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26 Settembre 2013 11:52
Plans to make H7N9 bird flu virus more virulent in high-security tests
Scientists say genetically modifying the H7N9 virus in the lab will help drive efforts to develop pandemic drugs and vaccines
Scientists have unveiled plans to genetically engineer a lethal strain of bird flu to understand how it could mutate in nature and trigger a catastrophic pandemic.
The H7N9 bird flu virus has infected more than 130 people and killed 43 since it emerged in China in March. The first strong evidence that the virus can spread from person to person appeared in the British Medical Journal this week.
While the closure of poultry markets has brought the outbreak under control, researchers fear infections may rise again in the winter.
As long as the virus is in circulation, it can transform into a strain that is more dangerous, through natural mutations or by mixing with other strains of bird flu in animals such as cattle and pigs.
Scientists outlined their plans to work with the virus in joint letters to the journals Nature and Science on Wednesday. The 22 signatories include Ron Fouchier at Erasmus Medical Centre in Rotterdam and Yoshihiro Kawaoka at the University of Wisconsin-Madison. Work by the scientists on another strain of bird flu sparked security fears last year.
The controversial experiments are expected to make the H7N9 virus more virulent and increase its ability to spread between people. But researchers argue the work is crucial for public health because it will drive research into drugs and vaccines, and help identify dangerous mutations to watch out for in the wild.
"The pandemic risk rises exponentially should these viruses acquire the ability to transmit readily among humans," the authors write. They go on to describe a raft of experiments that should reveal how the virus might adapt to humans, spread more rapidly, become more virulent and develop resistance to frontline drugs.
Scientists already track mutations in bird flu viruses found in patients, but this kind of surveillance does not give health authorities time to respond if they find a pandemic strain. The proposed experiments should give scientists early warning of the kinds of mutations that could spark a pandemic.
The work will be done in high-security laboratories to minimise the risk of the modified viruses escaping and causing precisely the kind of devastation the research aims to prevent.
Last year, the US government's biosecurity watchdog raised the alarm over similar work on another bird flu virus called H5N1. The panel feared that details of the experiments by Fouchier and Kawaoka could help terrorists create lethal viruses as bioweapons.
Their papers were eventually published, but tougher review procedures have since been brought in by US authorities on "dual use research", along with updated guidelines to ensure the work is done under tight security.
Fouchier told the Guardian that he and the other scientists announced their plans to be as open as possible about their research. Much of the work can continue under European funding without further scrutiny.
Wendy Barclay, a virologist at Imperial College London, said it would be "ludicrous" not to do the experiments. "They allow us to see how the virus might evolve and what we can expect from nature," she said. "This type of work is like fitting glasses for someone who can't see well – without the glasses the vision is blurred and uncertain, with them you can focus on the world and deal with it a lot more easily."
http://www.theguardian.com/world/2013/aug/07/h7n9-bird-flu-virus-virulent-tests
26 Settembre 2013 14:16
E' da decenni che ci provano a ridurre la popolazione mondiale con epidemie.
Ci provarono inizialmente con i vari Ebola, virus estremamente contagiosi e mortali. Dopo vari tentativi, capirono che un virus che uccide rapidamente smette anche rapidamente di propagarsi.
Dopo attenti studi misero a punto dei virus che attecchivano più lentamente nell'organismo umano, avevano una mortalità più bassa, ma davano all'epidemia tutto il tempo di propagarsi. Così fu progettata l'influenza suina. E sbagliarono di nuovo: dopo un numero ridotto di passaggi il virus mutava e diventava praticamente innocuo.
Adesso ci riproveranno. Mi aspetto un'altra buca.
Sotto certi aspetti mi fanno pena questi qui che tentano di fare massacri spendendo cifre colossali e riescono solo a fare figuracce.
26 Settembre 2013 15:28
E' da decenni che ci provano a ridurre la popolazione mondiale con epidemie.
Ci provarono inizialmente con i vari Ebola, virus estremamente contagiosi e mortali. Dopo vari tentativi, capirono che un virus che uccide rapidamente smette anche rapidamente di propagarsi.
Dopo attenti studi misero a punto dei virus che attecchivano più lentamente nell'organismo umano, avevano una mortalità più bassa, ma davano all'epidemia tutto il tempo di propagarsi. Così fu progettata l'influenza suina. E sbagliarono di nuovo: dopo un numero ridotto di passaggi il virus mutava e diventava praticamente innocuo.
Adesso ci riproveranno. Mi aspetto un'altra buca.
Sotto certi aspetti mi fanno pena questi qui che tentano di fare massacri spendendo cifre colossali e riescono solo a fare figuracce.
Guarda che se si volesse realmente e concretamente ridurre la popolazione nessuno sarebbe cosi idiota da fabbricare un virus perché oltre ad essere poco efficace e complicatissimo, può' pure sfuggire di mano e ritorcersi contro i suoi stessi creatori...
Chiunque abbia studiato un minimo di biologia, medicina, o chimica, sa perfettamente che vi sono dozzine di sostanze chimiche ultra sicure ed ultra collaudate, che mescolate per esempio alle acque potabili provocano un'ispessimento dell'involucro degli ovuli femminili rendendoli refrattari alla penetrazione degli spermatozoi unito anche ad una forte riduzione della quantità di spermatozoi stessi attraverso il blocco del processo di spermatogenesi negli uomini.
Il risultato è una certa, sicura, e reversibile riduzione della fertilità tra il 70% e il 95% senza nessuna possibilità che qualche "virus esotico" muti naturalmente o artificialmente col rischio di diventare poi una catastrofe globale.
Il tutto in modo incruento e senza alcun altro sintomo o effetto collaterale sulla salute.
Niente epidemie, niente montagne di morti, niente sofferenze, e niente gente che piange.......................... Semplicemente nel giro di qualche e settimana, diventerebbero semi-sterili e basta.
Tutti continuerebbero allegramente a trombare, ma il pistolino sparerebbe a salve 9 volte su 10.
26 Settembre 2013 18:46
Il modo migliore per fare soldi è avvelenare fonti di cibo, acqua e suolo...
Abbassare l'immunità aspecifica darà luogo a tutta una serie di malattie, non sempre di natura microbiologica... perché il sistema immunitario non ha solo il ruolo di ribattere ad offese tipo virus e batteri patogeni... ma anche di detossificare l'organismo da tutto ciò che è considerato estraneo ad esso...
Senza parlare di sovvertire la biochimica stessa dell'uomo e far diventare il cancro una tra le prime cause di morte...
PCB, metalli pesanti, radioattività...
Tutta manna per le industrie farmaceutiche...
e uomospeciale non ha affatto torto...
se si vuole fare un lavoro fatto bene è sulla biochimica sessuale che bisogna puntare...
ed guarda caso il glifosato, "pesticida" utilizzatissimo pure in europa, è sospettato di essere un estrogen disruptor...
e non è il solo...
c'è poi la teoria del giornalista free lance Jim stone... i vaccini verrebbero usati come cavalli di troia... assieme al patogeno debilitato, o all'antigene purificato contro cui si vuole costruire l'immunità specifica, bisogna aggiungere gli ormoni femminili in modo che vengano riconosciuti come da attaccare... e provocare la sterilità...
La cosa non mi convince molto perché le cellule T dovrebbero già conoscere gli ormoni e non attaccarli... però chissà...
sapere poi che negli stessi vaccini ci sono ingredienti discutibili... beh, non fa ben sperare...
i virus ingegnerizzati vanno benissimo (credo) per ammazzare singoli individui... ma il loro genoma non è molto stabile per cui tenderanno a ritornare allo stato selvatico entro breve tempo...
26 Settembre 2013 19:00
Guarda che se si volesse realmente e concretamente ridurre la popolazione nessuno sarebbe cosi idiota da fabbricare un virus perché oltre ad essere poco efficace e complicatissimo, può pure sfuggire di mano e ritorcersi contro i suoi stessi creatori...
Io il dubbio che stiamo in mano agli idioti l'ho avuto più volte.
Comunque lo sviluppo di virus mortali non esclude la diffusione di sostanze per ridurre la fertilità: un colpo al cerchio ed uno alla botte.
26 Settembre 2013 23:36
Concordo cn quanto scritto sopra!
Infatti per ora nn ho ancora vaccinato mia figlia
E nn credo che lo faro' nemmeno più in la'
Xe