Un nuovo accordo con il World Economic Forum conferisce alle multinazionali un'influenza su questioni di governance globale.
Nessun media ha pubblicato la notizia, nemmeno il sito dell'ONU, tutto è passato sotto silenzio. L'accordo conferisce alle più potenti corporation del mondo (Amazon, Big Pharma, Facebook, Black Rock, ecc.) un potere decisionale sopra gli stati.
“È il piano d'azione per inventariare e controllare tutta la terra, tutta l'acqua, tutti i minerali, tutte le piante, tutti gli animali, tutte le costruzioni, tutti i mezzi di produzione, tutta l'energia, tutta l'istruzione, le forze dell'ordine ei sistemi giudiziari; tutte le informazioni, tutto il cibo e tutti gli esseri umani del pianeta. Si tratta di un piano di inventario e controllo. È totalmente completo e non è un vecchio piano polveroso. È un vero piano che ti sta interessando in questo momento. Se non avesse un bell'aspetto, non te ne innamoreresti... La storia è che salveremo il pianeta con questo piano ambientale". Rosa Koire
Mettiamo questo post in home?
@ emilyever. Sì, senza dubbio è ingenua. E' anche vero che ormai è scomparsa pure ogni traccia di quel timido giornalismo di inchiesta che magari non trovava ospitalità nel prime time delle grandi reti ma comunque raggiungeva ancora abbastanza bene il proprio pubblico interessato. L'Italia, si sa, non ha mai brillato per la propria libertà di stampa ma ora è davvero calato un silenzio imbarazzante. Viene da sorridere un po' amaramente se si pensa a quando, ormai più di vent'anni fa, c'erano gli scioperi dei giornalisti Rai, motivati al telegiornale da dichiarazioni ben argomentate da parte dell'autorizzato di turno che chiedeva libertà di espressione, spesso in polemica con i direttori stessi.
Non conosco altrettanto bene la situazione di altri paesi ma è evidente che questo silenzio si sta trasformando ormai in un vero e proprio vuoto: i nostri commenti qui e innumerevoli altri contenuti presenti in rete sembrano quasi tentativi di compensazione di questo vuoto. Personalmente, non ho mai avuto l'abitudine di partecipare a queste attività ed ora invece mi sono ritrovata a farlo, come altri, probabilmente perché ci si sente orfani anche di quelle piccole voci libere che, fino a qualche anno fa, ci facevano sentire un po' rappresentati. Ancora un ultimo commento di natura politica: per chi non se ne fosse accorto, c'è appena stato un cambio di governo nel segno della discontinuità con il precedente. Questo "cambio di passo" dovrebbe essere accompagnato anche da un allentamento delle dure linee di indirizzo impartite alla stampa. Invece non accade nulla. Naturalmente spero sia stato colto il senso ironico.
non è ingenuità, nessuno ne parla, nemmeno i giornalisti che si oppongono alla mostruosità di questa pandemia dichiarata per controllare e spegnere la libertà di pensiero e di critica, e togliere ai cittadini l'indipendenza economica. Nemmeno i siti che dissentono.
La notizia l'ho trovata su un sito norvegese, per caso, dopo tre anni.
L'ONU nemmeno ha reso pubblico l'accordo, se vai nel sito dell'ONU a cercare, non trovi praticamente niente. Invece ci sono date precise, nomi, accordi che hanno un valore prescrittivo sugli stati. Continuano a scrivere: ma la Costituzione qua, la Costituzione là...invece questi accordi sono stati fatti al di sopra delle costituzioni, studiati per metterle da parte. Ci sono i colpevoli, ma nessuno denuncia.
Se la mia è ingenuità, allora per me va bene partire da lì.
@ekain3. Infatti non lo è. Io appunto non mi riferivo alla tua superficialità nel porti la domanda, sacrosanta, ma alle risposte più o meno scontate che potrebbero venire in mente pensando allo scenario giornalistico attuale. Nel mio commento volevo riflettere proprio sull'ulteriore salto in avanti della nostra stampa che è ormai un totale vuoto cosmico oltre la censura e l'autocensura che già conoscevamo. Mi dispiace di aver dato un'impressione di critica e invece apprezzo il tuo contributo che forse io non avrei avuto la pazienza di cercare.
Io trovo tutti i post pubblicati da ekain 3, questo in modo particolare, estremamente interessanti e meritevoli di essere pubblicati nella home e devo dire che mi meraviglia molto che essi restino, più o meno "nascosti", qui nel forum. Qualcuno sa quante visualizzazioni ci sono nel forum?
@sarah, grazie del commento. Davvero a volte lo stupore precede l'indignazione per quello che succede e per il silenzio e la totale complicità dei media, tanto che si fa ancora fatica a credere che sia possibile che succeda questo. Non siamo abituati a stare in un vuoto totale di democrazia, speriamo di non abituarci mai...
D'accordo con te: è aperta la petizione ekain3 in home page
@Pfefferminz, grazie, mi fa piacere quello che scrivi. Penso che le persone leggano le cose postate nel forum, l'importante è che passi la voce, che circoli l'informazione, sento che è un posto vivo, che c'è scambio di informazioni. E' la cosa più importante, che qualcosa passi e filtri attraverso la censura dei media.
@emilyever: grazie, in home page posso mandare ekain4? 🙂
hahah, vedremo...
emilyever scherzi a parte, le cose che posto a quanto sembra non varcano i confini del forum...