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TI: Lugano, proiezioni preelettorali


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http://www.gdp.ch/cronache/luganese/la-lega-mette-il-turbo-ma-il-plr-non-molla-id116659.html

Luganese - Comunali
La Lega mette il turbo, ma il PLR non molla
Oggi l'ultima proiezione del sondaggio per Lugano. Il PLR aumenterebbe il passo di 2,5% rispetto a 3 anni fa, ma anche la Lega ha ripreso un buon ritmo, che potrebbe consentirle di mantenere il terzo seggio. PPD e PS confermano le loro sedie.

di Claudio Mesoniat - 5 aprile 2016

A Lugano, decisamente, e' in atto una forte mobilitazione degli elettori, da parte dei partiti ma anche dei singoli candidati. Incominciamo, per una volta, dalle formazioni politiche che non si stanno giocando il seggio in Municipio.



(GdP/Ad hoc informatica)

PPD e PS si coccolano il loro seggio

Il PPD, rispetto ai primi due rilevamenti, sembrerebbe ancora in lieve crescita ma in modo meno marcato (+1,5%). All'interno della lista, comunque, nessun terremoto, con Jelmini sicuro della rielezione e Beretta-Piccoli prima subentrante (per un soffio, al momento, su Bianchetti). Tra i socialisti, Ducry fa un piccolo passo avanti, ma all'uscente Zanini-Barzaghi, che perde circa un decimo di punto percentuale in questa terza proiezione rispetto alla seconda, non dovrebbe sfuggire la rielezione in Municipio.

La sfida e' aperta ma la Lega allunga il passo

Col fiato sospeso ci tengono invece ancora la Lega e il PLR. Come potete notare dalla tabella entrambe le formazioni registrano un piccolo avanzamento in rapporto ai dati pubblicati cinque giorni fa. I liberali migliorano di un decimo di punto la loro "classifica" e farebbero un netto passo avanti anche rispetto a tre anni fa (+2,5%). Insomma, ce la stanno mettendo tutta. Ma il dato piu' rilevante e' che la Lega, sia pure in perdita rispetto al 2013 (-1,8%), sembra aver ritrovato slancio negli ultimi giorni: migliora infatti il proprio punteggio dello 0,4% a confronto del dato da noi rilevato il 31 marzo.

La fotografia del nuovo Municipio

In quest'ultima proiezione, dunque, registriamo un nuovo sorpasso interno nella sfida all'ultimo voto tra i due partiti maggiori di Lugano. La Lega passa davanti per una mezza ruota. Per questo, nella nostra fotografia del nuovo Municipio luganese, il partito del sindaco rimane maggioritario con i suoi tre seggi... ma con un'ombra di incertezza sul terzo, insidiato a Foletti dal liberale Badaracco. Non dobbiamo dimenticare che un margine di errore di +1%/-1% rimane anche in questa proiezione, molto vicina allo striscione d'arrivo. E come gia' ribadito nei precedenti brevi commenti al sondaggio, il bottino di preferenziali raccolti da Borradori, che si annuncia cospicuo (e difficile da intercettare sulle schede senza intestazione e nel panachage), potrebbe risultare decisivo e fare la differenza tra i due partiti in lizza.



(GdP/Ad hoc informatica)

Duelli interni

Se diamo un occhio alle posizioni dei candidati delle due liste in competizione per la maggioranza, vediamo che le figure di Borradori per la Lega e di Bertini per il PLR si stagliano nettamente sopra i colleghi di lista. Il sindaco uscente si vedra' confermato come sindaco di quindicina, su questo - come si suol dire - non ci piove. Nella Lega, si riduce lievemente il distacco tra Quadri e Foletti. Si riduce invece in modo piu' marcato, nel PLR, il vantaggio di Schnellmann su Badaracco. Che le polemiche di quest'ultimo scorcio di campagna elettorale, a colpi di macete, stiano lasciando qualche segno? Difficile dirlo (sperando che nei prossimi cinque giorni possano bastare le spade e i fioretti...).


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