Pazzesco, mi rendo conto solo ora che non solo questi forum sono preda di nazifascisti e razzisti, ma anche di stalinisti e marxisti-leninisti...
...e anche di anarchici autoreferenziali che, punti sul vivo, sanno solo perdere le staffe.
Ben detto 😉
in un altro post simpatizza con i compagni marxisti-leninisti della Rete dei Comunisti...si metta un pò d'accordo con se stesso
C'è una bella differenza tra simpatizzare e dare a Cesare quel che è di Cesare riconoscendo una verità quando viene detta. Evidentemente certe sottigliezze non fanno parte del vostro mondo in bianco e nero.
Se, sull'esempio dei borghesi, consideri Stalin un mostro, dovresti agire di conseguenza prendendo posizione contro i suoi sostenitori. Questo, almeno, suggeriscono logica e buon senso.
non interessa la verità ma solo imporre il proprio punto di vista idealista e completamente avulso dalla realtà.
parole che pronunciate da stalinisti suonano alquanto beffarde... tutto ciò è farsesco, inutile continuare a parlarne...
Infatti durante la rivoluzione sociale spagnola voi avete dato corpo ad una società pluralista in cui a tutti era concesso di esprimere liberamente le proprie idee ahahahahaha
Infatti durante la rivoluzione sociale spagnola voi avete dato corpo ad una società pluralista in cui a tutti era concesso di esprimere liberamente le proprie idee ahahahahaha
La rivoluzione spagnola l'avete affossata voi, Pasionaria in testa. Ti devo ricordare l'assassinio di Andreu Nin? O che alle milizie anarchiche i commissari stalinisti (in maggioranza italiani) negavano persino le scarpe e passavano armi e munizioni difettose (quando le passavano)?
Queste sono verità storiche e ci vuole un bel coraggio a negarle... ma so che a voi il coraggio e la faccia di bronzo non vi mancano, tanto da non rendervi neppure conto che siete rimasti talmente irrilevanti da essere patetici.
Tanto per rimanere nell'attualità, il buon(sic) Giuseppe ancor oggi risolverebbe repentinamente il caso ucraino..... con un nuovo Holodomor!
Eh bei tempi quelli................
Discutere dell'uomo Stalin è fuorviante si ricrea un mito.
Bisogna capire quali erano le condizioni oggettive che hanno permesso allo stalinismo di distruggere la rivoluzione russa uccidere i militanti bolscevichi, assassinare L.D.Trotsky e i veri comunisti internazionalisti spagnoli...
Lo stalinismo fu la forma politica con la quale la borghesia riprese il potere politico in URSS.
Ovviamente in due parole non si può spiegare il quanto, ciò necessita di aprire una discussione specifica.
Discutere dell'uomo Stalin è fuorviante si ricrea un mito.
Bisogna capire quali erano le condizioni oggettive che hanno permesso allo stalinismo di distruggere la rivoluzione russa uccidere i militanti bolscevichi, assassinare L.D.Trotsky e i veri comunisti internazionalisti spagnoli...
Lo stalinismo fu la forma politica con la quale la borghesia riprese il potere politico in URSS.Ovviamente in due parole non si può spiegare il quanto, ciò necessita di aprire una discussione specifica.
Ha un concetto molto fluido della borghesia. Spunta dove uno meno se l'aspetta.
Si potrebbe anche dire che lo stalinismo ha permesso che la russia non venisse distrutta.
Non oso pensare cosa sarebbe successo con Trosky e i "veri comunisti".
Non ho "concetti molto fluidi della borghesia", e non "Spunta dove uno (Lei?) meno se l'aspetta" c'è! e bisogna farci i conti.
Le do argomenti per osare di pensare su Trosky, sui bolscevichi e sui comunisti internazionalisti che si richiamavano alla III terza internazionale.
Si accomodi.
Discutere dell'uomo Stalin è fuorviante si ricrea un mito.
Infatti il mito è già rinato in Russia e presto anche da noi in Italia anche grazie al contributo dei papuskin lottisti di turno 😉 La gente è stanca degli idealisti tutte chiacchiere e distintivo. Chiede punti di riferimento (soprattutto storici) chiari a cui richiamarsi. Voi li potete offrire? No. I revisionisti che tradiscono il proletariato un giorno si e l'altro pure (e tra questi ci sono anche i vostri sindacalisti lottisti della CGIL che firmano accordi al ribasso!!!) hanno stancato.
Ilazioni gratuite senza fondamento il tutto conditi di pregiudizi.
"Segua il suo corso e lascia dir le genti". Dante, Divina Commedia
Infatti durante la rivoluzione sociale spagnola voi avete dato corpo ad una società pluralista in cui a tutti era concesso di esprimere liberamente le proprie idee ahahahahaha
La rivoluzione spagnola l'avete affossata voi, Pasionaria in testa. Ti devo ricordare l'assassinio di Andreu Nin? O che alle milizie anarchiche i commissari stalinisti (in maggioranza italiani) negavano persino le scarpe e passavano armi e munizioni difettose (quando le passavano)?
Queste sono verità storiche e ci vuole un bel coraggio a negarle... ma so che a voi il coraggio e la faccia di bronzo non vi mancano, tanto da non rendervi neppure conto che siete rimasti talmente irrilevanti da essere patetici.
Ma se addirittura i bordighisti vi rimproverano di essere cazzoni che credono ad una rivoluzione senza un partito in grado di guidarla???
La realtà è che, assieme ai trotskisti, in Spagna avete sabotato la resistenza antifranchista con le vostre solite azioni avventuristiche (vedi castronerie come il situazionismo che non potevano che scaturire in ambiente anarchico). Siete dei frankazzisti inconcludenti ed incoerenti. Non a caso oggi siete vegani, femministi, immigrazionisti e via delirando. Siete per gli ismi, i settar-ismi funzionali a quello stesso potere, che a chiacchiere vi proponete di rovesciare.
Ilazioni gratuite senza fondamento il tutto conditi di pregiudizi.
"Segua il suo corso e lascia dir le genti". Dante, Divina Commedia
"E seguì il suo corso...fino a quando il "leninista rivoluzionario" non finì nel fosso". 😆 Oggettivista, Cdc
Per me vale quel detto: Picchia il gatto perché la suocera intenda.
Edizioni Lotta Comunista.
Collana Testi: 33 libri.
Collana analisi: 18 libri.
Collana classici: 10 libri.
Collana ricerche: 4 libri.
Collana documenti: 7 libri
Biblioteca giovani: 19 libri.
A cura della redazione della "Biblioteca Giovani" 2 libri.
Raccolte: 1965-1995; 1965-1982; 1983-1995; 1996-2003; 2004-2010;
Annata 2007; 2008; 2009; 2010; 2011; 2012; 2013;
Opere complete di V.I.lenin (45 volumi di testi più un volume di indici).
Tutti tradotti in diverse lingue.
In preparazione tutti gli scritti di Marx ed Engel per un totale di 104 Vol.
(Un lavoro che richiede molto tempo e con la collaborazione di grandi ricercatori internazionali).
Chi altri ha prodotto così tanto per la causa proletaria?
A pensarci bene, in pochi hanno prodotto tanto in termini letterari quanto poco in termini concreti...(a parte gli accordi al ribasso dei vostri sindacalisti CGIL a scapito del proletariato denunciati da bordighisti (che appartengono alla vostra stessa area di riferimento nota come "sinistra comunista") e trotskisti).
https://www.google.it/webhp?ie=utf-8&oe=utf-8&gws_rd=cr&ei=PJToVK3IKYqqywPepoKQDQ#q=sindacalisti+lotta+comunista
Ringraziate i tanti giovani e meno giovani che riuscite a persuadere (o plagiare?) a sottrarre tempo allo studio ed al lavoro allo scopo di riempire le tasche dei vostri scribacchini. Senza il vostro "lavoro" sulle loro fragili menti voi (come LC) sareste il nulla assoluto.
In Russia, come aveva previsto Lenin ( in un altro post spiego cosa aveva detto), la reazione prese i connotati nazionalisti ed ebbe la particolarità della forma stalinista. Il suo primo obbiettivo fu di colpire il partito bolscevico nella strategia internazionalista. Questo si trasformò in un apparato burocratico al servizio delle frazioni della borghesia russa, dai grandi gruppi capitalistico-statali ai contadini, con un esercito, burocrazia e partito-stato custodi e garanti degli interessi nazionali.
Leone Trotzky disse che nel processo di snaturamento del partito russo i veri bolscevichi scomparvero come mosche nel latte: in verità per il rovesciamento nazionalista di tutta la politica bolscevica fu necessaria un'opera di sterminio dell'avanguardia che rimase fedele all'internazionalismo. L'ultimo atto e più noto fu proprio l'assassinio dello stesso Trotzky, esule in Messico, nel 1940.
Per molti anni molti intellettuali hanno sostenuto la tesi della " continuità" tra leninismo e stalinismo. Lenin aveva sostenuto che la rivoluzione socialista era per sua natura una rivoluzione internazionale e che lo Stato proletario russo doveva porsi al servizio della rivoluzione internazionale, coerentemente all'impostazione strategica; lo stalinismo propugnò l'ideologia del socialismo in un Paese solo, coerente con la strategia nazionalista dello stato russo e sostenne che tutti i partiti comunisti in tutto il mondo avevano come primo dovere la difesa della Russia: è davvero difficile trovare elementi di continuità.
La controrivoluzione colpì in profondità il movimento operaio che si ritrovò disarmato, tanto che - a riprova che le insufficienze teoriche si pagano a caro prezzo - allo scoppio della Seconda guerra mondiale non si espressero tentativi rivoluzionari.
@egregio oggettivista se non è capace di argomentare il tema, stia zitto,
se ha tanto da dire su Lotta comunista apra una discussione specifica e tenga fede al suo nik. Porti prove.
egregio papuskin, potrebbe realizzare che non è ad una conferenza "scientifica" presso uno dei vostri "circoli operai" (in cui degli operai non si vede neanche l'ombra)?