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29 Febbraio 2016 13:42
Nichi Vendola, il figlio comprato e quelle parole pro-pedofilia
Politica
29/02/2016 8 ore fa - Luca Cirimbilla
vendola
Le parole pronunciate da Nichi Vendola in difesa della pedofilia suonano come un allarme ora che il leader di Sel accudirà un bambino ritirato in California dietro un’ingente somma di denaro.
Qualcuno allerti i servizi sociali e faccia leggere questo agli operatori: “Non è facile affrontare un tema come quello della pedofilia ad esempio, cioè del diritto dei bambini ad avere una loro sessualità, ad avere rapporti tra loro, o con gli adulti – tema ancora più scabroso – e trattarne con chi la sessualità l’ha vista sempre in funzione della famiglia e dalla procreazione”. Le assurde parole vennero rilasciate a un giornalista di Repubblica da Nichi Vendola nel 1985, all’epoca 26enne, appena eletto membro della segreteria nazionale della Fgci, Federazione giovanile comunista (consultabili qui).
Già all’epoca Vendola ostentava la sua omosessualità come provocatoria arma politica: “Per noi comunisti – dichiarò ancora a Repubblica – non si tratta di difendere la grande dignità e i valori dell’omosessualità, ma di acquisire la diversità come elemento di ricchezza per chi vuole ancora trasformare il mondo”. Un’arma ben studiata, dunque, che però ha portato dei risultati che poco o nulla hanno a che fare con la sinistra: se un tempo per i comunisti la classe da difendere era il proletariato – ovvero chi è in grado di possedere solo i figli e nient’altro – ora i post-comunisti si fabbricano la prole in provetta, sfruttando il ventre di madri che per soldi decidono di affittarlo: secondo Libero la cifra sborsata è di 135mila dollari. Un affare per pochi “eletti”, nel vero senso della parola: i soldi per portare a termine l’affare, Vendola, quasi sicuramente li avrà presi da quel vitalizio arrivato alla giovane età di 57 anni, mentre avrebbe dovuto cominciare a beneficiarne solo dall’età di 60 anni. Come abbiamo raccontato, una legge pugliese del 2003 prevede che “per ogni anno di contribuzione oltre il quinto, l’età richiesta è diminuita di un anno, con il limite di 55 anni” (ne abbiamo parlato qui).
Proprio quando era presidente della Regione, Vendola venne intercettato al telefono lasciandosi andare a crasse risate con Girolamo Archinà, ex responsabile delle relazioni istituzionali dell’Ilva, finito agli arresti domiciliari e considerato dalla Procura il braccio destra dei Riva, proprietari dell’azienda, nonchè il dominus degli affari illeciti (ne abbiamo parlato qui). “Rideva Nichi Vendola per il modo in cui l’addetto stampa di Archinà aveva strappato il microfono al giornalista che gli chiedeva dei morti per tumori: con che coraggio sogghignava il leader di Sel?”.
Ma mettiamo da parte i soldi e la politica: il leader di Sel ha definito quella con Eddy Testa “una storia d’amore”. Sarà, ma questa “storia d’amore” è fatta anche di dolore e coinvolge pure due donne esterne alla coppia. Secondo Libero la donna che ha partorito è di origine indonesiana, mentre la madre genetica, che ha fornito l’ovulo, è californiana. Vendola, purtroppo, per soddisfare un suo desiderio, dimostra di voler ignorare i pesanti trattamenti ormonali cui sono sottoposte le donne che decidono di donare gli ovuli e che saranno oggetto di pesanti squilibri durante la loro vita futura, spesso portando alla morte. Molto spesso, poi, le donne che mettono a disposizione l’utero si trovano nella povertà del terzo mondo e si vedono costrette a una simile scelta per questioni di denaro: Nichi Vendola, invece, si è rivolto a una lussuosa clinica in California. “La libertà di superare un limite si realizza attraverso l’oppressione di altre donne, ovviamente povere”: suonano molto attuali le parole di Lucetta Scaraffia (la giornalista che afferma «Non sono una ex femminista, ma una femminista che si batte da tempo contro “il pensiero unico femminista”»).
Ma quale sinistra pensa di rappresentare Vendola? Forse non lo sa, ma poche settimane fa a Parigi si è svolta presso il Parlamento francese l’Assise per l’abolizione universale della maternità surrogata organizzata da femministe di vari orientamenti sessuali (leggi qui). Secondo la leader di Corp, Sylviane Agacinski, filosofa e moglie dell’ex premier socialista Lionel Jospin, gli stessi mezzi di informazione «si sono smarriti volendo vedere nella pratica dell’utero in affitto un presunto progresso. Hanno parlato molto della felicità delle coppie che vogliono un bambino a ogni costo, al punto che si è radicata l’idea che esista un diritto al figlio, indipendentemente dai mezzi per farlo nascere. Nonostante questa propaganda, si comincia a comprendere, grazie a numerosi documentari, la violenza che rappresenta, per le donne, l’ingresso della maternità su questo mercato».
Da dirigente dei giovani comunisti a neo-papà, Vendola continua sulla strada della sfida, arrivando lui stesso ad affermare di «usare provocatoriamente questo mio sogno (quello di diventare padre, ndr) contro la pigrizia della politica sul tema dei diritti civili». Se ieri le armi politiche erano le manifestazioni di piazza o i referendum, oggi lo sono diventati i figli. A maggior ragione, qualcuno avvisi i servizi sociali.
http://www.lultimaribattuta.it/42827_nichi-vendola-pro-pedofilia
29 Febbraio 2016 13:52
Gran parte della colpa va a quelli che ridacchiando e appellando con "froci" tali individui, hanno evitato da sempre il dialogo.
A farlo, si scoprivano subito le reali intenzioni.
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29 Febbraio 2016 14:00
Gran parte della colpa va a quelli che ridacchiando e appellando con "froci" tali individui, hanno evitato da sempre il dialogo.
A farlo, si scoprivano subito le reali intenzioni.
La filosofia orientale dice espressamente che bisogna sempre guardarsi da chi si presenta debole e indifeso perchè ha intenzioni peggiori di colui che si presenta
armato di tutto punto.
Intanto a dirla tutta Vendola non è nè carne nè pesce in questo momento riguardo al bimbo nato che è figlio di Testa, quindi in Italia come sarà considetato un bimbo del genere nessuno ne ha ancora idea.
In realtà Vendola ha fatto solo un bel papocchio di cui non sa più dove andare a parare visto la sua pensione anticipata.
Più che guardare avanti,pur essendo dell'altra sponda, si è comportato peggio di quelli che hanno la pensione da invalidi pur non essendolo.
E siccome il figlio non è suo non può nemmeno dire che la voleva perchè 'teneva famiglia'.
29 Febbraio 2016 14:13
mi domando che cazzo fanno i magistrati. ah si coi loro servetti della postale monitorano 24h24 il dissenso sulla rete.
non han tempo per gente che fotte la legge e fotte una poveraccia senza soldi costretta a vendere il suo bambino.
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29 Febbraio 2016 14:20
mi domando che cazzo fanno i magistrati. ah si coi loro servetti della postale monitorano 24h24 il dissenso sulla rete.
non han tempo per gente che fotte la legge e fotte una poveraccia senza soldi costretta a vendere il suo bambino.
Se lo monitorassero veramente avrebbero già capito molte cose di come la pensa la gente, al che dovrebbero capire che il dissenso è pressochè totale.
Forse sarebbe il caso di cominciare veramente ad avvisare i servizi sociali dell'andazzo estremamente pericoloso sociale Niki o non Niki.
29 Febbraio 2016 14:48
Io invece da un po' di tempo a questa parte mi domando come fanno i pugliesi ad eleggere Vendola...e mi riferisco proprio al fatto che è così manifestamente omosessuale effeminato...i pugliesi??? boh...mia moglie dice che secondo lei taroccano i conteggi dei voti, a furia di dirlo mi vengono dei dubbi.
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29 Febbraio 2016 15:10
Io invece da un po' di tempo a questa parte mi domando come fanno i pugliesi ad eleggere Vendola...e mi riferisco proprio al fatto che è così manifestamente omosessuale effeminato...i pugliesi??? boh...mia moglie dice che secondo lei taroccano i conteggi dei voti, a furia di dirlo mi vengono dei dubbi.
Credo la tua signora abbia ragione.
Proprio oggi mi sono rivisto un film bellissimo
"L'uomo dell'anno" battute esilaranti ma quanta verità c'è dietro, quanto è attuale ed è un film del 2006
29 Febbraio 2016 15:15
Ripetita iuvant.
Le discussioni sui gay sono solo strumentali per prender tempo
in attesa dell'arrivo della troika?
Il problema ridicolo di questa settimana è il seguente : Vendola è diventato papà o mamma ? Rispondo : chi se ne frega? Non è questo il punto.
Il punto, se così si può dire, sono le opinioni espresse dai politici.
La migliore cazzata della giornata di ieri è stata vinta dalla senatrice del PD Marietta Tidei che ha dichiarato :" Ai gay la politica deve garantire i diritti di cui godono tutti gli altri"
Brava, bella frase e i diritti dei bambini dove li mette?
Certo non so se la Tidei è lesbica e quindi giustamente tira l'acqua al suo mulino ma se così non è ...... mio Dio .....
Possiamo avere opinioni diverse sull'argomento ma parteggiare spudoratamente per i desideri egoistici di adulti dimenticandosi completamente dei bambini mi da sui nervi.
29 Febbraio 2016 15:39
Io invece da un po' di tempo a questa parte mi domando come fanno i pugliesi ad eleggere Vendola...e mi riferisco proprio al fatto che è così manifestamente omosessuale effeminato...i pugliesi??? boh...mia moglie dice che secondo lei taroccano i conteggi dei voti, a furia di dirlo mi vengono dei dubbi.
sono QUINDICI anni che il pd - sel vince ad occhi chiusi...
👿 👿 👿
e vengono votati DAVVERO, te lo posso assicurare perché conosco la realtà della mia regione
29 Febbraio 2016 20:08
Le parole pronunciate da Nichi Vendola in difesa della pedofilia suonano come un allarme ora che il leader di Sel accudirà un bambino ritirato in California dietro un’ingente somma di denaro.
Qualcuno allerti i servizi sociali e faccia leggere questo agli operatori: “Non è facile affrontare un tema come quello della pedofilia ad esempio, cioè del diritto dei bambini ad avere una loro sessualità, ad avere rapporti tra loro, o con gli adulti – tema ancora più scabroso – e trattarne con chi la sessualità l’ha vista sempre in funzione della famiglia e dalla procreazione”. Le assurde parole vennero rilasciate a un giornalista di Repubblica da Nichi Vendola nel 1985, all’epoca 26enne, appena eletto membro della segreteria nazionale della Fgci, Federazione giovanile comunista (consultabili qui).
Eppure queste uscite fanno parte del dna degli omosessuali maschi, dato che anche uno dei loro rappresentanti più osannati (Mieli) diceva le stesse cose tempo prima.
Ma ciò che colpisce le mie orecchie (occhi in questo caso) è l'assurdità dell'associazione tra pedofilia e il diritto del bambino.
Io punirei pesantemente simili affermazioni che oltre a travisare del tutto la realtà, mirano a nascondere un significato disgustoso dietro ad un presunto diritto.
Mi auguro che arrivi il tempo in cui gente del genere possa essere perseguita penalmente per crimini contro l'umanità e, come tali, giustiziati sulla pubblica piazza.
29 Febbraio 2016 20:09
Forse sarebbe il caso di cominciare veramente ad avvisare i servizi sociali dell'andazzo estremamente pericoloso sociale Niki o non Niki.
I servizi sociali è meglio non invocarli, nella maggior parte dei casi sono un qualcosa di lontano dal bene dei minori. SOno dei commercianti. Tra i traffici con le case famiglia gli affidi che concedono a persone che lo fanno esclusivamente per denaro... da usarsi solo quando non c'è altro modo.
29 Febbraio 2016 21:05
Siamo agli esperimenti umani.
E pensare che il tanto disprezzato dottor Mengele, ossessionato dal generare gente bionda e con gli occhi azzurri, è stato perseguitato e considerato l'incarnazione del male.
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29 Febbraio 2016 21:48
Siamo agli esperimenti umani.
E pensare che il tanto disprezzato dottor Mengele, ossessionato dal generare gente bionda e con gli occhi azzurri, è stato perseguitato e considerato l'incarnazione del male.
Gli esperimenti umani erano contro il genere umano quando li facevano i nazisti e ora che i nazisti non ci sono piu,ma gli stessi esperimenti loro vengono portati avanti senza che nessuno si opponga,e diventato pro genere umano, in un momento in cui sulla terra siamo quasi sette miliardi.
L incarnazione del male adesso non ha nemmeno un volto.
Il diavolo si nasconde nei dettagli
1 Marzo 2016 0:37
l'ex figiciotto Niki Vendola, 57 anni suonati, è diventato nonno.. pardon, papino.
Sarebbero tutti caxxacci suoi e a me non me ne fregherebbe niente, se lui non usasse l'accaduto per quella che lui chiama "una battaglia di civiltà", cioè il diritto, per un ricco, di spendere sui duecentomila euro per comprarsi un figlio. A mio avviso i ricchi di diritti ce ne hanno pure troppi, ma non sarebbero ricchi se non fossero anche avidi, per cui capisco che abbiano un appetito sempre più grande dei loro stomaci.
Non capisco, però, perchè nessuno faccia a Vendola una domanda come questa: "Scusami, Niki, ma se due omosessuali poveri volessero come te e il tuo compagno un figlio, chi gliela dovrebbe pagare la trafila (inseminazione artificiale, utero in affitto, ecc ecc)? l'ASL?" Ecco, mi piacerebbe sentire la sua risposta, davvero.
La mia modesta opinione? Io il Vendola lo deporterei nel territorio dello Stato Islamico, con allegata una compilation delle sue interviste sul tema. Tradotte in arabo, naturalmente.
1 Marzo 2016 3:07
l'ex figiciotto Niki Vendola, 57 anni suonati, è diventato nonno.. pardon, papino.
Sarebbero tutti caxxacci suoi e a me non me ne fregherebbe niente, se lui non usasse l'accaduto per quella che lui chiama "una battaglia di civiltà", cioè il diritto, per un ricco, di spendere sui duecentomila euro per comprarsi un figlio. A mio avviso i ricchi di diritti ce ne hanno pure troppi, ma non sarebbero ricchi se non fossero anche avidi, per cui capisco che abbiano un appetito sempre più grande dei loro stomaci.
Non capisco, però, perchè nessuno faccia a Vendola una domanda come questa: "Scusami, Niki, ma se due omosessuali poveri volessero come te e il tuo compagno un figlio, chi gliela dovrebbe pagare la trafila (inseminazione artificiale, utero in affitto, ecc ecc)? l'ASL?" Ecco, mi piacerebbe sentire la sua risposta, davvero.La mia modesta opinione? Io il Vendola lo deporterei nel territorio dello Stato Islamico, con allegata una compilation delle sue interviste sul tema. Tradotte in arabo, naturalmente.
Mi dispiace,sarebbe stato meglio impiccare chi li a votati.
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