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Nell'Incubo alla Freddy potremmo rimanerci


GioCo
Noble Member
Registrato: 3 anni fa
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Sono davanti a una commessa. Vorrei scegliere uno smarphone: io odio lo smartphone. Odio quel posto, odio l'etichetta che mi impone di amare tutto tranne che il buon senso, me stesso e la commessa, una donna di mezza età certamente sposata e con figli che dovrebbe essere felicemente insieme a loro a casa sua magari a fare biscotti, come nelle super-finte pubblicità della Mulino Bianco e invece mi deve servire sta merda di smartphone. Perché così riesce a fare tutto più schifo ancora. Ma non posso farne a meno, come non può lei. Allora via ai sorrisi di convenienza, alle ciarlerie mercantili così vuote, da stare bene solo all'Inferno. Ma non uno qualunque, proprio quello lì dei teologi cattolici, quello dove un tal Dante ci ha scritto all'ingresso "Lasciate ogne speranza, voi ch' entrate" ... e ci siamo tutti dentro adesso!

Beh, ci ho messo mesi a decidermi di muovermi per questo stramaledetto smartphone e non voglio comperarlo. Mi sono detto "basta sia appena quello di cui ho bisogno". Ma io non ne ho bisogno è il sistema che me lo ha imposto, che mi obbliga ad averne bisogno. Così se vuoi avere relazioni inesistenti, se vuoi fuggire da te stesso dopo esserti fatto abbastanza schifo, se vuoi sentirti sicuro che in caso di bisogno puoi urlarci dentro tutta la tua inutile paura e farla sentire bene ai tuoi affetti come nell'11/9, fargliela sentire insieme alla loro impotenza per le peggio realtà, se vuoi essere tracciato a ogni passo, se vuoi avere il permesso di esistere respirare da qualcuno che manco conosci e che mai si è presentato perchè per lui sei solo un oggetto ... prenditi uno smartphone CA%%O!

Ma no gratis, eh? Per essere sacrificato sull'altare tecnofrenico tu e tutta la tua maledetta parentela e arrivare dove il cuore può esserti finalmente strappato dai demoni ad artigli nudi è necessario guadagnarsi l'onore del primo posto! C'è la fila, eh? Come le vacche al macello. Uguale!

Noi dentro sappiamo che tutto questo è esatto, non solo vero, ma davanti al bancone degli smartphone ... eeh, come non subire il richiamo, non dare un occhiatina. Vorremmo tanto non sapere che siamo sedotti dall'orrore ma facciamo finta d'essere forti. Ma quale forti? Tutti a pensare "se avessi mille euri" ... mille euri?!? Già come l'iphone 8 da 256 gigabyte, oggi 22 settembre "solo" a 1009 euri al mediaworld. Ma perchè non prendersi un 6 o un 7 e risparmiare anche molto più della metà? Si ma l'iphone 8 da mille euro è un altra faccenda, vuoi mettere? Questo cià 256 gigabyte ... cioè il costo di una chiavetta da 80 euri? No, ma ci ha anche il 3G e il 4G che come il lupo di cappuccetto rosso serve a friggerti meglio il cervello! Aah, ma allora lo vogliamo aggiungere il 12 Megapixel e Video 4K, per fare le foto e video da condividere con le agenzie di intelligence del pianeta? A loro piacciono tanto e anche ai nostri finti amici dei dissocial network! Vuoi mettere? Poi il grande display HD 4.7" montato quasi certamente da un minorenne in una delle tante fabbriche cinesi che garantiscono pieno sfruttamento minorile, dove lo mettiamo, eh? Per non parlare del tecnologicissimo rivestimento oleorepellente a prova di impronte, perchè le impronte non servono a te sul tuo schermo ultrafico, servono agli altri dall'altro capo del sistema satellitare ... per riconoscerti, come si fa coi carcerati, no? Ma poi, possiamo forse tralasciare la POTENZA maestosa del processore A11 Bionic con coprocessore M11 integrato ... mminchia, pare la sigla di un caccia da combattimento nucleare epperò non sai che ca%%o sia sto processore, a parte che è il cuore del tuo smartphone e più è fico più è tutto veloce ... peccato che lui un cuore ce l'ha ed in fondo è innocente, perchè come oggetto non porta la colpa di essere prodotto tramite processi ultrainquinogeni e con materiali estratti da cave dove ci crepano bambini e adulti come mosche, tipo quelle di coltan ... e ma chissenefrega, tanto sono altri a crepare, non si vedono, non puzzano ... mentre lo smartphone, vuoi mettere? Quello si che è simbolo della conquista civile del nostro tempo.

Come il computer, come la radio, come la TV, come la plastica tanto amata dagli hippy del '69, come ogni altra porcheria tecnofrenica. Solo che almeno quando ste porcherie erano saldamente ancorate alla economia reale, potevamo sperare di riuscire a fare qualcosa per renderle almeno un poco più vicine agli interessi della vita su sto pianeta. Avevamo qualche piccola leva sociale su cui contare e adattare la produzione alle esigenze cruciali di sopravvivenza collettive.
Ma invece no! Abbiamo preteso di difendere i diritti sul lavoro ... i diritti sul lavoro ... come se i diritti fossero un bene concesso dalla divina provvidenza e non una conquista pagata a prezzi di milioni di vittime, come se la vita su sto pianeta fosse un optional, da mettere nelle "riserve naturali" ad uso e consumo dei bambini che posso andare a vedere com'era il pianeta prima dell'arrivo della civiltà: brutto, sporco e cattivo. Cioè "pericoloso". Quindi ora che sta dietro la legge civile si può dire ai bambini: amate la natura!
Ma che ca%%o è sta natura, eh? La morte, la puzza, gli scarafaggi, le pantegane che prima o poi usciranno dai tombini a reclamare il loro territorio come ha predetto Rasputin, quello che noi abbiamo sottratto alla vita che era qui da milioni di anni con infinita amorevole violenza, quello è natura! E noi amiamo come l'abbiamo piegata a 90° e come ce la siamo inculata, questo è l'amore! Ma i bambini non sono scemi, non sono ancora ottusi come gli adulti e capiscono. Non si può nascondere loro l'evidenza!

Allora tutti a sperare che divengano ottusi in fretta. Sempre più in fretta ste-educazione galoppa nella testa dei bambini, si sa mai che si sveglino e capiscano troppo del marciume in cui sono nati! Quand'è il momento buono per ficcargli in mano un po' di tecnofrenia: due mesi, tre mesi, nove mesi? Prima e subito con il cellulare, con la critica già piallata in partenza e i contatti con il mondo più autistici possibile, perchè l'autismo si può anche insegnare mica è solo un attributo alla nascita ... eppoi la meravigliosa apportunità di coltivare il feticcio infantile per uscire dall'autismo artificiale, la soluzione perfetta, l'alter ego virtuale, ma wue! Cheffico, ci stanno tutti i contatti, gli amici e le mie foto, i giochi i colori, i suoni ... che divertimento, proprio come nelle fintissime pubblicità degli smartphone, stanno tutti col sorriso eppure sei anche certo che se potessero, per l'ultimo cellulare uscito ti massacrano ... sempre col sorriso però! Tutti, bambini e adulti trasformati in protesi per cellulari, peduncoli, appendici anonime sataniche di una rete mefistofelica di oggetti senz'anima, dove l'umanità è sterilizzata bene come nella Barbie, perfetta, in serie, come in fabbrica. In fretta, più in fretta, prima che ci si accorga di ieri, quando almeno nella rete era il telefono ad essere la protesi delle persone e i genitori potevano ancora negare l'accesso se c'era un abuso!

Ca%%o sto qui davanti alla tipa e tutto questo tsunami di merda mentale mi ha distratto. Non mi ricordo che ha detto? Il mio budget? Ecchecca%%'è sto "b-u-d-g-e-t?" ... quanto voglio spendere? E non poteva dirlo in italiano ... a no, che pirla, la lingua dei miei avi è praticamente solo tollerata per il buon cuore del mondo infernale: la lingua ufficiale dell'inferno è l'inglese. Lo sanno tutti! Allora rispondo, il meno possibile ma deve almeno ricevere la posta se no non mi serve. Lo prendo per quello, il sistema vuole quello: è come una specie di Babbo Natale al contrario, la lettera con i regali che ti devi fare te la scrive lui, come la ricetta del medico e poi te la spedisce con assicurata, per assicurarsi che ti ricordi ... però devi pagare il servizio mica è gratis, eh? All'inferno niente è gratis, nemmeno le torture. Guarda Abu Ghraib e le bombe al fosforo di Falluja quanto sono costate al contribuente!
La tipa tira un sospiro pechè sembro un cliente troppo distratto: mica la pagano per un solo cliente al giorno e già i demoni, i tagliagole del (super)mercato sono lì che la squadrano dalle videocamere. Non si fottono i demoni! Prende un paio di modelli dalla vetrina ... 250 EURO?!?! Ma per chi mi ha preso, per quell'incubo vivente di Rockefeller? Ah, no è morto. Beh, non si può speculare sui cadaveri, poverini ... a meno di non essere un banchiere, no? Loro ci speculano eccome sui cadaveri, basta vedere con Katrina a NewOrleans quando ci hanno guadagnato! Senza parlare delle infinite guerre al terrore di Bush Jr. ...

Lei mi dice che se voglio vedere la posta non posso scendere sotto, si rimpicciolisce il display e la memoria e non conviene. Rifletto, già sono cieco e poi se si riduce il display al di sotto delle mie diottrie come la vedo la posta? Potrei prendere degli occhiali, ma pure quelli costano caro, anche più dello smartphone! Misuro mentalmente gli spiccioli. Se va bene questo mese raccolgo abbastanza per mangiare ma poi? Qualche soldo ce l'ho da parte, come si fa quando si è poveri, ce lo ha insegnato pure Walt Disney, ma la Boschi, cioè il nuovo sceriffo di Nottingham, dice che servono a lei ... ai demoni è meglio dare retta, non si sa mai cosa potrebbero farti se si arrabbiano. Quindi? Non ci sono soldi miei? E come lo prendo sto orrore di merda di coso qui?
La signora si accende di un sorriso da pescecane improvviso, tipo come succede ai posseduti nei film: "... può prenderlo a rate". Suggerisce. Mi corre un brivido per la schieda. Chessignifica?

Nulla, che fai un debito. Qui all'inferno lo fanno tutti: se no non vivi. Prendo tempo: non mi piace la schiavitù di biblica versione [Dt 15.6]. Gli chiedo quali sono le caratteristiche delle due schifezze tecnofreniche. Quello che costa meno ovviamente cià meno cose, meno risoluzione video, memoria, velocità di calcolo ... così per ogni mail devi aspettare qualche secondo e sono tante le mail, ma mica perché sei amato da tanti è perché poi c'è la finta propaganda che ti rincorre fin dentro tutte le tue cassette postali ... e la pancia mi fa male. Si perchè io voglio quello che costa di più ed è sempre così. Alla fine vuoi quello che costa di più e se finisci per prendere quello che costa di meno ti senti vilipeso, denigrato, stai male perché "hai dovuto accontentarti" come gli accattoni.
Rinuncio. Ma non perché tutto è così ributtante, solo perchè non voglio essere costretto a prendere un ca%%o di cellulare inferiore e oltretutto a costo della schiavitù biblica ... non voglio stare male per quello. Voglio essere libero di comperare quello che mi piace, avere tutti i soldi e anzi, non dovermi nemmeno preoccupare dei soldi ... ops, ma non è la vita che ho sempre combattuto?

Evidentemente devono essersene accorti anche quelli del Partito Comunista al crollo del muro di Berlino, ma non era forse il Cavaliere che doveva salvarci dal collasso economico perché "era un impreditore e avrebbe fatto funzionare l'azienda Italia"? Oppue era il dipietrismo di "mani pulite" che ha vinto la corruzione delle caste? Oppure l'Europa della "culona inchiavabile" per parafrasare un "apprezzamento" berlusconiano, poi fatta da neo-neoliberisti dell'ex partito comunista? Deve essere per questo pasticcio che il globalismo si è sovrapposto totalmente alla deregulation della finanza creativa, del politicamente corretto e delle cartolarizzazioni dei beni collettivi essenziali, fatti con la carta straccia dei titoli truffa che hanno innondato il mondo di fuffa magica ... arraffata a mano bassa da tutti con tanta, tanta felice ingordigia ... come una specie di paese delle meraviglie, quello di Crozza-"Iothin Cook" e della sua "in cool 8". Deve essere stato in quel momento che abbiamo inavvertitamente passato lo stargate del benessere "lasciate ogni speranza" per entrare nel misterioso mondo intrigante delle favole, dei rassicuranti sorrisi del "Gatto del Cheshire" di Carrol e della Volpe collodiana, ma anche dell'Omino di Burro e della Baba Yaga. Insomma quando siamo caracollati giù per il tubo dentro una specie di parco degli orrori, una fogna dove tutto è attraente e fatale allo stesso tempo.

E lo smartphone? Qualcuno per pietà me lo ha regalato. C'è chi a casa ne ha tanti che non sa più dove metterli. Si chiama reciclo e se non fosse per la obsolescenza programmata (ricorda: "non si fregano i demoni!") sarebbe pure applicabile alla merda di tecnofrenia.
Come ho detto "simul stabunt vel simul cadent", non esiste UNA soluzione: ho tutto ciò che sappiamo di questa sorta di mondo (in)civile dei Wolfowiz e di questa fantasia finta e tecnofrenica crolla tutto insieme, portandosi dietro l'impalcatura ideologica sottostante, ordo-liberista che ha un solo scopo di follia pura, "farci a pezzi tutti perchè siamo inutili", viene abbandonata, oppure accadrà che la Regina di Cuori ci processerà per tagliarci la testa, perchè avrà perso le staffe. Epperò dall'incubo potremmo anche non svegliarci più ...


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