Caro Silvio, caro George

Concordo su tutto.
Dopo le quotidiane "travagliate", è un sollievo leggere un articolo del genere.

ricordo che una volta è stato prodi a dire alla iena che la storia gli avrebbe dato ragione. possiamo immaginare che ciò voglia dire che si stanno facendo gli interessi dei vincitori? la storia la fanno i vincitori, quindi passare alla storia significa stare dalla parte più forte.
sia come sia, fanno veramente schifo.

Non sottovalutiamo la possibilità che abbiamo attraverso interent di conoscere le verità che vengono taciute sui media, molta gente, la stragrande maggioranza, o non ha tempo di cercare su Google come noi, confrontare opinioni e attingere da varie fonti spesso anche in lingue straniere, o addiruttura non s'interesa affatto di politica, diciamo si "accontenta" di ciò che è fatto passare in TV. Per esempio, mia madre era convinta, e come non esserlo del resto, che fu la Russia ad invadere la Georgia. E come fai a non rimberlusconirti, quando te lo vedi sorridente, vincente, self-made-man, prendere per il culo gli "avversari", siamo pochi ancora gli internauti, e non contiamo un caxxo. Ciao

ciao a tutti
vi porto tutto il mio rispetto, ma sostenere che i partigiani (che non erano tutti filosovietici!e meno male!) avrebbero liberato l'europa senza l'ausilio degli alleati mi sembra un "pelino" azzardato.
Poi mi risulta che gran parte dell'artiglieria usata dall'urss fosse di provenienza anglo-americana, dato che L'Urss non aveva mezzi sufficienti per sostenere un'offensiva tanto massiccia quanto quella crucca. Esistono inoltre lettere dove Stalin protesta ufficialmente con Churchill per la lentezza con cui arrivano le armi...ovviamente gli anglo-americani volevano tenere la Germania nazista (finanziata fino a pochi mesi prima) impeganta a lungo su più fronti. Idem con noi in Italia dove praticamente arrestarono l'avanzata per mesi. il tuuto per dire che se vogliamo evolverci come uomini non dobbiamo cadere nelle logiche che fino ad oggi hanno governato il mondo, tra cui quella della contrapposizione sia nazionale sia sociale. Dobbiamo indagare le cause prime delle guerre, i mandanti, i finanziatori, insomma individuare i colpevoli e perlomeno rendere pubblici i loro nomi. Sarebbe già una grossa conquista. Nell'articolo sento ancora quel profumo di antiberlusconismo sinistrorso che è il limite vero di chi lotta per la verità, infatti concentrandosi su di lui si lascia che il resto della categoria si salvi.....insomma così "la gente guarda il dito", come diceva MAO, mentre dovrebbbe guardare altrove. L'importante comunque è che siamo sempre di più e sempre più consapevoli.
cordialmente----

Per quanto riguarda l'ultimo conflitto mondiale basta osservare che il nazismo venne finanziato e sostenuto dai banchieri e petrolieri americani (tra questi ultimi il nonno di Bush). Detto questo è detto tutto.

Tra Europa e Stati Uniti, attento Paolo a non farti ingannare, la contrapposizione è solo apparente. Leggi cosa dice Jean-Claude Paye

http://www.silviacattori.net/article324.html

La UE serve a raggruppare le nazioni europee sotto un'unica moneta e un unico padrone. In America si fa altrettanto, l'amero è già operativo

http://cittadiariano.it/blog/huey/2008/10/economia-e-arrivo-lamero/

L'obiettivo finale è il governo unico mondiale.

ciao a tutti
vi porto tutto il mio rispetto, ma sostenere che i partigiani (che non erano tutti filosovietici!e meno male!) avrebbero liberato l'europa senza l'ausilio degli alleati mi sembra un "pelino" azzardato.
Poi mi risulta che gran parte dell'artiglieria usata dall'urss fosse di provenienza anglo-americana, dato che L'Urss non aveva mezzi sufficienti per sostenere un'offensiva tanto massiccia quanto quella crucca. Esistono inoltre lettere dove Stalin protesta ufficialmente con Churchill per la lentezza con cui arrivano le armi...ovviamente gli anglo-americani volevano tenere la Germania nazista (finanziata fino a pochi mesi prima) impeganta a lungo su più fronti. Idem con noi in Italia dove praticamente arrestarono l'avanzata per mesi. il tuuto per dire che se vogliamo evolverci come uomini non dobbiamo cadere nelle logiche che fino ad oggi hanno governato il mondo, tra cui quella della contrapposizione sia nazionale sia sociale. Dobbiamo indagare le cause prime delle guerre, i mandanti, i finanziatori, insomma individuare i colpevoli e perlomeno rendere pubblici i loro nomi. Sarebbe già una grossa conquista. Nell'articolo sento ancora quel profumo di antiberlusconismo sinistrorso che è il limite vero di chi lotta per la verità, infatti concentrandosi su di lui si lascia che il resto della categoria si salvi.....insomma così "la gente guarda il dito", come diceva MAO, mentre dovrebbbe guardare altrove. L'importante comunque è che siamo sempre di più e sempre più consapevoli.
cordialmente----

Il contributo in vite umane dato dall'unione sovietica è il più alto in assoluto, ma forse per te questo è un dettaglio.
Il resto è aria fritta con olio molto scadente.

ma io non ho mai negato questo.
Vorrei soltanto spostare l'attenzione, nelle mie riflessioni, da chi comanda a chi è comandato.
Quindi se avessi questa sensibilità anche te, avresti parlato di popolo sovietico (russo, ucraino, georgiano, etc...) e non di unione sovietica tout court, perchè così facendi rendi merito ad un istituzione politca corrotta e compromessa tale e quale agli USA e all'UE.
Ti ricordo che la rivoluzione di ottobre è stata finanziata dai banchieri ebrei americani che poi finanziarono Hitler, o che Marx era un massone-ebreo, che se approfondosci un pò i tuoi studi trovi un filo conduttore che lega ciò che apparentemente sembra inconciliabile. Magari partendo proprio dagli Illuminati tedeschi.
Tutti i giochetti destra-sinistra, cristiani-musulmani, est-ovest e via discorrendo dobbiamo lascerceli alle spalle, capire che servono solo a distrarci, a metterci paura, a contrapporci, a credere che il diverso è il nemico quando il nemico molto spesso ci assomiglia. La diversità è una ricchezza. Lo dice anche la natura.
Il loro motto è DIVIDI e CONTROLLA. Non assecondiamoli.

ma io non ho mai negato questo.
Vorrei soltanto spostare l'attenzione, nelle mie riflessioni, da chi comanda a chi è comandato.
Quindi se avessi questa sensibilità anche te, avresti parlato di popolo sovietico (russo, ucraino, georgiano, etc...) e non di unione sovietica tout court, perchè così facendi rendi merito ad un istituzione politca corrotta e compromessa tale e quale agli USA e all'UE.
Ti ricordo che la rivoluzione di ottobre è stata finanziata dai banchieri ebrei americani che poi finanziarono Hitler, o che Marx era un massone-ebreo, che se approfondosci un pò i tuoi studi trovi un filo conduttore che lega ciò che apparentemente sembra inconciliabile. Magari partendo proprio dagli Illuminati tedeschi.
Tutti i giochetti destra-sinistra, cristiani-musulmani, est-ovest e via discorrendo dobbiamo lascerceli alle spalle, capire che servono solo a distrarci, a metterci paura, a contrapporci, a credere che il diverso è il nemico quando il nemico molto spesso ci assomiglia. La diversità è una ricchezza. Lo dice anche la natura.
Il loro motto è DIVIDI e CONTROLLA. Non assecondiamoli.

Non è mancanza di sensibilità ma storia chi combatteva i nazisti era l'Unione Sovietica che fosse composta da diversi stati e fosse corrotta questo è un'altro discorso.
I cannoni americani funzionavano grazie a cittadini sovietici e non per grazia ricevuta.La storia l'ho studiata sicuramente molto prima che tu ci arrivassi e il loro motto è "divide et impera"
Saluti illuminati ( da lampada)

Alla Casa Bianca, in un clima euforico e commosso, tra bevute, pacche sulle spalle, e musiche patriottiche, Berlusconi, riferendosi a Bush, pronuncia la seguente frase: “sei nella storia, l’Europa non ha capito la tua grandezza!”.

E in effetti l’Europa non ha ancora capito la grandezza dell’ammontare dei titoli tossici che i truffatori americani ci hanno rifilato, e, per quanto riguarda l’Europa, il Cavaliere non ha alcun titolo né diritto di parlare in suo nome, visto che l’Europa come entità politica unita non esiste, al massimo può parlare a nome di coloro che l’hanno votato, i rimberluschiti, strana associazione di furbacchioni e di lobotomizzati da Mediaset.

Certo vedere brindare questi due loschi figuri, responsabili di un milione di morti in Iraq, più 4000 americani e 40 italiani, mentre gli stessi americani, per l’80% giudicano l’aggressione all’Iraq un grave errore, e all’interno di una crisi finanziaria determinata dall’ultraliberismo di cui entrambi sono fautori e responsabili, oltre che essere surreale e somigliare all’orchestrina sul Titanic condannato ad affondare, a me risulta come un teatrino offerto alle TV, che con la dittatura delle immagini ridanciane e trionfanti, cancellano le responsabilità dei due compari, perché la gente comune pensa che se si celebrano così qualcosa di positivo in fondo l’avranno fatto.
E tra un calice e l’altro giù a ribadire la santa alleanza tra Usa e UE che è diventato un rapporto contro natura, incestuoso, visto che la strategia americana è puntigliosamente mirata a non far decollare l’autonomia europea, crea situazioni di fatto nei paesi dell’est ex sovietici volte a far reagire la Russia, ci inonda di titoli tossici che mettono in crisi la nostra economia. Non vuole ammettere ciò che è evidente a tutti, ossia che gli interessi anglo-americani e quelli europei sono diversi, sono in competizione anche come moneta, e l’Euro è uno dei fattori decisivi del ridimensionamento e della svalutazione del dollaro, che non è più la moneta più forte del mondo, ma è stato battuto sui mercati mondiali proprio dall’Euro e dalla economia europea.

Quanto alla favola che ci avrebbero liberati dal fascismo, è una balla colossale, in quanto i movimenti partigiani presenti in Europa, magari con sacrifici più grandi, avrebbero preso il potere, erano filosovietici, e proprio questa presa del potere, legittima delle varie lotte di liberazione in Europa, erano venuti a contrastare gli Usa, come dimostra la vicenda della Grecia. Comunque il peso maggiore della guerra contro i nazisti lo sostenne l’Unione Sovietica che annientò le divisioni di elite tedesche e pagò questo impegno con 20 milioni di morti, più di tutti gli altri messi insieme.
Ai nostri giorni, le guerre di aggressione al Vietnam, all’Iraq, all’Afghanistan, hanno dimostrato che è una follia spendere così tanto negli eserciti, anche i più forti del mondo non sono riusciti a passare dove ci sono i popoli che combattono, e non passeranno ancora di più nel futuro.

L’Europa non ha bisogno di nessun ombrello americano, la favola che dobbiamo temere la Russia è una pagliacciata, nessuno è in grado di conquistare l’Europa, e soprattutto nessuno è fuori di testa come Bush nel vedere questo pericolo.
L’unica calamità per l’Europa è la presenza della Nato e delle basi Usa che ci vogliono coinvolgere nella loro demente strategia guerrafondaia.

Paolo De Gregorio
14.10.08

Paolo sono d'accordo in quasi tutto ciò che dici forse perchè partiamo dalle stesse convinzioni e principi, anch'io credo che un contributo fondamentale alla nostra libertà sia stato garantito dal sangue sovietico(che paradosso i comunisti hanno salvato e rilanciato il sistema capitalista),anche con cannoni americani la sostanza non cambia..al macello ci sono andati loro!!! Ciò che non condivido è l'idea che le guerre in Vietnam, Afghanistan e Iraq siano state per gli americani delle guerre perse..se pensi che le "loro" multinazionali, in primis delle armi, ci hanno fatto una montagna di soldi è solo una questione di angolatura...

Alla Casa Bianca, in un clima euforico e commosso, tra bevute, pacche sulle spalle, e musiche patriottiche, Berlusconi, riferendosi a Bush, pronuncia la seguente frase: “sei nella storia, l’Europa non ha capito la tua grandezza!”.

E in effetti l’Europa non ha ancora capito la grandezza dell’ammontare dei titoli tossici che i truffatori americani ci hanno rifilato, e, per quanto riguarda l’Europa, il Cavaliere non ha alcun titolo né diritto di parlare in suo nome, visto che l’Europa come entità politica unita non esiste, al massimo può parlare a nome di coloro che l’hanno votato, i rimberluschiti, strana associazione di furbacchioni e di lobotomizzati da Mediaset.

Certo vedere brindare questi due loschi figuri, responsabili di un milione di morti in Iraq, più 4000 americani e 40 italiani, mentre gli stessi americani, per l’80% giudicano l’aggressione all’Iraq un grave errore, e all’interno di una crisi finanziaria determinata dall’ultraliberismo di cui entrambi sono fautori e responsabili, oltre che essere surreale e somigliare all’orchestrina sul Titanic condannato ad affondare, a me risulta come un teatrino offerto alle TV, che con la dittatura delle immagini ridanciane e trionfanti, cancellano le responsabilità dei due compari, perché la gente comune pensa che se si celebrano così qualcosa di positivo in fondo l’avranno fatto.
E tra un calice e l’altro giù a ribadire la santa alleanza tra Usa e UE che è diventato un rapporto contro natura, incestuoso, visto che la strategia americana è puntigliosamente mirata a non far decollare l’autonomia europea, crea situazioni di fatto nei paesi dell’est ex sovietici volte a far reagire la Russia, ci inonda di titoli tossici che mettono in crisi la nostra economia. Non vuole ammettere ciò che è evidente a tutti, ossia che gli interessi anglo-americani e quelli europei sono diversi, sono in competizione anche come moneta, e l’Euro è uno dei fattori decisivi del ridimensionamento e della svalutazione del dollaro, che non è più la moneta più forte del mondo, ma è stato battuto sui mercati mondiali proprio dall’Euro e dalla economia europea.

Quanto alla favola che ci avrebbero liberati dal fascismo, è una balla colossale, in quanto i movimenti partigiani presenti in Europa, magari con sacrifici più grandi, avrebbero preso il potere, erano filosovietici, e proprio questa presa del potere, legittima delle varie lotte di liberazione in Europa, erano venuti a contrastare gli Usa, come dimostra la vicenda della Grecia. Comunque il peso maggiore della guerra contro i nazisti lo sostenne l’Unione Sovietica che annientò le divisioni di elite tedesche e pagò questo impegno con 20 milioni di morti, più di tutti gli altri messi insieme.
Ai nostri giorni, le guerre di aggressione al Vietnam, all’Iraq, all’Afghanistan, hanno dimostrato che è una follia spendere così tanto negli eserciti, anche i più forti del mondo non sono riusciti a passare dove ci sono i popoli che combattono, e non passeranno ancora di più nel futuro.

L’Europa non ha bisogno di nessun ombrello americano, la favola che dobbiamo temere la Russia è una pagliacciata, nessuno è in grado di conquistare l’Europa, e soprattutto nessuno è fuori di testa come Bush nel vedere questo pericolo.
L’unica calamità per l’Europa è la presenza della Nato e delle basi Usa che ci vogliono coinvolgere nella loro demente strategia guerrafondaia.

Paolo De Gregorio
14.10.08

Paolo sono d'accordo in quasi tutto ciò che dici forse perchè partiamo dalle stesse convinzioni e principi, anch'io credo che un contributo fondamentale alla nostra libertà sia stato garantito dal sangue sovietico(che parodosso, i comunisti hanno salvato e rilanciato il sistema capitalista),anche con cannoni americani la sostanza non cambia..al macello ci sono andati loro!!! Ciò che non condivido è l'idea che le guerre in Vietnam, Afghanistan e Iraq siano state per gli americani delle guerre perse..se pensi che le "loro" multinazionali, in primis delle armi, ci hanno fatto una montagna di soldi è solo una questione di angolo dell'inquadratura...

ma io non ho mai negato questo.
Vorrei soltanto spostare l'attenzione, nelle mie riflessioni, da chi comanda a chi è comandato.
Quindi se avessi questa sensibilità anche te, avresti parlato di popolo sovietico (russo, ucraino, georgiano, etc...) e non di unione sovietica tout court, perchè così facendi rendi merito ad un istituzione politca corrotta e compromessa tale e quale agli USA e all'UE.
Ti ricordo che la rivoluzione di ottobre è stata finanziata dai banchieri ebrei americani che poi finanziarono Hitler, o che Marx era un massone-ebreo, che se approfondosci un pò i tuoi studi trovi un filo conduttore che lega ciò che apparentemente sembra inconciliabile. Magari partendo proprio dagli Illuminati tedeschi.
Tutti i giochetti destra-sinistra, cristiani-musulmani, est-ovest e via discorrendo dobbiamo lascerceli alle spalle, capire che servono solo a distrarci, a metterci paura, a contrapporci, a credere che il diverso è il nemico quando il nemico molto spesso ci assomiglia. La diversità è una ricchezza. Lo dice anche la natura.
Il loro motto è DIVIDI e CONTROLLA. Non assecondiamoli.

Non è mancanza di sensibilità ma storia chi combatteva i nazisti era l'Unione Sovietica che fosse composta da diversi stati e fosse corrotta questo è un'altro discorso.
I cannoni americani funzionavano grazie a cittadini sovietici e non per grazia ricevuta.La storia l'ho studiata sicuramente molto prima che tu ci arrivassi e il loro motto è "dividi et impera"
Saluti illuminati ( da lampada)

se proprio proprio vogliamo fare i professori il motto era (e resta) divide et impera

codivido le tue idee, vorrei fare i complimenti a tutti e resistete!

ma io non ho mai negato questo.
Vorrei soltanto spostare l'attenzione, nelle mie riflessioni, da chi comanda a chi è comandato.
Quindi se avessi questa sensibilità anche te, avresti parlato di popolo sovietico (russo, ucraino, georgiano, etc...) e non di unione sovietica tout court, perchè così facendi rendi merito ad un istituzione politca corrotta e compromessa tale e quale agli USA e all'UE.
Ti ricordo che la rivoluzione di ottobre è stata finanziata dai banchieri ebrei americani che poi finanziarono Hitler, o che Marx era un massone-ebreo, che se approfondosci un pò i tuoi studi trovi un filo conduttore che lega ciò che apparentemente sembra inconciliabile. Magari partendo proprio dagli Illuminati tedeschi.
Tutti i giochetti destra-sinistra, cristiani-musulmani, est-ovest e via discorrendo dobbiamo lascerceli alle spalle, capire che servono solo a distrarci, a metterci paura, a contrapporci, a credere che il diverso è il nemico quando il nemico molto spesso ci assomiglia. La diversità è una ricchezza. Lo dice anche la natura.
Il loro motto è DIVIDI e CONTROLLA. Non assecondiamoli.

Non è mancanza di sensibilità ma storia chi combatteva i nazisti era l'Unione Sovietica che fosse composta da diversi stati e fosse corrotta questo è un'altro discorso.
I cannoni americani funzionavano grazie a cittadini sovietici e non per grazia ricevuta.La storia l'ho studiata sicuramente molto prima che tu ci arrivassi e il loro motto è "dividi et impera"
Saluti illuminati ( da lampada)

se proprio proprio vogliamo fare i professori il motto era (e resta) divide et impera

Ti ringrazio per il notevole intervento ho provveduto a corregerlo.Mi dai la sufficenza? 😆