salvini, le canne e le prostitute.

Della Vedova è partito dai "radicali" di Pannella, credo non si debba aggiungere altro.
Ci sono attualmente più del 10% di autoveicoli che girano senza RCA il restante potrà essere guidato da chi è sotto effetto della cannabis fatta in casa, Dovrò vendere l'automobile alla faccia di Marchionne.

Della Vedova è partito dai "radicali" di Pannella, credo non si debba aggiungere altro.
Ci sono attualmente più del 10% di autoveicoli che girano senza RCA il restante potrà essere guidato da chi è sotto effetto della cannabis fatta in casa, Dovrò vendere l'automobile alla faccia di Marchionne.

Ti preoccupi per i fumatori e dimentichi quei 2-3 milioni d' italiani che usano psicofarmaci e guidano?

Senza contare gli alcolizzati e i bevitori del sabato sera, veri assassini tollerati dalla legge (fosse per me alla guida devi avere 0% di alcool, come in Norvegia, dove se ti beccano ti sbattono in gabbia per 24 h se sei positivo all etilometro).

Ti consiglio la lettura di questo libro del mitico Cesco Ciapanna.
C' é anche un paragrafo su cannabis e guida che distrugge tutti i luoghi comuni come quello da te espresso. Leggitelo bene.

https://situationblog.files.wordpress.com/2012/08/marijuana-e-altre-storie-di-cesco-ciapanna.pdf

Della Vedova è partito dai "radicali" di Pannella, credo non si debba aggiungere altro.
Ci sono attualmente più del 10% di autoveicoli che girano senza RCA il restante potrà essere guidato da chi è sotto effetto della cannabis fatta in casa, Dovrò vendere l'automobile alla faccia di Marchionne.

Ti preoccupi per i fumatori e dimentichi quei 2-3 milioni d' italiani che usano psicofarmaci e guidano?

Senza contare gli alcolizzati e i bevitori del sabato sera, veri assassini tollerati dalla legge (fosse per me alla guida devi avere 0% di alcool, come in Norvegia, dove se ti beccano ti sbattono in gabbia per 24 h se sei positivo all etilometro).

Quindi, invece di fare come in Norvegia, risolve lasciando andare la cannabis a fiumi.

Che poi non capisco dove sia la novita' nel permettere la modica quantita' "per uso ricreativo" (e' un po' come l'ora di ricreazione).
Non esiste forse gia'?
Io non so se 5 o 15 grammi siano tanto o poco. A questo punto, mi viene il sospetto che l' uso ricreativo significhi spacciare in lungo e in largo.

Della Vedova è partito dai "radicali" di Pannella, credo non si debba aggiungere altro.
Ci sono attualmente più del 10% di autoveicoli che girano senza RCA il restante potrà essere guidato da chi è sotto effetto della cannabis fatta in casa, Dovrò vendere l'automobile alla faccia di Marchionne.

Ti preoccupi per i fumatori e dimentichi quei 2-3 milioni d' italiani che usano psicofarmaci e guidano?

Senza contare gli alcolizzati e i bevitori del sabato sera, veri assassini tollerati dalla legge (fosse per me alla guida devi avere 0% di alcool, come in Norvegia, dove se ti beccano ti sbattono in gabbia per 24 h se sei positivo all etilometro).

Quindi, invece di fare come in Norvegia, risolve lasciando andare la cannabis a fiumi.

Che poi non capisco dove sia la novita' nel permettere la modica quantita' "per uso ricreativo" (e' un po' come l'ora di ricreazione).
Non esiste forse gia'?
Io non so se 5 o 15 grammi siano tanto o poco. A questo punto, mi viene il sospetto che l' uso ricreativo significhi spacciare in lungo e in largo.

La cannabis, e i suoi derivati, di pessima fattura "a fiumi" ce li abbiamo già ora grazie alle masso -mafie.

La legge non vieta di fumare ma: vieta il possesso, vieta a chi usa muletti e mezzi simili di fumare anche fuori dall' orario di lavoro, vieta la coltivazione in proprio, vieta persino l' esposizione di simboli e scritte inneggianti al consumo di cannabis (un frikkettone veneziano anni fa si prese 6.000.000 di lire di multa perché aveva un adesivo a forma di foglia di marijuana sulla sua 2cv), ecc.ecc.

Oggi se ti fermano con cannabis, o altre droghe, in tasca ti dicono:" Dacci i nomi degli spacciatori o ti leviamo la patente". Pensa a quanti tossici veri continuano a guidare grazie ai cretini in divisa che preferiscono avere i nomi dei pusher (magari per ricattarli) piuttosto che togliere la patente a un tossico vero.

Hai ragione non ho specificato: in Norvegia se ti fermano e sei palesemente sotto l effetto di cannabis (occhi rossi pupilla alterata battito cardiaco sincopato) passi i guai comunque. E sono d' accordissimo con loro. Ma in Italia nn funziona cosi: in Italia ti fanno l' esame delle urine ed anche se in quel momento sei sanissimo passi i guai. Insomma la legge, e i porci in divisa che la "rappresentano", sono una barzelletta.

Ti invito a leggere il libro in pdf che ho postato sopra.

E ricordati che salvini, e la lega, si alleano da sempre con politici cocainomani (come il sindaco della città dove vivo). E non mi risulta che i leghisti chiedano test antidroga per i loro eletti.........

e l'iVi conclude con stile

8)

Della Vedova è partito dai "radicali" di Pannella, credo non si debba aggiungere altro.
Ci sono attualmente più del 10% di autoveicoli che girano senza RCA il restante potrà essere guidato da chi è sotto effetto della cannabis fatta in casa, Dovrò vendere l'automobile alla faccia di Marchionne.

Già fatto, ma solo perché ora vivo in Cina 😉
In ogni caso mi viene da riflettere sulla frase
"ad uso ricreativo"....
Non voglio usare parole "forti" su quella definizione per rispetto nei suoi confronti 😳

Della Vedova è partito dai "radicali" di Pannella, credo non si debba aggiungere altro.
Ci sono attualmente più del 10% di autoveicoli che girano senza RCA il restante potrà essere guidato da chi è sotto effetto della cannabis fatta in casa, Dovrò vendere l'automobile alla faccia di Marchionne.

Ti preoccupi per i fumatori e dimentichi quei 2-3 milioni d' italiani che usano psicofarmaci e guidano?

Senza contare gli alcolizzati e i bevitori del sabato sera, veri assassini tollerati dalla legge (fosse per me alla guida devi avere 0% di alcool, come in Norvegia, dove se ti beccano ti sbattono in gabbia per 24 h se sei positivo all etilometro).

Anche qui in Cina deve essere 0% di alcool e qui invece ti sbattono per 15 giorni e le galere cinesi non sono quelle norvegesi

Sette anni orsono, quando lavoravo ancora in italia, ero responsabile del controllo gestione di un noto inceneritore del nord italia (non posso fare il nome qui ma chiunque voglia saperlo mi può contattare in privato) in una consueta riunione sulla sicurezza, di cui facevo parte, venne proposto di effettuare un test alcolemico sui guidatori delle ruspe e dei muletti (notare bene tutto personale esterno e non dipendenti della società), io chiesi di estendere la cosa, non solo per l’alcool ma anche per sostanza stupefacenti e non solo agli esterni ma anche a tutti i dipendenti dell’azienda. Apriti cielo, sono stato tacciato di reazionario, di voler cancellare la legge sulla privacy, di voler indagare su fatti personali senza motivo. Ovviamente fu bocciata e chi l’aveva bocciata erano i massimi vertici aziendali. Ironia della sorte, essendo una società semipubblica, all’interno del cda c’erano espressioni di alcuni partiti, e uno era proprio un leghista….a voi il commento

In effetti, quel verde sole delle alpi di ricorda qualcosa... 🙄

Della Vedova è partito dai "radicali" di Pannella, credo non si debba aggiungere altro.
Ci sono attualmente più del 10% di autoveicoli che girano senza RCA il restante potrà essere guidato da chi è sotto effetto della cannabis fatta in casa, Dovrò vendere l'automobile alla faccia di Marchionne.

Già fatto, ma solo perché ora vivo in Cina 😉
In ogni caso mi viene da riflettere sulla frase
"ad uso ricreativo"....
Non voglio usare parole "forti" su quella definizione per rispetto nei suoi confronti 😳

Uso ricreativo = piacere.

L' occidente ubriacone ha preteso di imporre nel mondo la libera circolazione degli alcoolici e ha imposto il divieto sulla cannabis.

In molti paesi c' erano severi divieti sugli alcoolici (una droga che porta depressione) ma la cannabis non era vietata. Adesso li é come da noi.
Ovviamente ora l' alcool, in quei paesi, fa molti più danni della cannabis ma nessuno ve lo fa notare.

Sette anni orsono, quando lavoravo ancora in italia, ero responsabile del controllo gestione di un noto inceneritore del nord italia (non posso fare il nome qui ma chiunque voglia saperlo mi può contattare in privato) in una consueta riunione sulla sicurezza, di cui facevo parte, venne proposto di effettuare un test alcolemico sui guidatori delle ruspe e dei muletti (notare bene tutto personale esterno e non dipendenti della società), io chiesi di estendere la cosa, non solo per l’alcool ma anche per sostanza stupefacenti e non solo agli esterni ma anche a tutti i dipendenti dell’azienda. Apriti cielo, sono stato tacciato di reazionario, di voler cancellare la legge sulla privacy, di voler indagare su fatti personali senza motivo. Ovviamente fu bocciata e chi l’aveva bocciata erano i massimi vertici aziendali. Ironia della sorte, essendo una società semipubblica, all’interno del cda c’erano espressioni di alcuni partiti, e uno era proprio un leghista….a voi il commento

Effettivamente tu chi sei per pretendere l esame delle urine dei lavoratori? La privacy dovrebbe essere sacra.

Comunque poi i politici hanno legiferato per imporre quegli esami ai soli operai.

Ma la "prevenzione degli incidenti" non c' entra. L' obbligo degli esami delle urine serve a far fare cassa ai laboratori (rigorosamente privati) e agli amici di Giovanardi. Si perché Giovanardi e suo fratello campano "recuperando tossici" e dato il calo di "clienti" per le "comunità di recupero" per i loro interessi ci voleva una bella legge cucita su misura. Si perché coloro che sono beccati positivi debbono "essere curati" e a pagare sarà l' azienda.

Ovviamente i titolari delle aziende non debbono fare esami quindi é palese che la "sicurezza" é solo una scusa.

Le chiedo scusa, iVi, sono stata superficiale e scontata perché convinta che in un consesso come questo, traboccante di professoroni, certi temi siano all'ordine del giorno. L'admin ha bloccato sul nascere il topic che avevo aperto sull'alimentazione ma lascia inondare di fregnacce sulla Grecia.
Perché cito l'alimentazione? Perché la maggioranza della gente non sa che il corpo umano si produce autonomamente tutti gli elementi da lei indicati, in primis l'alcool, non sono esclusi nemmeno gli astemi, ovviamente, quindi, quest'ultimi, se sottoposti al test alcolimetro, potrebbero risultare positivi. Ironia della sorte!!
La prego, quando si rivolge a me, di non citarmi la Norvegia che ritengo vissuta da barbari, la prossima volta che lo farà decadrà dalle mie grazie.
Quanto ai leghisti li considero alla stregua di tutti gli altri, per un verso o per l'altro o chi più o chi meno.

Sette anni orsono, quando lavoravo ancora in italia, ero responsabile del controllo gestione di un noto inceneritore del nord italia (non posso fare il nome qui ma chiunque voglia saperlo mi può contattare in privato) in una consueta riunione sulla sicurezza, di cui facevo parte, venne proposto di effettuare un test alcolemico sui guidatori delle ruspe e dei muletti (notare bene tutto personale esterno e non dipendenti della società), io chiesi di estendere la cosa, non solo per l’alcool ma anche per sostanza stupefacenti e non solo agli esterni ma anche a tutti i dipendenti dell’azienda. Apriti cielo, sono stato tacciato di reazionario, di voler cancellare la legge sulla privacy, di voler indagare su fatti personali senza motivo. Ovviamente fu bocciata e chi l’aveva bocciata erano i massimi vertici aziendali. Ironia della sorte, essendo una società semipubblica, all’interno del cda c’erano espressioni di alcuni partiti, e uno era proprio un leghista….a voi il commento

Effettivamente tu chi sei per pretendere l esame delle urine dei lavoratori? La privacy dovrebbe essere sacra.

Comunque poi i politici hanno legiferato per imporre quegli esami ai soli operai.

Ma la "prevenzione degli incidenti" non c' entra. L' obbligo degli esami delle urine serve a far fare cassa ai laboratori (rigorosamente privati) e agli amici di Giovanardi. Si perché Giovanardi e suo fratello campano "recuperando tossici" e dato il calo di "clienti" per le "comunità di recupero" per i loro interessi ci voleva una bella legge cucita su misura. Si perché coloro che sono beccati positivi debbono "essere curati" e a pagare sarà l' azienda.

Ovviamente i titolari delle aziende non debbono fare esami quindi é palese che la "sicurezza" é solo una scusa.

Mi piacerebbe fare un esame di laboratorio delle varie acque reflue, in primis quelle del parlamento, ci sarebbe da divertirsi.

Sette anni orsono, quando lavoravo ancora in italia, ero responsabile del controllo gestione di un noto inceneritore del nord italia (non posso fare il nome qui ma chiunque voglia saperlo mi può contattare in privato) in una consueta riunione sulla sicurezza, di cui facevo parte, venne proposto di effettuare un test alcolemico sui guidatori delle ruspe e dei muletti (notare bene tutto personale esterno e non dipendenti della società), io chiesi di estendere la cosa, non solo per l’alcool ma anche per sostanza stupefacenti e non solo agli esterni ma anche a tutti i dipendenti dell’azienda. Apriti cielo, sono stato tacciato di reazionario, di voler cancellare la legge sulla privacy, di voler indagare su fatti personali senza motivo. Ovviamente fu bocciata e chi l’aveva bocciata erano i massimi vertici aziendali. Ironia della sorte, essendo una società semipubblica, all’interno del cda c’erano espressioni di alcuni partiti, e uno era proprio un leghista….a voi il commento

Effettivamente tu chi sei per pretendere l esame delle urine dei lavoratori? La privacy dovrebbe essere sacra.

Comunque poi i politici hanno legiferato per imporre quegli esami ai soli operai.

Ma la "prevenzione degli incidenti" non c' entra. L' obbligo degli esami delle urine serve a far fare cassa ai laboratori (rigorosamente privati) e agli amici di Giovanardi. Si perché Giovanardi e suo fratello campano "recuperando tossici" e dato il calo di "clienti" per le "comunità di recupero" per i loro interessi ci voleva una bella legge cucita su misura. Si perché coloro che sono beccati positivi debbono "essere curati" e a pagare sarà l' azienda.

Ovviamente i titolari delle aziende non debbono fare esami quindi é palese che la "sicurezza" é solo una scusa.

Chi sono? O meglio chi ero? Una persona che insieme agli altri poteva fare qualcosa di concreto per fare emergere delle situazioni paradossali, quella della privacy è tutta una scusa, la usano a loro piacimento, infatti, un anno dopo mi hanno letto tutte le email aziendali..alla faccia della privacy parola odiosa e ho ancora un processo in ballo
Per quanto riguarda l'alcool, so bene che fa dei danni enormi, e che te lo sbattano in tutte le pubblicità, un qualsiasi ragazzo può entrare in un supermercato e comprarlo senza problemi, come al solito è una questione culturale altro che storie