Francia, suicida a Notre Dame lo storico Dominique Venner. Sul blog aveva annunciato gesto contro nozze gay
L'uomo che si è suicidato a Notre Dame sparandosi in bocca è un famoso storico e saggista francese, Dominique Venner ( http://fr.wikipedia.org/wiki/Dominique_Venner ) , che poche ore prima sul proprio blog aveva annunciato un "gesto simbolico e spettacolare" contro la legge sui matrimoni gay. Venner, 78 enne è stato autore di numerose opere sulla "guerra civile europea" e un ex militante dell'estrema destra. Attualmente era direttore di una rivista bimestrale di storia: "Nouvelle Revue d'Histoire" e vicino ai movimenti anti-gay francesi.
Sul corpo è stata ritrovata una lettera, nella quale forse ha spiegato le ragioni del suo gesto. La cattedrale è stata subito evacuata ( http://www.corriere.it/esteri/13_maggio_21/notre-dame-suicidio-evacuazione_2ca9d406-c226-11e2-a4cd-35489c3421dc.shtml ) , ma non si conosce ancora il numero esatto delle persone che si trovavano all'interno della chiesa al momento del suicidio.
"I manifestanti del 26 maggio (la prossima dimostrazione di oppositori alle nozze gay, ndr) hanno ragione a gridare la loro rabbia. Una legge infame, una volta votata, può sempre essere abrogata": questo l'ultimo intervento di Venner sul suo blog.
Fonte: http://www.huffingtonpost.it
21.06.2013
Un reazionario di meno sulla faccia della Terra
In Italia non ce la faranno mai a far sposare i gay, questo è certo, anche se tutti lo promettono e fanno a gara per dimostrarsi filo-gay. Quindi, i "progressisti" si mettano pure l'anima in pace. Qui, finché c'è il Vaticano, no gay, no party. Amen.
Un reazionario di meno sulla faccia della Terra
Quoto.
Un reazionario di meno sulla faccia della Terra
Quoto.
...e meno male che ci sono tutti questi progressisti "in più" a difendere il c..o del popolo.
Visto l'andazzo...perchè tutti i cari progressisti pro nozzechecche non se ne vanno in Francia? le frontiere sono aperte, possono andarsene quando vogliono, oltralpe saranno contenti e pure quell'Italia che ancora ha un briciolo di buonsenso.
Mercoledì, 22 Maggio 2013 06:06
Parigi: uomo si suicida nella Cattedrale Notre Dame
PARIGI-Ieri uno sconosciuto si e' suicidato all'interno della Cattedrale di Notre Dame a Parigi. Secondo le prime indiscrezioni, si tratta di un uomo di età compresa tra i 50-60 anni. Si è suicidato con un colpo di armi da fuoco davanti all'altare. Le sue motivazioni sono ancora sconosciute.
E' il secondo suicidio eclatante nel corso dell'ultima settimana nella capitale francese. Il 16 maggio scorso un uomo si era tolto la vita in una scuola elementare, nel cuore di Parigi, davanti a bambini e insegnanti.
http://italian.irib.ir/featured/item/125978-parigi-uomo-si-suicida-nella-cattedrale-notre-dame
come mai qui dicono che, a oggi, non si conosce il nome del suicida e nemmeno le motivazioni ?
e il suicidio del 16 maggio sembra passato del tutto inosservato
PS-qualcuno ha visto qualche foto del tragico gesto?
un commento trovato a proposito in rete:
Non è un gesto da stoico nichilista che serve alla Francia e a i francesi, forse serviva solo un pò di sperabza e di coraggio.
Agire in quel modo è chiaramente deleterio.
Anche la scelta del luogo evidenzia l’assoluto ateismo militante
giunto alle estreme conseguenze.
E’ pure vero però che la chiesa cattolica non ha fatto molto poco contro questa
legge ignobile e sodomitica che viola il diritto naturale e le leggi divine.
Un tempo si sarebbe ufficializzata la scomunica per chi avesse votato per
una approvazione legale di tale scempio morale e sociale, ma sono cambiati i tempi.
Resta il rammarico e la pietà umana, ma si evidenzia anche l’ennesima occasione perduta per la chiesa a far sentire la Sua voce. Anche il Vescovo di Roma non ha proferito parola sulla approvazione di questa indecente norma, ma ripeto i tempi sono cambiati, un tempo c’era il papa che parlava a nome di tutta la cattolicità, adesso c’è il Vescovo di Roma e primate d’italia che le benedizioni le fa in silenzio e che non si impiccia dei fatti di altre diocesi o primazie, e se pure lo fa, si limita a quattro cinque parolesu twitte quali: “non si può essere cristiani a tempo”… per eventuali encicliche o scomunioche infatti… non ha tempo.
Bisogna contentarsi… e purtroppo non tutti ci riescono, chissà se magari anche Francesco, Vescovo di Roma avesse detto qualcosa di forte contro questa legge ignobile… magari qualcosina sarebbe andata diversamente… magari la legge si approvava lo stesso, ma forse la disperazione di molti cittadini francesi (cattolcii e non) sarebbe stata meno aspra… chissà???