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28 Settembre 2015 8:10
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http://www.gdp.ch/mondo/il-trionfo-separatista-fa-tremare-madrid-id92490.html
Mondo - Catalogna
Il trionfo separatista fa tremare Madrid
Con un'affluenza storica (il 77% degli aventi diritto) i catalani hanno eletto gli esponenti delle due liste secessioniste Junts Pel Si' di Mas e Cup. Ora via libera alle ipotesi sulla secessione da Madrid, che in dicembre affrontera' le elezioni politiche.
28 settembre 2015
L'incubo di una secessione della Catalogna si e' fatto piu' minaccioso per Madrid dopo la vittoria di ieri degli indipendentisti alle elezioni regionali catalane. "Abbiamo vinto con quasi tutto contro e questo ci da' una forza enorme e una grande legittimita' per portare avanti questo progetto", ha esultato nella notte il leader secessionista Artur Mas.
Le due liste indipendentiste, Junts Pel Si' di Mas (62 seggi) e quella della Cup (10), hanno insieme una maggioranza assoluta di 72 seggi su 135 nel nuovo Parlamento catalano. I secessionisti rimangono pero' sotto il 50% dei voti, con il 47,8%.
Mas, che ha trasformato queste regionali anticipate in un plebiscito sull'indipendenza in un muro contro muro con Madrid, intende ora avviare la "disconnessione" della Catalogna dalla Spagna con l'obiettivo di arrivare alla secessione entro il 2017, malgrado la durissima opposizione del governo centrale.
I 5,5 milioni di elettori catalani si sono mobilitati in massa, trascinati dalla consapevolezza dell'importanza storica della consultazione, la piu' importante per la Spagna dalla fine del franchismo secondo la stampa di Madrid e di Barcellona. L'affluenza alle urne ha toccato il 77%, una cifra senza precedenti, 9 punti sopra quella del 2012.
Per il premier popolare spagnolo Mariano Rajoy, protagonista di una strategia di scontro totale con Mas, il risultato delle elezioni catalane e' una catastrofe. Il suo PP ottiene solo 11 seggi (-8) con l'8,45% dei voti, superato dai socialisti del PSC (12,8% e 16 seggi) e la lista di Podemos (8.9% e 11). Anche per il partito dei post-indignados e' una netta sconfitta. Quello moderato anti-sistema e anti-secessione Ciudadanos di Albert Rivera, che aspira a superare il PP di Rajoy alle politiche spagnole di dicembre, e in futuro a sostituirlo, registra invece uno spettacolare successo e arriva secondo con 25 seggi e il 18% dei voti. Un'altra cattiva notizia per Rajoy in vista delle legislative di dicembre, che potrebbero segnare la fine della sua carriera politica.
Nei prossimi giorni scattera' un difficile negoziato fra le due liste secessioniste per la formazione di un Governo per l'indipendenza, che dovrebbe portare, secondo i piani di Mas, ad elezioni costituenti e alla secessione in 18 mesi. I radicali della Cup hanno detto finora di non volere rinnovare il mandato del presidente centrista uscente, e di preferire un altro esponente di Junts Pel Si', come il capolista Raul Romeva. La strada sara' tutta in salita per il presidente catalano, impegnato in un braccio di ferro politico e istituzionale con Madrid, che minaccia addirittura di destituirlo.
Il dibattito politico spagnolo e' diventato in questi ultimi mesi molto acceso e il tema dell'indipendenza della Catalogna e' stato uno dei piu' discussi. Molti analisti sono tuttavia molto scettici sulle reali possibilita' che la Catalogna ha di staccarsi dalla Spagna. Gli stessi catalani, mostra un sondaggio fatto di recente, non credono che l'indipendenza sia uno scenario che si realizzera' a breve: soltanto il 20% di loro ha detto di credere che il processo in corso portera' alla secessione.
La Spagna ha ripreso a crescere rapidamente e il Governo centrale e' molto piu' disposto a fare concessioni alla Catalogna rispetto a un paio di anni fa. La vittoria degli indipendentisti garantira' quindi ai leader della regione sufficiente capitale politico per negoziare una nuova e maggiore autonomia dal Governo centrale, ma che lo stesso capitale sia sufficiente a raggiungere anche una vera e propria indipendenza resta difficile da credere.
28 Settembre 2015 10:18
A me piace il risultato della Catalogna. W l' indipendenza, W la libertà!
![[Utente Cancellato]](https://secure.gravatar.com/avatar/525cc00e031606014d44eb4cac8ab0d8?s=80&d=mm&r=g){kind=avatar}
28 Settembre 2015 10:23
A me piace il risultato della Catalogna. W l' indipendenza, W la libertà!
Come anarchica, sono d'accordo.
28 Settembre 2015 12:49
A me piace il risultato della Catalogna. W l' indipendenza, W la libertà!
Come anarchica, sono d'accordo.
l'importante è che si tengano fuori dall'eu altrimenti passano dalla padella alla brace
per il momento non gioisco
28 Settembre 2015 13:53
A me piace il risultato della Catalogna. W l' indipendenza, W la libertà!
Come anarchica, sono d'accordo.
Una ben strana anarchica sei. Ricordi certi stirneriani individualisti che negli anni 20 passarono armi e bagagli ideologici al fascismo.
La verità è che queste elezioni chiariscono in modo inequivocabile che il nazionalismo e l'indipendentismo non uniscono una società divisa in classi con interessi contrapposti.
Passata la sbornia, i problemi sociali e di redistribuzione della ricchezza rimangono tutti, e non li risolverà né un governo centrale di Madrid, né un governo catalano "indipendente".
Sarà molto divertente ora ,vedere come si possa iniziare un processo secessionista mettendo d'accordo due entità politicamente all'opposto come la formazione guidata da Mas e la CUP di Baños, la prima di centrodestra, a favore dell'austerità e dei tagli, la seconda di sinistra radicale e a parole anticapitalista. CUP ha subito chiarito che non voterà mai Artur Mas come presidente, voglio vedere come se la cavano. Anche perchè JxSI è composta , a sua volta, da una formazione che si chiama ERC, cioè Sinistra Repubblicana Catalana...
Queste sono le contraddizioni che una polarizzazione sul nazionalismo come questa nasconde. Spero che serva da lezione a qualcuno, anche dalle nostre parti.
E tra questi qualcuno, la destra del PP di Rajoy, che questa polarizzazione e divisione l'ha creata per primo, seppellendo qualsiasi dialogo, vietando il referendum, senza pensare al mostro che stava creando. Già a Madrid marciano i nostalgici franchisti della Spagna Una Grande e Libera. Per oggi sono pochi, domani chissà...
28 Settembre 2015 13:57
i fallimenti dell'internazionalismo, invece, non hanno insegnato nulla al nostro caro sedicente anarchico durruti
8)
28 Settembre 2015 14:00
i fallimenti dell'internazionalismo, invece, non hanno insegnato nulla al nostro caro sedicente anarchico durruti
L'internazionalismo non ha mai provocato guerre, D'Artagnan. Il nazionalismo sì.
E nelle guerre ci muore gente come te e me, mica gli Artur Mas.
28 Settembre 2015 14:13
i fallimenti dell'internazionalismo, invece, non hanno insegnato nulla al nostro caro sedicente anarchico durruti
L'internazionalismo non ha mai provocato guerre, D'Artagnan. Il nazionalismo sì.
E nelle guerre ci muore gente come te e me, mica gli Artur Mas.
ha provocato solo qualche milioncino di morti innocenti (anche più dei dei nazisti), piccoli effetti collaterali 😉
non paragonarmi ai nazionalisti, io sono per la Sovranità dello Stato, per la sua indipendenza, non belligeranza e neutralità, non parlo quindi di organizzazioni di bevitori di birra professionisti
8)
28 Settembre 2015 14:46
ha provocato solo qualche milioncino di morti innocenti (anche più dei dei nazisti), piccoli effetti collaterali
va bene, fammi qualche esempio, allora
(secondo me non ti rendi conto di ciò che scrivi, fammi ridere dai)
28 Settembre 2015 14:56
ha provocato solo qualche milioncino di morti innocenti (anche più dei dei nazisti), piccoli effetti collaterali
va bene, fammi qualche esempio, allora
(secondo me non ti rendi conto di ciò che scrivi, fammi ridere dai)
quanti innocenti sono crepati in nome di levi?
non vedo cosa ci sia da ridere, io al posto tuo mi vergognerei dato che "dimentichi" i crimini comunisti...
28 Settembre 2015 19:21
A me piace il risultato della Catalogna. W l' indipendenza, W la libertà!
Come anarchica, sono d'accordo.
Una ben strana anarchica sei. Ricordi certi stirneriani individualisti che negli anni 20 passarono armi e bagagli ideologici al fascismo.
Assimilare un'anarchica ad un altro (sedicente?) anarchico è una contraddizione in termini, da lei la tollero perché so che nella sua scatola cranica alberga un'iperbolica confusione. Caos primordiale?
8)
29 Settembre 2015 10:44
quanti innocenti sono crepati in nome di levi?
non vedo cosa ci sia da ridere, io al posto tuo mi vergognerei dato che "dimentichi" i crimini comunisti...
Già sapevo che elencavi cose che con l'internazionalismo non c'entrano nulla.
Il comunismo visto nel secolo scorso non è mai stato internazionalista.
Studia, D'Artagnan, poi ne riparliamo.
29 Settembre 2015 11:09
Assimilare un'anarchica ad un altro (sedicente?) anarchico è una contraddizione in termini, da lei la tollero perché so che nella sua scatola cranica alberga un'iperbolica confusione. Caos primordiale?
Quindi ci ho preso. Sei un'anarchica individualista.
Continuo però a non capire come puoi conciliare ciò che affermi di essere con certe posizioni filoclericali che ho letto in altri tuoi post.
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29 Settembre 2015 13:42
quanti innocenti sono crepati in nome di levi?
non vedo cosa ci sia da ridere, io al posto tuo mi vergognerei dato che "dimentichi" i crimini comunisti...
Già sapevo che elencavi cose che con l'internazionalismo non c'entrano nulla.
Il comunismo visto nel secolo scorso non è mai stato internazionalista.
Studia, D'Artagnan, poi ne riparliamo.
Fossi in te ci andrei cauto con le raccomandazioni. [Spada, con rispetto parlando, s’intende!]
Comunque, perché non sorridi Durruti? Dovresti essere contento, stai assistendo alla realizzazione dei tuoi sogni di gioventù.
Tu e i tuoi compagni volevate il trionfo dell’Internazionale e perbacco, questo è il vostro secolo, l’Internazionale ha vinto! Il denaro non conosce frontiere ed il lavoro nemmeno, che vuoi di più dalla vita?
Per quelli come te dovrebbe essere Natale tutto l’anno, viva il turismo equosolidale!
29 Settembre 2015 14:33
quanti innocenti sono crepati in nome di levi?
non vedo cosa ci sia da ridere, io al posto tuo mi vergognerei dato che "dimentichi" i crimini comunisti...
Già sapevo che elencavi cose che con l'internazionalismo non c'entrano nulla.
Il comunismo visto nel secolo scorso non è mai stato internazionalista.
Studia, D'Artagnan, poi ne riparliamo.
quindi l'urss è stato un progetto costruito da beceri nazionalisti amanti della birra
nonché fascisti e maschilisti di merda
😉
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