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19 Febbraio 2016 22:16
18 In realtà l'ira di Dio si rivela dal cielo contro ogni empietà e ogni ingiustizia di uomini che soffocano la verità nell'ingiustizia, 19 poiché ciò che di Dio si può conoscere è loro manifesto; Dio stesso lo ha loro manifestato. 20 Infatti, dalla creazione del mondo in poi, le sue perfezioni invisibili possono essere contemplate con l'intelletto nelle opere da lui compiute, come la sua eterna potenza e divinità; 21 essi sono dunque inescusabili, perché, pur conoscendo Dio, non gli hanno dato gloria né gli hanno reso grazie come a Dio, ma hanno vaneggiato nei loro ragionamenti e si è ottenebrata la loro mente ottusa. 22 Mentre si dichiaravano sapienti, sono diventati stolti 23 e hanno cambiato la gloria dell'incorruttibile Dio con l'immagine e la figura dell'uomo corruttibile, di uccelli, di quadrupedi e di rettili.
24 Perciò Dio li ha abbandonati all'impurità secondo i desideri del loro cuore, sì da disonorare fra di loro i propri corpi, 25 poiché essi hanno cambiato la verità di Dio con la menzogna e hanno venerato e adorato la creatura al posto del creatore, che è benedetto nei secoli. Amen.
26 Per questo Dio li ha abbandonati a passioni infami; le loro donne hanno cambiato i rapporti naturali in rapporti contro natura. 27 Egualmente anche gli uomini, lasciando il rapporto naturale con la donna, si sono accesi di passione gli uni per gli altri, commettendo atti ignominiosi uomini con uomini, ricevendo così in se stessi la punizione che s'addiceva al loro traviamento. 28 E poiché hanno disprezzato la conoscenza di Dio, Dio li ha abbandonati in balìa d'una intelligenza depravata, sicché commettono ciò che è indegno, 29 colmi come sono di ogni sorta di ingiustizia, di malvagità, di cupidigia, di malizia; pieni d'invidia, di omicidio, di rivalità, di frodi, di malignità; diffamatori, 30 maldicenti, nemici di Dio, oltraggiosi, superbi, fanfaroni, ingegnosi nel male, ribelli ai genitori, 31 insensati, sleali, senza cuore, senza misericordia. 32 E pur conoscendo il giudizio di Dio, che cioè gli autori di tali cose meritano la morte, non solo continuano a farle, ma anche approvano chi le fa.
2,1 Sei dunque inescusabile, chiunque tu sia, o uomo che giudichi; perché mentre giudichi gli altri, condanni te stesso; infatti, tu che giudichi, fai le medesime cose. 2 Eppure noi sappiamo che il giudizio di Dio è secondo verità contro quelli che commettono tali cose. 3 Pensi forse, o uomo che giudichi quelli che commettono tali azioni e intanto le fai tu stesso, di sfuggire al giudizio di Dio? 4 O ti prendi gioco della ricchezza della sua bontà, della sua tolleranza e della sua pazienza, senza riconoscere che la bontà di Dio ti spinge alla conversione? 5 Tu, però, con la tua durezza e il tuo cuore impenitente accumuli collera su di te per il giorno dell'ira e della rivelazione del giusto giudizio di Dio, 6 il quale renderà a ciascuno secondo le sue opere: 7 la vita eterna a coloro che perseverando nelle opere di bene cercano gloria, onore e incorruttibilità; 8 sdegno ed ira contro coloro che per ribellione resistono alla verità e obbediscono all'ingiustizia. 9 Tribolazione e angoscia per ogni uomo che opera il male, per il Giudeo prima e poi per il Greco; 10 gloria invece, onore e pace per chi opera il bene, per il Giudeo prima e poi per il Greco, 11 perché presso Dio non c'è parzialità.
12 Tutti quelli che hanno peccato senza la legge, periranno anche senza la legge; quanti invece hanno peccato sotto la legge, saranno giudicati con la legge. 13 Perché non coloro che ascoltano la legge sono giusti davanti a Dio, ma quelli che mettono in pratica la legge saranno giustificati. 14 Quando i pagani, che non hanno la legge, per natura agiscono secondo la legge, essi, pur non avendo legge, sono legge a se stessi; 15 essi dimostrano che quanto la legge esige è scritto nei loro cuori come risulta dalla testimonianza della loro coscienza e dai loro stessi ragionamenti, che ora li accusano ora li difendono. 16 Così avverrà nel giorno in cui Dio giudicherà i segreti degli uomini per mezzo di Gesù Cristo, secondo il mio vangelo.
17 Ora, se tu ti vanti di portare il nome di Giudeo e ti riposi sicuro sulla legge, e ti glori di Dio, 18 del quale conosci la volontà e, istruito come sei dalla legge, sai discernere ciò che è meglio, 19 e sei convinto di esser guida dei ciechi, luce di coloro che sono nelle tenebre, 20 educatore degli ignoranti, maestro dei semplici, perché possiedi nella legge l'espressione della sapienza e della verità... 21 ebbene, come mai tu, che insegni agli altri, non insegni a te stesso? Tu che predichi di non rubare, rubi? 22 Tu che proibisci l'adulterio, sei adùltero? Tu che detesti gli idoli, ne derubi i templi? 23 Tu che ti glori della legge, offendi Dio trasgredendo la legge? 24 Infatti il nome di Dio è bestemmiato per causa vostra tra i pagani, come sta scritto.
25 La circoncisione è utile, sì, se osservi la legge; ma se trasgredisci la legge, con la tua circoncisione sei come uno non circonciso. 26 Se dunque chi non è circonciso osserva le prescrizioni della legge, la sua non circoncisione non gli verrà forse contata come circoncisione? 27 E così, chi non è circonciso fisicamente, ma osserva la legge, giudicherà te che, nonostante la lettera della legge e la circoncisione, sei un trasgressore della legge. 28 Infatti, Giudeo non è chi appare tale all'esterno, e la circoncisione non è quella visibile nella carne; 29 ma Giudeo è colui che lo è interiormente e la circoncisione è quella del cuore, nello spirito e non nella lettera; la sua gloria non viene dagli uomini ma da Dio.
19 Febbraio 2016 22:39
...esticazzi!
19 Febbraio 2016 23:03
Altro che diritti civili!
20 Febbraio 2016 0:48
Affus è scatenatissimo stasera
8)
battute a parte, oggi palesare la propria Fede equivale al mettersi alla berlina da soli...
atteggiarsi a pannelliani invece fa molto, molto figo...
bah
20 Febbraio 2016 8:04
ne decuco che affus è circonciso, non so dove, ma sicuramente nel cuore : )
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20 Febbraio 2016 8:24
ne decuco che affus è circonciso, non so dove, ma sicuramente nel cuore : )
il cuore è la sede del pensiero naturale ,non è la sede della passione o dellle ragioni ultime e personali .
non esiste la cultura cristiana , esiste l uomo naturale ,la cultura umana .
cosi come non esiste la politica cristiana o l'economia cristiana .
esiste la società natutale e la natura umana che si regge su un discorso di giustizia , introdurre un aggettivo a questo sostantivo 'giustizia' o un attributo tipo "ugualitaria" significa cadere o nell utopia o nella religione . .....
20 Febbraio 2016 11:29
battute a parte, oggi palesare la propria Fede equivale al mettersi alla berlina da soli...
Dipende da COME lo fai.
Un modo per rendersi ridicoli è, ad esempio, parlare per bocca di ignoranti cammellieri di duemila anni fa. Trasferire pedissequamente i loro ragionamenti e proporli non già come visioni che (attraverso opportuna interpretazione e attualizzazione) potrebbero (magari, forse, chissà) avere ancora oggi una qualche lezione da insegnarci, ma come se fossero Verità Rivelata e da prendere alla lettera.
Proposti così, sono SOLO discorsi di cammellieri ignoranti vecchi di duemila anni.
Prenderli sul serio e alla lettera non è espressione di fede, esattamente come la Sha'ria imposta dal Daesh nelle zone conquistate è una grottesca caricatura della legge islamica.
E allora ben venga lo sbrleffo che meritano tutti i fondamentalisti.
atteggiarsi a pannelliani invece fa molto, molto figo...
Non mi risulta. Altra anticaglia, ma riservata a pochissimi salotti benpensanti di sinistra (che sono appunto "riserve" per una specie in via d'estinzione).
Non certo un verbo per la gente della strada. Fa figo solo tra loro. All'esterno, per la massa delle persone, fa ridere.
20 Febbraio 2016 11:51
Saul di Tarso era un "ebreo" di stretta osservanza ed era anche "cittadino romano". Molto probabilmente mangiò della farina contaminata da segale cornuta (ergot) che gli sconvolse la mente, capita anche oggi a chi prende troppo lsd, il principio attivo è lo stesso.
Dopo "aver visto la luce e sentito le voci" (come succede a chiunque faccia un viaggetto lisergico) confuse i cristiani con gli ebrei e si inventò, in totale coerenza con suo nuovo stato mentale, di convertire ebrei e soprattutto romani al cristianesimo (che nella sua mente era la l'antica stretta osservanza farisaica).
Gli va dato atto del "furore mistico" che in tempi di avvio di una nuova religione ha effettivamente dato un grande impulso, tuttavia oggi lo si può tranquillamente assimilare ad un jaidista dell'isis per la sua folle e spesso esaltata pervicacia nel voler convertire "gli infedeli" ebrei e gentili con le buone o con le cattive.
Il suo status (da lui mai rinnegato perchè gli faceva comodo parecchio) di "civis romanus" gli consentì alla fine di essere solo "decapitato" (una morte rapida e pulita) e non crocifisso o torturato con metodi assai poco gradevoli come toccò invece a parecchi altri.
http://www.treccani.it/enciclopedia/santo-paolo/
Nulla di nuovo sotto il sole.
20 Febbraio 2016 14:32
no no
quelli che portano sottobraccio il corriere vengono ascoltati SOPRATTUTTO dalla gente comune, ovvero coloro i quali non sono in grado di ragionare con la propria testa
oggi CHIUNQUE ammette di aver fede in qualcosa o qualcuno viene deriso o viene scambiato per il Ned Flanders della situazione...
l'urss è più viva che mai ed è qui
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20 Febbraio 2016 14:55
Saul di Tarso era un "ebreo" di stretta osservanza ed era anche "cittadino romano". Molto probabilmente mangiò della farina contaminata da segale cornuta (ergot) che gli sconvolse la mente, capita anche oggi a chi prende troppo lsd, il principio attivo è lo stesso.
Dopo "aver visto la luce e sentito le voci" (come succede a chiunque faccia un viaggetto lisergico) confuse i cristiani con gli ebrei e si inventò, in totale coerenza con suo nuovo stato mentale, di convertire ebrei e soprattutto romani al cristianesimo (che nella sua mente era la l'antica stretta osservanza farisaica).
Gli va dato atto del "furore mistico" che in tempi di avvio di una nuova religione ha effettivamente dato un grande impulso, tuttavia oggi lo si può tranquillamente assimilare ad un jaidista dell'isis per la sua folle e spesso esaltata pervicacia nel voler convertire "gli infedeli" ebrei e gentili con le buone o con le cattive.
Il suo status (da lui mai rinnegato perchè gli faceva comodo parecchio) di "civis romanus" gli consentì alla fine di essere solo "decapitato" (una morte rapida e pulita) e non crocifisso o torturato con metodi assai poco gradevoli come toccò invece a parecchi altri.
http://www.treccani.it/enciclopedia/santo-paolo/
Nulla di nuovo sotto il sole.
21 essi sono dunque inescusabili, perché, pur conoscendo Dio, non gli hanno dato gloria né gli hanno reso grazie come a Dio, ma hanno vaneggiato nei loro ragionamenti e si è ottenebrata la loro mente ottusa. 22 Mentre si dichiaravano sapienti, sono diventati stolti 23 e hanno cambiato la gloria dell'incorruttibile Dio con l'immagine e la figura dell'uomo corruttibile, di uccelli, di quadrupedi e di rettili.
24 Perciò Dio li ha abbandonati all'impurità secondo i desideri del loro cuore, sì da disonorare fra di loro i propri corpi, 25 poiché essi hanno cambiato la verità di Dio con la menzogna e hanno venerato e adorato la creatura al posto del creatore, che è benedetto nei secoli. Amen.
26 Per questo Dio li ha abbandonati a passioni infami; le loro donne hanno cambiato i rapporti naturali in rapporti contro natura. 27 Egualmente anche gli uomini, lasciando il rapporto naturale con la donna, si sono accesi di passione gli uni per gli altri, commettendo atti ignominiosi uomini con uomini, ricevendo così in se stessi la punizione che s'addiceva al loro traviamento.""
( Paolo di Tarso )
"
20 Febbraio 2016 15:56
cambia l'oggetto del "desiderio" in ogni caso l'oggetto lettura è tenuto ad estranearsi dal soggetto scrittura se il soggetto scrittura risultasse fondamentalmente l'equiparata equivalenza che si da alla perdita di tempo.
in fondo sono cose che si addicono a tutti.
banalità ha da ridire sul fine del secondo me, è illogico il dover riportare l' invisibile omonimia del secondo me se omonimo è chi scrive, eppure si trova sempre ingegnosità a fartelo notare.
in fondo sono cose che si addicono a tutti.
qualcuno fece di Gesù un cristo e dell'uomo un povero cristo, indicibile tristezza. qualcuno fece di Gesù un cristo e dell'uomo un ricco cristo. indicibile finezza.
Ipazia.
ora scappo mi stanno inseguendo i ricordi e io sono fuso.
Buongiorno Case, Buongiorno Casi.
Crisma dei Cristi
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20 Febbraio 2016 18:06
cambia l'oggetto del "desiderio" in ogni caso l'oggetto lettura è tenuto ad estranearsi dal soggetto scrittura se il soggetto scrittura risultasse fondamentalmente l'equiparata equivalenza che si da alla perdita di tempo.
in fondo sono cose che si addicono a tutti.banalità ha da ridire sul fine del secondo me, è illogico il dover riportare l' invisibile omonimia del secondo me se omonimo è chi scrive, eppure si trova sempre ingegnosità a fartelo notare.
in fondo sono cose che si addicono a tutti.qualcuno fece di Gesù un cristo e dell'uomo un povero cristo, indicibile tristezza. qualcuno fece di Gesù un cristo e dell'uomo un ricco cristo. indicibile finezza.
Ipazia.ora scappo mi stanno inseguendo i ricordi e io sono fuso.
Buongiorno Case, Buongiorno Casi.Crisma dei Cristi
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26 Per questo Dio li ha abbandonati a passioni infami; le loro donne hanno cambiato i rapporti naturali in rapporti contro natura. 27 Egualmente anche gli uomini, lasciando il rapporto naturale con la donna, si sono accesi di passione gli uni per gli altri, commettendo atti ignominiosi uomini con uomini, ricevendo così in se stessi la punizione che s'addiceva al loro traviamento.""
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(Paolo di Tarso )
20 Febbraio 2016 18:57
oggi CHIUNQUE ammette di aver fede in qualcosa o qualcuno viene deriso o viene scambiato per il Ned Flanders della situazione
A parte che Ned è alla fine un personaggio positivo, seppur caricaturale. Gli vogliono bene tutti, persino (di nascosto) Homer.
Ma ecco che siamo alle solite: "chiunque ostenti fede è deriso?"
Ma lo sai quanto vendono i libri, video e gadget del Gesuita?
Ti risulta che Putin sia deriso per la sua OSTENTATA vicinanza di vedute con la Chiesa Ortodossa?
C'è qualcuno che NON si beve le cagate ultra-buoniste alla Catalano del Dalai Lama?[*]
Mapperfavore!
'Sta fregola di auto-martirizzarsi a tutti i costi, quella sì che fa ridere: lo sappiamo tutti cosa significa "chiagne e fotte". Come sappiamo che chi va in giro piangendo miseria in realtà c'ha i milioni sotto il materasso.
E lo sai anche tu... perciò ti stai facendo fregare, Spada.
l'urss è più viva che mai ed è qui
Certo! Con contorno di giudei e protocolli dei savi. Me l'hanno servita oggi nel tramezzino del bar del mercato. Era un po' troppo "riposata", appena un po' inacidita, ma sta sempre bene su tutto, come la maionese.
[*] Una mia amica che per lavoro traduce spesso i testi tibetani è così satura che vorrebbe finanziare i monaci Shao-Lin (buddisti che pestano di brutto sbirri, esattori e tiranni MA senza tante chiacchere)... se esistessero ancora.
20 Febbraio 2016 19:42
makkia
io parlo di comunemente accettato, ovvero ciò che la pulce nell'orecchio consiglia...
oggi sei in se sei
ateo
liberaldemocratico
pro diritti civili
immigrazionista
le categorie opposte appartengono al flintstones di turno, non a caso sono state rappresentate nel film-propaganda di zalone
se questa non è l'urss cos'è?
dimmi tu
20 Febbraio 2016 20:57
21 essi sono dunque inescusabili.........
24 Perciò Dio li ha abbandonati all'impurità...........
26 Per questo Dio li ha abbandonati a passioni infami........
Quanto scritto conferma la formazione di stretta osservanza farisea di Saul di Tarso (ovviamente il termine "fariseo" ha una connotazione storica negativa solo per gli ignoranti che hanno studiato alle scuole paritarie)
http://www.treccani.it/enciclopedia/fariseo/
Le frasi riportate sono un ottimo "copia ed incolla" della TaNak, in particolare quanto detto nel versetto 26 sulle cosiddette pratiche contronatura lo si trova nel deuteronomio e nel levitico. Il nazzareno era assai meno "formalista".
In sostanza non si può trasformare un "ebreo praticante della setta farisea" in un "apostolo cristiano" . L'approccio cristiano alla religione era più rivolto alla sostanza che non alla forma, cosa che veniva invece praticata appunto dagli ebrei farisei.
Diversamente dai primi cristiani Saulo/Paulo conosceva a memoria la TaNaK e l'ha "parafrasata" a piene mani nelle sue lettere cambiando il suo "target da recuperare alla retta via" dagli "ebrei" ai "gentili" .
Inoltre conosceva benissimo anche come "avvalersi dei privilegi" riservati esclusivamente ai cittadini romani......
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