Grandezza del Comunismo Sovietico!!
Ho appena finito di vedere a RaiStoria un servizio di Arrigo Levi ed altri sulla seconda guerra mondiale combattuta in Russia in particolare a Mosca e Leningrado. Il velenoso anticomunista Arrigo Levi si è contraddetto parecchie volte parlando di Stalin sostenendo, con Kruscev, che era stato "sorpreso" dalla invasione nazista e che solo dopo una decina di giorni prese il comando delle operazioni di guerra.- Falsità che tuttavia non hanno potuto offuscare la grandezza di Stalin, la grandezza del popolo russo nel suo stesso racconto a volte fatto a denti stretti.
Davvero un popolo oppresso da una spaventosa dittatura durata oltre venti anni avrebbe combattuto con tanto ardore, abnegazione, coraggio, dedizione, contro i tedeschi (e gli italiani ed altri alleati nella operazione Barbarossa)?
Da che cosa discendeva la grande motivazione della popolazione sovietica che partecipò attivamente alle operazioni belliche a sostegno dell Armata Rossa?
Discendeva dal fatto che il comunismo aveva fatto sentire come propria la Nazione e lo Stato cosa che non era successa durante la prima guerra mondiale con lo zarismo.
Domanda di Ancona dopo la visione del documentario di RaiStoriaFantasy:
"Da che cosa discendeva la grande motivazione della popolazione sovietica che partecipò attivamente alle operazioni belliche a sostegno dell Armata Rossa?"
Risposta mia utilizzando Wikipedia (che riesce comunque ad essere più attendibile di RaiStoriaFantasy):
https://it.m.wikipedia.org/wiki/Gulag
Impressionanti i numeri. Grandi numeri.
Domanda di Ancona dopo la visione del documentario di RaiStoriaFantasy:
"Da che cosa discendeva la grande motivazione della popolazione sovietica che partecipò attivamente alle operazioni belliche a sostegno dell Armata Rossa?"
Risposta mia utilizzando Wikipedia (che riesce comunque ad essere più attendibile di RaiStoriaFantasy):
https://it.m.wikipedia.org/wiki/Gulag
Impressionanti i numeri. Grandi numeri.
Immagino lo stesso metro valga anche per i tedeschi e i cinesi?
Domanda di Ancona dopo la visione del documentario di RaiStoriaFantasy:
"Da che cosa discendeva la grande motivazione della popolazione sovietica che partecipò attivamente alle operazioni belliche a sostegno dell Armata Rossa?"
Risposta mia utilizzando Wikipedia (che riesce comunque ad essere più attendibile di RaiStoriaFantasy):
https://it.m.wikipedia.org/wiki/Gulag
Impressionanti i numeri. Grandi numeri.
Immagino lo stesso metro valga anche per i tedeschi e i cinesi?
In che senso?
Domanda di Ancona dopo la visione del documentario di RaiStoriaFantasy:
"Da che cosa discendeva la grande motivazione della popolazione sovietica che partecipò attivamente alle operazioni belliche a sostegno dell Armata Rossa?"
Risposta mia utilizzando Wikipedia (che riesce comunque ad essere più attendibile di RaiStoriaFantasy):
https://it.m.wikipedia.org/wiki/Gulag
Impressionanti i numeri. Grandi numeri.
Immagino lo stesso metro valga anche per i tedeschi e i cinesi?
In che senso?
Nel senso che hai detto, e cioè che i sovietici combatterono strenuamente non per salvare la loro nazione ma perché avevano paura dei gulag e allora mi/ti chiedo, valeva lo stesso per i cinesi quando combattevano contro i giapponesi e per i tedeschi quando combattevano contro gli alleati?
Il comunismo ha illuso interi popoli e nazioni circa una giustizia sociale che non ha mai potuto dare , poichè si è sempre soffermato al problema parziale dei lavoratori che sono solo una componente della società.
La pretesa di legare meri problemi di giustizia sociale del lavoro a una visione filosofica e pseudoscientifica della vita umana , ha segnato i suoi limiti e la sua miseria culturale .
Domanda di Ancona dopo la visione del documentario di RaiStoriaFantasy:
"Da che cosa discendeva la grande motivazione della popolazione sovietica che partecipò attivamente alle operazioni belliche a sostegno dell Armata Rossa?"
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https://it.m.wikipedia.org/wiki/Gulag
Impressionanti i numeri. Grandi numeri.
Immagino lo stesso metro valga anche per i tedeschi e i cinesi?
In che senso?
Nel senso che hai detto, e cioè che i sovietici combatterono strenuamente non per salvare la loro nazione ma perché avevano paura dei gulag e allora mi/ti chiedo, valeva lo stesso per i cinesi quando combattevano contro i giapponesi e per i tedeschi quando combattevano contro gli alleati?
In Cina, Germania e Giappone non c'erano gulag quindi direi no.
Ribaltiamo la domanda: in Italia c'era il fascismo, cosa ha dato le motivazioni agli alpini in russia per resistere così a lungo pur mal equipaggiati e mal nutriti?
Cosa ha motivato i ragazzi della folgore ad El Alamein a combattere contro i carri armati con le poche risorse che avevano ed alla fine con i sassi?
Il discorso dei gulag, o dei carabinieri che ti sparano se ti ritiri non tiene, non è sufficiente.
Secondo me i Russi hanno combattuto per la Russia, come gli Italiani hanno combattuto per l'Italia.
Il sentimento di patria è il sentimento delle radici, dell'identità ed è assai più forte di ogni ideologia.
William Shirer (corrispondente di guerra e storico americano autore di The Rise and Fall of the Third Reich) sostiene che la causa fu la brutalità con cui le truppe tedesche trattarono la popolazione civile. Dice anche che se avessero dimostrato solo un minimo di umanità, i Tedeschi sarebbero stati accolti come liberatori!
A sostegno di questa tesi, Shirer riporta alcuni aneddoti a proposito di villaggi rasi al suolo, fucilazioni arbitrarie, punizioni collettive ecc. nel quadro del programma «Nacht und Nebel», l legislazione di sicurezza imposta dal Reich nelle zone soggette a occupazione militare.
Jor-El: si hai ragione. Ma perchè gli americani sono amati nonostante tutto quello che hanno fatto di ben peggiore ? Perché ( finora ) HANNO VINTO. I popoli e le persone amano i vincitori, non i perdenti: altrimenti dovrebbero amare sè stessi e ribellarsi.
Domanda di Ancona dopo la visione del documentario di RaiStoriaFantasy:
"Da che cosa discendeva la grande motivazione della popolazione sovietica che partecipò attivamente alle operazioni belliche a sostegno dell Armata Rossa?"
Risposta mia utilizzando Wikipedia (che riesce comunque ad essere più attendibile di RaiStoriaFantasy):
https://it.m.wikipedia.org/wiki/Gulag
Impressionanti i numeri. Grandi numeri.
Immagino lo stesso metro valga anche per i tedeschi e i cinesi?
In che senso?
Nel senso che hai detto, e cioè che i sovietici combatterono strenuamente non per salvare la loro nazione ma perché avevano paura dei gulag e allora mi/ti chiedo, valeva lo stesso per i cinesi quando combattevano contro i giapponesi e per i tedeschi quando combattevano contro gli alleati?
In Cina, Germania e Giappone non c'erano gulag quindi direi no.
e non avevano niente di simile? solo i russi erano "ricattati"?
Consigli per Pietro:
Non discutere mai con un idiota: ti trascina al suo livello e ti batte con l’esperienza. (Arthur Bloch)
Domanda di Ancona dopo la visione del documentario di RaiStoriaFantasy:
"Da che cosa discendeva la grande motivazione della popolazione sovietica che partecipò attivamente alle operazioni belliche a sostegno dell Armata Rossa?"
Risposta mia utilizzando Wikipedia (che riesce comunque ad essere più attendibile di RaiStoriaFantasy):
https://it.m.wikipedia.org/wiki/Gulag
Impressionanti i numeri. Grandi numeri.
Immagino lo stesso metro valga anche per i tedeschi e i cinesi?
In che senso?
Nel senso che hai detto, e cioè che i sovietici combatterono strenuamente non per salvare la loro nazione ma perché avevano paura dei gulag e allora mi/ti chiedo, valeva lo stesso per i cinesi quando combattevano contro i giapponesi e per i tedeschi quando combattevano contro gli alleati?
In Cina, Germania e Giappone non c'erano gulag quindi direi no.
Quindi, converrai con me che forse il vero motivo non era la paura dei gulag, che peraltro in alcuni c'era, ma uno spirito nazionalistico che pervadeva anche le altre nazioni, Grecia inclusa
Ma che state davvero dibattendo sugli slogan di uno stalinista come Pietro Ancona?
Avete tempo da perdere, evidentemente.
Ma che state davvero dibattendo sugli slogan di uno stalinista come Pietro Ancona?
Avete tempo da perdere, evidentemente.
Certo! E' decisamente più costruttivo, arricchente nonchè edificante interloquire con pseudoanarchici che simpatizzano per Tsipras.