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accordo FFS-TreniItalia


vic
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Illustrious Member
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Firmato ieiri a Zurigo dai rispettivi direttori il nuovo accordo tra FFS e TrenItalia.

In pratica viene allungato di 20 minuti il tempo di percorrenza Zurigo-Milano in cambio di puntualita' garantita.
I vecchi e problematici "pendolini" Cisalpino vanno definitivamente in pensione lasciando il posto ai nuovi ETR-610.
La qualita' del servizio verra' monitorata e vi sara' una penale in caso di non rispetto dei termini.
I paletti temporali sono il 2015, rispettivamente 2016.

Il 2015 corrisponde ad Expo-2015 ed il 2016 alla messa in servizio di Alptransit, la galleria ferroviaria di base sotto il San Gottardo, che con la sua lunghezza di 50 km e' la piu' lunga al mondo.
Zurigo e Milano a quel punto saranno a meno di tre ore di distanza.

Ma l'impatto principale sara' sul Ticino, che dovra' gestire in modo accorto la migliorata vicinanza con Zurigo. Si puo' dire che in un certo senso diventa un quartiere di Zurigo. A livello locale, le tre cittadine di Lugano, Locarno e Bellinzona formeranno un triangolo collegato in modo spedito dai treni metropolitani TILO. Se oggi Lugano-Locarno sono a poco meno di un'ora di treno, con Alptransit saranno a 10 minuti. Insomma il Ticino s'avvia a diventare una specie di grande citta' dispersa con tanto di montagne e laghi nel mezzo. Como e Varese faranno parte naturalmente del nuovo agglomerato ferroviario locale.

La breve notizia sull'accordo ferroviario, data dal TG della RSI/LA1 delle 20h di ieri:
http://la1.rsi.ch/home/networks/la1/telegiornale.html?po=dfa0a3e2-c70e-419a-90b2-3fe3d8cff87a&pos=bafb396a-6aaa-4e2f-a307-b40f95e2927a&date=14.06.2013&stream=low#tabEdition

Notare che si parla di 250 milioni investiti sia dagli uni che dagli altri, facendo finta che i miliardi spesi per Alptransit dalla Svizzera (a cui Italia o UE hanno contribuito zero, dicansi zero) siano bruscolini.

Finalmente gli svizzeri-tedeschi si sono resi conto che quando si firma un accordo con una controparte italiana e' saggio introdurre dei paletti precisi da rispettare, con tanto di penale.

L'era ura!

Intanto la Stabio-Arcisate arranca ed arranca, guarda un po', solo sul lato italiano, che il lato svizzero entrera' in funzione verso la fine dell'anno prossimo, con il nuovo orario ferroviario di dicembre.

Nel mentre la Regio Insubrica dorme, e dorme e dorme.


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