L'antico e sempre nuovo mestiere dello sciacallo. Chi è razzista? Chiunque attribuisca reati commessi da individui a una intera comunità
Il tema politico sociale incandescente degli ultimi giorni ha preso avvio da un tragico fatto di cronaca.
A Roma, un’auto sulla quale viaggiavano, stando a quanto riferito dalla stampa, tre persone della comunità rom, non ha rispettato l’alt della polizia ed è fuggita a velocità folle travolgendo e uccidendo un donna filippina e ferendo, anche gravemente, altre otto persone che si trovavano sul suo cammino.
Come era prevedibile si è scatenata la usuale canea razzista contro i rom in quanto tali guidata dal leader della Lega Nord, Matteo Salvini e da tutta la galassia nera dei nazifascisti.
Il tutto condito dall’inevitabile folklore mediatico. Ieri mattina, il giornalista di Libero Piero Giacalone, nel corso della trasmissione di attualità politica de La 7, con puntuale chiarezza, ha inquadrato la questione nei termini della legalità affermando un valore imprescindibile delle civiltà democratiche, ovvero che tutti i cittadini e gli esseri umani in generale, davanti alla legge, sono uguali. Giacalone ha proseguito il suo ragionamento con sapidità ironica prendendo a bersaglio due categorie di persone contrapposte: «buonisti» e «cattivisti» i quali, a suo parere, si limitano a recitare le loro parti in commedia. Ora, appartenendo io alla categoria dei primi, proverò a rintuzzare, almeno in parte, la pur legittima stigmatizzazione ironica di Giacalone.
Se è pur vero che fra i buonisti si incontrano talora persone superficiali inclini a generici embrassons nous, coloro che vengono spesso definiti con sprezzo «buonisti» sono in linea di principio esseri umani che si pongono il problema dell’altro, delle minoranze e si ritengono responsabili del «volto altrui», per dirla con il filosofo Levinass, o mettono in pratica il dettato evangelico: «Ciò che fai allo straniero lo fai a me». Del resto, la questione dell’accoglienza dell’altro è la madre di tutte le questioni, quella la cui mancata soluzione è causa di ogni violenza e di tutte le infamie che devastano la convivenza delle comunità umane.
Nel mio caso, appartengo ad una ulteriore fattispecie, sono un ex «altro» entrato nel salotto dei privilegiati. Io sono ebreo e so che significa essere gravato da pregiudizi, calunniato, perseguitato, deriso, massacrato e sterminato.
Oggi, molti cattivisti vi diranno che l’ebreo non è come il rom. Oggi ve lo dicono, ma in passato i «perfidi giudei» erano trattati allo stesso modo, con una sola differenza che i rom non ricevevano l’accusa di essere deicidi, in quanto cristiani o mussulmani. Credete che l’antisemitismo abbia perso aggressività a causa dell’orrore provocato dalla Shoà? Non è così, anche rom e sinti hanno subito lo stesso destino. La vera ragione è che oggi esiste uno stato ebraico ( la definizione è di Teodor Herzel, suo Ideologo, das Juden Staat ) con un esercito, un governo e servizi segreti che sanno essere molto «cattivisti».
Per rom e sinti non c’è nessuno Stato che parli e agisca, nessuno li difende da posizioni di forza e gli attacchi razzisti contro di loro sono solo azioni di vigliacchi. È razzista chiunque attribuisca reati di individui all’intera comunità. Ma io, che appartengo simultaneamente anche ad un altra categoria, i settantenni, ho buona memoria. E che c’entra con l’argomento in discussione? C’entra!
Ricordo quando sui muri della prospera «Padania», della sua capitale «morale» c’erano le infami scritte razziste «via i meridionali dalle nostre città!», «non si affitta ai terroni!». Mi ricordo dell’eco di Marcinelle quando i nostri italiani più poveri, trattati come bestie in quanto italiani, venivano venduti come schiavi da miniera perché tutta l’Italia avesse carbone. Mi ricordo delle scritte «vietato agli italiani e ai cani» nel civile Nord Europa.
Allora gli zingari eravamo noi. Salvini se lo ricorda?
Ma cosa volete che si ricordi un populista demagogo alla ricerca di voti? A lui, a quelli come lui, i voti non servono per fare politica, ma per fare un mestiere, quello del nazionalista da piccola patria, come i Karadzic, gli Arkan, i Mladic e i loro omologhi croati, gli sterminatori della ex Jugoslavia. Un mestiere molto redditizio che si nutre di odio, approfitta della paura dei più fragili, garantisce posti nei parlamenti e gratificante visibilità mediatica.
C’è un solo nome per chi approfitta di un fatto efferato — commesso questa volta da rom, ma decine e decine di altre volte da italiani, padani compresi — per seminare odio: sciacallo.
Moni Ovadia
Fonte: www.ilmanifesto.info
29.05.2015
Non si fanno mai mancare niente questi qui. Quando puoi parlare liberamente di Olocausto, di "sterminatori della ex-Jugoslavia", di Marcinelle, di Salvini e Stato ebraico tutto assieme, crei delle impressioni generiche e via. Tutto si tiene secondo Ovadia, tutto è collegato.
E poi gli altri sarebbero sciacalli.
Non mi pare che gli altri rom rumeni abbiano denunciato gli assassini.
Anzi mi pare proprio che i delinquenti rom rumeni abbiano avuto pieno appoggio dalla propria comunità.
Quindi di che parla il moni?
Se la prendesse con i suoi amici bankieri giudei che controllano il mondo, la cultura, gli eserciti e le plutocrazie occidentali visto che si schiera con i "buonisti"........ ma so bene che non lo fara mai perché lui è un nazimmigrazionista e come tutti i nazimmigrazionisti professionisti evita attentamente di prendersela con chi vuole, e finanzia, le guerre.
Generalizzare con determinate etnie o categorie non è sempre sbagliato. Faccio un esempio: tutti gli sbirri agevolano l' ingresso e la permanenza dei clandestini, a cui poi vengono venduti permesso di soggiorno e di ricongiungimento, quindi tutt gli sbirri, tutti i parassiti in divisa, sono delinquenti senza se e senza ma. Vi sfido a dimostrarmi il contrario.
Bankieri giudei ... nazimmigrazionisti... tutti i parassiti indivisa sono delinquenti...
Ma questo sragiona così perché la sua mente a questo arriva, e non oltre, oppure è pagato per far passare Come Don Chisciotte come un sito di mentecatti razzisti e farlo chiudere?
Del resto, la questione dell’accoglienza dell’altro è la madre di tutte le questioni, quella la cui mancata soluzione è causa di ogni violenza e di tutte le infamie che devastano la convivenza delle comunità umane.
La vera ragione è che oggi esiste uno stato ebraico ( la definizione è di Teodor Herzel, suo Ideologo, das Juden Staat ) con un esercito, un governo e servizi segreti che sanno essere molto «cattivisti».
Beh, vedo come Israele sia campione di accoglienza dei migranti!!.
Gli scafisti evitano accuratamente di approdare in Israele perché sanno che Il Mossad li farà fuori.
E poi chi parla di razzismo, quelli del Juden Staat?
E se la Germania si definisse stato ariano cosa direbbe Ovadia? E, ancora meglio, cosa direbbe se si definissero popolo eletto da Dio?
In realtà nessuno è mai arrivato a un simile livello di razzismo, neanche Hitler.
Bankieri giudei ... nazimmigrazionisti... tutti i parassiti indivisa sono delinquenti...
Ma questo sragiona così perché la sua mente a questo arriva, e non oltre, oppure è pagato per far passare Come Don Chisciotte come un sito di mentecatti razzisti e farlo chiudere?
Puoi forse dimostrare che scrivo il falso?
Non ci provi neanche......tanto ci basta per capire di che pasta sei fatto.
Pagato io? A me nessuno da niente.......gli sbirri mi minacciano con metodi mafiosi (lo sbirro é un mafioso, fallito ma sempre mafioso), mi denunciano per vilipendio e nessuno mi paga l avvocato.
Tu invece cosa fai? Invochi la censura perché scrivo senza remore verità scomode a cui non puoi rispondere per i tuoi evidenti limiti culturali e morali?
Del resto, la questione dell’accoglienza dell’altro è la madre di tutte le questioni, quella la cui mancata soluzione è causa di ogni violenza e di tutte le infamie che devastano la convivenza delle comunità umane.
La vera ragione è che oggi esiste uno stato ebraico ( la definizione è di Teodor Herzel, suo Ideologo, das Juden Staat ) con un esercito, un governo e servizi segreti che sanno essere molto «cattivisti».
Beh, vedo come Israele sia campione di accoglienza dei migranti!!.
Gli scafisti evitano accuratamente di approdare in Israele perché sanno che Il Mossad li farà fuori.
E poi chi parla di razzismo, quelli del Juden Staat?E se la Germania si definisse stato ariano cosa direbbe Ovadia? E, ancora meglio, cosa direbbe se si definissero popolo eletto da Dio?
In realtà nessuno è mai arrivato a un simile livello di razzismo, neanche Hitler.
Ottima risposta.
Non smentiscono mai la loro proverbiale doppiezza.
Oh, pardon! Non volevo associare un tratto del carattere collettivamente a una comunita'. Non fosse che anche lui alla fine si prende la stessa liberta'
Non si fanno mai mancare niente questi qui. Quando puoi parlare liberamente di Olocausto, di "sterminatori della ex-Jugoslavia", di Marcinelle, di Salvini e Stato ebraico tutto assieme, crei delle impressioni generiche e via. Tutto si tiene secondo Ovadia, tutto è collegato.
E poi gli altri sarebbero sciacalli.
Quoto!
...
Faccio notare come Moni Ovadia sia stato spesso oggetto di pesanti critiche da parte di Pacifici ed altri esponenti delle comunità ebraiche italiane in ragione del suo dichiarato antisionismo.
Faccio notare come Moni Ovadia sia stato spesso oggetto di pesanti critiche da parte di Pacifici ed altri esponenti delle comunità ebraiche italiane in ragione del suo dichiarato antisionismo.
e quindi?
allora potrei farti notare che i principali movimenti antisionisti sono rappresentati e anche guidati da.... una rigida elite...ideologica a cui Moni si vanta di appartenere(cit).
Faccio notare come Moni Ovadia sia stato spesso oggetto di pesanti critiche da parte di Pacifici ed altri esponenti delle comunità ebraiche italiane in ragione del suo dichiarato antisionismo.
La critica di Pacifici e' un lasciapassare per ogni fesseria?
Bankieri giudei ... nazimmigrazionisti... tutti i parassiti indivisa sono delinquenti...
Ma questo sragiona così perché la sua mente a questo arriva, e non oltre, oppure è pagato per far passare Come Don Chisciotte come un sito di mentecatti razzisti e farlo chiudere?
credo proprio che non ci arriva. se si facesse pagare almeno dimostrerebbe di essere furbo, e non è neppure quello.
Faccio notare come Moni Ovadia sia stato spesso oggetto di pesanti critiche da parte di Pacifici ed altri esponenti delle comunità ebraiche italiane in ragione del suo dichiarato antisionismo.
e quindi?
allora potrei farti notare che i principali movimenti antisionisti sono rappresentati e anche guidati da.... una rigida elite...ideologica a cui Moni si vanta di appartenere(cit).
Quindi Moni Ovadia è colpevole per il semplice fatto che è ebreo, sia che si proclami antisionista oppure no.
Fantastico il livello di questi forum, la pagina fecebook di casapau è di sicuro a un livello maggiore
Faccio notare come Moni Ovadia sia stato spesso oggetto di pesanti critiche da parte di Pacifici ed altri esponenti delle comunità ebraiche italiane in ragione del suo dichiarato antisionismo.
La critica di Pacifici e' un lasciapassare per ogni fesseria?
Intendo dire che Moni Ovadia è persona capace di un coraggio che lo rende inviso ad una parte consistente dell'ebraismo italiano dal quale è considerato un traditore. Da qui la necessità di evitare le generalizzazioni di cui sopra.