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rutzboy
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- di Alessio"rutz" Torrieri-

Supponiamo che facciano una legge sul trattamento da riservare agli immigrati: tutto il popolo italiano studierà la legge seduto su delle sedie. Questi sono i congressi del popolo. E ogni congresso esprimerà la propria opinione sulla legge che sta esaminando. Poi tutti i delegati di questi congressi giungeranno a Roma, ci saranno 2.000 persone e ognuno porterà l'opinione del suo congresso espressa durante la discussione. Poi vengono formulate queste opinioni insieme per farne uscire un'unica legge dove vengono osservate e tenute in considerazione le opinioni di tutto il popolo. (...) L'alternanza del potere vuol dire che c'è della gente che si prende e si trasmette il potere tra di loro. Se ci fosse democrazia non ci sarebbe un'alternanza di potere. La democrazia significa il popolo che detiene il potere. Come fa a consegnarlo a uno? Il popolo reale ha il potere. È per la democrazia popolare diretta. Come potrebbe eleggere delle persone perché lo governassero? Qualsiasi popolo che sia giunto al potere come lo è il popolo libico non lo cederà assolutamente. Il popolo libico è ormai arrivato alla fine del cammino, ossia l'esercizio della democrazia popolare diretta. Auguriamo che la raggiungano anche il popolo italiano e gli altri popoli del mondo.

Finalmente qualcuno ha capito la democrazia. Chi è questo difensore della libertà? Ebbene si, il colonnello martire Mauhammar Gheddafi, colui che del suo paese aveva fatto il diamante d’Africa. Ma come è ben noto, chi non si piega ai dettami della NATO (quindi del NWO) paga con la vita.

Chiaramente se riesce ad assumere posizioni di rilievo.

I partiti sono il veleno della democrazia insieme ai propri militanti, a chi ancora pensa a fascismo ed anti-fascismo, a chi ancora crede che il proprio voto in questo sistema valga qualcosa.

Eppure guardatevi intorno, ci sono manifestazioni, proteste, nuovi partiti, movimenti, ma la situazione resta invariata. Le elite sono sempre al potere e i nostri diritti vengono sempre schiacciati, così, per vezzo.
La situazione oggi è più grave che mai, perché non siamo altro che cavie da laboratorio. Stanno facendo di tutto per farci arrivare alla disperazione e di conseguenza alla violenza, al fine di imporci uno stato tirannico che si fa un baffo dei nostri diritti.

Un bambino di dieci anni credo che possa con le sue ingenue idee farci uscire da questa situazione di moria sociale, mentre il fior fiore del nostro paese non fa altro che affondarci per realizzare i suoi diabolici piani e secondariamente arricchirsi.

Sembrerà un’esagerazione, ma basta mettere al potere una persona di media intelligenza che non sia collusa con banche, mafie, massonerie,partiti, guerrafondai (NATO, USA), sionisti e altra bella gente, che in un paio di settimane saremo fuori dalla crisi e modello per tutti gli stati del mondo.

Per arrivare alla democrazia, però, c’è bisogno di una rivoluzione culturale, noi non siamo pronti a capire che il nostro nemico non è colui che ha idee opposte alle nostre o il celerino di turno, ma coloro che tengono le redini di questo sporco gioco. Non arriveremo mai ai livelli della Libia di Gheddafi, non nell’arco delle nostre brevi vite.

Per creare questa rivoluzione (culturale) ci sono due vie: quella diretta e quella indiretta. Quella diretta consisterebbe nel conquistare il potere (vincere le elezioni) ed andare a cambiare l’educazione ed i libri di testo, in modo da educare intere generazioni di ragazzi ad essere critici e non indottrinati ed inscatolati. Ma notate bene questo particolare: se domani la persona più onesta di questo mondo crea un partito in meno di un attimo viene considerato dalla massa un venduto, un corrotto, un mafioso. Tutto grazie a “l’onestà” che ci hanno insegnato i partiti di casa nostra. Ma nonostante ciò vi ostinate a votare ed a parteggiare per Tizio o Caio.

Ne intuite l’assurdità?

Quindi questa via d’azione è stata preclusa alla gente per bene, dato che diventando politico a prescindere si viene declassati a mafiosi (e visti i precedenti …)

La via indiretta è quella più lontana, è quella che non potremo vedere con i nostri occhi. Si tratta di lavorare ognuno nel suo piccolo per sensibilizzare le persone che ci circondano. Nella speranza di far capire il marcio di questo sistema a quanta più gente possibile, nella speranza che tramandino ai loro figli esperienze, critiche ed insegnamenti che li inducano ad essere più propensi ad aprire gli occhi.

Chiaramente anche per questo le elite hanno trovato una contromisura, deviando i pensieri dei più piccoli grazie a TV, videogiochi, educazione pessima, impossibilità dei genitori di occuparsi dei figli con conseguente delega dell’educazione a persone estranee (che dovrebbero essere adeguate, ma chissà…)

Qui subentra il mio ottimismo, io credo che l’Amore vinca sempre, e che l’amore che si ha per un figlio permetterà alla gente che avrà capito il gioco di formare ragazzi dalla mente aperta e dai sogni grandiosi, nonostante le certe problematiche connesse alla differenza tra generazioni.

Ricordate gli insegnamenti di Gheddafi, l’alternanza politica al capo di uno Stato in una vera democrazia non conta nulla, perché il potere è del popolo e colui che ne è a capo deve svolgere il semplice compito di rappresentare ed eseguire i voleri della gente.

Presto un articolo intitolato “come un ragazzino di 12 anni governerebbe meglio un paese che il 99% dei politici al mondo”

http://lalternativaitalia.blogspot.it/
http://it-it.facebook.com/losai.net?sk=wall


Citazione
antiUsrael
Noble Member
Registrato: 3 anni fa
Post: 1519
 

Gheddafi era veramente un rivoluzionario e leader incredibile ed è riuscito a migliorare il tipo di sistema che adottarono altri grandi leader del passato di vario segno senza commettere gli stessi errori(anche per questo è un martire assoluto) ed è anche riuscito a coniugare questa rivoluzione nazionale con la tradizione islamica(universalista per natura).
E' vero che cacciò gli italiani,ma questo non fu per sua scelta bensì proprio per seguire la VERA democrazia nella fattispecie la richiesta di larga parte della popolazione libica(soprattutto i violenti della cirenaica..)che voleva vendicarsi dell'occupazione e dei crimini italiani 1911-1943(anche se gli italiani non furono solo distruttori,ma con questo non voglio dire ''italiani brava gente'',ma il fatto che Gheddafi visitò ed adottò proprio il paese in cui è presente la montagna del Duce in Italia ha un senso):

Il suo libretto verde è una ottima fonte da cui partire se si vuole una vera democrazia (soprattutto nelle prime due parti,l'ultima parte non riguarda noi dato che tratta soprattutto l'interessante tema del panafricanismo ed l'esaltazione della razza africana).
la democrazia occidentale(plutocrazia) è il regno degli affaristi,dei mediocri,dei finti deboli e sapete perchè?
perchè il nostro voto vale quanto il suo:


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