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22 Marzo 2012 9:33
Strage di bambini in Afghanistan, follia o regole di addestramento americane?
La domanda se la pone il quotidiano The Guardian in un articolo in cui analizza la « inconsueta » capacita’ delle forze americane nell’uccidere civili innocenti, soprattutto i bambini. In questo articolo si ricorda che secondo lo scrittore Bruce Marshall, durante la seconda Guerra mondiale il 75% delle forze armate non erano capaci di sparare contro i nemici perche’ uccidere gli altri era un atto molto difficile non tutti erano capaci di farlo ; ma ora, nota il Guardian, il mondo assiste a stragi di civili compiute dalle forze armate americane nei diversi paesi ai danni di uomini, donne e bambini .
I soldati «impazziscono» facilmente e massacrano civili inermi, quelli che in teoria dovrebbero difendere con la loro missione in Afghanistan: l’ultimo, agghiacciante caso, si e’ verificato recentemente a Kandahar. Almeno sedici i morti, tutti civili ; nove bambini e tre donne. Il killer solitario secondo la versione americana dei fatti, ha fatto irruzione in alcune case dei villaggi Alkozai e Balandi poco distanti dalla base statunitense e ha sparato sui civili che stavano dormendo, e poi ha dato fuoco alle case. Lo dimostrano alcuni dei corpi carbonizzati.
Copie del Corano che vengono bruciate per sciatta negligenza provocando violente manifestazioni e assalti ai compounds alleati in cui muoiono decine di afgani: è accaduto nel corso dell’ultimo mese. Droni che ammazzano persone a casaccio nel tentativo di eliminare questo o quel capobanda: si verifica ciclicamente, non a Gaza, ma in Afghanistan e in Pakistan.
La guerra afgana ha infatti messo in evidenza tanto errori politici quanto errori militari. Ma molti altri ne hanno preso il posto e, cosa ben più grave, persino quella parte di popolazione che aveva salutato con speranza l’intervento occidentale sta girando le spalle.
Pensando al «sergente impazzito» e alla quantità crescente di «incidenti» che coinvolgono i militari americani viene da chiedersi se non ci sia qualcosa da cambiare nelle pratiche di selezione e addestramento delle forze armate Usa, che in Afghanistan si sono trovate a perdere proprio la battaglia per la conquista «del cuore e della mente della popolazione».
22 Marzo 2012 10:11
E poi l'americano medio si chiede: " Ma perche' sono tutti arrabbiati con noi?" e si da anche una risposta: " ovviamente perche' sono gelosi del nostro benessere sbocciato dalla nostra bravura e dalle nostre idee, noi siamo i piu' bravi e gli altri sono gelosi di noi".
L'americano medio o ti risponde cosi o non ti risponde affatto perche' non sa nemmeno se l'Europa e' ad Est o ad Ovest.
Per quanto riguarda i soldati e' oramai palese che vongono continuamente drogati e dopati. Da anni! Bisogna renderli impavidi, automi, senza scrupoli, in grado di scegliere senza esitazione e senza remore.
Loro sparano per gioco, ammazzano per "gioco" e questa la cosa che fa piu paura. Fanno il tiro al bersaglio con i civili che passano in bicicletta, in moto, o in automobile. Mi ricorda molto Grand Theft Auto. Ecco per loro e' un videogioco.
22 Marzo 2012 11:43
E poi l'americano medio si chiede: " Ma perche' sono tutti arrabbiati con noi?" e si da anche una risposta: " ovviamente perche' sono gelosi del nostro benessere sbocciato dalla nostra bravura e dalle nostre idee, noi siamo i piu' bravi e gli altri sono gelosi di noi".
L'americano medio o ti risponde cosi o non ti risponde affatto perche' non sa nemmeno se l'Europa e' ad Est o ad Ovest.
Per quanto riguarda i soldati e' oramai palese che vongono continuamente drogati e dopati. Da anni! Bisogna renderli impavidi, automi, senza scrupoli, in grado di scegliere senza esitazione e senza remore.
Loro sparano per gioco, ammazzano per "gioco" e questa la cosa che fa piu paura. Fanno il tiro al bersaglio con i civili che passano in bicicletta, in moto, o in automobile. Mi ricorda molto Grand Theft Auto. Ecco per loro e' un videogioco.
ricordo anche che, normalmente, chi mette la firma è culturalmente e socialmente molto al di sotto della media (in particolare i ranghi più bassi). Scegliere di guadagnarsi da vivere sparando alla gente e facendo la guerra denota già in partenza valori morali e culturali piuttosto criticabili, per non dire peggio. Ora mi attirerò le critiche di molti ma io ritengo che una persona con valori morali elevati non indosserà MAI una divisa da soldato.