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Gli immigrati

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haward
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Mincuo@
Sono sintonizzato con te. Purtroppo i riflessi pavloviani che sono stati indotti nel corso dei decenni hanno portato, esattamente, a ciò che tu stigmatizzi: si prende un argomento, vero, falso, vero a metà o quant'altro, lo si pone con forza al centro delle discussioni pubbliche, lo si enfatizza fino al parossismo ma stando ben attenti a fornire gli strumenti indispensabili per conoscerlo nella sua realtà. Probabilmente uno dei molteplici fini è quello di suscitare, appunto, gli Oriazi ed i Curiazi, gli ultras acefali che dopo pochi secondi di telegiornale o neanche una riga di notizia iniziano, automaticamente, ad esprimere uno e uno solo punto di vista che, abilmente e subdolamente, è stato "suggerito".
La conditio sine qua non è, ovviamente, la totale non consapevolezza di quello che sarebbe obbligatoriamente propedeutico per iniziare ad affrontare qualunque problema e, cioè, i dati oggettivi della questione. Invece, oramai, si urla e ci si schiera come automi (telecomandati).
Cui prodest l'affaire immigrazione?
Quanti livelli possiamo cercare? Quello, basico, del mero ritorno economico delle varie ONG, ONLUS? Che, a loro volta, fanno guadagnare la manovalanza delle mafie che prendono ordini dalle organizzazioni "politiche"? Si sale, poi, forse, a livello degli apparati militari industriali che movimentano mezzi e forniture. Ma, certamente, esiste un disegno molto più sofisticato ed inglobante tutto quello che ho detto. Forse la finale disintegrazione delle identità, delle radici, del senso di appartenenza ad una propria Storia? Si vuole una massa di "non so da dove vengo, non so chi sono, non so dove sto andando?
Magari avessi le risposte alle tue domande.


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mincuo
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Esatto e così su ogni argomento.

stando ben attenti a fornire gli strumenti indispensabili per
conoscerlo nella sua realtà

Immagino che tu volessi significare "non fornire" (cioè stanno bene attenti a fornirli, in senso negativo).
P.S. Hai capito bene e anche risposto bene al "cui prodest". Esatto anche quello.
I riflessi pavloviani fanno parte del debasement, cioè la strategia pianificata da decenni. Con risultati straordinari, come si vede anche da qui.


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Capablanca
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Mincuo, in un altro post recente sull'immigrazione avevi scritto, fra l'altro: "L'invasione è stata ed è voluta, non è casuale, è pianificata."
Potresti spiegare meglio questo punto per favore? Voluta e pianificata da chi e perché?


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mincuo
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Mincuo, in un altro post recente sull'immigrazione avevi scritto, fra l'altro: "L'invasione è stata ed è voluta, non è casuale, è pianificata."
Potresti spiegare meglio questo punto per favore? Voluta e pianificata da chi e perché?

Sì potrei. Anche limitandomi solo al perchè.
(E il debasement è lo strumento principale).
Ma poi diventa una canea.


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[Utente Cancellato]
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E’ un disastro. Non c’è verso, non si riesce ad intavolare una conversazione adulta.


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haward
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Mincuo@
E' un refuso, dovuto alla tarda età.


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meerkat
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Mi ero ripromesso di chiedere dati o studi seri sull'argomento (che ha molti aspetti: costi/benefici, lavoro, criminalità, cultura ecc), visto che non ho mai trovato granché e a quanto pare non per caso... Perciò sarei davvero grato se qualcuno avesse qualche link utile.
Sul perché si spinga sull'immigrazione (e non per esempio anche su altre soluzioni di cooperazione internazionale: è un dramma solo per gli italiani essere costretti a lasciare il proprio paese?) ho qualche idea: da una concorrenza al ribasso sui salari (in pratica le delocalizzazioni in casa) all'uniformità culturale (e non solo culturale, ma non si può dire...) con tutto quello che comporta, che è pure quello "debasement". Ma appunto sono argomenti complessi, che come bene ricorda Mincuo coinvolgono anche l'etica. Qualche dato per avere almeno un'idea della realtà sarebbe utile.


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DeborahLevi
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Post: 1029
 

fossilizzarsi sui numeri a cosa serve?

una cosa è certa, fino a poco più di dieci anni fa la mia città non era lo schifo che è oggi e per quanto riguarda il lavoro, per il popolino era molto più semplice trovarne uno decente mentre oggi, la maggior parte dei lavori di braccia vengono svolti da stranieri...

la loro presenza è in qualsiasi caso deleteria per la società e per il ceto debole...

negarlo è da astuti retori in profonda malafede


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mincuo
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Mi ero ripromesso di chiedere dati o studi seri sull'argomento (che ha molti aspetti: costi/benefici, lavoro, criminalità, cultura ecc), visto che non ho mai trovato granché e a quanto pare non per caso... Perciò sarei davvero grato se qualcuno avesse qualche link utile.
Sul perché si spinga sull'immigrazione (e non per esempio anche su altre soluzioni di cooperazione internazionale: è un dramma solo per gli italiani essere costretti a lasciare il proprio paese?) ho qualche idea: da una concorrenza al ribasso sui salari (in pratica le delocalizzazioni in casa) all'uniformità culturale (e non solo culturale, ma non si può dire...) con tutto quello che comporta, che è pure quello "debasement". Ma appunto sono argomenti complessi, che come bene ricorda Mincuo coinvolgono anche l'etica. Qualche dato per avere almeno un'idea della realtà sarebbe utile.

Ti risponde Deborah Levi che è un buon esempio.
Cosa ti serve "fossilizzarti sui numeri"?
Non ti bastano la propaganda, le frasi fatte e le affermazioni buttate là senza riscontri a cui credere ciecamente?
Cosa te ne fai delle fonti o di verificare? Basta credere, che problema c'è?
Normalmente propaganda di una parte sola poi (perchè uno "instradato" legge di solito, al 92,3% statisticamente, solo una campana, scadente per lo più perchè lo sono entrambe scadenti).
E usa non a caso il termine "fossilizzarsi sui numeri".
Cioè tradotto sarebbe che avere nozioni ed elementi maggiori di giudizio e cultura in più, quelle ti impedirebbero poi di ragionare.
Mentre così invece col un bel bagaglio fatto di "lo sanno tutti che" e "nel mio quartiere io vedo che .." allora con quelli ragioni molto meglio...

Debasement.

50 anni fa nessuno avrebbe detto una cosa simile, salvo un fanatico, oggi è normale. Perchè il fanatismo è normale e perchè una capacità logica anche minima l'hanno schiantata.


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MarioG
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@iVi
Forse non comprendi l'Italiano o forse pretendi di usare la terminologia che pare a te.
A ME NON INTERESSAVA UN caxxo fare un post per sapere cosa pensi tu o cosa pensa un altro o Salvini o Papa Francesco o Renzi o dire cosa penso io degli immigrati LO CAPISCI?
Se no scrivevo "gli immigrati vanno cacciati via tutti" oppure "gli immigrati vanno accolti tutti" LO CAPISCI?
E non mi interessava un caxxo sapere se uno li vuole affogare tutti e l'altro invece li vuole mantenere tutti e anzi accoglierne altrettanti LO CAPISCI?
Questo lo si sente TUTTI i giorni, LO CAPISCI?
Mi interessava far presente che la gente spara giudizi ma non sa nemmeno quanti sono, LO CAPISCI? E anzi è addirittura convinta che non si possa nemmeno sapere quanti sono, LO CAPISCI?
Quando poi dico regolari e irregolari non uso una terminologia che si è inventato iVi o Mincuo, LO CAPISCI? Quelli regolari sono stati regolarizzati dallo Stato e non mi frega assolutamente un caxxo sapere cosa ne pensi tu o un altro ma è solo per classificarli, LO CAPISCI?
Avevo fatto un post appositamente per evitare gli Orazi e i Curiazi che invece non sanno nemmeno leggere e capire il senso di quattro righe e hanno immediatamente inteso di dover illuminarmi con le loro pregiatissime opinioni, ma che non hanno la più pallida idea neanche dei numeri di base, e manco della terminologia nel tuo caso, figuriamoci poi quando sproloquiano di costi, o di benefici, che lì andremo da "sono una risorsa" a "ci rovinano" con la stessa facilità, come si vede dappertutto sui blog e sui giornali, LO CAPISCI?

Fine, chiuso il discorso definitivamente per me.
Lascio il posto alle disquisizioni su Salvini, Spengler, il Congo, l'impronta biologica, il reddito agrario e Mr. Steiner e l'antroposofia magari.

Il problema e' che forse il post sembrava promettere cio' che poi non forniva, ovvero uno spunto o un suggerimento su quei numeri che si sanno ma non si dicono...


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[Utente Cancellato]
Famed Member
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Post: 3719
 

Fine, chiuso il discorso definitivamente per me.
Lascio il posto alle disquisizioni su l'impronta biologica, il reddito agrario

La ringrazio per la pronta, cortese e significativa risposta, a buon rendere.

D'altronde è sufficiente inserire una "l" sul suo nick-name tra la u e la o.


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mincuo
Illustrious Member
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@MarioG.
Era nato con quello scopo.
Io ho scritto in sostanza che è un argomento centrale, ma mancano (volutamente) le informazioni. Ho scritto che non era questione delle diverse opinioni ma sarebbe stato una cosa buona per TUTTI conoscere almeno dei numeri. (Aggiungo ora che anche con i pochi elementi a disposizione, cioè non avendo informazioni di livello, si può ottenere delle risposte).
I commenti te li vai a vedere, dall'inizio.
Il primo parte con "Ti smonto subito la politicizzazione...."
Da rimanere allibiti, visto che premettevo esattamente il contrario.
Poi segue "si sa già tutto" (e successivamente per gli irregolari il 5% 😆 che significa nemmeno capace di una proporzione banale) ma anche contemporaneamente che "è impossibile sapere e neanche (sic!) il Ministero degli Interni sa niente" poi ribadito da un altro, fino a "che cosa serve "fossilizzarsi" nel mentre piove ogni sorta di precetto e morale, da Spengler, ai massimi sistemi, all'impronta biologica, al reddito agrario, alla mi nonna...

Leggi....

Mi è parso e mi pare che bastasse, onestamente.


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mincuo
Illustrious Member
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La ringrazio per la pronta, cortese e significativa risposta, a buon rendere.
D'altronde è sufficiente inserire una "l" sul suo nick-name tra la u e la o.

Di niente, si figuri signora Gaia, che fa rima con lavandaia.

P.S. Quando lei farà un post "sul reddito agrario e l'impronta biologica" avrò cura, con altrettanto rara intelligenza, educazione e sensibilità, di chiederle una sua opinione sul Campionato di hockey su ghiaccio Canadese.


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istwine
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Post: 824
 

E’ un disastro. Non c’è verso, non si riesce ad intavolare una conversazione adulta.

E questi sono quelli contro! Non sono ancora arrivati i Durruti...

Al di là di tutto, mincuo, se ti va, io leggerei con molto interesse, tanto son fatti così, poco da fare, ormai è appurato. Non vale la pena di chiuderla qui.


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reio
 reio
Prominent Member
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esempio:
cittadino nordafricano, mettiamo marocchino, arriva in spagna irregolarmente, e poi da li via terra viene in italia.
dato che non ci sono piu le frontiere i suoi spostamenti non sono registrati da nessuno, giusto?


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