo contrastano "volenti o nolenti" proprio la natura stessa del senso che ha la transizione e i padroni che la guidano, ma anche la possibilità che essa possa essere messa in pratica in occidente. Non saltano solo le coperture mediatiche ma proprio la catena di eventi che dovrebbe consentire la transizione stessa. Oltre ovviamente ad avere un centro unico, occidentale, "faro e guardiano del Mondo".
 
Per esempio: se in termini assoluti l'impoverimento occidentale è generale e impoverisce poi anche enti come BlackRock, rispetto le classi subalterne occidentali la disparità relativa, la forbice di ricchezza tra le classi, rimane in aumento e a favore di BlackRock. Ma se si confronta l'economia occidentale generale con quella del PCC o della Russia, le cose iniziano a diventare opache. Ad esempio, molto dipende da come si calcolano gli indici: la demografia è una risorsa o un problema da eliminare? Oppure, un territorio vasto e difficile da gestire per la sua estensione, è un problema da gestire o una risorsa? Le risposte non sono semplici. Per la demografia pare che l'I.A. compensi. Ma è così? Non proprio. I fallimenti eclatanti dei social (e in specie in Cina - vedi cambio rapidissimo di politiche sulla pandemia) nel controllo fanno il paio con quelli di Tesla e degli ingegneri che "gettano la spugna" circa la realizzabilità di un sistema di guida intellingente autonomo non umano. Esempi di automonili che partono da sole accelerando fino a schiantarsi durante un sorpasso spopolano sul web. Non dovremmo quindi sorpassare mai? Ma poi come si giustifica la superiorità di una I.A. in una manovra che per una persona comune rimane banale? Per la vastità di un territorio di nuovo pare che i satelliti (quindi un altro tipo di tecnologia) possano dare la risposta. Tutti apprezziamo il servizio straordinario di Google Earth. Tuttavia un conto è vedere ben altro è abitare. Ci sono zone in questo pianeta dove la Vita prolifera dove non dovrebbe. Come negli esempi estremofili. Viceversa ci sono luoghi dove non c'è nessun motivo per cui la Vita non dovrebbe proliferare, invece non sopravvive nemmeno forzandone la presenza. Quindi è evidentissimo che c'è un campo di forze non considerato che agisce e se tanto mi da tanto, agisce ovunque vi sia Vita. Rendendo un posto più o meno adatto alla sopravvivenza e alla colonizzazione umana. 

In sintesi, ogni tentativo che cerchi di conciliare un Mondo multipolare cozza invariabilmente con la necessità di alimentare una rete unica di governo globale a guida occidentale. Le élite occidentali non vogliono retrocedere e quelle orientali non possono cedere. Da qui il conflitto e la ragione per cui in Ucraina "non possiamo perdere", ma perderemo comunque. Quella perdita, lo hanno capito anche i sassi (a certi livelli) cambierà la storia del pianeta per sempre e a scapito delle élite occidentali. Che non hanno nessuna intenzione di farsi da parte "pacificamente" per questioni di semplice ragione storica: hanno fatto il loro tempo.


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Detrollatore II
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Non ho letto tutto ma vedo che stai sulla buona strada...Scusa per il tono, ma mi sono iscritto di nuovo a questo forum un anno fa, dopo molti anni di assenza, proprio per sapere come la pensavano i miei vecchi "amici" di queste belle notizie.
Un anno fa...e dopo qualche anno che seguo questo filone.


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oriundo2006
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In sintesi estrema: l’ occidente non ha da proporre più nulla di nuovo. E’ la tesi che trovo anche in Fanelli, nel suo ultimo post su Greta: la mancanza di ‘creatività’ e la standardizzazione di procedure e prodotti hanno reso obsoleto agli occhi del consumatore-cittadini tutto l’armamentario produttivistico occidentale: occidente compreso come brand multimarca. Dunque, finito quello c’è solo il ricorso a quello militare, a quella pletora di mezzi che vengono gettati alla rinfusa nella mischia, che sta facendo davvero un assai brutta fine. Lì a dir il vero è ancora peggio…approssimazione, superficialità, bachi enormi nei prodotti, nelle linee di rifornimento, nei pezzi di ricambio fanno davvero capire che siano in un momento terminale della nostra avventura di satrapi ‘bianchi’ sulla Terra. Il multilateralismo per la guida politica occidentale suona come la marsigliese per l’ Ancien Régime. E l’esito sarà lo stesso.

Quale allora la ragione profonda, la nemesi storica che si cela in questo inizio di secolo ? Una sola: pretendere di dettare le regole a partire dalla legittimazione che il momento ‘religioso’ forniva proprio per la sua indimostrabilità ( religione come mera struttura di potere, ovviamente ). Siamo in un contesto come quello matematico. Dagli assiomi indimostrabili dipendono le conclusioni: ma queste sono precostituite proprio a partire dagli assiomi. Un ragionamento circolare utile ad estendere il ragionamento oltre i dati iniziali ma inutile se si vuole una fondazione ‘assoluta’ di questi ‘apriori’. Il cristianesimo si è propagato nel mondo intero. Gli ebrei alla fine hanno ottenuto quello che volevano. La fine può arrivare perchè le potenzialità del ‘discorso’ meta-fisico e meta-politico biblico ed evangelico si sono erose nel momento in cui si sono realizzate senza produrre almeno finora quel cambiamento radicale che proponevano. In Palestina-Israele non scorrono latte e miele ma sangue e distruzione. La Parusia è ancora di là da venire e se tutto continua così sarà assolutamente inutile a ’salvare’ il mondo dalla vis distructiva umana.

Gli ‘altri’ possono inserirsi in questo ‘vuoto’ ( in primis l’ Islam ) e farsi nuovi Padroni del Discorso che, a questo punto, non ci appartiene più proprio perchè è come un film senza lieto fine. 

Stretta è la foglia, larga la via...


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GioCo
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Pubblicato da: @oriundo2006

In sintesi estrema: l’ occidente non ha da proporre più nulla di nuovo. E’ la tesi che trovo anche in Fanelli, [...]

Stretta è la foglia, larga la via...

In sintesi @Oriundo2006, si sta consumando la caccia spietata alla distrazione. I gettoni che vedremo spesi saranno immagino tutti livello: "Servizio sfottografico 'le mille e una fregatura' di Greta pucciosa rapita mentre ci salvava da un ennesimo ecodisastro da gendarmi colossali perché sono cattivi cattivi" o "Messina Denaro scortato con la carrozza di Cenerentola e tanta dolcezza governativa verso un onorata pensione, perché il Governo non è una bestia come lui... Peggio!".

Non ho letto Fanelli e non so se riporta la sintesi: "depopolazione+depotenziamento classi subalterne occidentali" imposta al Mondo dalle élite globaliste di origine occidentale. Che non è una novità (certo) ma non se ne parla ora e non la si sta rimettendo nel contesto più generale come chiave di lettura per quel che sta accadendo.


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