Mi sembrano ere dal presente, mi chiedo se non possa aiutare a capire il passato prossimo:
La quintessenza di gioia di vivere, leggiadria e bellezza ovvero l'insostenibile leggerezza dell'essere. È questo quello che vogliono negarci in futuro?
Erano passati 600 anni, meno di 600 anni
Il paese era diventato troppo grande e la gente troppo numerosa
Egli era diventato irrequieto per via del loro rumore
Il sonno non riusciva a prenderlo per via del loro frastuono.
Enlil organizzò la sua assemblea,
Si rivolse agli dei suoi figli:
"..................................
Date l'ordine che la suruppu-malattia esplodi
Fate che Namtar ponga fine al loro rumore immediatamente!
Lasciate che le malattie li spazzino via come fossero tempesta!"
..............................................................
Enlil organizzò la sua assemblea,
Si rivolse agli dei suoi figli:
"Non inviate altre malattie su di loro,
perché nonostante queste non sono diminuiti, sono più di prima!
E non riesco a dormire per il loro rumore.
Tagliateli il cibo,
causate siccità e fame nei loro stomaci..."
E così via fino al Diluvio...
(Atrahasis II/III -1.700 A.C.) Agli Dei non sono mai piaciute le nostre danze e canti ed il fastidioso rumore degli umani...
Se agli dei non piacciono le nostre danze ed i nostri canti allora gli dei possono cambiare città ed andare a vivere dove tutti vanno a letto alle nove di sera senza fare baccano.
E se poi gli dei provano a farci la guerra con le solite trovate di diluvi, carestie, rane e cavallette allora si accorgeranno presto di quanto siano irascibili e vendicativi gli umani, non è mica la prima volta che abbiamo ammazzato un bel po' di dei ricordando loro di stare al loro posto.
Ovviamente la faccenda vale per gli dei (ammesso che ne ne siano ancora vivi in giro) e per quelli che si autoproclamano dei attribuendosi privilegi che danneggiano gli altri.....