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19 Luglio 2016 3:38
ISRAELE IN ALLARME: MISTERIOSO DRONE VIOLA SPAZIO AEREO, LANCIATI TRE MISSILI, MA L'UAV NON È STATO ABBATTUTO
(di Franco Iacch) 18/07/16
“Nonostante tre missili lanciati, non siamo stati in grado di abbattere ed identificare un drone che, poche ore fa, ha violato il nostro spazio aereo”. Strana ammissione quella delle Forze di Difesa israeliane, costrette a chiarire quanto avvenuto ieri pomeriggio, quando sono stati lanciati tre missili contro un velivolo non identificato.
Il drone proveniva dalla Siria e questo è l’unico dato certo. Pochi secondi dopo averlo rilevato sulle alture del Golan, gli israeliani lanciano due missili intercettori Patriot PAC-2 in rapida sequenza: entrambi mancano il bersaglio. Lo Stato Maggiore decide allora di inviare un F-16 per abbattere la minaccia, mentre tutte le postazioni di difesa missilistiche nel nord di Israele vengono messe in allarme e pronte al combattimento. Il caccia inquadra il drone, gli lancia un missile, ma non riesce a colpirlo. Il drone non sarà mai abbattuto.
Secondo l'IDF, il drone potrebbe essere di fabbricazione russa. In queste ore l’esercito sta cercando di accertare il vero obiettivo del velivolo non identificato. Israele teme che il drone possa essere stato inviato da Hezbollah, che sta attualmente combattendo al fianco delle forze del presidente siriano Bashar Assad, per fotografare le manovre militari nel Golan.
In precedenti occasioni, Israele ha già abbattuto dei droni nemici sul Golan, ma quanto avvenuto ieri dimostra l’efficacia della minaccia UAV, in grado di superare anche uno dei migliori schermi difensivi del mondo come quello di Israele.
Dalla Israel Air Force precisano che il “drone è stato monitorato immediatamente, ma ogni tentativo di intercettarlo si è rivelato vano”. Lo Stato Maggiore israeliano conferma un’indagine interna per appurare la natura del drone e le circostanze che hanno impedito la sua intercettazione. Quanto avvenuto ieri dimostra il progresso della tecnologia UAV, probabilmente un passo avanti rispetto alle attuali schermature. Se tale divario dovesse allungarsi, gli scenari futuri potrebbero essere imprevedibili.
Sebbene avanzate, le difese aeree di Israele sono state incapaci di intercettare una sola minaccia UAV. Se fosse stato un attacco a sciame, la direzione in tale senso è ormai presa, i sistemi Iron Dome e David’s Sling potrebbero non essere in grado di intercettare una minaccia stratificata.
Mistero, infine, sulle caratteristiche del drone. Massimo riserbo dall’IDF, ma se si trattasse di un drone a bassa osservabilità, Israele potrebbe essere costretta a rivedere la strategia difensiva e confermerebbe le capacità di Hezbollah.
(foto: U.S. DoD / IAF)
http://www.difesaonline.it/mondo-militare/israele-allarme-misterioso-drone-viola-spazio-aereo-lanciati-tre-missili-ma-luav-non
19 Luglio 2016 7:38
Presunta copia iraniana del drone USA catturato anni fa:
http://palaestinafelix.blogspot.it/2011/12/colpo-da-maestro-della-difesa-aerea.html
http://palaestinafelix.blogspot.it/2016/07/drone-stealth-iraniano-penetra-lo.html
https://www.almasdarnews.com/article/israeli-missiles-fail-reconnaissance-plane-golan-heights/
19 Luglio 2016 11:04
E' una notizia strana, se un f16 inquadra il drone si presume sia in contatto visivo o quasi, non dovrebbe avere molte difficoltà a raggiungerlo ed abbatterlo con il cannoncino o missili infrarossi a corta gittata, dispositivi non ingannabili da contromisure, l'unica cosa che viene in mente è che il drone abbia fatto una rapida incursione e sia rientrato in uno spazio aereo chiuso all'f16 molto rapidamente.
19 Luglio 2016 11:58
se un f16 inquadra il drone si presume sia in contatto visivo o quasi, non dovrebbe avere molte difficoltà a raggiungerlo ed abbatterlo con il cannoncino o missili infrarossi a corta gittata,
La mia sensazione è che l'F16 sia pensato per la tradizionale guerra aerea tra aerei con pilota, mentre il drone sia capace di compiere manovre impossibili per un aereo con pilota, il che gli permette di sganciarsi dai mezzi d'inseguimento delle armi più tradizionali. Mi resta poco chiaro come faccia a reagire in modo adeguato al fatto di essere sotto tiro. Qui la reazione dovrebbe essere automatica, pilotata da sensori raffinati.
19 Luglio 2016 12:18
Se riesce a sfuggire ad un caccia con mezzi propri è una novità assoluta per droni tattici, che raramente vanno a più di 400 km h e "tirano" solo pochi g per via della leggerezza strutturale.
Un early warning radar + infrarossi non è ormai una tecnologia troppo costosa, ma è più facile che abbia invece un generatore continuo di eco multipli di varia natura, come è nella tradizione russa, difesa attiva che prescinde da un effettivo inquadramento del missile nemico.
Siamo molto probabilmente di fronte ad un caso da sfruttare per spingere il marketing di qualche prodotto bellico dedicato all'abbattimento dei droni, non sarebbe la prima volta che si lubrifica cosi qualche acquisizione incagliata 😉
19 Luglio 2016 12:57
Magari i russi hanno montato sul drone lo stesso marchingegno che ha spento tutti i sistemi d'arma della USS Donald Cook.
Se fosse così sarebbe davvero un bel parlare a nuora perchè suocera intenda...