In Argentina, un tale Josè Barletta (di chiara origine giapponese!!!) ha raccomandato ai suoi lettori, in epoca di coronavirus, il sesso virtuale, ossia di stare in casa e masturbarsi, farsi le pugnette per gli uomini e usare vibratori per le donne, assistendo possibilmente a qualche film porno. "Subito dopo, ha aggiunto, è importante lavarsi le mani e non toccare telefoni e altri oggetti di uso comune" (sic!)
Non si avevano dubbi sul fatto che anche in tempi estremi di privazioni diffuse, impoverimenti e chiusure di attivita' vitali, i luridi affari dell'industria del porno avrebbero continuato ad essere piu' floridi che mai, virus o non virus.
esca;c-243209 wrote: i luridi affari dell'industria del porno avrebbero continuato ad essere piu' floridi che mai, virus o non virus.
Più che l'industria del porno mi indignerei per quella delle armi https://www.lastampa.it/novara/2020/03/31/news/produrre-gli-f35-e-essenziale-si-torna-a-lavorare-alla-leonardo-di-cameri-ma-tra-le-proteste-1.38661286
Più pugnette e meno F35!