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Appello al Rettore Frati x la libertà di ricerca storica


Anonymous
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Anonymous
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qualcuno si domanderà perche mai determinata letteratura è imposssibile da trovare nelle piu diffuse librerie italiane come ad esempio la FELTRINELLI-
provate ad esempio ad andare in una libreria FELTRINELLI e domandate un libro a caso ad esempio " RISORGIMENTO DA RISCRIVERE" DI angela pellicciari-
SARà divertente scoprire quante scuse vi proporranno per non consegnarvi quel libro che in 2 giorni vi viene consegnato a casa se avrete l'accortezza di acquistarlo su internet direttamente alla casa editrice ares e con lo sconto.

FORSE IL BOICOTTAGGIO DI DETERMINATA LETTERATURA DIPENDE DAL FATTO CHE IL DIRETTORE DELLA BIBLIOTECA DELLA FONDAZIONE FELTRINELLI è UN NOTO ESPONENTE SIONISTA DELLA COMUNITà EBRAICA CHE RISPONDE AL NOME DI DAVID BIDUSSA ?


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Erwin
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E' pia illusione pensare che un rettore rischi il proprio stipendio per una questione di principio e di verità storica!

Cosa ne guadagna?

Non certo un aumento di grado
Non certo un aumento di stipendio

Quindi che interesse ha nel RISCHIARE?

Gli italiani "tengono "famiglia....


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Anonymous
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Erwin
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Il sistema concentrazionario tedesco era composto di oltre 1.000 campi.
Nei lager si moriva per mille motivi ,fucilazione compresa.
I lager avevano varie funzioni,dal puro contenimento al lavoro (volontario o coatto),al transito.
Il balletto dei “numeri” è opera della ricerca storica ufficiale.Dai 9.000.000 della commissione francese,ai 510.000 (per Auschwitz)del caporedattore del Der Spiegel,l'ebreo Fritjof Meyer. Esistono infinite stime ,in aperto contrasto tra loro.
Appunto le enormi differenze ,tra le cifre, portano ,inizialmente, a dubitare delle fonti ,quindi a non avere certezze.
Il ridicolo(offensivo per le menti NORMALI) è che ad una riduzione UFFICIALE da 4.000.000 a “circa”1.500.000 (per Auschwitz) NON CORRISPONDE un calo nel numero dei decessi totali,che rimane FISSATO a 6.000.000 ! Qui si sfida anche la matematica!

Ancora più ridicolo è il fatto che tale ultima riduzione a “circa 1.500.000” è altrettanto FALSA della prima (4.000.000) perchè il numero totale degli internati in Auschwitz fu di 1.300.000 persone...quindi MAI avrebbero potuto essere “circa 1.500.000” i morti in quel lager!

Infine : tali riduzioni UFFICIALI danno la patente di FALSARI ai giudici di Norimberga, alle Commissioni statali russe e polacche che servirono da base,(i loro documenti sui decessi ad Auschwitz) ,alle centinaia di testimoni che giurarono ,OVVIAMENTE, il FALSO!


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Anonymous
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appunto tutte queste obiezioni dovrebbero essere affrontate in un consesso di liberi pensatori...mentre ad oggi questo viene impedito come da 50anni...

già oggi Frati ha annunciato(anticipando la bel lato B del ministro)che sta pensando a misure di sospensione di Caracciolo altro che dibattito...
d'altronde quando diventi rettore non è che ci diventi cosi' perchè sei bravo..ma perchè funzionale a logiche di potere e controllo...

Negare a priori l'Olocausto è un errore,cosi' come affermarlo senza prove scientifiche e sottoposte a libero dibattimento(come si sta impedendo)è altrettanto un errore.

Sull'Olocausto bisognerebbe aprire un grande dibattito e portare prove storiche e scientifiche senza decisioni aprioristiche e far confrontare storici o giornalisti che sostengono che tutto è avvenuto cosi' come dicono con quelli che sostengono che le cose sono andate diversamente...
ma ad oggi chi sostiene questa seconda tesi,con o senza prove,non interessa viene definito negazionista quando non antisemita o naziste di fatto impedendo la discussione ,proprio perchè non si vuole che si mettano sul tavolo le prove(facorevoli o contrarie) pr accertare se le cose sono andate esattamente come narrate oppure in maniera più o meno diversa...
La discussione è di importanza fondamentale ed è per questo che si fa di tutto perchè non si faccia,ma deve essere accertato come dogma,su ogni cosa ed avvenimento si può discutere,ma non su questo!!

Prima linciato Odifreddi ora Caracciolo ,poi dicono che sono eccezioni,cazzo se ogni volta che uno esprime un parere a riguardo viene linciato o minacciato di sospensione licenziamento e chi parla più...
e la chiamano libertà ...infami e liberticide anche le leggi approvate per trasformare in istigazione all'odio razziale ed alla violenza chiunque voglia approfondire l'Olocausto capire quali sono prove scientifiche,quali sono leggende
magari alla fine si giunge alla conclusione che è andato tutto cosi' come narrato,ma questo lo si potrà dire solo quando la questione sarà posta al vaglio degli storici di varia ispirazione,mentre ad oggi tutto questo libero confronto su questo argomento non è mai stato nè viene reso possibile...esistono solo quelli bravi che sostengono che tutto è andato cosi' come si narra,mentre quelli brutti sporchi e cattivi nonchè antisemiti e nazisti che sostengono che la storia vada discusse liberamente e con dati storici alla mano e non solo testimonianze spesso contraddittorie,spesso emotive o infondate e nascoste quelle contrarie e che sostengono che l'Olocausto sia una industria (per quanti miliardi di euro ha chiesto di risarcimento a Germania ,Svizzera(che è accusata di aver rubato l'oro ebreo tra l'altro moltiplicando per 100 quanto realmente accertato!!)etc..addirittura si sono fatti costruire un sommergibile di ultima generazione dai tedeschi come compensazione in natura dei danni della seconda guerra mondiale..

Filkestein è un ebreo i cui genitori sono stati nei campi di concentramento e racconta esattamente l'opposto ,si che si moriva ma di fame e stenti e malattie ma che almeno i suoi genitori non hanno mai nè visto nè testimoniato camere a gas o altri tipi di sterminio di massa...nonchè testimonia come le associazioni sioniste chiedano risarcimenti per il negozio distrutto dei genitori di Filkestein senza che abbiano chiesto il permesso e senza che allora venga dato nulla
quindi accumulando ricchezze per conto loro,come hanno accumulato dai risarcimenti(come ad esempio il sommergibile tedesco)che mai sono andati alle famiglie dei morti nei campi ma andati a costituire enormi ricchezze in mano a lobbie che hanno sfruttato la sofferenza degli ebrei...
viene ricostruita storicamente anche la figura di Elie Wiesel fondatore ideologico dell'Olocausto(che '' è solo in labile connessione con l'Olocausto storico'')

ecco il libro:
http://vho.org/aaargh/ital/fink/holind/olind1.html

Il bello di questo libro e di tutti gli interventi citati nel libro è che sono tutti di sitmati ebrei sia essi storici sia essi scrittori o esperti quindi non accusabili di antisemitismo (come d'altronde è successo con il libro/saggio le Pasque di Sangue di Ariel Toaff ebreo,figlio dell'ex rabbino capo di Roma,Elio Toaff, anche lui come Caracciolo importante professore insegna presso l'Università di Tel Aviv e in passato ha insegnato Storia del Medioevo e del Rinascimento presso l'Università Bar-Ilan di Tel Aviv uno dei massimi esperti di storia dell'ebraismo
costretto a ritrattare pena l'isolamento ed il licenziamento da professore..)

come osserva Boas Evron, rispettato scrittore israeliano, «l'Olocausto è in realtà un'operazione d'indottrinamento e di propaganda, un ribollio di slogan e una falsa visione del mondo il cui vero intendimento non è affatto la comprensione del passato, ma la manipolazione del presente.»

allora le testimonianze di Filkestein e di tanti altri scrittori ebrei,storici,figli di chi è stato nei campi di concentramento e racconta una storia diversa,debbono essere ascoltati cosi' come chi racconta la storia cosiddetta ''ufficiale'' quella ispirata da Wiesel..alla fine dopo aver ascoltato tutti si trae la conclusione che sarà la più verosimile e vicina alla realtà dei fatti peccato se poi magari non potrà più essere usata come scusa per spillare soldi o come scudo contro le critiche che vengono dal mondo intero,dall'ONU,dal rapporto Goldstone contro i massacri di donne e bambini nei territori occupati..

PS
ci si chiede come mai non venga festeggiato e difeso anche l'Olocausto degli indiani d'America sterminati al 92%,ossia ne rimane solo l'8% ad oggi...(quindi sarebbe peggio di quello narrato ebraico) o quello degli armeni avvenuto 40anni prima di quello ebraico e potrò quasi l totale steminio la popolazione con stime reali e documentate(non teoriche)di oltre 2 milioni di morti.


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Erwin
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Nel tentativo,mio,di restare coi piedi per terra ,quindi al reale, vorrei chiedere al Luigi Frati ,rettore, cosa si dovrebbe andare a vedere a Dachau?

Forse la camera a gas che lui ha sicuramente visto,quando aveva 16 anni?

Ora il rettore dovrebbe sapere che la situazione attuale di quella "gaskammer" è questa:

Mai usata!

Quindi il corifero rettore ci spieghi che cazzo si deve andare a vedere ,per documentarci sul preteso sterminio ebraico?

....ma si tranquillizzi tale rettore,è in buona compagnia come testimonial del preteso olocausto ebraico:

1) Il polacco Woitila ,ad Auschwitz,si è inchinato davanti ad una targa dove era scritto 4.000.000 di morti.Con il suo gesto ha detto al mondo che quella era la VERITA ,davanti alla quale si inchinava'!

2) Il successore di Woitila,Ratzinger,ad Auschwitz, si è inchinato davanti ad una targa dove è scritto "circa " 1.500.000 di morti.Con il suo gesto ha detto al mondo che quella era la VERITA ,davanti alla quale si inchinava'!

Quindi due illustri precedenti...quindi il rettore è in buona compagnia di sprovveduti,nel migliore dei casi.
Di agenti della disinformazione,nel caso di una loro funzione .
Di falsari di storia nella peggiore delle ipotesi.

DOMANDE:

1) CHI ha dato le false informazioni sul numero dei decessi ad Auschwitz?

2) PERCHE' si sono date quelle false informazioni?

3) La "gaskammer" di Dachau è stata esibita come PROVA,a Norimberga,delle gasazioni,assieme a testimonianze dei sopravvissuti. QUINDI : chi mentiva o mente ?

a) Il tribunale di Norimberga e i suoi "sopravvissuti"?

b) La direzione di oggi del "museo di Dachau"?


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