DIO LI FA POI LI ACCOPPIA

In un'intervista a un radio brasiliana, il presidente comunista Luiz Inácio Lula da Silva ha criticato il candidato alla presidenza degli Stati Uniti, Donald Trump. Lula ha detto che non si sa cosa farà Trump se sarà rieletto e che ha già minacciato di punire i paesi che cercano di sfuggire al dollaro come valuta di riferimento.

“Non è il presidente del mondo”, ha detto Lula. “Queste persone che manifestano molta spavalderia non sono buone per la politica.” Il presidente brasiliano ha espresso il suo sostegno all'attuale presidente degli Stati Uniti, Joe Biden. “Con Biden sappiamo che gli Stati Uniti continueranno a rispettare la democrazia”, ha sottolineato Lula.

“Trump ha già dato una dimostrazione antidemocratica quando ha invaso il Campidoglio. Come democratico, faccio il tifo per la vittoria di Biden. Ho un rapporto solido con lui e intendo mantenerlo”, ha detto Lula.

Lula ha sottolineato che, nonostante le critiche, preferisce non interferire nelle elezioni americane, ma ha ribadito la sua simpatia per Biden.

Com’è noto Il primo dibattito presidenziale tra Biden e l'ex presidente Trump si è svolto giovedì scorso ad Atlanta dove si è visto un Biden totalmente rimbambito. Se a un Uomo così che gli Stati Uniti vogliono consegnare la famosa valigetta con i pulsanti delle armi atomiche, bisogna allora dire che il popolo del paese più industrializzato e più importante del mondo è totalmente impazzito.

A febbraio, il presidente Lula aveva già espresso il suo sostegno alla candidatura del democratico alle elezioni statunitensi, che si terranno il prossimo novembre. “Spero che Biden vinca le elezioni”, aveva ammesso.

“Spero che il popolo possa votare per qualcuno che abbia più affinità con noi. Ho visto Biden fuori dai cancelli di una fabbrica. Il discorso di Biden, dall’inizio fino ad oggi, è stato sempre a favore del mondo del lavoro.”

Nel dibattito di questo giovedì, il repubblicano ha effettuato attacchi concreti e coraggiosi contro il democratico. Biden invece si è mostrato esitante e faticoso a confutare le accuse dell'ex presidente del paese, che sta cercando di tornare in carica nel prossimo processo.

Conclusione: è umiliante che negli Stati Uniti il partito di Jhon Kennedy continui a puntare su un candidato rimbambito, come è umiliante per il Brasile mantenere alla guida del paese un presidente corrotto e pluricondannato

Fonte: https://40graus.com.br/lula-critica-trump-e-expressa-apoio-a-biden-nas-eleicoes-dos-eua/