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29 Aprile 2014 17:46
Iran e Russia stanno negoziando un accordo dal potenziale valore di 10 miliardi dollari. La costruzione di nuovi impianti termoelettrici e idroelettrici e una rete di trasmissione sono in cantiere.
Il ministro dell'Energia iraniano Hamid Chitchian ha incontrato il suo omologo russo Alexander Novak a Teheran per discutere degli accordi energetici, secondo l'agenzia di stampa Mehr. Questi accordi includono la possibilità per la Russia di esportatore 500 megawatt di elettricità in Iran.
Mosca sta discutendo con Teheran un commercio giornaliero di 500.000 barili di petrolio iraniano al giorno, in cambio di merci russe. L'affare potrebbe valere fino a 20 miliardi dollari, e ha scosso Washington perché potrebbe portare le esportazioni di greggio dell'Iran al di sopra di un milione di barili al giorno, che è la soglia concordata nell'accordo nucleare.
L'Ambasciatore di Teheran a Mosca Mehdi Sanaei ha detto Venerdì che l'attuazione degli accordi energetici Iran-Russia sono la chiave di volta della crescita ed espansione economica Iraniana.
Sanaei ha sottolineato l'importanza di promuovere la cooperazione tra Iran-Russia, e chiesto l'implementazione di accordi di natura petrolifera, energetica e gas, secondo Press TV.
Gli scambi commerciali tra Russia-Iran attualmente hanno un valore stimato intorno ai 5 miliardi di dollari l'anno, ma gli economisti dicono i due paesi possono perlomeno quadruplicare il volume degli scambi.
All'inizio di questo mese, il ministro del Petrolio iraniano, Bijan Namdar Zanganeh ha detto che la Repubblica islamica è determinata ad aumentare il volume dei suoi "rapporti economici" con la Russia.
Postato 21 hours ago da Frammenti di Realtà
http://fractionsofreality.blogspot.it/2014/04/effetto-sanzioni-e-pivot-asiatico.html
30 Aprile 2014 0:27
quest'accordo, se diverrà operativo, suonerà (ma in parte già suona) come una sonora pernacchia a quel fascista di obama e a tutto il suo scodinzolante servitume europeo.
Potevamo fare affari d'oro, oltre che con la russia, con l'iran e la libia in particolare e avremmo potuto davvero uscire dalla recessione...invece sti coglioni al governo hanno fatto di tutto per darsi martellate sulle palle...pur di mostrarsi obbedienti servitori di quel tizio di washington.
30 Aprile 2014 2:18
quest'accordo, se diverrà operativo, suonerà (ma in parte già suona) come una sonora pernacchia a quel fascista di obama e a tutto il suo scodinzolante servitume europeo.
Potevamo fare affari d'oro, oltre che con la russia, con l'iran e la libia in particolare e avremmo potuto davvero uscire dalla recessione...invece sti coglioni al governo hanno fatto di tutto per darsi martellate sulle palle...pur di mostrarsi obbedienti servitori di quel tizio di washington.
Se ci fosse stato Mattei !!!...L'avrebbero ucciso lo stesso.