Siamo in troppi - ...
 
Notifiche
Cancella tutti

Siamo in troppi - ma è vero?

Pagina 2 / 2

mincuo
Illustrious Member
Registrato: 3 anni fa
Post: 6059
 

Sì conosco. Molto prima anche. Datano 1950 le "smentite". Ma da lì la popolazione è raddoppiata. Il "benessere" stabilizza, certo, e infatti ha crescita vicina a zero la popolazione dei paesi sviluppati. Questo ragionamento lo offrono agli ingenui. Perchè ha "stabilizzato" in quanto questi, e solo questi, si sono appropriati del potenziale benessere degli altri, e infatti sempre più "altri" sono sotto la soglia di malnutrizione. Se lo distribuisci questo benessere però non stabilizza nulla, sia per motivi economici, che qui è lunga, ma intuitivamente tagli mezze tipologie di consumi basati su un tipo di benessere, e cioè affossi economia, sia perchè il rapporto è 1 a 5 ormai.
Inoltre gli stessi "stabilizzati" pur appropriandosi del "benessere" altrui, in termini reali non hanno più aumentato salari da 50 anni.
E hanno da dieci quindici anni cominciato a peggiorare costantemente e con trend crescente. E oggi anche alcuni nell'area degli "stabilizzati" come Grecia, Spagna, Portogallo ecc...hanno qualche problema economico.
Il punto di Malthus per me resta valido, cioè non c'è benessere per tutti, perchè l'economia non ce la fa. A questo si aggiunge poi la questione anche di risorse e inquinamento oggi.
Poi si maschera il tutto con varie balle, la decrescita "felice" ecc...
O anche col picco demografico al 2040 (e questo tra l'altro vuol dire che hanno la coda di paglia perchè "prima" non era un problema il numero, c'era la tecnologia. Ora contrordine. Si arresta la popolazione nel 2040. Quindi "era" un problema, ma sempre negato, c'era la teconologia).
Ma quella del 2040 è una delle linee possibili, e però è basata su niente.
Quella invece che continua il trend precedente è basata su quel che si è registrato e che si registra tuttora.

A me Pellegrino non me ne frega niente di cosa la gente "deve" credere o "è giusto". Che creda quel che gli pare, non sarà mica una sola opinione diversa che la può stizzire e infastidire così tanto o sconvolgere. Ma certo se gli argomenti sono quelli dell'Irlanda.....siamo ben messi.


RispondiCitazione
Pellegrino
Famed Member
Registrato: 3 anni fa
Post: 2635
 

Non è vero che non c'è "benessere" per tutti, non c'è il SUPERFLUO per tutti. E prima di dare di ingenuo leggi quanto scritto. Giù prima del tuo pistolotto apologetico avevo scritto:
Il "numero" è un problema solo se si vuole sostenere uno sviluppo iniquo.

Il problema dei salari poi è del tutto svincolato (date le politiche monetarie contemporanee) dalla demografia in senso stretto.

Detto questo è probabilmente un problema di percezione se tu non vedi, come hai detto, che in realtà tutta la propaganda mediatica è improntata al "siamo troppi", quindi, esattamente in accordo con te e Malthus è tutt'altro che "demonizzato" (le streghe poi...) tato che i circoli vicini all'ASPO (ed alla dominante grren economy) lo citano allegramente.


RispondiCitazione
mincuo
Illustrious Member
Registrato: 3 anni fa
Post: 6059
 

Guarda dico l'ultima cosa poi ti lascio Pellegrino: se tagli il "superfluo" dato che questo è per gran parte la fascia di consumi della popolazione di serie A, e cioè l'economia che gira su quella, ed è una porzione notevole, non rimane la stessa economia. Nè manifatturiero nè soprattutto servizi. Mezza ne rimane. E così aggiungi un altro pò di disoccupati a cui distribuire.
La distribuzione è già in atto, e già una piccola distribuzione, con benefici a qualche area, ma limitati (Cina ecc...) ha già comportato sconquassi nella stessa area di serie A. Delocalizzazioni, riduzioni di salari (che contano, come misura non sono per nulla "slegati") austerity, deflazione e nel complesso però una diminuzione dell'economia globale, non un aumento.
Quello che a me fa dire dei dogmi e delle dottrine inculcate è che varie cause si citano sempre, politiche, sociali modelli sbagliati di sviluppo ecc...tutte con una valenza e con delle ragioni, che nessuno nega e su cui nessuno si inalbera.
Ma se dici popolazione quella no, non c'entra assolutamente. Nel 1940 2mld poi 3mld 4 mld 5 mld 6 mld ora 7mld. Un miliardo in più ogni 10 anni. Non contano. Nemmeno un pò. E' perchè sei cattivo. Non è cambiato niente dal 1600.


RispondiCitazione
Eshin
Famed Member
Registrato: 3 anni fa
Post: 3620
Topic starter  

http://en.wikipedia.org/wiki/Malthusianism

La voce italiana è davvero misera...


RispondiCitazione
Eshin
Famed Member
Registrato: 3 anni fa
Post: 3620
Topic starter  

"E così aggiungi un altro pò di disoccupati a cui distribuire."

C'è un infinità di lavoro da fare....di risanamento.


RispondiCitazione
Pellegrino
Famed Member
Registrato: 3 anni fa
Post: 2635
 

Guarda dico l'ultima cosa poi ti lascio Pellegrino: se tagli il "superfluo" dato che questo è per gran parte la fascia di consumi della popolazione di serie A, e cioè l'economia che gira su quella, ed è una porzione notevole, non rimane la stessa economia. Nè manifatturiero nè soprattutto servizi. Mezza ne rimane. E così aggiungi un altro pò di disoccupati a cui distribuire.
La distribuzione è già in atto, e già una piccola distribuzione, con benefici a qualche area, ma limitati (Cina ecc...) ha già comportato sconquassi nella stessa area di serie A. Delocalizzazioni, riduzioni di salari (che contano, come misura non sono per nulla "slegati") austerity, deflazione e nel complesso però una diminuzione dell'economia globale, non un aumento.
Quello che a me fa dire dei dogmi e delle dottrine inculcate è che varie cause si citano sempre, politiche, sociali modelli sbagliati di sviluppo ecc...tutte con una valenza e con delle ragioni, che nessuno nega e su cui nessuno si inalbera.
Ma se dici popolazione quella no, non c'entra assolutamente. Nemmeno un pò. Lì è perchè sei cattivo. Non è cambiato niente dal 1600.

Permettimi, tutto il plusvalore che va su certi beni "superflui" (ad esempio nelle nuove tecnologie) non va in "redistribuzione" ed economia, ma in accumulo e sperequazione. Certo che "siamo troppi" se voglio un iphone da 900 euro che ne vale 50. In Africa (fonte di tutte le risorse) la sovrapopolazione non c'è e i paesi in crescita economica sono quelli in crescita demografica.


RispondiCitazione
mincuo
Illustrious Member
Registrato: 3 anni fa
Post: 6059
 

Chi te l'ha detto che va tutto "in accumulo e sperequazione". Puoi tagliarlo, ed è solo uno l'Iphone, chiudi 1000 fabbriche che fanno componenti, e tutto l'indotto, compresi i servizi. E li tagli in Cina parecchi.
Gli fai coltivare il prezzemolo in terrazza poi a quelli. La decrescita felice.
The Harry Potter world.


RispondiCitazione
Pellegrino
Famed Member
Registrato: 3 anni fa
Post: 2635
 

sei inutilmente semplicistico (ed offensivo). Sembri Oscar Giannino


RispondiCitazione
greiskelly
Noble Member
Registrato: 3 anni fa
Post: 1268
 

sei inutilmente semplicistico (ed offensivo). Sembri Oscar Giannino

lascia stare. Lui è il dritto che non subisce mai la propaganda, sa tutto. Però non sa che da dieci anni gli sparano nanoparticolato metallico sulla capoccia: le documentazioni che ci sono non lo convincono, dice. Milioni di ricerche e brevetti sugli spray aerosol + cieli devastati ogni 3 giorni: non è sufficiente. Forse perché passa tutto il tempo chino sui libri e mai alza lo sguardo nel cielo. Non si sbilancia, perché lui è cauto e non si fa fregare dai complottisti e dalla propaganda. Non commento ora il suo intervento sulla crescita e stabilità demografica perché è davvero molto semplicistico


RispondiCitazione
mincuo
Illustrious Member
Registrato: 3 anni fa
Post: 6059
 

Puoi fare uno sforzo. Magari fai due voci separate, una per gli uomini una per le nanomacchine.
In ogni caso quello che so o non so o credo sono affari miei come anche le opinioni che ho, e come anche giudicare se una documentazione è una cosa seria, meno seria o da semianalfabeti. Sempre affari miei.
E anche se sto chino sui libri o no, che peraltro non mi pare certo il tuo caso, ma mi ero guardato da dirlo.


RispondiCitazione
diotima
Reputable Member
Registrato: 3 anni fa
Post: 307
 

A proposito di quel bel soggettino di Malthus, ricordo di aver letto ne "la storia del pensiero economico" di Henri Denis, che nel "saggio sul principio di popolazione" ( dove si annida la radice della futura legge dei rendimenti decrescenti) Malthus , dice che "la ricchezza può aumentare senza che per questo migliori la situazione di ogni singolo individuo. Anzi un miglioramento siffatto non può verificarsi se il numero dei membri della società cresce altrettanto e più rapidamente della quantità dei beni disponibili per la soddisfazione dei loro bisogni.

Ora, proprio in base a questa considerazione egli sostiene che il regime liberale e l'ineguaglianza sociale che ne deriva, consentono di migliorare le sorti di almeno una parte dei cittadini, poichè determinano una limitazione della spinta demografica.

AL CONTRARIO UN REGIME DI COMUNANZA DEI BENI E DI EGUAGLIANZA ,RIDURREBBE FATALMENTE ,secondo Malthus, tutti gli uomini alla miseria." Op. cit

Malthus dice poi nel citato saggio che da un lato la popolazione cresce secondo una progressione geometrica e dall'altro che i mezzi di sussistenza aumentano secondo una progressione aritmetica.

Per ovviare al problema dell'aumento spropositato della popolazione ,la cui colpa è da attribuire ai ceti meno abbienti, Malthus suggerisce diverse soluzioni (non l'aborto però) che consistevano nel moral restraint ,ossia nella rinuncia volontaria a sposarsi e nella rinuncia a procreare.

vorrei concludere citando testualmente Malthus stesso:

" Per crudele che possa apparire un simile giudizio , è certo che la povertà servile deve essere universalmente considerata disonorevole.
Un incentivo siffatto (cioè la "legge dei poveri" di Godwin, che permetteva ai poveri di sposarsi e procreare ,mettendo al mondo figli che sarebbero sempre vissuti nella miseria..) sembra essere assolutamente indispensabile al fine di promuovere la felicità della maggior parte del genere umano; e così, ogni tentativo generale di indebolire questa molla ,anche se mosso da intenzioni che senza dubbio appaiono umanitarie, andrà sempre contro lo scopo che si prefigge."

...Mi sarei senz'altro commossa nell'ascoltare i suoi accorati sermoni domenicali...peccato.[/i]


RispondiCitazione
diotima
Reputable Member
Registrato: 3 anni fa
Post: 307
 

Volevo aggiungere anche che magari ufficialmente non ha mai parlato di sterminare i poveri...

Ma il programma di lasciarli morire nella loro miseria si avvicina molto all'idea.


RispondiCitazione
Pagina 2 / 2
Condividi: