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23 Febbraio 2017 20:43
Tutti a dare addosso all'hotel di Rigopiano ,anche professoroni di università che affermavano dovevano costruirlo a profilo alare...
ridicoli..
Specie quelli del nord che si fanno belli che vedono male in questa crisi perdere anche una piccola fetta di turismo che al centro italia (specie in abruzzo)ultimamente è molto aumentata...
Addirittura un noto prete,Don Bruno, alla RAI dice ''non andate a sciare in Abruzzo ,venite al Nord'''
http://www.rete8.it/cronaca/567139619/
Nascondendo le migliaia di stragi (poi alla fine del ragionamento ne elencherò alcune!)proprio dovute alle valanghe(che come i terremoti avvengano prima o poi nelle stesse zone anzi negli stessi punti!) che nella storia hanno funestato le località del nord la maggior parte costruite nella cosiddetta zona rossa ossia una zona che in caso di forti nevicate repentine e con diverse condizioni di temperatura si creano strati diversi di poco attrito e scorrimento ed in condizioni speciali di temperatura possono essere invase da valanghe come la storia dimostra..
I calcoli e le simulazioni sono state fatte non solo in base alle valanghe storiche antiche(spesso vecchie di 100-300anni)e quindi spesso sconosciute,ma con simulazioni al computer alla luce di scoperte di nuovi meccanismi cinematici e dinamici della massa nevosa che di fatto si è scoperto può viaggiare,a seconda del tipo di neve e degli strati di neve sottostante, anche a 300-400Km/ora (mentre prima si pensava si fermassero a 100-200km/h) ma soprattutto che la massa che si stacca sotto certe condizioni può coinvolgere anche masse sottostanti cosiddette stabili senza scivolarci sopra nella sua corsa e quindi maggiore massa maggiore energia cinetica questo porta di fatto a spazi di arresto della massa nevosa molto più lunghi oltre ad una energia di impatto(e zona di impatto)molto più vasta.
Questo studio internazionale basato sulle alpi italiane e svizzere soprattutto è stato di fatto imboscato dopo che usci' in tv su un documentario mi pare fosse rai3.Nessuno ne ha più parlato nessuna protezione civile ha dato seguito alle misure di prevenzione e precauzione,nessun governo ,nessuno..
Questo perchè erano coivolte buona parte delle località sciistiche italiane..dove tra l'altro c'erano state valanghe storiche con decine di morti ma la si voleva esorcizzare come un caso unico ,fine a se stesso ed irripetibile ed invece era chiaramente spiegabile alla luce di questi nuovi meccanismi che non sottostimavano più nè la velocità ma soprattutto la massa e quindi l'energia cinetica di impatto e le zone impattate...
ma nessuno lo dice..provò a dirlo lo schietto scalatore-scrittore Mauro Corona ''se venite con me vi porto sulle dolomiti e vi mostro almeno una decina di posti di villeggiatura costruiti sulle strade delle valanghe come rigopiano,li prima o poi avverranno stragi anche maggiori,visto che sono interi villaggi e non solo un albergo...d'altronde anche con Longarone ed il Vajont avvenne lo stesso''
lo ha detto una volta ,ma poi non l'ha ripetuto evidentemente qualuno l'ha dissuaso e nessuno gli ha chiesto di indicare quali sono....per non creare allarmi e danni commerciali....
Si coglie l'occasione di sciacallaggio per attaccare l'Abruzzo montano(invernale ed estivo ) non è un caso che Roccaraso nelle classifiche mondiali dei clienti è considerata tra le migliori al mondo.
L'unica in Italia tra le prime 10 insieme ad Ortisei.Come risulta nella classifica del più grande motore di ricerca al mondo di Hotel ossia Trivago.Le altre del nord tutte dietro...
http://www.ilmessaggero.it/abruzzo/roccaraso_le_prime_dieci_localita_sciistiche_di_trivago-1576835.html
Chi va in villeggiatura,non guarda solo se ci sono 1000km di piste...ma ad esempio anche l'accoglienza i cibi ma anche il clima...e non vi è dubbio che i -20 di Livigno non sono certo nè salutari nè invoglianti(in genere il nord è molto più freddo il che magari piace agli sciatori professionisti ma meno ai gitanti ed alle famiglie!)...non è un caso che le vere perle siano altre Saint Mauritz,Cortina e località svizzere dove vanno persone anche che non sciano!
Quindi clima mite,sole,piste decenti(in questi ultimi anni c'è stata più neve naturale in Abruzzo nel periodo di Natale che al Nord,anche troppa,mentre al nord manca sempre di più !!)
Questo ha portato ridicoli personaggi a crocifiggere Rigopiano per la sua posizione che è la regola in tutte le Alpi,pochissimi o nessuno ,ad occhio,può sapere dove passano le valanghe storiche,e gli studi di fatti,difatto vengono tenuti ben nascosti nei cassetti...
Magari solo uno studio geologico,spesso a posteriori può dire che dei rialzi sono detriti di valanghe secolari..e quindi scoraggiare a costruire od insediarsi in un dato posto.
Una valanga cosi' dalle indagini geologiche fatte dopo pare non cadesse da oltre 150anni da quelle zone e una neve cosi' non si ricorda da mai (c'erano li dagli 8 ai 14metri di neve)
Nei paesi invece del teramano dove ne fa massimo 80cm a pochi km dal mare che ne erano 2 metri con un peso record di circa 400kg/mc (ossia su ogni metro quadro 400kg)quando i tetti in queste zone per legge anche dopo il 2009,sisma e le nuove ntc, sono costruiti proprio a 400-500kg/mc mentre si è arrivati a 700Kg si metroquadro(visto che ce ne erano 2 metri) ecco perchè molti tetti hanno ceduti e miracolosamente molti altri hanno tenuto.
Quindi neanche le norme più severe con carico vento,neve,sismico insieme(cose che sono solo teoriche ed invece si sono verificate!) potevano sopportare questi eventi nevosi...
Senza dire che senza il sisma(avvenuto poco prima che ha esercitato un forte scuotimento e facilità di sicuro il distacco)dei 4 picchi a pochi secondi di distanza superiori a 5-5-5Mw il che equivale a un sisma complessivo di 5.9Mw(circa lo stesso di quello avvenuto a l'Aquila nel 2009 a 20-30km dalla provincia di teramo ma per fortuna con epicentro Campotosto pressocchè desolato ma con gravi ripercussioni nelle zone limitrofe,nel teramano cmq sempre a a 20-30km epicentro).probabilmente non si sarebbe nessuna frana o cmq non di quella entità(il sisma ha funzionato da scuotitore di una enorme massa di neve non consolidata caduta in poche ore...è come scuotere un albero carico di neve).
Quindi Rigopiano ha una ulteriore scusante..il sisma...nelle valanghe mortali del nord invece i sismi non ci sono mai stati...
Ricordo ad esempio nello Huascarán, sulle Ande, la montagna più alta del Perù e sfiora i 6800 metri. La stessa è stata lo scenario delle tre valanghe peggiori di sempre: nel 1970, a seguito di un terremoto, si staccò un’intera fetta di montagna e milioni e milioni di tonnellate di neve e ghiaccio scivolarono con essa per 11 km portandosi dietro tutto. Oltre 20.000 furono le vittime che andarono a sommarsi alle 6000 scomparse nel 1941 attorno al vicino Lago Palcacocha e alle 4000 del gennaio 1962 per una altra valanga causata da un repentino innalzamento della temperatura.
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23 Febbraio 2017 21:19
ecco alcuni esempi di località sciistiche in voga come Valgerola(Sondrio) dove nel 1836 una grossa valanga invase il paese uccidendo 66persone e 15 case distrutte
....più o meno nello stesso periodo si data geologicamente(dai detriti del rialzo di rigopiano di circa 30metri dove era edificato l'hotel) una grossa valanga a Rigopiano ma li non c'era nessuno all'epoca a testimoniarlo ...mentre a Valgerola ci sono precise testimonianze storiche essendo un paese abitato anche all'epoca.. con la differenza che qui hanno ricostruito alberghi di lusso benchè sanno potrebbe dinuovo succedere come dice Corona... almeno a Rigopiano nessuno sapeva..
ecco il documento storico della valanga
http://www.aineva.it/pubblica/neve87/nv87_3.pdf
ecco Valgerola di oggi
http://www.dovesciare.it/localita/valgerola
eccone altre storiche (e ripetibili come i sismi ma oggi sono località sciistiche e si fa finta di niente come sulle falde del vesuvio di cui però ogni giorno di decanta il rischio o tutti pronti a prendersela e lavarsi la coscienza con Rigopiano un pò come quando si dice che mafia ed omertà sono solo al sud dimenticando che la mafia va dove ci sono i denari...qualcuno dovrebbe chiedere anche alla germania dove preser i 100miliardi di dollari per finanziare la riunione di quel paese cadavere che era l'europa dell'est e capirebbe pure perchè la ndrangheta ha proprio come metò preferita la germania e perchè non ci siano di fatto nel codice penale tedesco associazione mafiosa e tutta una serie di norme antiriciclaggio....)
1)Il 6 gennaio del 1706 una valanga si abbatte sul villaggio di Alpenzù in comune di Gressoney-La-Trinité in Valle d'Aosta, causando la completa distruzione del paese e la morte di 20 persone.
2)Il 23 gennaio del 1810 ben 24 case vengono distrutte da una valanga a Trabuchello(Bergamo), in comune di Isola di Fondra. I sepolti saranno 42 e i morti 28.
3)A seguito di imponenti nevicate, tra la fine di febbraio e gli inizi di marzo del 1836, sulle Alpi italiane muoiono ben 124 persone. Il maggior numero di morti si ebbe in Friuli - Sostasio con 17 morti e la distruzione di 23 case e Cleulis con 11 morti[4] - e in Lombardia, con la morte di 66 persone a Case di Sopra in comune di Gerola Alta (appunto quella sopra richiamata!)
4)Tra il 19 e il 27 febbraio del 1888, a causa di grandi nevicate, diverse valanghe si abbatterono sui centri abitati delle Alpi. Il bilancio complessivo dell'inverno fu di 343 morti, di cui 248 in Italia, 42 in Svizzera e 53 in Tirolo e Vorarlberg . Una delle valanghe più distruttive che si registrarono fu quella che colpì Valtorta il 21 febbraio, causando la morte di 25 persone e il ferimento di 8.
5)Nell'inverno 1950/1951 sulle Alpi 649 valanghe causarono la distruzione di più di 600 edifici e la morte di 279 persone, di cui 46 in Italia, 135 in Austria e 98 in Svizzera. In Italia il maggior numero di morti in singoli eventi si ebbero a Livigno (7 deceduti), a Canza (6 deceduti) e a Fundres (5 deceduti)
6)Tra il 10 e il 12 gennaio 1954, una serie di 400 valanghe colpì il Vorarlberg, in Austria: nella catastrofe morirono 125 persone e furono danneggiati 600 edifici.
dal 6 al 10 febbraio 1970 in Val d’Isére, Francia 39 morti
a Reckingen, in Svizzera, nel 1970 due valanghe distrussero numerose abitazioni travolgendo 48 persone e provocando 30 morti.
7)3 febbraio 1978 Breuil Cervinia una valanga invade alle porte del paese la strada statale, vengono coinvolte diverse auto e si conteranno 6 morti
8)23 febbraio 1980 Breuil Cervinia una valanga invade il paese da nord ,radendo al suolo diverse ville tra cui la celebre villa Bacchini , distruggendo la caserma della guardia di finanza , le scuole elementari, ed invadendo alcuni condomini ed alberghi si conteranno morti e feriti la valanga si é fermata nei pressi dell'attuale farmacia video che ricorda l'accaduto https://www.youtube.com/watch?v=t-0-py_l3BE
9)Chamonix 9 febbraio 1999 valanga si stacca dal monte Péclerey e si abbatte sul paesino di Montroc (vedi meccanismo di cui sopra,ma ad oggi il paese è ancora li e può risuccedere ma nessuno sciacallaggia contro Montroc come contro Rigopiano) Muoiono 12 persone.Che ci faceva quel paese li?E perchè è ancora li e perchè nessuno dice niente e nessuno sciacallaggia?
10)Galtuer (Austria), 23 febbraio 1999 - Una valanga si abbatte sul piccolo villaggio tirolese di Galtuer, in Austria. Il bilancio è di 31 morti. E' la più grande tragedia alpina degli ultimi trent'anni.Idem con patate.
etc.. etc.. etc..
https://it.wikipedia.org/wiki/Valanga
è solo questione di tempo perchè riaccada e con danni maggiori visto l'aumento urbanistico...
ed invece si preferisce come al solito in Italia fare il capro espiatorio in modo da nascondere pericoli addirittura maggiori e impedire alla persone di capire... che il guadagno ed il profitto impediscono di costruire in sicurezza o come dire meglio ogni guadagnare poi quando sarà faremo i funerali...
.........
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23 Febbraio 2017 21:30
quello che invece è inaccettabile è il ritardo dei soccorsi per chi voleva andare via(per il terremoto) con le strade bloccate dalla neve,prima della valanga ,questo difatto nelle stazioni sciistiche del nord non succede
perchè visto l'enorme introito del turismo ,i ricchi comuni hanno da soli i denari per comprare turibine e mezzi....
Da quelle parti(specie farindola dove l'hotel era unico)gli introiti del turismo sono trascurabili.....e quindi non si hanno denari mettici pure che nelle localite del nord ogni anno fa 3 metri di neve a rigopiano quella neve era del tutto inusuale....poi mettici pure il terremoto....se ci sono poche risorse si preferisce farci altro che comprare turbine che arruginirebbero per il disuso..
Ovviamente poi il reale motivo generale della mancanza di servizi (neve,strade sono competenza di comuni e province che dovrebbero pulirle manutenerle per evitare ad esempio l'altra calamità delle frane che si è abbattuta dopo la neve ossia il dissesto idrogeologico di cui però al Nord non hanno eguali per le inondazioni ormai annuali,penso a quella delle 5 terre per dirne qualcuna!)
è che i governi che l'europa ci ha imposto e i politici hanno eseguito di tagliare i trasferimenti ai comuni e province per ripagare il debito pubblico(che è impagabile)quindi comuni e province(che sarebbero chiuse in teoria)non hanno denari e mezzi...questo serve anche elettoralmente...
renzi non aumenta magari le tasse a livello nazionale(se non nasconderle in accise e bollette!) ma poi i servizi locali te li paghi da solo o non esistono...
quindi la neve non la toglie nessuno..le scuole sono fatiscenti e pericolose e non hanno manco riscaldamento (anche nella stessa roma che ha riaperto le scuole con 10 giorni di ritardo dopo la pausa natalizia ma tutti a dare la colpa alla raggi che di colpe ne ha già di suo!) nè carte igienica..a Torino un paio di anni fa mori' un ragazzo perchè gli cadde in testa un pezzo di cartongesso,senza che ci fosse la neve o un sisma di quasi Mw6
i sindaci fanno quello che possono e cioè poco...
se provassero ad aumentare le tasse sarebbero linciati..e sicuramente non rieletti(il cittadino si crogiola nell'illusione che votando altri cambierebbero le cose ma questo non avverrà nè per voti locali,regionali o nazionali,visto che comanda la finanza e la commissione europea e i mandanti a volto coperto!)
quindi nessuno compra turbine ed i mezzi esistenti spesso sono spesso malfunzionanti senza contare che il personale del comune andato in pensione non è stato rimpiazzato per il vincolo di stabilità....cosi' come gli appalti esterni per la manutenzione sono bloccati o ridotti all'osso sempre per il vincolo di stabilità..
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26 Febbraio 2017 12:00
dimenticavo...
anche i mezzi dell'esercito,quando arrivarono,alcuni si ruppero subito...per il disuso di anni...e non si trovava manco chi li guidava visto che i nostri eserciti ormai sono solo addestrati a importare clandestini..