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Quattro domande sul signoraggio

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tatotripodo
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appunto : il titolo recita 4 domande sul signoraggio e io di signoraggio non nè ho sentito parlare!


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tatotripodo
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appunto : il titolo recita 4 domande sul signoraggio e io di signoraggio non nè ho sentito parlare!

e per inciso il signoraggio è un complotto massonico!


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Hires
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appunto : il titolo recita 4 domande sul signoraggio e io di signoraggio non nè ho sentito parlare!

Le 4 domande sono inerenti il signoraggio (di chi è la moneta, chi ne trae profitto, presunto collegamento col debito pubblico etc.)
Tu sei d'accordo con le risposte che ho dato si o no? E se no, spiega perché.


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tatotripodo
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nella sostanza si! ma in relazione al sistema e non al signoraggio perchè per spiegare il signoraggio non si può prescindere ( ammesso che esista) dalle massonerie che lo gestiscono poichè se il fine è lucrativo deve esistere il lucratore e non in termini astratti!


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Hires
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nella sostanza si! ma in relazione al sistema e non al signoraggio perchè per spiegare il signoraggio non si può prescindere ( ammesso che esista) dalle massonerie che lo gestiscono poichè se il fine è lucrativo deve esistere il lucratore e non in termini astratti!

Non penso sia questo il thread opportuno, puoi aprirne uno apposito.
Ho intenzione di aprire nei prossimi giorni un nuovo thread sul conflitto di interessi di bankitalia.
Comunque il le banche centrali non emettono moneta a fine di lucro ma solo per motivi istituzionali. Della BCE ho parlato esplicitamente in questa nota
Ma non credo si possa parlare di tutto sotto uno stesso post. E' troppo dispersivo.


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tatotripodo
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grazie ma non è un argomento ne che mi appassiona ne credo al complotto e all'esistenza del signoraggio inteso come meccanismo artificioso creato ad hoc !


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Hires
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grazie ma non è un argomento ne che mi appassiona ne credo al complotto e all'esistenza del signoraggio inteso come meccanismo artificioso creato ad hoc !

Ah beh allora siamo sulla stessa lunghezza d'onda!


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Hires
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The only thing a bank needs reserves for is to clear any net transfers of its IOUs at the end of the day (and to satisfy any government imposed reserve minimum). So for example if you write a check for $500K and that check is deposited at a different bank, and nothing else happens that day, your bank needs to instruct the central bank to pay the other bank $500K out of its own reserve account. If it doesn’t have enough money in its reserve account, it will borrow it from some other bank that does, or from the central bank.

Questo è esattamente quello che intendevo.
"The only thing a bank needs reserves for is to clear any net transfers of its IOUs at the end of the day (and to satisfy any government imposed reserve minimum)."
Se una banca presta 500k e il deposito è versato in una banca differente (che è quello che dicevo dall'inizio, ossia tipicamente quando fai un prestito per comprare subito qualcosa) la banca deve sottostare alle riserve minime al netto del trasferimento dei debiti/crediti giornalieri (è chiaro che se nella giornata qualcuno versa 700K sul conto quella banca non ha più bisogno di ulteriori coperture)
Il tutto per quadrare i conti di fine giornata (perché la camera di compensazione avviene a fine giornata).
E se non ha fondi sufficienti dovrà chiedere soldi in prestito ad altre banche o alla banca centrale.
Sono perfettamente d'accordo, non avrei trovato parole migliori per spiegarlo.

Questo contrasta completamente con la tua affermazione:

2) le banche considerano ogni prestito effettuato un nuovo deposito, e per prestito intendono un semplice accreditare che è totalmente slegato dalla riserva, ma è rispetto alle garanzie che porti.
..
quindi è ovvio che a bilancio i depositi risulteranno sempre maggiori degli impieghi.

Ossia non è assolutamente vero che una banca considera ogni prestito come un nuovo deposito e che quindi i depositi risulteranno sempre maggiori degli impieghi.
Spero ti sia convinto.


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istwine
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dunque, quella era la risposta di un commentatore qualunque, infatti non sapeva manco cosa sono M2 ecc.

la risposta del collaboratore arriva, e l'avrai letta immagino, metto alcune parti:

Same thing when a bank makes a loan. It credits the borrowers deposit account. This is the creation of money from nothing. However, all money is someone’s liability. When the Treasury credits private accounts, it is in effect distributing tax credits into the economy. This is a net increase of nongovernment net financial assets, since ther is no corresponding nongovernment liability incurred. When a bank credits a borrowers deposit account with a loan, it is creating an account receivable for itself and an account payable for the borrower. This nets to zero.

When a bank makes a loan it has to obtain reserves for settlement when those funds are drawn down. It either gets them from customer deposits or borrows them in the interbank market. The bank may use the reserves that deposit brought in, but it doesn’t loan out the deposits themselves, which are liabilities of the bank, not assets.

f a bank loan is not repaid in whole or part, the bank incurs a loss as a result of the default. This is a charge against its equity. That is to say, the loan as an account receivable is a bank asset. When bank assets decrease, then there must be a corresponding decrease on the liability side. Equity is on the liability side and it gets marked down. If this affects the banks capital buffer, then the bank must acquire more capital.

Treasury expenditure creates nongovernment net financial assets out of nothing. The Fed creates reserves out of nothing to clear. The Treasury creates tsys out of nothing to match the resevers. Banks create loans out of nothing which create deposits. This the magic of money.

ma per correttezza ti cito pure questo:

http://bilbo.economicoutlook.net/blog/?p=9075
http://bilbo.economicoutlook.net/blog/?p=10733
http://bilbo.economicoutlook.net/blog/?p=1623

leggili se ti va.

la faccenda è questa, ogni singola banca considera il prestito un deposito, e dunque un asset e una liability, come dicono loro loans creates deposits.
da qui si ha che la banca guadagna solo l'interesse.

in più, io non ho detto che non paga mai, ho detto che il limite è il patrimonio di vigilanza e col gioco delle garanzie la banca si copre di gran lunga, come si evince dallo stesso regolamento BIREL che trovi nel sito bankitalia. ovvero valutano i prestiti rispetto al cosiddetto tier, ovvero la percentuale di patrimonio che deve avere per essere coperta. quell'8% di basilea II che probabilmente è stato elevato da Basilea III

2) le banche considerano ogni prestito effettuato un nuovo deposito, e per prestito intendono un semplice accreditare che è totalmente slegato dalla riserva, ma è rispetto alle garanzie che porti. hai una garanzia? ti accredito tot. non ce l'hai? ciao. tuttalpiù il teorico limite è il patrimonio di vigilanza

dunque la questione delle riserve è una questione ex post, come dicono quegli economisti, ovvero prima presto, poi mi copro.

la BC infatti non ha nessun tipo di controllo sull'offerta monetaria, proprio perché le banche commerciali non prestano rispetto alla riserva obbligatoria. e creano moneta dal nulla.

dunque ricapitolando, quello che dico io, sia a te, che ad altri:

- il moltiplicatore monetario non esiste.
- non prestano rispetto alle riserve, ma rispetto al patrimonio di vigilanza.
- è la garanzia che decide se il prestito ci sarà o no, non le riserve o i depositi che si hanno.
- la BC non può controllare l'offerta monetaria, proprio perché l'acquisizione di eventuali riserve è posteriore ai prestiti, non anteriore.
- creano moneta ex nihilo, e su di essa guadagnano l'interesse.
- l'equazione money as debt è vera, ed è un dogma stupido e autoimposto.

tutto qua.


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Hires
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dunque la questione delle riserve è una questione ex post, come dicono quegli economisti, ovvero prima presto, poi mi copro.

Si ma mica il mese dopo.. entro quel giorno.
Quindi alla fine cosa cambia? qualche ora di ritardo?
Si deve coprire prima di andare in camera di compensazione
Ma d'altronde anche il prestito effettivo (il trasferimento di fondi) avrà luogo a fine giornata, per lo stesso motivo. Quindi mai prima che la banca si sia coperta.

- il moltiplicatore monetario non esiste.

esiste nel senso che una banca può prestare solo il proprio capitale, non di più. Il sistema bancario poi fa il resto. Ossia dato che quei soldi possono eventualmente essere riprestati etc. mette in moto il moltiplicatore dei depositi.

- non prestano rispetto alle riserve, ma rispetto al patrimonio di vigilanza.

Si devono coprire, quindi non è vero

- è la garanzia che decide se il prestito ci sarà o no, non le riserve o i depositi che si hanno.

No, è il fatto che la banca riesca o meno a coprirsi. Ma deve farlo necessariamente.

- la BC non può controllare l'offerta monetaria, proprio perché l'acquisizione di eventuali riserve è posteriore ai prestiti, non anteriore.

la banca centrale controlla l'offerta monetaria perché
1) è l'unica che emette moneta
2) è presso di lei che spesso si rifinanziano le banche commerciali. Se stringe i suoi rubinetti, tutti gli altri si stringono a catena

- creano moneta ex nihilo, e su di essa guadagnano l'interesse.

Devono coprirsi, non possono prestare soldi che non hanno. Il "prestito" non passerebbe dalla camera di compensazione. In sostanza risulterebbero insolventi a fine giornata.

- l'equazione money as debt è vera, ed è un dogma stupido e autoimposto.

Questa poi.. non vuol dire nulla. L'unico modo ragionevole di emettere moneta è avere la possibilità di riassorbirla, e questo viene fatto comprando titoli di debito. Senza peraltro creare alcun problema all'economia, visto che ce ne sono in eccesso e certamente non creati appositamente.


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istwine
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ok, fine della discussione. è stato tutto sommato un piacere.


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Hires
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Ciao, lo stesso vale per me anche se mi sembra che ognuno sia rimasto sulle proprie posizioni.


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fabiodellalazio
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@hires
Mi spiace ma la confusione è tutta tua. Stai confondendo una delle possibili cause (la quantità di moneta) con l'effetto (l'inflazione). Spero però di averti chiarito il concetto.

Cosa succede se circola troppa moneta? Ammettiamo che, un giorno, la Banca nazionale distribuisca in piazza dieci tonnellate di banconote nuove. Le gente si ritroverebbe con le tasche piene di soldi. Soldi che vorrebbe ovviamente spendere. Ma le cose che si possono comperare non aumenterebbero così di colpo. I negozianti potrebbero perciò vendere i loro articoli a prezzi più elevati. Nasce così l'inflazione. L'inflazione reca danno a molte persone. Non sempre, infatti, i redditi aumentano di pari passo con i prezzi.

Cosa succede se, invece, la Banca nazionale non mette a disposizione abbastanza moneta? Le gente compra soltanto ancora lo stretto necessario. Ci sono troppi prodotti e servizi. Per riuscire a venderli, bisogna ridurre i prezzi. In questo modo sorge la deflazione. Il motore dell'economia funziona a singhiozzo, le ditte chiudono i battenti, la disoccupazione cresce.

Affinché il motore dell'economia giri bene, non dev'esserci né troppa né troppo poca moneta. Entrambe le cose pregiudicano lo sviluppo economico.

http://www.snb.ch/i/welt/portrait/monetary_policy/2.html

Inflzione e deflazione nascono dalla quantità di moneta in circolazione.
L'aumento o la diminuzione dei prezzi è la conseguenza.
C'è anche la speculazione, cioè un aumento di prezzi senza esserci la moneta necessaria a soddisfare le esigenze.
Prendi come esempio questo periodo.
Petrolio a 110 $ al barile e benzina più alta di quando lo stesso era a 150$.
Aumentano i carburanti anche se la moneta in circolazione non è aumentata.
La bce, seguendo gli indici dei prezzi per limitare l'inflazione(aumento dei prezzi, ce la raccontano cosi), alza il tasso del costo del denaro.
Cosi in piena crisi economica paghiamo le cose di più e per "aiutarci" alzano anche i mutui.
Questo è una speculazione in piena regola perchè il denaro in circolazione non è aumentato ma le banche vogliono rifarsi sulle persone dei profitti persi a causa della crisi.
Siamo in piena deflazione ma i tassi si alzano perchè un indice importante come il carburante fa da traino all'aumento dei prezzi.
Per questo "l'inflazione" dei prezzi è diversa dall'inflazione bancaria.
Spero di essere stato più chiaro su come la vedo.
Ciao


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Hires
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@fabiodellalazio

GUarda che non metto in dubbio che la quantità di moneta è correlata all'inflazione, ad esempio l'inflazione aumenta se si aumenta la q. di moneta in modo incontrollato. Succede ad esempio se lo fa lo Stato per coprire le spese.
Ed è proprio per quello che esiste un ente apposito (la banca centrale) che ha praticamente come unico obiettivo il preservare il valore del denaro contrastando quindi l'inflazione.
Ma la quantità di moneta non è l'inflazione. E' una questione di definizioni, come ti ho mostrato con la pagina ufficiale dell'ISTAT.

A parte quindi la definizione errata di inflazione che assumi, tutto il resto che dici lo condivido, tipo:

Affinché il motore dell'economia giri bene, non dev'esserci né troppa né troppo poca moneta. Entrambe le cose pregiudicano lo sviluppo economico.

etc.
Però devi anche sapere che ci sono anche altri fattori che possono provocare inflazione, determinando ad esempio una riduzione dell'offerta o un aumento della domanda, specie relativamente a materie prime di largo uso (grano, petrolio, rame etc.)
"inflazione bancaria" invece non vuol dire nulla.
Ricapitolando, a parte un po' di confusione sulla definizione, dici cose che condivido abbastanza.


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terzaposizione
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Tato Bildberg - CFR - Aspen - Trilateral e molti altri club (quello di Roma) sono il livello visibile,ovvero che ci fanno vedere, del potere occulto che gestisce le ns. vite.Per la cronaca Tremonti partecipa pure lui ad alcune di queste lobby, quindi tra prodi draghi tremonti monti è solo un giuoco delle parti.
Hires se le banche prestano solo una frazione di quello che detengono in deposito,comè che tra sub-prime,derivati,ed altri strumenti truffaldini finanziari,ci sono in giro debiti cartacei per almeno 10volte il PIL Mondiale?
Mi risulta che con la leva finanziaria siano arrivati a prestare oltre 20volte il totale di quello depositato.Se non sbaglio basterebbe che il 40% dei correntisti ritirasse nel medesimo giorno il contante depositato per avere una catena di default.


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