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21 Giugno 2012 15:52
L’agnello grasso è stato sacrificato. Il rito propiziatorio celebrato dai gran sacerdoti del dio pagano del politicamente corretto e del rincoglionimento di massa ha portato agli effetti voluti. Sacrificarne uno per salvare gli altri. Adesso il popolo bue non potrà dire che gli occupanti degli scranni parlamentari non hanno a cuore la legalità. Possiamo tutti quanti tirare un gran sospiro di sollievo. Il cesto è stato liberato della mela marcia ma intanto il verminaio si sta pappando tutto quanto. Tutti a guardare il dito e non la luna. Ladro, ladro.. a Rebibbia a Rebibbia.
Il gran rito liberatorio si è concluso … ma siamo poi certi che tutto stia lì dove ci hanno voluto far vedere? Ma crediamo veramente che un solo mascalzone riesca a fregarsi 20 milioni di euri senza che gli organi statutari di un partito riescano a vedere niente? Scusate, ma la domanda è d’obbligo oltre che abusata in altre occasioni. Ma Rutelli ed i vertici della Margherita potevano non sapere? E se veramente non sapevano affidereste la gestione della cosa pubblica a persone che, mentre sproloquiano sui massimi sistemi, si fanno sfilare 20 milioni sotto il naso senza accorgersene? Ladro, ladro.. a Rebibbia a Rebibbia. Si va bé. Ma vogliamo per un attimo parlare del monte di soldi che vengono distribuiti a pioggia ai partiti in barba ad una chiara volontà contraria espressa con referendum da parte del popolo italiano, che la Costituzione definisce sovrano? Finanziamento a pioggia che per pudicizia od ipocrisia viene chiamato rimborso elettorale. Il problema non sono i soldi rubati al partito. Il problema vero sono i soldi sottratti al mondo del lavoro ed alle famiglie per regalarli ai vermi che infestano l’Italia.
Giuseppe Coppedè
Fonte: http://movimentodiazionepopolare.blogspot.it
Link: http://movimentodiazionepopolare.blogspot.it/2012/06/lagnello-sacrificale.html
21.06.2012
21 Giugno 2012 16:10
se i soldi rubati fossero solo questi 20 milioni bhe allora ci sarebbe da aprire una bella bottiglia di "moet chandon". Queste comunque sono solo piccole gocce di quella montagna di melma che ricopre le istituzioni pubbliche. gli assessori di piccoli comuni si spartiscono le tangenti e pilotano tutte le gare d'appalto pubbliche, in barba alla tanto ragliata "meritocrazia" ed efficienza pubblica, figuriamoci su scala nazionale che succede. Annaspiamo in un sistema pieno di merda, corrotto e fittizio!! Ciao
21 Giugno 2012 16:55
Quello che continuo a chiedermi e a cui non ho ancora ricevuto risposta è il seguente dubbio. Dunque la Margherita riceveva svariati milioni di euro per potere fare politica, orbene 20 milioni di questi euro le sono stati sottratti, domanda: come hanno potuto continuare a fare politica senza questi 20 milioni di euro?
Risposte:
A) i milioni di euro che vengono dati ai partiti servono a tutt'altro che a far politica
B) la Margherita per poter continuare far politica, a causa dell'ammanco,
ha dovuto contare sulle elergizioni volontarie di Rutelli e soci.
C).....non c'è altra risposta.
Esigo che i maggiorenti della ex Margherita rispondano. Grazie
21 Giugno 2012 18:29
"Ma crediamo veramente che un solo mascalzone riesca a fregarsi 20 milioni di euri senza che gli organi statutari di un partito riescano a vedere niente?"
come no, i poveri rutelli, parisi e tutti gli altri sono "parte lesa" e "vittime di un raggiro"..
certo come no....
dalla liquidazione della margherita, se rimane qualcosa in cassa mi aspetterei fossero soldi ritornati allo stato ed i vertici devono essere condannati alla restituzione di quei soldi pubblici rispondendone anche con il patrimonio personale e mandando loro equitalia
Ma figuriamoci....in un sistema partitocratico tangentista se sia possibile...
22 Giugno 2012 10:54
se i soldi rubati fossero solo questi 20 milioni bhe allora ci sarebbe da aprire una bella bottiglia di "moet chandon".
