Lo rivela il sito io9.com: l'avvelenamento da medicinali è la prima causa di morte accidentale negli Stati Uniti. L'abuso di analgesici ed antidolorifici miete più vittime degli incidenti stradali e di coloro che muoiono per overdose di eroina e cocaina.
Il sorpasso degli antidolorifici è avvenuto nel 2008. In quell'anno, 41 mila americani sono morti a causa di avvelamento contro i 38 mila sulle strade. Di questi 41 mila, il 90% è morto a causa di un uso improprio di medicinali. Il 77% di queste morti è stato accidentale, il 13% ha deciso di suicidarsi.
http://www.cadoinpiedi.it/2012/06/21/la_prima_causa_di_morte_negli_stati_uniti_ecco_il_grafico.html
Curiosa questa nemesi. Si passa dal rischio di morte imposto dal tipo di sviluppo (commuting in inglese, ovvero il trasferimento verso e da il posto di lavoro con mezzi propri, più altri trasferimenti) alla morte imposta per tenere a bada i dolori cui una postura sbagliata e questo tipo di vita ci obbligano. La media però, se osservate bene, rimane invariata. Cambia solo il tipo di morte.
La notizia è vera ma non esatta. La "sanità" in toto è la prima causa di morte negli Stati Uniti. quindi significa che diagnosi errate, complicanze operatorie, effetti indesiderati e collaterali dei farmaci, errori tecnici e medici, infezioni nosocomiali tutti insieme causano quello che stiamo dicendo.