Riporto una frase di un post che trovate qui:
http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=Forums&file=viewtopic&t=82985
La partecipazione di un partito di sinistra al governo è accettabile solo se porta a dei risultati concreti. Questo è l’errore che ha commesso Rifondazione in Italia, e per questo è stata punita dall’elettorato. Lo stesso è accaduto a vari partiti di sinistra europei. È un destino a cui andrà incontro qualunque partito di sinistra che continua a ripetere gli errori del passato.
Oskar Lafontaine
In questa frase c'è tutto il dramma dell'impotenza e della incapacità ormai criminale della sinistra ufficiale ed extraparlamentare.
La chiacchera per la chiacchiera, la ciarlataneria, l'inconcludenza fine a se stessa, il sofismo oltre il parossimo, la stupidità e l'imbecillità profuse a piene mani.
OLTRE A QUESTO LA SINISTRA NON VA.
Salutoni al nuovo Duce (o Guida a seconda dei casi) che si appresta a prendere il potere, ovviamente per intercessione dei soliti noti.
Voglio qui riformulare un pensiero scritto in occasione della scomparsa di una persona (pensiero non mio ma da me condiviso).
La morte della democrazia lascia un dolore ed un rimpianto comune a chi ci credeva, ma la consolante certezza di non vederla più afflitta dall'imbecillità umana.
Stodler.
A me sembra una analisi troppo sintetica. Tanto sintetica che non spiega nulla.
La sinistra :
1.Ha fatto i conti con il fallimento del sistema economico marxista?
2.Ha preso atto che l'internazionalismo proletario è una chimera, non è mai esistito e mai esisterà?
3.Perchè non si è opposta alla globalizzazione sapendo che la classe che dovrebbe rappresentare ne sarebbe stata la vittima predestinata?
4.Perchè ha inseguito l'emancipazionismo, l'individualismo esasperato, la distruzione delle identità?
5. Perchè si aggrappa con le unghie e i denti alla difesa dell'immigrazione, sapendo, anche quì, che va a scapito della classe che rappresenta?
O forse oggi si è rassegnata a rappresentare non una classe sociale, ma solo un gruppo di opinione.
A me sembra una analisi troppo sintetica. Tanto sintetica che non spiega nulla.
La sinistra :
1.Ha fatto i conti con il fallimento del sistema economico marxista?
2.Ha preso atto che l'internazionalismo proletario è una chimera, non è mai esistito e mai esisterà?
3.Perchè non si è opposta alla globalizzazione sapendo che la classe che dovrebbe rappresentare ne sarebbe stata la vittima predestinata?
4.Perchè ha inseguito l'emancipazionismo, l'individualismo esasperato, la distruzione delle identità?
5. Perchè si aggrappa con le unghie e i denti alla difesa dell'immigrazione, sapendo, anche quì, che va a scapito della classe che rappresenta?O forse oggi si è rassegnata a rappresentare non una classe sociale, ma solo un gruppo di opinione.
Ai primi due punti che poi spiegano a cascata gli altri tre, ti rispondo si, si tratta di intellettuali alla Massimo Bontempelli, Gianfranco LaGrassa, Costanzo Preve per fare degli esempi, che hanno elaborato i fallimenti della sinistra e proposto una via nuova.
Qui trovi un articolo del 2002 che è estremante attuale:
http://www.badiale-tringali.it/2015/04/invito-allesodo1.html
Naturalmente gli illuminati politici chiusi nei loro recinti, non hanno guardato più in la del loro naso.
Il mio commento è breve perchè riassume tutti i dibattitti fatti anche qui sull'inconcludenza di chi si dice a favore delle classi più svantaggiate.
Infatti parlo di ciarlataneria ecc. ecc. ma credo che la gestione politica sia sotto gli occhi di tutti, non serve qui riassumere più di 20 anni di imbecillità senza remissione.
Stodler mi dispiace contraddirti ma non sono imbecilli sono puramente in malafede...
@Pietro
nella frase sopra c'è la risposta alle tue domande retorichemi è d'obbligo segnalarti che rifondazione al tempo votò a favore per precarizzare sempre di più il lavoro...
NON POTEVANO NON SAPERE
Mi associo.
Nel 1997 hanno votato il pacchetto Treu.
Nel 2008 hanno votato per la continuità della legge 30 (meglio nota come legge Biagi).
Non puoi, a distanza di molti anni tra le altre cose, tornare a votare contro la tua stessa classe di riferimento e seguitare a vantare una credibilità politica che hai quindi perso da un pezzo.
Stodler mi dispiace contraddirti ma non sono imbecilli sono puramente in malafede...
@Pietro
nella frase sopra c'è la risposta alle tue domande retorichemi è d'obbligo segnalarti che rifondazione al tempo votò a favore per precarizzare sempre di più il lavoro...
NON POTEVANO NON SAPERE
Mi associo.
Nel 1997 hanno votato il pacchetto Treu.
Nel 2008 hanno votato per la continuità della legge 30 (meglio nota come legge Biagi).
Non puoi, a distanza di molti anni tra le altre cose, tornare a votare contro la tua stessa classe di riferimento e seguitare a vantare una credibilità politica che hai quindi perso da un pezzo.
quando qualcosa è troppo vicina agli occhi è impossibile vederla...
mi riferisco alla viltà della sinistra