Calcio: ricordo di Jacques Fatton

Da: www.gdp.ch/articolo.php?id=2705

Calcio
Si è spento Jacques Fatton, indimenticabile ala sinistra

di Rinaldo Giambonini - 27 luglio 2011

Jacques Fatton, detto “Jacky”, nato il 19 dicembre 1925, la più forte ala sinistra del nostro calcio e l’attaccante svizzero più prolifico di tutti i tempi: 274 reti in venti anni di carriera (diciotto dei quali con la maglia del Servette), capocannoniere per la squadra ginevrina nel 1949 (21 reti), 1950 (32), 1952 (25) e quattro titoli vinti con i granata nel 1946, 1950, 1961 e 1962, anno del suo ritiro. Fu anche titolare dell’Olympique di Lione dal 1954 al 1956. In nazionale giocò 53 partite e firmò 29 reti. Esordio nel Servette a 17 anni e nella massima rappresentativa elvetica a 20 anni e mezzo.

«Il calcio l’ho sempre nel cuore – ci raccontava pochi anni fa – Assisto a tutte le partite casalinghe del mio Servette e appena posso (non sono più giovanissimo...) lo seguo pure in trasferta. Ma anche alla nazionale dedico molta attenzione». Una nazionale che lui aveva nel cuore e a cui mancano e mancheranno sempre attaccanti alla... Fatton. I ricordi in cui ci perdemmo, in quella chiacchierata, furono tantissimi. «Sono molti i ricordi, ovviamente.

L’aver partecipato all’eliminazione dell’Italia ai Mondiali in Svizzera nel 1954 segnando anche un gol; le due reti marcate alla Francia (4-2) a Parigi nel 1949; decine di gol realizzati in carriera, ma soprattutto una doppietta nel 1950 contro il Brasile favoritissimo a quei Mondiali, il 26 giugno a Belo Horizonte, e tre reti quattro mesi dopo contro l’Olanda a Basilea, battuta per 7-5, un risultato clamoroso, incredibile, con due gol a testa pure di Antenen e Friedländer!».

Un anno dopo l’esordio in nazionale, Fatton segnò la sua prima rete rossocrociata, quella della vittoria contro l’Inghilterra il 18 maggio 1947 a Zurigo. Un 1-0 che proiettò la nostra nazionale agli onori della stampa europea. Ed un premio ai giocatori aumentato eccezionamente da 80 a 100 franchi! Ricordando la rappresentativa rossocrociata, Fatton mi apparve molto deluso per come i suoi ex protagonisti di valore fossero stati dimenticati. «La nostra Federazione non si è mai ricordata di noi. Mai un invito, mai un incontro con gli ex. Non ci siamo più visti. Lo dico sinceramente: una vergogna».

Noi però, Jacky – la grande ala sinistra –, lo ricorderemo sempre.

----
Breve servizio video del TG principale della RSI/LA1 (26 luglio 2011):
http://la1.rsi.ch/home/networks/la1/telegiornale.html?po=41ca3953-ee35-4398-91ed-d33a42ed1726&pos=04cbe144-19c5-4c31-a1d7-553f458e8ab0&date=26.07.2011&stream=low#tabEdition

Nella velocissima inquadratura della nazionale svizzera d'antan si riconosce verso il centro della fila un giovanissimo Riva IV, detto Puci, altra indimenticabile, talentuosa ala sinistra, legato per tutta la carriera alla maglia rossoblu' del suo Chiasso.