L'astuto Bertoldo della Padania dopo la scoperta del dossieraggio su Maroni (chi poteva ordinarlo dentro la Lega ?) si presenta prigioniero in un pubblico comizio a Maroni e si prosterna ai suoi piedi. Spera di farla franca, di salvarsi e non capisce quando sarebbe dignitoso un ritiro in punta di piedi a vita privata. Ma c'è un solo politico italiano disposto a ritirarsi quando il suo ciclo si è concluso? Non c'è... Chi fa politica è afflitto da una terribile malattia che si chiama "morbo di Occhetto" una sorta di incapacità psicologica e financo fisica ad adattarsi alla perdita di potere. Cade intanto rovinosamente e nel ridicolo di un salto dalla murata di un panfilo di lusso in mare Formigoni che dotato di alacre e fervida fantasia si è inventato le vacanze pagate a turno tra amici per giustificare i conti pagati ai Caraibi da un faccendiere per lui (ottanta mila euro la settimana in un albergo). Formigoni cade e viene infilzato dallo spiedo cattolicissimo di Buttiglione che gli spiega come i vincoli omertosi di Comunione e Liberazione non potranno salvarlo perchè ha davvero esagerato ed ha perduto davvero ogni rapporto con la realtà...... Ma la Lombardia (se esiste una cultura politica della regione) non ha cessato di affliggerci. Monti è la sua ultima manifestazione ed è la più micidiale di tutte.
La oligarchia politica e la borghesia degli affari sono corrotte in tutta Italia. Ma quella milanese non ha ritegno dalla Lega a Formigoni a Berlusconi. La corruzione di Monti è la peggiore di tutte perchè è la corruzione del pensiero politico che diventa azione di governo maligna per la cittadinanza ma favorevole alle banche ed alle classi agiate.
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21 Aprile 2012 15:41