A Sochi arrestata Luxuria

GIOCHI E DIRITTI
Sochi, arrestata Vladimir Luxuria

Era volata in Russia per sfidare Putin. Con bandiera arcobaleno e scritta pro-gay. È finita in manette.

Meno male che «i gay sono i benvenuti a Sochi». Così aveva detto Vladimir Putin a pochi giorni dall'inizio dell'Olimpiade.
Alla fine non è andata proprio così e l'ex-parlamentare Vladimir Luxuria è stata arrestata a Sochi mentre portava una bandiera arcobaleno con scritto in russo 'è ok essere gay'.
A comunicarlo è stato Flavio Romani, presidente dell'Arcigay-Associazione Lgbt italiana, che ha riferito di aver ricevuto una telefonata dalla stessa Luxuria.
COMUNICATO DELLA FARNESINA. Lo staff del ministro degli Esteri, Emma Bonino, in un tweet, ha comunicato che «L'Unità di crisi ha rilasciato un comunicato in cui si dice già attiva per il fermo di Vladimir Luxuria».
ROMANI: «INFAME LA LEGGE ANTI-GAY». «I russi devono lasciarla libera subito», ha detto Romani, «il suo fermo conferma che la legge contro la propaganda gay è una legge infame, non c'è alcun motivo per non esporre una bandiera rainbow con la scritta 'essere gay va bene'», ha aggiunto.

ATTEGGIAMENTO BRUTALE DELLA POLIZIA. Anche Imma Battaglia, presidente onorario Di' Gay Project, ha reso noto di aver ricevuto una telefonata analoga da Vladimir Luxuria. «È stata arrestata dalla polizia a Sochi», ha detto, «mentre assisteva all'Olimpiade con una bandiera con la scritta in russo 'Gay è ok'. L'atteggiamento degli agenti é stato brutale e aggressivo. Nessuno parla inglese. Ora si trova da sola in una stanza con luci al neon sulla faccia, presumibilmente in stato di fermo. Chiediamo un intervento immediato del ministro Bonino», ha dichiarato.
A SOCHI CON 'LE IENE'. Luxuria era a Sochi per un servizio de Le Iene, con cui nella serata del 17 febbraio, aveva in programma di andare a vedere una partita di hockey esponendo la bandiera rainbow.
NESSUN FERMO COMUNICATO DAI RUSSI. Secondo le autorità diplomatiche italiane dispiegate a Sochi, le autorità russe, in base alla convenzione di Vienna, hanno 24 ore di tempo per comunicare un eventuale fermo di un cittadino straniero, ma al momento non hanno alcun riscontro di un provvedimento del genere.
PRESIDIO ALL'AMBASCIATA RUSSA. Le associazioni gay hanno indetto per la sera del 17 febbraio, alle 20, un presidio all'ambasciata russa a Roma per chiedere l'immediato rilascio di Vladimir Luxuria.
Ad annunciarlo è stato il circolo di cultura omosessuale, Mario Mieli: «Insieme a I Mondi Diversi, Dì Gay Project e altre associazioni del Coordinamento Roma Pride», si legge nella nota diffusa, «saremo in presidio davanti all'ambasciata russa a Roma, in via Gaeta 5, per esprimere solidarietà a Vladimir e a tutte le attiviste e attivisti e alla comunità lesbica, gay, bisessuale e trans russa che vedono tutti i giorni calpestati i loro diritti la loro dignità e messa continuamente in pericolo la propria sicurezza personale. Gli impegni di Putin e del governo russo sul rispetto delle persone lgbt e della libertà di espressione rimangono parole vuote di significato».

Domenica, 16 Febbraio 2014

http://www.lettera43.it/cronaca/sochi-arrestata-vladimir-luxuria_43675122565.htm

Certo di perdersi un'occasione come Sochi…non se lo sarebbe mai perdonato.
Chissà se ha un "made in Italy" tatuato da qualche parte?

Comunque tranquilli, adesso si mette in moto la nostra famosa diplomazia: sarebbero disposti a rilasciarcelo/a se ci impegnassimo a pagare il gas al doppio?

Ban ki moon intervenga immediatamente, qui non ci sono pescatori sparati.

Credo che arriveranno a trattative estreme. Luxuria in ostaggio fino alla restituzione del lettone di Putin.
Sel starà facendo trattative segrete.

PS-LA Bonino si è attivata
http://www.corriere.it/notizie-ultima-ora/Esteri/Farnesina-attivata-fermo-Luxuria/16-02-2014/1-A_000219655.shtml
ma se i russi non hanno ancora confermato il fermo che si attiva a fare?

Credo che arriveranno a trattative estreme. Luxuria in ostaggio fino alla restituzione del lettone di Putin.
Sel starà facendo trattative segrete.

PS-LA Bonino si è attivata
http://www.corriere.it/notizie-ultima-ora/Esteri/Farnesina-attivata-fermo-Luxuria/16-02-2014/1-A_000219655.shtml
ma se i russi non hanno ancora confermato il fermo che si attiva a fare?

Luxuria e ridiamogli Napo !

ma perchè questa gente non va a protestare in Arabia Saudita, dove gli omosessuali li uccidono direttamente e dove le donne non possono neanche guidare la macchina!
Sarà mica perchè i sauditi hanno lo Zio Sam dalla loro parte?
Le leggi omofobiche di Putin non le condivido, ma dopo questo accanimento mediatico e politico nei suoi confronti e dopo la sua vittoria in Siria contro quei guerrafondai incalliti, non posso fare altro che stare dalla sua parte...

L'hanno già liberata 🙁

PS: ovviamente era andata con le Iene

http://www.repubblica.it/speciali/olimpiadi/sochi2014/2014/02/16/news/sochi_arrestata_luxuria-78782383/?ref=HREA-1

Una squallida buffonata...

(...)Autorità diplomatiche a Sochi hanno successivamente reso noto che "Vladimir Luxuria non ha subito intimidazioni né violenze da parte della polizia". "Luxuria ci ha riferito telefonicamente di essere stata trattata cordialmente e di non aver subito violenze o intimidazioni da parte della polizia", ha detto un funzionario della Farnesina spiegando che è stata trattenuta oltre il previsto per la mancanza di un traduttore.(...)

Poverina, quella bruttona con il pisello, chissà come ha sofferto nel vedersi il fondo tinta squagliarsi sotto le impietose lampade degli sbirri russi.. 😮
E l'altro, il piccione in giacca cravatta e anellino, che grida come un maiale scannato al lupo cattivo, quel Putin omofobo..
Non sopporto più questa gente, buonisti che mettono al centro della vita orifizi e protuberanze. Andate affanculo 👿

Sochi, Vladimir Luxuria riprende la protesta contro omofobia

La transgender al parco olimpico grida alle tivù: «Essere gay è ok». Bloccata dalla polizia assieme agli inviati de Le Iene.

Nonostante la galera non si è scoraggiata. E ora rischia di finire di nuovo dietro le sbarre.
La transgender Vladimir Luxuria lo aveva preannunciato ed è subito tornata alla carica per portare avanti la sua protesta contro la legge anti-gay di Putin all'Olimpiade invernale.
Era stata già arrestata e diffidata dalla polzia russa dal manifestare ancora per i diritti degli omosessuali a Sochi, e per nulla intimidita dalla provocazione rivolta dal leghista Salvini in patria, l'ex parlamentare ha sfidato nuovamente la legge contro la propaganda gay.
Luxuria è infatti entrata al parco olimpico dei giochi di Sochi vestita in versione arcobaleno e gridando davanti alle telecamere: «Essere gay è ok».
FERMATI GLI INVIATI DE LE IENE. Risultato? Quello più prevedibile: è stata bloccata da poliziotti e agenti in borghese, nonostante fosse munita di regolare biglietto e pass.
Con lei sono stati fermati anche gli inviati de Le Iene Pio D'Antini e Amedeo Grieco.
Il trio è stato caricato a bordo di un'auto all'interno di un vicino parcheggio prima di essere portato via.
«SERVE APERTURA MENTALE». «Sono qui per dire a Putin che la modernità non è soltanto la tecnologia di questo bellissimo parco olimpico ma anche l'apertura mentale in tema di diritti per la difesa delle minoranze sessuali», aveva dichiarato Luxuria.
La transgender si era presentata con una corona di fiori arcobaleno, una giacca nera e una gonna arcobaleno in stile rainbow, e al suo arrivo al parco olimpico è stata accolta da un folto gruppo di giornalisti italiani e stranieri.
APPELLO A RENZI: «NON DIMENTICHI I DIRITTI CIVILI». Luxuria ha anche rivolto un appello al nuovo primo ministro, Matteo Renzi: «Al nuovo premier chiedo che quando parlerà con i leader mondiali di questioni economiche non dimentichi i diritti civili. Il gas è importante ma non calpestiamo questi temi».

Lunedì, 17 Febbraio 2014

http://www.lettera43.it/cronaca/sochi-vladimir-luxuria-riprende-la-protesta-contro-omofobia_43675122634.htm

che la Bonino si riattivi. Stavolta non è detto che la rilascino ❗

La Russia espelle Luxuria
come "persona non grata"

17 febbraio 2014
listen this page
A - A
L'ex deputata italiana Vladimir Luxuria è stata fermata ieri, poi rilasciata a Sochi nella notte durante le Olimpiadi invernali dove esponeva uno striscione «Gay è ok», con la scritta in russo. Oggi pomeriggio però è stata allontanata dalla polizia mentre stava entrando allo stadio Shayba all'interno del Parco olimpico di Adler dove si svolgono le Olimpiadi invernali: voleva assistere alla semifinale del torneo femminile di hockey, Canada contro Svizzera, ma gli agenti l'hanno fatta salire su un'auto. E infine, la decisione per lei e per gli inviati delle "Iene": domattina l'espulsione.
......

http://www.unita.it/italia/sochi-luxuria-gay-iene-non-grata-putin-liberta-omosessuali-femen-diritti-civili-1.552149

Prima di tutto vennero a prendere gli zingari e fui contento, perché rubacchiavano.
Poi vennero a prendere gli ebrei e stetti zitto, perché mi stavano antipatici.
Poi vennero a prendere gli omosessuali, e fui sollevato, perché mi erano fastidiosi.
Poi vennero a prendere i comunisti, e io non dissi niente, perché non ero comunista.
Un giorno vennero a prendere me, e non c’era rimasto nessuno a protestare.

Prima di tutto vennero a prendere gli zingari e fui contento, perché rubacchiavano.
Poi vennero a prendere gli ebrei e stetti zitto, perché mi stavano antipatici.
Poi vennero a prendere gli omosessuali, e fui sollevato, perché mi erano fastidiosi.
Poi vennero a prendere i comunisti, e io non dissi niente, perché non ero comunista.
Un giorno vennero a prendere me, e non c’era rimasto nessuno a protestare.

Complimenti davvero!
A nessuno sarebbe venuto in mente di associare Luxuria a Bertolt Brecht!
🙄

se sia adesso in Italia Luxuria e i due delle Iene non ci è dato di saperlo.
Da quanto dicono dovrebbe aver lasciato la Russia alle 11 con scalo solo a Francoforte.

Il secondo fermo è tuttavia ancora da chiarire visto che, come riporta Agi, Luxuria è stata lasciata (dalla polizia russa?) in piena campagna di notte,lasciata a piedi vicino al Caucaso.Se questo è 'graziare'

🙄
****
Sochi 2014 finita nella campagna russa dimostrazione di Luxuria
22:52 17 FEB 2014

(AGI) - Sochi (Russia), 17 feb. - Vladimir Luxuria quando questa sera e' entrata all'interno del parco olimpico costiero che ospita gli sport del ghiaccio delle Olimpiadi di Sochi ha speso parole per tutti, dal presidente russo Vladimir Putin al neo premier italiano Matteo Renzi. Rispetto al fermo di domenica per un semplice controllo d'identita' e del visto sul passaporto, ieri Luxuria ha rischiato una pena ben piu' dura ma e' stata 'graziata' e lasciata in mezzo alle campagne nel buio della notte russa ai piedi del Caucaso. All'esponente del movimento omosessuale italiano e transessuale, al quale e' stato sequestrato il pass del tifoso, e' stato consigliato, ma comunque senza provvedimenti o minacce, di lasciare la Russia.
Infatti, domani mattina alle ore 11,30, Vladimir Luxuria partira' alla volta dell'Italia dopo uno scalo a Francoforte.
Assieme a lei, protagonisti di queste due giornate decisamente movimentate, anche Pio e Amedeo, i due inviati delle 'Iene' che volevano girare, con Luxuria nel ruolo di protagonista, un servizio sul divieto di propaganda gay previsto dalla nuova legge russa. Il trio si era presentato attorno alle ore 19,45 locali all'interno del parco olimpico. Lei indossava un abbigliamento con i colori dell'arcobaleno, dal copricapo alla gonna passando per il foulard. Di nero aveva solo gli stivali e il cappotto.
Anche Pio e Amedeo indossavano un abbigliamento singolare. Uno portava un cappotto di pelo nero, l'altro un identico cappotto solo di colore bianco. Per tutto il tragitto, Luxuria ha pronunciato in lingua italiana e inglese, ma soprattutto si era preparata la frase in lingua russa, "essere gay e' ok". Quanto accaduto e' stato notato anche da molti cittadini russi che stavano recandosi a seguire gli eventi sportivi. Deve essere stato questo il motivo del secondo provvedimento da parte della autorita' russe. Luxuria, che affermava "ho il biglietto, cosa volete ?", e' stata prelevata senza forza ma con decisione da parte di quattro agenti in borghese con l'ausilio degli addetti alla sicurezza e fatta salire su un'auto dell'organizzazione dopo che la stessa, in possesso di regolare biglietto, ha superato i tornelli dello stadio Shayba dove avrebbe dovuto assistere alla semifinale del torneo di hockey femminile tra Canada e Svizzera.
"Sono stati molto rigidi e si sono arrabbiati solo quando ho cercato di riprendermi la bandiera arcobaleno. Mi hanno solo trattenuta e alla fine mi hanno chiesto anche scusa - ha detto l'ex parlamentare di Rifondazione Comunista appena entrata all'interno del parco olimpico prima di essere cacciata dallo stesso -. Non mi hanno fatto nulla, mi hanno solo trattenuta piu' del previsto perche' attendevano una persona che parlasse la mia lingua. Certo, non mi hanno portato i pasticcini".
"Voglio dire al presidente Putin che non va bene solo organizzare con il massimo della tecnologia le Olimpiadi ma bisogna anche avere un'apertura mentale. Secondo me i russi a vedermi vestita cosi' mi hanno vista come una fatina - ha proseguito Luxuria -. Dopo quello che e' successo sono voluta venire vestita con i colori dell'arcobaleno ma questa volta non ho portato nulla di scritto. Sono venuta in un Paese dove c'e' bisogno. Lo sport deve insegnare a vivere e soprattutto il rispetto reciproco. stata fortunata perche' sono una cittadina italiana, forse sarebbe andata diversamente se fossi stata russa". L'esponente del movimento omosessuale italiano e transessuale ha citato anche il neo premier Matteo Renzi: "chiedo a Renzi che quando incontrera' e parlera' con altri Capi di Stato e di governo per questioni economiche non dimentichi i diritti civili. Prima di venire in Russia, Letta dal Qatar aveva detto che sarebbe venuto per difendere tali diritti ma invece non l'ha fatto, non ha detto una parola".
(AGI) .

http://www.agi.it/estero/notizie/201402172252-est-rt10281-sochi_2014_finita_nella_campagna_russa_dimostrazione_di_luxuria

PS- anche il corriere conferma che i tre sono stati lasciati di notte in piena campagna e che sono stati arrestati dalle forze dell'ordine russe....
Vladimir Luxuria è tornata lunedì al parco olimpico di Sochi ed è stata nuovamente arrestata dalle forze dell’ordine russe. Poliziotti e agenti in borghese l’hanno bloccata all’ingresso della Shayba Arena, dove l’attivista avrebbe voluto assistere alla semifinale di hockey femminile tra Canada e Svizzera. Bloccati anche i due inviati delle Iene che l’accompagnavano. Tutti sono stati «abbandonati» poco dopo lungo una statale, come ha riferito Amedeo Grieco, una delle due Iene. E martedì sono rientrati in Italia.
..........
http://www.corriere.it/cronache/14_febbraio_17/sochi-luxuria-torna-stadio-vestita-arcobaleno-grida-essere-gay-ok-abeaec3c-97f0-11e3-910c-771d54eec810.shtml

Prima di tutto vennero a prendere gli zingari e fui contento, perché rubacchiavano.
Poi vennero a prendere gli ebrei e stetti zitto, perché mi stavano antipatici.
Poi vennero a prendere gli omosessuali, e fui sollevato, perché mi erano fastidiosi.
Poi vennero a prendere i comunisti, e io non dissi niente, perché non ero comunista.
Un giorno vennero a prendere me, e non c’era rimasto nessuno a protestare.

Complimenti davvero!
A nessuno sarebbe venuto in mente di associare Luxuria a Bertolt Brecht!
🙄

Sei troppo gentile, can.

Non è di Brecht.