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13 Giugno 2015 20:37
Bergoglio: da che pulpito! E chi se ne frega!
In questi giorni i media non ci danno tregua, sparando a titoli cubitali una dietro l’altra supposte notizie su Bergoglio. Cioè, abboccando come polli alle esche lanciate dal suo spin doctor Greg Burke, che arrivando pure lui dai media (per la precisione, dal canale trash delle Fox News statunitensi) sa bene quali siano le sollecitazioni alle quali i giornalisti sono sensibili, e dalle quali sono più propensi a lasciarsi menare per il naso.
A parte la visita dei 100.000 futuri presidenti del Consiglio italiani, per ora fermi alla prima tappa del loro duro percorso di formazione nello scoutismo, prima di passare gioiosamente alla seconda tappa dei giochi a premi televisivi, la grande notizia di ieri e oggi è che la Chiesa è pronta a una data unica e fissa per la Pasqua: come se quella data non fosse per sua natura una vuota convenzione, che può ovviamente essere cambiata a capocchia nel modo che fa più comodo.
Un paio di giorni fa si era invece trattato della profonda scoperta linguistica, dapprima confidata a Scalfari nel segreto dei loro incontri e ora divulgata urbi et orbi, che il sostantivo “Chiesa” è femminile, e non maschile: come se da questo dovesse derivare chissà quale conseguenza epocale. Aspettiamo con ansia il momento in cui Bergoglio scoprirà che la parola “spirito” è maschile in italiano e in latino, ma era neutra nel greco pneuma e femminile nell’ebraico ruah, con conseguenze immaginiamo epocali per la teologia francescana (del papa, non dei frati).
Mentre c’era, Bergoglio ha aggiunto che “la Madonna è più importante degli Apostoli”, anche se il suo ruolo era secondario nei Vangeli e negli Atti degli Apostoli: come se la mariologia non fosse una fantasiosa invenzione successiva. I dibattiti sulla questione, cruciale per la storia dell’umanità, se la Madonna fosse christotoka o teotoka furono infatti “risolti” al Concilio di Efeso nel 431. Quelli, altrettanto cruciali, sulla sua verginità “prima, durante e dopo il parto” al Sinodo Lateranense del 649. La sua immacolata concezione fu dichiarata dogma di fede nel 1854, dopo un referendum tra i vescovi (evidentemente, tutti testimoni oculari dei fatti). E la sua assunzione in cielo fu proclamata nel 1950 da un papa con le traveggole, che la settimana prima aveva visto con i suoi occhi “il Sole rotante”.
Sono pronto a scommettere che il pubblicitario Bergoglio sta meditando di fare ciò che non aveva osato Giovanni Paolo II, che pure era un fan talmente sfegatato della Madonna da aver scelto come motto totus tuus: proclamare, cioè, il quinto dogma mariano della corredenzione, come proposto da Madre Teresa di Calcutta e richiesto da tanti altri invasati.
Nell’attesa del grande evento, Bergoglio ha lanciato le prove generali con un giubileo straordinario, evidentemente immemore del fatto che quel genere di carnevale simoniaco è un’invenzione del dantesco Bonifacio VIII: a dimostrazione che le apparenze dei papi cambiano, ma la sostanza rimane immutata, esattamente al contrario di ciò che accadrebbe con la transustanziazione del pane e del vino.
A noi il giubileo straordinario costerà 500 milioni di euro di finanziamenti statali diretti, oltre ai rivoli indiretti che si disperderanno in tutte le direzioni. Un business straordinario, che Renzi ha sfilato dal controllo del sindaco di Roma e affidato alla gestione del prefetto, per riportarlo saldamente sotto il controllo del governo, come ai tempi delle emergenze di Bertolaso.
Nel frattempo, così come il presidente del Consiglio si preoccupa di fare da sponda al papa, il papa gli rende il favore: l’altro giorno, ad esempio, è andato a pontificare di fronte al Consiglio Superiore della Magistratura. Tutto tronfio, ovviamente, per essersi finalmente deciso in quegli stessi giorni a far processare i vescovi che hanno coperto gli scandali di pedofilia del clero: ovviamente, da un tribunale vaticano, invece di consegnarli ai tribunali civili degli stati dove hanno commesso i loro crimini di connivenza.
Si potrebbe andare avanti a lungo. Come dicevamo, infatti, di queste non notizie ne riceviamo a tamburo battente, con commenti estasiati per le supposte aperture del papa, senza che nessun giornalista abbia il coraggio di dire le poche parole che sarebbero l’unico commento completo e pertinente: cioè, a seconda dei casi, “da che pulpito!”, e/o “chi se ne frega!”.
Piergiorgio Odifreddi
13 Giugno 2015 21:02
-Beh, che “la Madonna è più importante degli Apostoli” non credo sia una grande scoperta. Senza di lei non ci sarebbe stata l'incarnazione.
-Distinguere il maschile e i femminile in queste questioni spirituali mi fa venire in mente quello che si diceva di Costantinopoli durante l'assedio dei turchi : che discutevano del sesso degli angeli. Come si ripete la storia!
-Molto probabilmente arriverà il parere negativo sui "visionari" di Medjugorie. Io dico solo finalmente!
-Il giubileo a Roma dovrebbe essere, migranti permettendo, un toccasana per ristoranti, albergatori, negozianti ecc, che dopo anni di crisi potrebbero fare qualche soldo.
-Odifreddi, da bravo matematico, dovrebbe riflettere sul 'Fine Tuning' , sul valore della costanti fondamentali della natura e sull'origine dell'informazione in Biologia. Forse il suo ateismo sfacciato ne soffrirebbe un po'.
13 Giugno 2015 23:44
Caro amico ti scrivo...cosi studi un po'
La tua madonna trombava con un centurione romano.
Ecco perché si chiamava Yeshua ben Panthera !
Ed il tuo cristo, accolto con le palme era Giovanni di Gamala...
Ciao, ciao.
E saluta pure le tre marie...
14 Giugno 2015 1:00
L'invito a riflettere e a meditare rivolto sopra a Odifreddi vale naturalmente anche per i mangiapretisti da strapazzo di CdC.
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14 Giugno 2015 6:04
Del commento di Odifreddi mi viene solo una frase, che peraltro usa lui, "e chi se ne frega del parere di Odifreddi"!
14 Giugno 2015 8:14
Mi pare che nelle matematiche l'eleganza, nel modo di concepire e di risolvere, abbia una parte non secondaria.
Questo signore, matematico a quanto dicono, é ateo beato lui, ma non elegante
Non mi metterei a discutere l'ateismo di un ateo, credo sia frutto delle sue riflessioni, magari profonde, o forse delle sue convenienze. Ad ogni modo é una sua decisione e la sviluppa come meglio crede.
Gli atei sono un poco anarchici in fondo, non hanno una chiesa, pope, vescovi, grandi Lama. Perciò quando vogliono sfogare il loro risentimento verso le organizzazioni ecclesiastiche devono bussare a casa di altri che hanno, questi, già i problemi loro a far stare insieme la fede con l'istituzione.
Questa sua attitudine a mettere il naso negli affari degli altri, e in modo critico ed aggressivo per giunta, é molto poco elegante, caro il mio matematico!
O forse le sue critiche al Papa dei cattolici rientrano in un disegno, una missione, chissà forse lei vuole diffondere l'ateismo?
Allora lei non é ateo, lei crede in qualcosa e vuole fare proseliti, allora lei é un esponente di una qualche organizzazione, esistente o in nuce, magari segreta in concorrenza con le altre chiese, lei vuole salvare i credenti dal credere in credi diversi dal suo.
Potrebbe essere una cosa interessante, avrete già tenuto dei concili! E pensare che non ne ho saputo nulla. Proverò ad informarmi, a chiedere in giro.
Ma cerchi di essere elegante se vuole diffondere la sua chiesa e se le é possibile, e si limiti a ravanare nel suo cortile e tra le sue madonne, lasciando gli altri muezzin alle prese con le loro.
14 Giugno 2015 12:02
Caro amico ti scrivo...cosi studi un po'
La tua madonna trombava con un centurione romano.
Ecco perché si chiamava Yeshua ben Panthera !
Ed il tuo cristo, accolto con le palme era Giovanni di Gamala...Ciao, ciao.
E saluta pure le tre marie...
Vedo che tu il talmud l'hai studiato bene.
Ciao, salutami il tuo rabbino
18 Giugno 2015 12:38
Gli italiani, che vivono in una realtà diametralmente diversa da quella di cui fanno esperienza i parassiti in sottana, cominciano a mal digerire l'ipocrisia che viene dai sacri palazzi d'oltre tevere e queste ultime non fanno altro che approfondire il solco che ci separa da lorsignori.
18 Giugno 2015 13:08
Caro amico ti scrivo...cosi studi un po'
La tua madonna trombava con un centurione romano.
Ecco perché si chiamava Yeshua ben Panthera !
Ed il tuo cristo, accolto con le palme era Giovanni di Gamala...Ciao, ciao.
E saluta pure le tre marie...Vedo che tu il talmud l'hai studiato bene.
Ciao, salutami il tuo rabbino
non c'è scritto questo solo nel talmud. Anche se i cattolici hanno cercato in tutti i modi di eliminare il talmud non sono riusciti nell'impresa.
Pertanto il fatto che il papa stia dicendo che la madonna è superiore agli apostoli è fantasia considerato che nei vangeli canonici non se ne parla proprio della madonna.
Aspettiamo con ansia il momento in cui Bergoglio scoprirà che la parola “spirito” è maschile in italiano e in latino, ma era neutra nel greco pneuma e femminile nell’ebraico ruah,
aspettiamo con ansia che Bergoglio capisca la differenza fra spirito e materia che, guarda caso, il primo è al maschile e la seconda al femminile.
Che sarebbe poi lo yang e lo yin da millenni conosciuto in oriente ma sempre dimenticato dai cattolici contenti solo che sia stata la Eva a peccare e Adamo no. Sbagliando anche in questo.
18 Giugno 2015 14:59
Vorrei ricordare al colto e all'inclita che abbiamo avuto grandi matematici non atei, ma grandi spiritualisti, che gliel'hanno cantata in tutti i toni alla chiesa di Cristo, senza mai cadere nella blasfemia o nel paradosso.
18 Giugno 2015 15:14
... considerato che nei vangeli canonici non se ne parla proprio della madonna.
Quando si arriva a certi argomenti, proprio non resiste a spararle gigantesche.
Ma come fa a dire che nei Vangeli canonici non si parla proprio della Madonna?
18 Giugno 2015 15:39
... considerato che nei vangeli canonici non se ne parla proprio della madonna.
Quando si arriva a certi argomenti, proprio non resiste a spararle gigantesche.
Ma come fa a dire che nei Vangeli canonici non si parla proprio della Madonna?
dove si parla della madonna che è superiore agli apostoli?
Cerca di capire il senso del discorso.
Per quanto riguarda la madonna dei vangeli c'è una confusione totale voluta.
Se non lo sai meglio che ti informi il motivo della madonna nei vangeli.
Se non lo sai chi la spara grossa sei solo tu.
18 Giugno 2015 15:44
L'invito a riflettere e a meditare rivolto sopra a Odifreddi vale naturalmente anche per i mangiapretisti da strapazzo di CdC.
vale anche per te che non puoi definire mangiapreti da strapazzo di Cdc chi ti pare.
Se non lo capisci questo non puoi nemmeno capire Odifreddi.
18 Giugno 2015 15:57
vale anche per te che non puoi definire mangiapreti da strapazzo di Cdc chi ti pare.
Se non lo capisci questo non puoi nemmeno capire Odifreddi.
Odifreddi è una persona intelligente e difende una posizione rispettabilissima : l'ateismo. La difende con argomenti più o meno razionali anche se, secondo me, è una posizione fideistica come quella di chi crede in Dio, solo di segno contrario.
Il mangiapretismo che si manifesta in questi commenti :
La tua madonna trombava con un centurione romano.
Ecco perché si chiamava Yeshua ben Panthera !
Ed il tuo cristo, accolto con le palme era Giovanni di Gamala...
non è ateismo è odio becero e disprezzo per la religione. Stranamente questi commenti si fanno solo contro la religione cattolica (o cristiana), non si fanno mai contro l'islam. Chissà, forse perché si ha paura di "perdere" la testa.
18 Giugno 2015 16:25
... considerato che nei vangeli canonici non se ne parla proprio della madonna.
Quando si arriva a certi argomenti, proprio non resiste a spararle gigantesche.
Ma come fa a dire che nei Vangeli canonici non si parla proprio della Madonna?dove si parla della madonna che è superiore agli apostoli?
Cerca di capire il senso del discorso.
Per quanto riguarda la madonna dei vangeli c'è una confusione totale voluta.
Se non lo sai meglio che ti informi il motivo della madonna nei vangeli.
Se non lo sai chi la spara grossa sei solo tu.
Ora e' colpa mia!
Lei ha detto: "della Madonna non se ne parla proprio nei Vangeli canonici"
Cos'altro devo capire?
Ha sbagliato! Non c'e' senso che tenga.
La "superiorita'", il motivo, la confusione etc., vengono dopo.
Ma se dice che proprio non se ne parla, addirittura non vengono punto.
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