Notifiche
Cancella tutti
Pagina 1 / 2
Avanti
Topic starter
14 Luglio 2016 14:27
Ma come ?? I famosi leghisti, forzisti, lepenisti destroidi ... non avevano detto che sarebbero stati pronti a stracciarsi i capelli e a tagliarsi le vene pur di non fare quelle scelte disgraziate di quegli sfanculati dei 5 stelle, che dicevano fuori dall'euro, ma restiamo in Europa per riformarla ??
Ed ora il nostro caro amico Borghi, così limpido e così coerente cosa ci dice ?? la stessa cosa ... ahahaha
L’appello di Borghi a Berlusconi: “Col centrodestra unito fuori dall’euro”
Intervista al responsabile economico della Lega: «Siamo al lavoro sull’idea di un’uscita coordinata tra più nazioni»
francesca schianchi
«Con noi al governo, la moneta unica la salutiamo. Punto». Parola di Matteo Salvini stamane su Facebook. A lavorare con lui a questa ipotesi c’è da tempo il responsabile economico della Lega e consigliere regionale toscano Claudio Borghi. Che spiega come si possa fare a uscirne. E lancia un appello a Berlusconi: «Silvio, pensa cosa sarebbe il centrodestra unito da un ideale e col vento in poppa in quella direzione». Dove l’«ideale», ovviamente, è proprio l’addio all’euro.
Borghi, facciamo chiarezza: la Lega vuole uscire solo dall’euro o anche dall’Europa?
«Sicuramente dall’euro. Tornati alla sovranità monetaria, l’Ue potrebbe costruirsi su basi diverse. Certo poi se, nonostante la libertà dall’euro, ci fosse una maggioranza di blocco della Germania che fa i suoi interessi e quelli della grande industria schiacciando la piccola e media, allora non ci staremmo».
Come si esce dall’euro?
«La cosa migliore sarebbe un’uscita coordinata tra varie nazioni. In quel modo, le procedure sarebbero incomparabilmente più facili. Abbiamo già cominciato a lavorarci su».
Con chi?
«Con chi è nel gruppo in Europa con noi: i francesi del Fn, gli olandesi del Pvv, gli austriaci dell’Fpö… Il mio libretto “Basta euro” è in corso di traduzione in francese».
Tecnicamente come si fa?
«Dal punto di vista dei trattati, esiste l’Unione europea e poi una sorta di circolo “privilegiato” dell’eurozona. Uno può rinunciare a questo “privilegio”, che in realtà è una iattura, rimanendo parte della Ue. Semplicemente si riprende la propria moneta».
E come?
«Con lo stesso tipo di legge con cui si è passati dalla lira all’euro. Ma stavolta con un tasso di conversione più logico: uno a uno. Così il giorno dopo neanche si dovrebbe cambiare il cartellino dei prezzi».
Mi scusi, ma la nostra economia non rischierebbe moltissimo?
«Macché. Ci possono essere sul breve delle turbolenze, ma alla fine l’Italia, che è un Paese esportatore di prodotti e servizi, diventerebbe più competitiva».
Per farlo però dovete vincere le elezioni, facendo alleanze. E’ sicuro che Fi sia d’accordo?
«Prima delle Europee, quando coltivavo il sogno di un fronte antieuropeista contro Renzi, ne parlai con Berlusconi».
Era interessato?
«Dovevo restare ad Arcore cinque minuti, rimasi quattro ore. Lui alla fine mi sembrava abbastanza convinto, o quantomeno impressionato, tant’è vero che, tempo una settimana, mi chiama uno dal “Giornale”, dove collaboravo, dicendomi: “Ma sei diventato il responsabile economico di Fi?”».
E poi?
«Ci fu la visita al Nazareno e di euro in Forza Italia non se ne parlò più».
La posizione sull’uscita dall’euro è imprescindibile per stare insieme?
«Direi di sì. Negli enti locali siamo d’accordo su tutto, sarebbe da cretini non allearsi. Ma in Europa stiamo in due gruppi diversi, e se mi presento con l’Italicum in una lista con Tajani e la Comi, il fior fiore dell’eurismo, con che faccia posso dire ai miei elettori che usciremo dall’euro?».
Come pensate di convincerli?
«La mia speranza è che dentro Fi capiscano che se anche solo il 40 per cento degli italiani è contrario all’euro – e io penso siano di più – ha diritto a una rappresentanza. Specialmente ora che il M5S ha ingranato la retromarcia».
14 Luglio 2016 14:36
"..quegli sfanculati dei 5 stelle, che dicevano fuori dall'euro.."
quindi siete per uscire dall'euro.
E' ufficiale?
L'accendiamo?
Topic starter
14 Luglio 2016 14:50
"..quegli sfanculati dei 5 stelle, che dicevano fuori dall'euro.."
quindi siete per uscire dall'euro.
E' ufficiale?
L'accendiamo?
Di Maio: "Referendum per decidere se uscire dall'euro"
Pubblicato il: 01/07/2016 18:21
"Noi abbiamo sempre sostenuto dal 2013 che sull'euro si debba fare un referendum perchè come ci hanno portato nell'euro senza decidere, oggi come cittadini dobbiamo decidere se restarci o andare via". Lo ha detto il vicepresidente della Camera Luigi Di Maio al suo arrivo al Festival del lavoro.
"Non abbiamo mai messo in conto -ha aggiunto- di andare via come M5S dall'Unione europea. Registro il fatto che un referendum sull'Ue è stato indetto dai conservatori, che non vengono chiamati populisti: quando noi proponevamo un referendum sull'euro venivamo chiamato populisti. Come sempre abbiamo anticipato le fasi storiche: per noi euro e Ue sono cose completamente differenti e proprio perchè sganciando l'Unione europea e l'Italia dall'euro siamo in grado di sviluppare un'Unione europea più politica e vicina ai cittadini", ha detto ancora Di Maio.
LEGGE ELETTORALE - "Loro vogliono modificare l'Italicum per salvarsi le poltrone alle prossime elezioni politiche. Se l'obiettivo è impegnare il Parlamento, che costa 100mila euro l'ora, per questa cosa, noi non ci stiamo", ha detto Di Maio a proposito delle polemiche con il Pd sulla legge elettorale. "La nostra proposta -ha aggiunto l'esponente M5S- ce l'abbiamo: si chiama democratellum, l'abbiamo votata sulla nostra piattaforma con 200 universitari... Operazioni di maquillage elettorale, invece, servono solo a questi signori che hanno paura del Movimento Cinque Stelle".
In questo momento l'Europa è come il Titanic. Angela Merkel e i suoi sottoposti sono il comandante che non vede (o si rifiuta di vedere) l'enorme montagna di ghiaccio contro cui ci stiamo per schiantare. La Commissione Europea, con tutti i suoi burocrati, sono i musicisti che continuano a suonare mentre la nave sta affondando. Perché in questa Europa che imbarca acqua ad ogni miglio, tutti fanno finta che nulla sia successo. Il MoVimento 5 Stelle in Europa ha voluto da sempre cercare di aprire gli occhi anche agli altri gruppi politici. Le conferenze sui fallimenti dell'Euro che i portavoce Marco Zanni e Marco Valli - Portavoce M5S Parlamento europeo hanno organizzato nel corso di questi due anni di lavoro hanno definitivamente rotto il tabù sull'uscita dalla moneta unica a livello istituzionale: http://goo.gl/2OZV7j
ECCO PERCHÈ L'EURO NON FUNZIONA E COME USCIRE DA QUESTO INCUBO
https://www.facebook.com/5stelleeuropa/videos/1692963780962623/
![[Utente Cancellato]](https://secure.gravatar.com/avatar/778c1a59c4c526294f36b9e20b2918f4?s=80&d=mm&r=g){kind=avatar}
14 Luglio 2016 15:03
Preferivo la vecchia Pravda 🙂
14 Luglio 2016 15:21
Cito:
"La legge costituzionale per indire il referendum sarà presentata agli italiani sotto forma di legge di iniziativa popolare. Per poterla depositare in Parlamento è necessario raccogliere almeno 50.000 firme in sei mesi. Una volta depositata, presumibilmente a maggio 2015, i portavoce del M5S alla Camera e al Senato si faranno carico di presentarla in Parlamento per la discussione in Aula. Approvata la legge costituzionale ad hoc che indice il referendum, considerando i tempi di passaggio tra le due Camere, a dicembre 2015 gli italiani potranno andare alle urne ed esprimere la loro volontà sull'uscita dall'euro con il referendum consultivo."
Quindi avete depositato la legge e vi siete fatti carico.....etc. etc.
a dicembre 2015 non ho potuto votare, mi spiace...
Topic starter
14 Luglio 2016 15:52
Cito:
"La legge costituzionale per indire il referendum sarà presentata agli italiani sotto forma di legge di iniziativa popolare. Per poterla depositare in Parlamento è necessario raccogliere almeno 50.000 firme in sei mesi. Una volta depositata, presumibilmente a maggio 2015, i portavoce del M5S alla Camera e al Senato si faranno carico di presentarla in Parlamento per la discussione in Aula. Approvata la legge costituzionale ad hoc che indice il referendum, considerando i tempi di passaggio tra le due Camere, a dicembre 2015 gli italiani potranno andare alle urne ed esprimere la loro volontà sull'uscita dall'euro con il referendum consultivo."
Quindi avete depositato la legge e vi siete fatti carico.....etc. etc.
a dicembre 2015 non ho potuto votare, mi spiace...
Conosci qualche strategia di propaganda per la raccolta del consenso ?
Beh il MoV le conosce, non c'è che dire ... diversamente non avrebbe potuto in così poco tempo diventare il primo partito ...
però gli italiani non hanno capito granché ... e per il momento sono ancora molto spaventati dall'uscita dall'euro ... non te ne sei accorto ?
http://www.tpi.it/mondo/europa/euroscetticismo-europa-grafici
Quant'è euroscettica l'Europa?
Non solo Brexit. Una mappa dell'euroscetticismo, sondaggi alla mano
La fiducia in Bruxelles cala in tutta Europa: a pesare sono le componenti anagrafica (i giovani sono più favorevoli all'Ue dei vecchi) e geografica: la politica conta meno di quello che si è portati a pensare. I dati del Pew Research e una considerazione: euroscettici sì, ma la Brexit non la vuole nessuno
di Redazione | 08 Giugno 2016 ore 15:31
Secondo i dati raccolti dal Pew Research Center a essere più favorevoli all'Unione europea sono i giovani – quelli di età compresa tra i 18 e 34 –, mentre nelle persone che hanno superato i cinquant'anni il giudizio sull'Ue cala vistosamente. In Francia il gap generazionale è più marcato che altrove. La distanza è di 25 punti percentuali: dal 56 per cento di giovani a favore dell'Europa si passa al 31 degli ultracinquantenni. Nel nostro paese la situazione è equilibrata, anzi registra una leggera inversione di tendenza: il 56 per cento degli intervistati che hanno superato i 50 anni sono favorevoli, contro il 55 degli unger 34.
14 Luglio 2016 16:07
Si, vabbeh, ma le firme le avete raccolte o no?
Topic starter
14 Luglio 2016 16:39
Si, vabbeh, ma le firme le avete raccolte o no?
Ma certo ... poi li hanno accantonati perché il consenso generale non c'è ancora ...
8) 8)
14 Luglio 2016 17:05
Mmmm, ci sono tre posizioni :
1. Uscita dall'euro senza se, senza ma e senza referendum. Questa era la posizione della Lega e di Salvini in particolare, ma la Lega ha bisogno di alleati se vuol governare e non è detto che gli altri siano favolrevoli.
2.Referendum sull'uscita. Questa sarebbe la scelta più democratica, guardando i sondaggi però potrebbe essere la scelta di quelli che vogliono restare nell'euro e che considererebbero un NO all'uscita come una legittimazione popolare dell'euro dalla quale poi è impossibile prendere le distanze.
3.Restare nell'euro per cercare di cambiare le cose. Chi dice così spera ancora negli Eurobond e la condivisione del debito, magari sotto il ricatto di una crisi bancaria italiana o dell'Europa del Sud . Campa cavallo che l'erba cresce.
Il sondaggio della Pew l'ho postato qualche giorno fa ed era centrato sul rigetto dell'immigrazione da parte di tutti , o quasi, i cittadini dei 10 Paesi interrogati (con l'Ungheria a fare da capolista e l'Italia molto vicina) e della rivalutazione delle identità nazionali.
Sarebbe interessante sapere se anche il M5S la pensa così
Topic starter
14 Luglio 2016 17:36
Mmmm, ci sono tre posizioni :
1. Uscita dall'euro senza se, senza ma e senza referendum. Questa era la posizione della Lega e di Salvini in particolare, ma la Lega ha bisogno di alleati se vuol governare e non è detto che gli altri siano favolrevoli.
2.Referendum sull'uscita. Questa sarebbe la scelta più democratica, guardando i sondaggi però potrebbe essere la scelta di quelli che vogliono restare nell'euro e che considererebbero un NO all'uscita come una legittimazione popolare dell'euro dalla quale poi è impossibile prendere le distanze.
3.Restare nell'euro per cercare di cambiare le cose. Chi dice così spera ancora negli Eurobond e la condivisione del debito, magari sotto il ricatto di una crisi bancaria italiana o dell'Europa del Sud . Campa cavallo che l'erba cresce.
Il sondaggio della Pew l'ho postato qualche giorno fa ed era centrato sul rigetto dell'immigrazione da parte di tutti , o quasi, i cittadini dei 10 Paesi interrogati (con l'Ungheria a fare da capolista e l'Italia molto vicina) e della rivalutazione delle identità nazionali.
Sarebbe interessante sapere se anche il M5S la pensa così
PietroGe ... anche se sono iscritta al MoV, sono solo un'osservatrice e una interprete delle vicende ... faccio le mie considerazioni con le dovute riserve e partecipo al consenso per abbattere il regime che ci governa ... per il momento credo non ci siano altre alternative, per vari motivi ...
- i proclami della Lega e di Salvini sono solo proclami, che non hanno alcuna possibilità di realizzazione politica, perché, come dici anche tu, la Lega non può governare senza la ricomposizione di tutte le forze di destra ... e sappiamo benissimo che il Berlu non uscirà dall'euro
- il Referendum per l'uscita ha un senso, ma potrebbe essere proposto solo con i 5 stelle al governo ... quindi per ora non è possibile
- i 5 stelle hanno sempre detto che vogliono uscire dall'euro, ma riformare l'Europa .. però credo che siano strategie di propaganda, perché se l'Italia uscisse veramente dall'euro, anche l'Europa si dissolverebbe in breve tempo
Infine credo che a far saltare il tavolo sarà l'immigrazione selvaggia, che desta molta più preoccupazione dell'euro stesso ... tant'è che il 2 ottobre ci sarà il Referendum ungherese e il nuovo ballottaggio in Austria ... e allora si vedrà ...
8) 8)
![[Utente Cancellato]](https://secure.gravatar.com/avatar/4120638df323db9bcbedb2f61bc0819b?s=80&d=mm&r=g){kind=avatar}
14 Luglio 2016 17:42
sei proprio sicura Rosanna che Berluskone non voleva uscire dall'euro?????
http://www.huffingtonpost.it/2013/11/22/silvio-berlusconi-volevo-uscire-euro-sinn_n_4322353.html
quando ci ha provato, lo hanno reso ancora più nano....
14 Luglio 2016 18:54
io una domanda vorrei farla a Borghi, Salvini, Di Maio, ecc... ecc... ma avete chiesto, perlomeno, cosa ne pensa il padrone di "c(u)asa"?
magari il berlusca potrebbe dargli qualche consiglio dato che conosce molto bene chi é il padrone di "c(u)asa" che gli sussurrava nelle orecchie 😈 .... coniglio! vigliacco! ... occhio che il figlio di Gaddafi é a piede libero e riferiscilo anche agli amici di merenda, sarkozy in primis, perché per quell'altra gran zoccola della clinton é piú complicato arrivarci
14 Luglio 2016 21:43
"..quegli sfanculati dei 5 stelle, che dicevano fuori dall'euro.."
quindi siete per uscire dall'euro.
E' ufficiale?
L'accendiamo?
Di Maio: "Referendum per decidere se uscire dall'euro"
Pubblicato il: 01/07/2016 18:21
"Noi abbiamo sempre sostenuto dal 2013 che sull'euro si debba fare un referendum perchè come ci hanno portato nell'euro senza decidere, oggi come cittadini dobbiamo decidere se restarci o andare via". /
Gentile Rosanna,
ma capisce o no che solo un mentecatto può dire una cosa simile?
proprio non riesce ad immaginare le conseguenze del referendum? le turbolenze indotte? l'immane volatilità e la fuga di capitali dei giorni dei mesi precedenti?
Lei posta come non ci fosse un domani, come se davvero questo giovin giovin signor nullasapente avesse risposte, avesse cose di buon senso da insegnare all'intorno cialtrone e gnorante.
Si riprenda, stacchi un poco che quest'anno l'ho vista affannata per il tanto articolare sui suoi pari politici come sull'immigrazione, il pietismo e dei popoli d'Africa l'umiliazione. Sui bimbi spiaggiati, sul cattivo Orban, sul capodanno di Colonia su ogni gomblotto, su quasi tutto Lei ci è stata faro, guida e musa di pensiero ma questa del referendum sulla moneta mi par troppo anche per una come Lei.
Topic starter
14 Luglio 2016 22:46
"..quegli sfanculati dei 5 stelle, che dicevano fuori dall'euro.."
quindi siete per uscire dall'euro.
E' ufficiale?
L'accendiamo?
Di Maio: "Referendum per decidere se uscire dall'euro"
Pubblicato il: 01/07/2016 18:21
"Noi abbiamo sempre sostenuto dal 2013 che sull'euro si debba fare un referendum perchè come ci hanno portato nell'euro senza decidere, oggi come cittadini dobbiamo decidere se restarci o andare via". /
Gentile Rosanna,
ma capisce o no che solo un mentecatto può dire una cosa simile?
proprio non riesce ad immaginare le conseguenze del referendum? le turbolenze indotte? l'immane volatilità e la fuga di capitali dei giorni dei mesi precedenti?Lei posta come non ci fosse un domani, come se davvero questo giovin giovin signor nullasapente avesse risposte, avesse cose di buon senso da insegnare all'intorno cialtrone e gnorante.
Si riprenda, stacchi un poco che quest'anno l'ho vista affannata per il tanto articolare sui suoi pari politici come sull'immigrazione, il pietismo e dei popoli d'Africa l'umiliazione. Sui bimbi spiaggiati, sul cattivo Orban, sul capodanno di Colonia su ogni gomblotto, su quasi tutto Lei ci è stata faro, guida e musa di pensiero ma questa del referendum sulla moneta mi par troppo anche per una come Lei.
Carissimo Mazzam ... vedo che mi segue da tempo, ne sono lusingata, ma forse anche lei come molti, non ha messo a fuoco che i miei interventi sbiadiscono al confronto di tanti eccellenti giornalisti presenti sul sito, di ingegni multiformi e di colore politico diverso... e forse non ha nemmeno notato che la proposta del referendum non è altro che una strategia propagandistica del consenso escogitata da quel burlone di Grillo e dai suoi adepti …
La raccolta dei voti per il referendum consiste in una tattica ben precisa, un po' come le primarie per il Pd … serve appunto a ricompattare il popolo e allertarlo per il consenso … ma serve anche per informare, perché la maggioranza degli italiani è ancora molto scettica al riguardo … anche Salvini lo ha proposto, ma forse anche questo le è sfuggito … non importa, tanto non conviene caricarsi troppo di conoscenze … si potrebbe cadere facilmente nel peccato di hybris …
Non sarà l'Italia ad assumere decisioni storiche così drastiche, non ne ha la forza, non ha mai fatto una rivoluzione, e ancora oggi non la farà … saranno altri paesi ad uscire, dopo il Brexit tutto è possibile, e i tempi sono ormai maturi, e sarà l'immigrazione selvaggia a scardinare l'Europa … non certo l'euro …
8) 8)
14 Luglio 2016 23:06
Non credo che ci sarebbero grandi turbolenze nei mercati perché, secondo me, il referendum sull'uscita dall'euro sarà perso con ampio margine.
Il problema del consenso dell'opinione pubblica sull'abbandono dell'euro ha a che fare con la diversa percezione che la gente ha nei riguardi dell'inflazione e della deflazione e nel grande numero di pensionati al minimo ( di poveri) e di gente a reddito fisso.
Alla gente va benissimo quando i prezzi scendono perché non sentono l'impatto della deflazione sino a quando non perdono il posto di lavoro, mentre l'inflazione si sente subito sia nei prezzi sia nell'interesse sul denaro preso in prestito. È noto a tutti che il ritorno alla lira implicherà svalutazione della nuova moneta e aumento dei prezzi sulle merci importate, che sono molte.
Ai sostenitori dell'euro basterà far presente questo per vincere il referendum
Pagina 1 / 2
Avanti