Un regalo a temuchindallaCina

Sarà come dici tu ma se nn ricordo male agl' inglesi son bastate due guerricciole e l' oppio indiano per far tornare alla preistoria la Cina.

E anche oggi la Cina deve la sua "ricchezza" all' idiozia dei plutocrati occidentali e alle corporation che li hanno trasferito la produzione.

Se i plutocrati nn avessero aperto le frontiere + riduzione dei dazi oggi non saremmo sommersi di merda made in cina. Se le corporation non avessero portato in cina il nostro know how li sarebbero ancora tutti dei morti di fame senza arte e senza parte(adesso i morti di fame sono comunque la maggioranza assoluta).

Ancora oggi i cinesi sono incapaci di produrre autovetture decenti, al contrario dei sud coreani, ad esempio, che invece fanno ottime macchine. La produzione automobilistica di un paese é come una cartina tornasole: ti dice tanto, se non tutto, sulle reali capacità produttive di quel paese.

Noi siamo dei coglioni perché abbiamo permesso ai plutocrati di spalancare le frontiere ed abbiamo continuato a comprare prodotti un tempo italiani ma oggi completamente fatti in cina.

Sarà come dici tu ma se nn ricordo male agl' inglesi son bastate due guerricciole e l' oppio indiano per far tornare alla preistoria la Cina.

E anche oggi la Cina deve la sua "ricchezza" all' idiozia dei plutocrati occidentali e alle corporation che li hanno trasferito la produzione.

Se i plutocrati nn avessero aperto le frontiere + riduzione dei dazi oggi non saremmo sommersi di merda made in cina. Se le corporation non avessero portato in cina il nostro know how li sarebbero ancora tutti dei morti di fame senza arte e senza parte(adesso i morti di fame sono comunque la maggioranza assoluta).

Ancora oggi i cinesi sono incapaci di produrre autovetture decenti, al contrario dei sud coreani, ad esempio, che invece fanno ottime macchine. La produzione automobilistica di un paese é come una cartina tornasole: ti dice tanto, se non tutto, sulle reali capacità produttive di quel paese.

Noi siamo dei coglioni perché abbiamo permesso ai plutocrati di spalancare le frontiere ed abbiamo continuato a comprare prodotti un tempo italiani ma oggi completamente fatti in cina.

E' una taroccata napoletana il mausoleo del primo imperatore Qin a Xi'an?
La muraglia è un ritocco con Photoshop a Google Earth?

Sarà come dici tu ma se nn ricordo male agl' inglesi son bastate due guerricciole e l' oppio indiano per far tornare alla preistoria la Cina.

E anche oggi la Cina deve la sua "ricchezza" all' idiozia dei plutocrati occidentali e alle corporation che li hanno trasferito la produzione.

Se i plutocrati nn avessero aperto le frontiere + riduzione dei dazi oggi non saremmo sommersi di merda made in cina. Se le corporation non avessero portato in cina il nostro know how li sarebbero ancora tutti dei morti di fame senza arte e senza parte(adesso i morti di fame sono comunque la maggioranza assoluta).

Ancora oggi i cinesi sono incapaci di produrre autovetture decenti, al contrario dei sud coreani, ad esempio, che invece fanno ottime macchine. La produzione automobilistica di un paese é come una cartina tornasole: ti dice tanto, se non tutto, sulle reali capacità produttive di quel paese.

Noi siamo dei coglioni perché abbiamo permesso ai plutocrati di spalancare le frontiere ed abbiamo continuato a comprare prodotti un tempo italiani ma oggi completamente fatti in cina.

E' una taroccata napoletana il mausoleo del primo imperatore Qin a Xi'an?
La muraglia è un ritocco con Photoshop a Google Earth?

Non metto in dubbio il passato della Cina imperiale.

Semplicemente rido dei cinesi che pensano di essere i primi e migliori nel mondo in tt le epoche.

Soprattutto perché sono italiano e conosco i primati del mio popolo. Dalle strade romane, che unirono europa ed europei, alle eccellenze della produzione automobilistica nostrana. Ma non solo.

Ancora oggi i cinesi sono incapaci di produrre autovetture decenti, al contrario dei sud coreani, ad esempio, che invece fanno ottime macchine. La produzione automobilistica di un paese é come una cartina tornasole: ti dice tanto, se non tutto, sulle reali capacità produttive di quel paese.

In tutta franchezza non credo che tu sia molto aggiornato sai...e nemmeno che tu abbia letto qualcosa di qualità.

Gli ingegneri Cinesi e non solo quelli vengono fuori dagli USA. Non da oggi. Hanno speso tanti soldi loro su queste cose.

Apologia dei "primi".

E dell'impero.

Non della fratellanza, liberta, empatia, allegria, umilta, tolleranza.

La potenza usurpatrice, e le macchinine.

Poi frignano se gli ridono dietro e non riescono a "condizionare" tutti in ugual modo.

Una cultura precisa proprio. Quella che si sente l'unica depositaria della verita illuminata e coltiva polli da batteria.

Nella sostanza, non dissimile dai fanatici comunisti del secolo scorso.

La cultura nera della morte, mors tua vita mea, omo omini lupus ecc..

A pero Naturale e' vero , nel senso buono, deciso dalle minoranze a loro giudizio soggettivo, pero in senso buono.

Ancora oggi i cinesi sono incapaci di produrre autovetture decenti, al contrario dei sud coreani, ad esempio, che invece fanno ottime macchine. La produzione automobilistica di un paese é come una cartina tornasole: ti dice tanto, se non tutto, sulle reali capacità produttive di quel paese.

In tutta franchezza non credo che tu sia molto aggiornato sai...e nemmeno che tu abbia letto qualcosa di qualità.

Gli ingegneri Cinesi e non solo quelli vengono fuori dagli USA. Non da oggi. Hanno speso tanti soldi loro su queste cose.

Le macchine americane infatti sono dei cessi. Va bene il mito dell' America e delle sue fantasmagoriche università ma quando dico che la produzione automobilistica é lo specchio di un popolo lo faccio con cognizione di causa.

I cinesi hanno speso una montagna di soldi e fino ad ora nn sono riusciti a produrre un' auto decente.

Trovami un auto progettata e costruita in cina da cinesi che non sia una barzelletta.

I sud coreani, per rimanere in oriente, sono già al livello degli europei. E ti danno 7 anni di garanzia. Auto e moto-motorini cinesi ti danno 2 anni di garanzia perché sono obbligati dalla legge europea.

Ma se vuoi aggiornarmi fai pure. Magari nell' ultimo anno i cinesi hanno costruito una vettura decente..........poi non sappiamo quanti km ci si riesce a fare prima che si smonti passando sui dossi artificiali (fatto realmente accaduto ad un mio conoscente che ebbe il coraggio di comprare un "fuoristrada" cinese).

Non metto in dubbio il passato della Cina imperiale.

E fa bene!

Semplicemente rido dei cinesi che pensano di essere i primi e migliori nel mondo in tt le epoche.

Questo lo credono gli yankee.

Soprattutto perché sono italiano e conosco i primati del mio popolo. Dalle strade romane, che unirono europa ed europei, alle eccellenze della produzione automobilistica nostrana. Ma non solo.

Peccato che fuori dei confini nazionali non conoscano lei ma il partecipante di "Gira la ruota".

iVi,
ne per piaggeria ne per partigianeria ma quando si riferisce alle automobili devo spezzare una lancia a suo favore. Infatti siamo i primi al mondo senza tema di smentita, per quanto riguarda tecnologia, poi per business o fiscalità ciò non appare. L'unica nazione al mondo che ci può tener testa, e sembra un controsenso visto che ha venduto tutte le sue case automobilistiche, è il Regno Unito, infatti la Mercedes costruisce le sue Frecce D'argento nel suolo della perfida Albione.

Non metto in dubbio il passato della Cina imperiale.

E fa bene!

Semplicemente rido dei cinesi che pensano di essere i primi e migliori nel mondo in tt le epoche.

Questo lo credono gli yankee.

Soprattutto perché sono italiano e conosco i primati del mio popolo. Dalle strade romane, che unirono europa ed europei, alle eccellenze della produzione automobilistica nostrana. Ma non solo.

Peccato che fuori dei confini nazionali non conoscano lei ma il partecipante di "Gira la ruota".

Signor Sultano siamo qui a commentare le considerazioni del signor Mincuo. Da queste si evince che: I cinesi si sentono primi da sempre e pensano di rimanere tali per sempre. Io rispondevo alle considerazioni del signor Mincuo con le mie considerazioni.

All' estero godiamo di buona reputazione......renzie alla ruota della fortuna non é l' Italia.

Signor Sultano siamo qui a commentare le considerazioni del signor Mincuo. Da queste si evince che: I cinesi si sentono primi da sempre e pensano di rimanere tali per sempre. Io rispondevo alle considerazioni del signor Mincuo con le mie considerazioni.

All' estero godiamo di buona reputazione......renzie alla ruota della fortuna non é l' Italia.

Il signore che lei cita non è un tuttologo, mangia(?) e beve come gli altri, perciò soggetto ad errore.
Quanto all'estero non so in che paesi sia stato e le auguro la miglior nomea possibile, a me è capitato che il passaporto venisse scaraventato nella polvere, e mi è andata di lusso solo perché ero assieme ad un mio amico californiano che esibendo quello a stelle e strisce ha obbligato il funzionario doganale a raccogliere il mio e scusarsi con il sottoscritto. Eravamo a Dubai, città/paese dove Raikkonen ha fissato la residenza, fortunatamente la Ferrari F1 l'ha cacciato.

Io in Cina ci sono stato poco e in fretta, ma ho visto, in una cittadina periferica, un’università di ingegneria da lasciare a bocca aperta.
Molte cose da notare in quell’utile grafico. Ad esempio, l’India aveva una grande quota del GDP mondiale fino al ‘700, poi quando diventa colonia inglese la sua quota si assottiglia drammaticamente, mente aumenta quella della Gran Bretagna. Si capisce così a cosa serviva il colonialismo. Oltre al GDP totale, andrebbe considerato anche quello pro-capite, pochi sanno che l’Italia ha avuto il migliore livello di vita al mondo fino alla metà del ‘700. Ora, il piano è di deindustrializzare l’Italia, ma si deve ricordare che chi tira le fila di questo piano sono gli stessi che hanno accettato senza batter ciglio una carestia che ha ammazzato un milione di irlandesi nel 1844 e una carestia che ha ammazzato quattro milioni di indiani nel 1944.

Qualche riflessioni sui commenti.

Poi c'é qualcuno che si rifiuta di prendere atto dell'esistenza delle caste.

Le persone si collocano in mondi separati, culturalmente non comunicanti, e lo fanno volontariamente.

Se prendessimo atto di questa realtà, senza forzare o costringere nessuno, e senza fini di sfruttamento, per rispetto della natura di ciascuno, quanto meglio vivremmo tutti?

Imporre di stare dentro schemi culturali comuni e obbligati, di adottare gerarchie, gusti, stile di vita, consumi, modalità di rapportarsi gli uni agli altri, adottare istituzioni sociali, a settori della popolazione che sentono bisogni diversi, che soffrono questa forzatura, che senso ha?

Le automobili! Lo capite? Questo é il metro per giudicare una civiltà.

Pazienza se, per dirne una, deciso il cambio, i cinesi hanno riempito le top university dei loro giovani e in quattro e quattro otto hanno spedito satelliti a volteggiare. Non parliamo poi della complementarietà tra taoismo e confucianesimo che, guardata per bene, ci fa sprofondare...

Non accenno nemmeno alla difficoltà che devono superare per adattare i loro meccanismi di pensiero ai nostri per studiare le materie scientifiche.

Le automobili…

Qualche riflessioni sui commenti.

Poi c'é qualcuno che si rifiuta di prendere atto dell'esistenza delle caste.

Le persone si collocano in mondi separati, culturalmente non comunicanti, e lo fanno volontariamente.

Se prendessimo atto di questa realtà, senza forzare o costringere nessuno, e senza fini di sfruttamento, per rispetto della natura di ciascuno, quanto meglio vivremmo tutti?

Imporre di stare dentro schemi culturali comuni e obbligati, di adottare gerarchie, gusti, stile di vita, consumi, modalità di rapportarsi gli uni agli altri, adottare istituzioni sociali, a settori della popolazione che sentono bisogni diversi, che soffrono questa forzatura, che senso ha?

Le automobili! Lo capite? Questo é il metro per giudicare una civiltà.

Pazienza se, per dirne una, deciso il cambio, i cinesi hanno riempito le top university dei loro giovani e in quattro e quattro otto hanno spedito satelliti a volteggiare. Non parliamo poi della complementarietà tra taoismo e confucianesimo che, guardata per bene, ci fa sprofondare...

Non accenno nemmeno alla difficoltà che devono superare per adattare i loro meccanismi di pensiero ai nostri per studiare le materie scientifiche.

Le automobili…

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